Ospite Mariano Satta Inviato Maggio 31, 2006 Segnala Condividi Inviato Maggio 31, 2006 (modificato) http://www.futura-sciences.com//img/meduse.jpg E' più volte che leggo post relativi all'incontro con le meduse. Avendo trovato due minuti di tempo vi allego dei consigli utili. Quest’anno bisogna stare sempre all’erta perché gli esperti sono concordi: il riscaldamento generale dei mari ha provocato un aumento delle meduse. E, quindi, anche il rischio di un eventuale incontro ravvicinato con loro. cosa fare? Consigli utili x tutti (sopratutto x i meno esperti): come primissimo intervento bagnate le parti irritate con del comune ACETO da cucina. Un buon consiglio è quello di portarsi dietro una cassettina di primo pronto soccorso: Il danno è fatto? Metti subito del ghiaccio sulla ferita. «Il freddo attenua il dolore e la vasocostrizione riduce la penetrazione del veleno». Anche un impacco con l’aceto dà sollievo, perché rende meno attivi i principi tossici inoculati dalla sua puntura. «Estrema delicatezza (e attenzione) se devi rimuovere i rimasugli dei tentacoli: non sfregare, perché le cellule urticanti vengono stimolate dal contatto. Sciacqua, semmai, con abbondante acqua di mare». Di solito, poi, il dolore passa in fretta, bastano 24/48 ore. Ma se persiste, puoi usare, una volta al giorno per una settimana circa, una pomata a base di cortisone (Gentalin Beta, euro 13,55), che contiene anche un antibiotico: lenisce il disturbo e previene eventuali infezioni. In questo caso, però, state attenti a non esporvi al sole, perché sulla pelle potrebbe restare una macchia scura. Se la zona, invece, dovesse gonfiarsi, il medico potrà prescriverti un antistaminico da prendere per bocca per una decina di giorni (serve a evitare reazioni allergiche). Ciao Mariano Satta n.b: Una volta a casa è consigliato sempre un buon controllo medico Modificato Maggio 31, 2006 da Mariano Satta Cita Link di questo messaggio Condividi su altri siti
CaioSuperAdrenalina Inviato Maggio 31, 2006 Segnala Condividi Inviato Maggio 31, 2006 ....i tuoi consigli sono sempre utilissi, quasi quasi ti eleggo papà adottivo degli sport acquatici!! Grazie per l'impoegno!!! Cita Link di questo messaggio Condividi su altri siti
orso Inviato Maggio 31, 2006 Segnala Condividi Inviato Maggio 31, 2006 Ogni anno, almeno un contatto con le meduse lo devo mettere in preventivo. Negli ultimi due anni ho sviluppato una reazione allergica, che si manifesta col gonfiore dell'arto interessato (lo scorso anno sembravo braccio di ferro) e conseguente dolore intenso distribuito per tutto l'arto. In questo caso consiglio una puntata al pronto soccorso dove applicheranno, in linea di massima, una flebo di antistaminico seguita da una di cortisone. Ripeto solo in caso di evidente reazione allergica evidenziata da un estensione del gonfiore. Ciao Cita Link di questo messaggio Condividi su altri siti
Francesco Giardina Inviato Maggio 31, 2006 Segnala Condividi Inviato Maggio 31, 2006 Ciao Mariano, e per gli anemoni urticanti, per capirci sono quei tentacolini che ti rimangono attacati ai guanti quando fai un agguato o un aspetto, poi ti tocchi la faccia ed e' casino, piu' o meno stesso effetto della puntura di medusa!!! vale lo steso trattamento??? Cita Link di questo messaggio Condividi su altri siti
Cono Corrado Inviato Maggio 31, 2006 Segnala Condividi Inviato Maggio 31, 2006 Grazie ragazzi per i consigli!!! L'anno scorso a Favazzina medusa in piena faccia...prima reazione mano sulla bocca con schiacciamento violentissimo di un tentacolo (staccatosi) sul labbro superiore!! La Lecciso mi faceva un pippa...pronto soccorso e cortisone a nastro!!!!! Morale: cercate di frenare l'istinto a toccarsi senza sapere se qualche tentacolo è ancora a contatto di pelle...è stato più doloroso del morso stesso!! Cita Link di questo messaggio Condividi su altri siti
dotchicco Inviato Maggio 31, 2006 Segnala Condividi Inviato Maggio 31, 2006 (modificato) In mancanza di meglio può andare anche una sana pisciata in loco....l'ammonio contenuto nell'urina lenisce momentaneamente inattivando il veleno (ha un effetto tampone).Poi ghiaccio e tutto il resto.... doc. Modificato Maggio 31, 2006 da dotchicco Cita Link di questo messaggio Condividi su altri siti
Ospite Mariano Satta Inviato Maggio 31, 2006 Segnala Condividi Inviato Maggio 31, 2006 (modificato) AGGIUNGO una curiosità: anche la Posidonia Oceanica a volte è terribilmente irritante e fastidiosa. Questo avviene sopratutto nelle cale chiuse in basso fondale con grande esposizione al sole. Non chiedetemi perchè ma capita più spesso di quanto possiate immaginare ma niente di pericoloso... il fastidio passa quasi subito allontanandosi dalle stesse. http://marenostrum.org/vidamarina/vegetalia/fanerogamas/posidonia/posidon1.jpg Mariano Satta Modificato Maggio 31, 2006 da Mariano Satta Cita Link di questo messaggio Condividi su altri siti
vare Inviato Maggio 31, 2006 Segnala Condividi Inviato Maggio 31, 2006 Il danno è fatto? Metti subito del ghiaccio sulla ferita. «Il freddo attenua il dolore e la vasocostrizione riduce la penetrazione del veleno». Durante il corso per assistente bagnanti mi è stato insegnato che nel caso di contatto con le meduse è consigliabile non utilizzare ghiaccio e acqua fredda sulla parte colpita ma al contrario applicare dell'acqua (possibilmente marina) calda, anche oltre i 50°C, perchè inattiva le tossine. Cita Link di questo messaggio Condividi su altri siti
