Doppia Aletta...

[Mino Melillo]

...doppia aletta e il dentice non ti scheppa!......direbbe Lino Banfi!

[ciccio]

Che meraviglia...

[seven82]

maronna bellissima bestia complimenti

 

ps era un denticione solitario o c'era l allegra combriccola dietro?

[mononoko]

Grandioso!!!

[silente]

...doppia aletta e il dentice non ti scheppa!......direbbe Lino Banfi!    

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Era solo seven82, doveva essere a caccia...(nel territorio sbagliato ).

[vyncenzo]

Non vedo la scritta trenitalia

Che mostro complimenti!!!!

[Salvino]

Che bello..!Super complimentoni davvero, ti sei superato stavolta!!

[Dario Lopes]

Bello bello bello...

[zefiro]

Che meraviglia!

[ant64]

Bravissimo!!!

Di che parte sei della Sardegna , zona sud occidentale ?

[azziz]

Oggi poteva essere un cappotto, non ci sarebbe stato nulla di male visto che non si muoveva nulla sott'acqua. L'unica buona notizia è stata che una cernia strappata poco tempo fa sta bene, ed è nella stessa tana dove avemmo il "diverbio".

 

Un po' stufo del nulla assoluto, mi stavo dirigendo verso l'uscita. Arrivato a uno scoglio che si ferma fino a un metro dalla superficie, e che nel suo lato nord cade a picco su dei sassoni a non più di dodici metri, decido di fare la mia quarantunesima discesa. Sono le 18:15 e alla base della parete sono totalmente in ombra. Sulla mia sinistra compare un'oratella che mi punta ma ha un comportamento strano, diverso: si muove a scatti fino ad andare via decisa. Non capisco, non ho fatto alcun rumore...ma la ragione arriva dalla mia destra: lento, lentissimo ma deciso, alto, più in alto di me. Mamma mia quanto è grosso, ha i lineamenti di chi in mare sa terrorizzare i suoi abitanti e anche in me incute un certo rispetto. E' a dieci metri e non penso che cambierà rotta. Mi è addosso. Guardo la sua maestosità per un istante, il suo ultimo istante di libertà. Come il ferro lo colpisce ha una reazione rabbiosa, cabra come un aereo e si ributta giù cercando di impigliare il filo che lo imprigiona per far leva e liberarsi, mentre in sottofondo l'unico suono che si sente è lo stridere del mulinello. Poi il silenzio. E io giù a seguire con l'ansia nuovamente  il sagolino che sparisce tra i sassi. Ma questa volta lui è li. E' sfinito e io più di lui. Una stilettata per dire: questa volta ti ho preso.

 

Ritornando a casa tutte le macchine mi facevano i fari, ma non avevo gli abbaglianti: era il mio sorriso che emanava una luce intensa.

 

 

8,3 kg (mio nuovo record - precedente 7,2 kg).

Grazie Simone  per avermi convinto a portare la doppia aletta...

 

http://img407.imageshack.us/img407/4229/dentex8300ue6.jpg

 

 

Bestia che mostro! Immagino l'effetto che deve fare in acqua; anzi, non lo immagino neppure!!

B R A V I S S I M O ! !

[Ospite Luca Maci]

I miei più vivi complimenti!!!!

Degno di lode!!!!

[Ospite xfire]

Mostruoso!   

Che dici qualche altra foto la mettiamo per un signor dentice come questo?

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Crepi l'avarizia...

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Che figata...

[mero]

Mostruoso!   

Che dici qualche altra foto la mettiamo per un signor dentice come questo?

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Crepi l'avarizia...

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Sono sempre felice di leggerti perchè faidavvero delle belle pescate, e a quote accessibili a tutti, e questo oltre a farmi capire che sei bravo da anche stimolo alla fantasia.

Complimenti

[Ospite xfire]

Oggi poteva essere un cappotto, non ci sarebbe stato nulla di male visto che non si muoveva nulla sott'acqua. L'unica buona notizia è stata che una cernia strappata poco tempo fa sta bene, ed è nella stessa tana dove avemmo il "diverbio".

 

Un po' stufo del nulla assoluto, mi stavo dirigendo verso l'uscita. Arrivato a uno scoglio che si ferma fino a un metro dalla superficie, e che nel suo lato nord cade a picco su dei sassoni a non più di dodici metri, decido di fare la mia quarantunesima discesa. Sono le 18:15 e alla base della parete sono totalmente in ombra. Sulla mia sinistra compare un'oratella che mi punta ma ha un comportamento strano, diverso: si muove a scatti fino ad andare via decisa. Non capisco, non ho fatto alcun rumore...ma la ragione arriva dalla mia destra: lento, lentissimo ma deciso, alto, più in alto di me. Mamma mia quanto è grosso, ha i lineamenti di chi in mare sa terrorizzare i suoi abitanti e anche in me incute un certo rispetto. E' a dieci metri e non penso che cambierà rotta. Mi è addosso. Guardo la sua maestosità per un istante, il suo ultimo istante di libertà. Come il ferro lo colpisce ha una reazione rabbiosa, cabra come un aereo e si ributta giù cercando di impigliare il filo che lo imprigiona per far leva e liberarsi, mentre in sottofondo l'unico suono che si sente è lo stridere del mulinello. Poi il silenzio. E io giù a seguire con l'ansia nuovamente  il sagolino che sparisce tra i sassi. Ma questa volta lui è li. E' sfinito e io più di lui. Una stilettata per dire: questa volta ti ho preso.

 

Ritornando a casa tutte le macchine mi facevano i fari, ma non avevo gli abbaglianti: era il mio sorriso che emanava una luce intensa.

 

 

8,3 kg (mio nuovo record - precedente 7,2 kg).

Grazie Simone  per avermi convinto a portare la doppia aletta...

 

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Grandioso ed un pò d'invidia