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Non si pratica la pesca notturna con sistematicità perchè non si è capaci di pescare...ma per vendere!

Siccome in un passato remoto, qualche volta ho praticato anch'io questa "tecnica" (qualcuno la chiama cosi), vi garantisco che non è facile come sembra!

Una cosa è pescare dalla superfice (o massimo 5-10 m)...un'altra è scendere col buio totale a quote interessanti...e magari pescare in tana.

E' il denaro che muove il bracconaggio...smettiamola di prenderci per i fondelli!

 

Oreste

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Non è pesca subacquea.

Il massimo dell'emozione è l'illuminare di colpo il pesce che hai scoperto magari a pochi centimetri da te. Per ottenerla non c'è perciò nemmeno bisogno di portarsi il fucile, basta girare con la torcia.

Lo sparare non dà alcuna soddisfazione, anzi: sembra qualcosa d'impersonale, come se neanche si fosse attori dell'azione. E per il neofita non ci sarà neanche la piccola soddisfazione di farsi ammirare all'uscita dall'acqua.

E' una pesca da ladri, da fare di nascosto, cercando di sbrigarsi, arraffando il più possibile di tutto e stando continuamente in campana a ciò che succede fuori.

E' una pesca fatta per chi ricerca il profitto, facile, sbrigativo e impunito, e che alla sportività dell'azione pensa come all'ultima delle intenzioni.

Quindi è una pesca distruttiva e che va avanti ad oltranza, finchè nella zona quel branco di dentici (ad esempio) è stato annientato o non si fa più rintracciare.

 

E' triste rendersi conto che l'unico deterrente a funzionare parzialmente sia solo il freddo o la presenza di gente in giro. Oltretutto spessissimo chi decide di pescare di notte, ben cosciente dell'atto di bracconaggio che va a compiere, a questo punto decide di farlo in maniera scientifica attrezzandosi di gav e autorespiratore, dopo aver magari esplorato preventivamente in apnea la zona prescelta, facendosi depositare ai confini di un'AMP, dove si farà ritrovare dopo un paio d'ore.

Al limite, c'è una cosa che funzionerebbe pure come deterrente: ed è quando comincia a girare la voce che ci sia uno squalo in giro.

Il mare, a questo punto, si spegne.

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E' vero...al bando tutti i pescatori notturni e chi pesca nei parchi....sono tutti antisportivi

 

Mi piace molto vedere queste dichiarazioni relativamente alla antisportività del "gesto", ma più che l'etica è la legge a punire. Vi ricordo che la legge vieta la pesca subacquea sportiva dal tramonto all'alba. Quelli sono dei bracconieri fuorilegge. :bye:

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Ho iniziato a pescare a 14 anni (ora ne ho 49) nelle isole siciliane.A quei tempi

e a quella eta' non esisteva ancora il concetto di sportivita' che fortunatamente sta sempre piu' consolidandosi nel nostro ambiente.

Mi trovavo trascinato in queste spedizioni notturne che avevano comunque un qualcosa di magico.Il trasporto delle attrezzature sull'Ape,la barca a remi,la lampara,le mangiate in barca e la chiusura della nottata pescando a Totani.

Tutte cose che non rinnego perche' avvenute decenni fa quando ,ripeto, c'era un

altra concezione della pesca subacquea e non si aveva la consapevolezza dei danni (anche in termini di immagine) che si stavano facendo.

 

Oggi la cosa che noto,ed e' preoccupante,e' che questa attivita' di bracconaggio continua imperterrita sopratutto fuori stagione e non solo ,ma chi la pratica sono praticamente solo i locali (come locali sono quelli che continuano a fare mattanze a livello professionale con le bombole).

 

Il concetto ,ormai radicato, che li porta a continuare nel bracconaggio e' il seguente :

"tanto se non li prendiamo noi li prendono i turisti"..e queste considerazioni valgono anche per le ceriotte da chilo....

 

Credo che questo comportamento e questa mentalita' sia abbastanza radicata non solo nelle isole siciliane,ma anche in altre localita'............Qualcuno me ne puo' dare la conferma?

<_<

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La mentalità del "furbo", dell'arrangiarsi, della assoluta mancanza di rispetto per gli altri, la mentalità del tengo famiglia, del tanto se non lo faccio io lo fanno gli altri..la mentalità di chi ci governa a cui tutto va bene se no si perde la poltrona..che vergogna :( che schifo :vomito:

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L'estate scorsa ero in vacanza a Villasimius,zona che è diventata da un pò AMP..cera un ragazzino che pescava da uno scoglio con una di quelle cannette che trovi al supermercato...dopo un pò passano quelli della g. costiera e gli fanno una multa coi fiocchi..Nella stessa zona però la notte vanno spesso quei delinquenti che non definisco certo pescasub e vi assicuro che a volte fanno pescate anche da mille euro...chi è responsabile del controllo sa benissimo tutto questo ma si continua a multare quello con la cannetta e i veri delinquenti la fanno sempre franca...

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Che la pesca notturna sia illegale lo sappiamo tutti o quasi tutti. Però la domanda si può porre anche così: come mai il legislatore ha deciso di vietare la pesca notturna?

Infatti questa è vietata a tutti, professionisti e dilettanti. Lo ha fatto per questioni di sicurezza? Ragionandoci, se il divieto lo avesse posto solo per questioni di sportività, che senso avrebbe avuto estenderlo ai professionisti…o forse si è ritenuto che la pesca subacquea notturna fosse troppo facile e che sarebbe stato un privilegio eccessivo da attribuire a questa classe di professionisti…mah?! :huh:

:bye:

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io non l'ho mai praticata,quindi non saprei dire se effettivamente si ha un tale vantaggio sul pesce dal doverla proibire,resto comunque dell'opinione che essendo la pesca subacquea una forma di prelievo selettiva non può comunque provocare neanche la minima parte dei danni provocati da altre legali,diurne o notturne che siano.