Homer j Inviato Giugno 1, 2006 Segnala Condividi Inviato Giugno 1, 2006 Ciao Mariano, e per gli anemoni urticanti, per capirci sono quei tentacolini che ti rimangono attacati ai guanti quando fai un agguato o un aspetto, poi ti tocchi la faccia ed e' casino, piu' o meno stesso effetto della puntura di medusa!!! vale lo steso trattamento??? quoto la questione anemone visto che oggi durante un calasole ne lo sono spalmato sulla guancia e sono circa 10 ore che mi manca solo la pipa per essere uguale a braccio di ferro! Non ho particolare dolore anche se il gonfiore c'è uguale e quindi mi chiedevo se non rischiavo lasciando fare al bravo corpo umano senza usare schifezze medicinali. Ciaps Cita Link di questo messaggio Condividi su altri siti
nitropowered Inviato Settembre 5, 2006 Segnala Condividi Inviato Settembre 5, 2006 (modificato) anch'io sapevo che bisognava bagnare con acqua piu calda possibile per inoculare l'effetto delle tossine anche se quest'anno una piccola mi ha punto e ho subito sfregato con sabbia, come mi avevano detto, il punto in cui mi ha punto... dopo un ora sono uscito dall'acqua fredda e il dolore non cera piu (non avevo muta mi aveva punto su un avambraccio) pero il segno leggermente gonfio e un po di fastidio mi e rimasto fino al giorno dopo. Modificato Settembre 5, 2006 da nitropowered Cita Link di questo messaggio Condividi su altri siti
Ospite Mariano Satta Inviato Settembre 5, 2006 Segnala Condividi Inviato Settembre 5, 2006 (modificato) anch'io sapevo che bisognava bagnare con acqua piu calda possibile per inoculare l'effetto delle tossine anche se quest'anno una piccola mi ha punto e ho subito sfregato con sabbia, come mi avevano detto, il punto in cui mi ha punto... dopo un ora sono uscito dall'acqua fredda e il dolore non cera piu (non avevo muta mi aveva punto su un avambraccio) pero il segno leggermente gonfio e un po di fastidio mi e rimasto fino al giorno dopo. <{POST_SNAPBACK}> Ghiaccio, aceto come primissimo intervento e a seconda dell'entita di corsa da un medico che provvederà a valutare e intervenire con degli antistaminici che servono per evitare reazioni allergiche... Le tossine delle meduse NON sono termolabili (termolabile, cioè resa innocua dal calore)e il ghiaccio è in grado di alleviare il dolore come primissimo intervento...idem il comune aceto da cucina. MAI sfregare con sabbia perché le cellule urticanti vengono stimolate dal contatto. Sciacqua, semmai, con abbondante acqua di mare». AL CONTRARIO: le tossine delle Tracine, Scorfani, saliva della Murena dopo il morso.....sono termolabili e il calore le rende innocue... Modificato Settembre 5, 2006 da Mariano Satta Cita Link di questo messaggio Condividi su altri siti
Luciano Scambia Inviato Settembre 5, 2006 Segnala Condividi Inviato Settembre 5, 2006 Il metodo della sabbia è praticamente un suicidio.. In acqua con la muta ho notato che piu' e' fredda l'acqua meno dà fastidio la puntura... Quindi il principio della vasocostrizione è assolutamente vera e c'e' da fidarsi. Secondo me la cosa piu' importante è non toccarsi con niente e aspettare che svanisca da solo il dolore. E' fondamentale! E poi se non ci sono altre meduse che potrebbero urticarvi state in acqua in modo tale che le cellule inesplose vadano via da sole. Potente Mariano con queste tue schede! Me le sto leggendo tutte! Cita Link di questo messaggio Condividi su altri siti
Salvino Inviato Settembre 6, 2006 Segnala Condividi Inviato Settembre 6, 2006 Da quando è scaduta la mareggiata ( almeno qui all'altezza della Costa Verde ) si è riempito di una quantità indescrivibile di meduse.Ieri tra l'altro, ho notato un aumento rispetto agli altri giorni.. Bisognava fare slalom in acqua per deviarle.. Qualcuno ha dei consigli su come affrontare il problema? Cita Link di questo messaggio Condividi su altri siti
Nicolapesca Inviato Settembre 6, 2006 Segnala Condividi Inviato Settembre 6, 2006 Sciacqua, semmai, con abbondante acqua di mare». .... UNA DOMANDA.... Sciacquare con acqua di mare...ma con le mani senza protezioni?? o devo mettere guanti sennò attacca pure alle mani le tossine urticanti??? o sbaglio? Cita Link di questo messaggio Condividi su altri siti
Angelo Cardella Inviato Settembre 6, 2006 Segnala Condividi Inviato Settembre 6, 2006 AGGIUNGO una curiosità: anche la Posidonia Oceanica a volte è terribilmente irritante e fastidiosa. Questo avviene sopratutto nelle cale chiuse in basso fondale con grande esposizione al sole. Non chiedetemi perchè ma capita più spesso di quanto possiate immaginare ma niente di pericoloso... il fastidio passa quasi subito allontanandosi dalle stesse. A me risulta che non sia la posodinia in se stessa ad essere urticante ma gli organismi che si attaccano alle foglie. A te? Sapessi quanti pizzichi alle labbra durante gli aspetti... Cita Link di questo messaggio Condividi su altri siti
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