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Ennesimo Incidente


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Nel Palermitano, la vittima non sarebbe in pericolo di vita

Acquascooter travolge sub e fugge

(ANSA) - PALERMO, 21 LUG - Un acquascooter ha travolto e ferito un sub a Ficarazzi, nel Palermitano. Il conducente dopo essersi accorto dell'incidente e' fuggito. A soccorrere la vittima, che e' ricoverata al Civico di Palermo ma non sarebbe in pericolo di vita, e' stata una seconda moto d'acqua arrivata successivamente. Al sub ferito, che si chiama Ernesto Musso ed ha 38 anni, i medici hanno diagnosticato un trauma cranico-facciale. Le sue condizioni non sarebbero critiche.

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Ospite tinocar

Viviamo in un mondo di incivili, non esiste il rispetto per nessuno, che schifo. comunque per le moto d'acqua è obbligatorio possedere la patente nautica, qualunque sia la cilindrata. un saluto a tutti

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E' ora di finirla!!

 

Bisogna fare qualcosa!

 

ma cosa??????

 

Sparare!

 

Allora vediamo di capirci:

 

Venire a conoscenza che un collega è rimasto ferito in un incidente e che il pirata di turno è fuggito lascia l'amaro in bocca a tutti.

I pirati purtroppo esistono, sulle strade come in mare.

I pirati vengono perseguiti a norma di legge, e vengono identificati e rintracciati più spesso di quello che si creda.

Non tutti purtroppo.

 

Ma non c'è nessun motivo per cui su questo forum si facciano interventi estemporanei come quello appena quotato.

 

Lascio visibile l'intervento affinchè si capisca di cosa si parli, ma ciò non significa che sia tollerato.

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Faccio pubblica ammenda della mia precedente "sparata". In perfetta linea di tolleranza zero, che approvo, sono stato, giustamente, ripreso dallo staff. Sono d'accordo anche col cartellino giallo. La mia uscita era chiaramente assurda. E' stata lo sfogo di chi ha goduto del paradiso nel passato e che si trova a fare i conti con l'inferno attuale. Saluti.

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Circa 5 anni fa andai con degli amici a pesca in una secca a circa un miglio dalla costa. Era estate. Issata la bandiera in barca e, visto che comunque era un posto trafficato, ponnemmo due palloni subacquei nei pressi in maniera tale da pescare sempre nelle misure di legge o dalla barca o dai palloni. A un certo punto ero da solo in acqua e vidi i miei amici in piedi in barca che guardavano preoccupati in una direzione. Guardai in quella direzione, e vidi una barca di circa 16 metri, a una distanza di un miglio circa che mi puntava a una velocità di circa trenta nodi. I miei amici iniziarono a sbracciarsi, ma la barca non accennava minimamente ad alcun cambio di direzione, d'altronde non c'era tempo per spostarsi o raggiungere la barca. Dovetti aspettare che fosse a una distanza ragionevomente vicina(e vi giuro che ci vogliono decilitri di sangue freddo), per fare la capovolta e aspettare sul fondo, cercando di rimanere rilassato per non consumare tutta l' aria e dover riemergere proprio durante il passaggio...Così feci. La barca mi passò sopra e ebbi il piacevole spettacolo di vedere due eliconi a quindici metri di distanza sopra la mia testa, spettacolo che durò una frazione di secondo. Dopodicchè riemersi per rassicurare i miei amici che erano attoniti e con le mani nei capelli. Ripresi dallo shock (loro perchè io non ebbi il tempo materiale di spaventarmi), seguì un inseguimento che durò parecchie miglia dal quale i miei amici non vollero desistere(erano davvero inferociti). Noi avevamo una barca molto veloce (capace di 45-50 nodi) e li raggiungemmo. Iniziammo a tagliargli la strada e dopo un pò di tempo rallentarono e uscì una signora sorridente. Era evidente che stessero navigando a pilota automatico da parecchio tempo e, anche se lì dove eravamo in quel momento non era pericoloso perchè il golfo si era aperto ed eravamo almeno 4 miglia dalla costa, altrettanto non si poteva dire per tutto il tragitto prima della secca. Insomma dei veri incoscienti. Seguirono insulti, minacce di denunce, e ricordo in particolare che uno di noi disse alla donna (intanto erano uscite anche altre persone, di cui qualcuna con bicchierino dell'aperitivo...) se le avesse fatto piacere che suo figlio venisse ammazzato in quel modo.

Comunque a me andò bene perchè vidi in anticipo cosa stava succedendo. Da quella volta continuai ancora un anno ad andare a pesca d'estate. Poi mi stufai. Adesso per la mia incolumità da giugno a metà luglio e da metà settembre fino a tutto ottobre non vado a pesca il sabato e la domenica, da metà luglio a metà settembre non ci vado proprio. Prima di immergervi date sempre una controllata, e se vedete barche aspettate di capire le loro intenzioni.

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