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Morto Andreino Pescatore Di Soli 20 Anni


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da parecchi mesi appena possibile mi recavo a palau per passare qualche giorno con andrea grande pescatore sub di soli 20 anni. Andrea aveva scelto la pesca come professione doveva pagarsi l'affitto della casa la benzina e l'olio del suo mitico g43 e il mangiare e quindi usciva in mare ogni giorno (vento permettendo). Viveva solo questo piccolo grande uomo senza l'aiuto di nessuno una vita perennemente in salita in una casa famiglia poi la decisione di mantenersi da solo senza dover niente a nessuno. Per questo lo vedevo come un fratellino da aiutare in qualsiasi modo tanto da convicerlo a trasferirsi a cagliari con un lavoro per poi venire a pesca con noi. Ultimamente non riuscivo a frenare la sua voglia di dimostrare al mondo che era diventato forte che pescava sempre tra i 20 e i 30 metri, che pescava nei posti di Dapiran.....

dopo averlo recuperato in sincope lunedì scorso dopo aver recuperato la sua zavorra innumerevoli volte a più di 30 metri e sopratutto dopo averli fatto il lavaggio del cervello sull'approccio sbagliato e sulle c......te che stava combinando ANDREA E' MORTO il 9 luglio a Santa teresa alla profondita di 23 mt con una cernia incastrata, non è servita neanche la telefonata di domenica sera di oltre 1 ora dove raccomandavo di non uscire solo che io sarei arrivato mercoledì......Questa è la storia di un ragazzino adottato dal mare la sola cosa che gli ha concesso un pizzico di serenità

Carlo Leone

Non ho parole.

Le mie condoglianze ai genitori. :clover:

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ho la pelle d'oca ,

mi dispiace tanto, troppo, ci sto male.

adoro pescare e sono poco esperto , continuo a conservare queste tragedie nella speranza che la mia coscienza rimanga sempre vigile e più forte della voglia di prendere qualcosa a tutti i costi

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da parecchi mesi appena possibile mi recavo a palau per passare qualche giorno con andrea grande pescatore sub di soli 20 anni. Andrea aveva scelto la pesca come professione doveva pagarsi l'affitto della casa la benzina e l'olio del suo mitico g43 e il mangiare e quindi usciva in mare ogni giorno (vento permettendo). Viveva solo questo piccolo grande uomo senza l'aiuto di nessuno una vita perennemente in salita in una casa famiglia poi la decisione di mantenersi da solo senza dover niente a nessuno. Per questo lo vedevo come un fratellino da aiutare in qualsiasi modo tanto da convicerlo a trasferirsi a cagliari con un lavoro per poi venire a pesca con noi. Ultimamente non riuscivo a frenare la sua voglia di dimostrare al mondo che era diventato forte che pescava sempre tra i 20 e i 30 metri, che pescava nei posti di Dapiran.....

dopo averlo recuperato in sincope lunedì scorso dopo aver recuperato la sua zavorra innumerevoli volte a più di 30 metri e sopratutto dopo averli fatto il lavaggio del cervello sull'approccio sbagliato e sulle c......te che stava combinando ANDREA E' MORTO il 9 luglio a Santa teresa alla profondita di 23 mt con una cernia incastrata, non è servita neanche la telefonata di domenica sera di oltre 1 ora dove raccomandavo di non uscire solo che io sarei arrivato mercoledì......Questa è la storia di un ragazzino adottato dal mare la sola cosa che gli ha concesso un pizzico di serenità

Carlo Leone

 

Io purtroppo ho perso un fratello di 18 anni,anche se in altre circostanze, e leggere notizie come queste mi fa rabbrividire.....Con il cuore pieno di lacrime un saluto a questo ragazzo che ha lasciato la vita per una passione e per quella sensazione di sentirsi invincibile che abbiamo quando siamo giovanissimi...............

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davanti a queste tragedie non trovo le parole adatte e quelle che vengono fuori sono solo di circostanza, però vorrei essere vicino all'amico che ha scritto questa terribile storia, perché sò cosa vuol dire perdere un'amico con cui hai condiviso questa passione , posso capire quanta rabbia e disperazione resta dopo queste tragedie.

Io ho perso un'amico di pesca e se si può in un modo ancora più vile visto che é stato ucciso da un'imbarcazione e ancora oggi dopo tanti anni la rabbia resta.

e non é sbagliato "speculare" su queste tragedie per sensibilizzare i giovani ...non é mai abbastanza.

vedo ancora gente pescare senza boa , o ragazzi "atletici" che alle prime armi si spingono a quote da capogiro senza avere la giusta formazione mentale.

 

solidarietà

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