[

 

Io, qualche volta in illo tempore, ci sono andato e, come ha detto qualcuno, non c'è proprio storia.

Questo

l'ho già postato in un'altra discussione analoga. Quel mare è decisamente più ricco del nostro ma fatte le debite proporzioni...

 

P.S. non stò facendo outing, ho avuto il primo fucile nel '64 e fino al '77, in Sardegna, la pesca notturna era permessa e di notte ci andavano tutti.

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[è una grave violazione delle norme naturali nonchè della legge...così facendo si pesca molto perche il pesce è sconvolto dalla luce della lampada e viene quasi sicuramente catturato..cosi si rovina l ambiente marino...con pesci che prediligono stare alla larga dai bassi fondali e dalle coste...

:devil:

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Alcuni la praticano perchè non hanno lavoro...ma molti ,che non hanno certamente problemi di natura economica,hanno il coraggio di vantarsi di qualche bella cattura e mostrano con orgoglio le foto agli amici...dichiarndosi anche dei campioni! Che :cacca:

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Alcuni la praticano perchè non hanno lavoro...

Posto che non può diventare la scusante di qualsiasi comportamento, specie se illegale, questi derelitti io non li ho mai visti, è il solito buonismo italico con il quale si giustifica tutto adducendo come motivazione che c'è di peggio...

 

Nulla di personale, ovviamente.

 

Davide :bye:

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Alcuni la praticano perchè non hanno lavoro...ma molti ,che non hanno certamente problemi di natura economica,hanno il coraggio di vantarsi di qualche bella cattura e mostrano con orgoglio le foto agli amici...dichiarndosi anche dei campioni! Che  :cacca:

veramente io conosco alcuni pescatori che vendono il pescato,uno dei quali lo fà come lavoro,ma nessuno di questi pesca di notte.

Magari non stanno proprio alle distanze consentite dalle banchine dei porti,ma di notte non vanno a pesca...anche per questo domandavo se desse un tale vantaggio.

riguardo a villassimius e altre aree protette (dalla pesca subacquea perchè a parte le bombe tutto il resto si può usare :angry: )resta da dire che i "locali"in genere vanno a pescare in quelle acque da prima che si costruissero i nuraghe,d'estate si limitano più che altro per il traffico di natanti ma in inverno fanno quello che hanno sempre fatto,pescare nelle "loro"acque nel "loro"mare,personalmente non lo ritengo un crimine.

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Alcuni la praticano perchè non hanno lavoro...ma molti ,che non hanno certamente problemi di natura economica,hanno il coraggio di vantarsi di qualche bella cattura e mostrano con orgoglio le foto agli amici...dichiarndosi anche dei campioni! Che  :cacca:

veramente io conosco alcuni pescatori che vendono il pescato,uno dei quali lo fà come lavoro,ma nessuno di questi pesca di notte.

Magari non stanno proprio alle distanze consentite dalle banchine dei porti,ma di notte non vanno a pesca...anche per questo domandavo se desse un tale vantaggio.

riguardo a villassimius e altre aree protette (dalla pesca subacquea perchè a parte le bombe tutto il resto si può usare :angry: )resta da dire che i "locali"in genere vanno a pescare in quelle acque da prima che si costruissero i nuraghe,d'estate si limitano più che altro per il traffico di natanti ma in inverno fanno quello che hanno sempre fatto,pescare nelle "loro"acque nel "loro"mare,personalmente non lo ritengo un crimine.

Io non ritengo certamente un crimine chi pesca nelle "proprie" acque..sto condannando chi pesca di notte,che solitamente è uno che spara a tutto quello che passa,spigole che non arrivano ai 200g...tanto le riesce a vendere..che svuota tane di saraghi...tanto la prossima volta si cambia zona perchè quella precedente è stata "ripulita"...che ha il coraggio di sparare a un pesce che rimane paralizzato...queste sono cose reali..

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Alcuni la praticano perchè non hanno lavoro...ma molti ,che non hanno certamente problemi di natura economica,hanno il coraggio di vantarsi di qualche bella cattura e mostrano con orgoglio le foto agli amici...dichiarndosi anche dei campioni! Che  :cacca:

veramente io conosco alcuni pescatori che vendono il pescato,uno dei quali lo fà come lavoro,ma nessuno di questi pesca di notte.

Magari non stanno proprio alle distanze consentite dalle banchine dei porti,ma di notte non vanno a pesca...anche per questo domandavo se desse un tale vantaggio.

riguardo a villasimius e altre aree protette (dalla pesca subacquea perchè a parte le bombe tutto il resto si può usare :angry: )resta da dire che i "locali"in genere vanno a pescare in quelle acque da prima che si costruissero i nuraghe,d'estate si limitano più che altro per il traffico di natanti ma in inverno fanno quello che hanno sempre fatto,pescare nelle "loro"acque nel "loro"mare,personalmente non lo ritengo un crimine.

 

personalmente io si...per quanto ingiusto possa essere un tale regolamento è una azione fuori legge, quindi un crimine, esattamente come vendere il pescato se non sei un pescatore professionista. Cose di questo tipo rovinano e danneggiano TUTTA la categoria te e me compresi..ma si continua a giustificare la cosa.

no proprio cosi non va bene... :frustry:

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