Perchè Non Apnea Ma Pinnato.

[Ospite Paolo Acanti]

Evitando i toni epici che non sono forse adatti ad un forum che vive meglio di interventi brevi e concisi  citerei la frase che mi ha detto un mio amico "sabato è morta l'apnea così come la conosciamo".......come non essere daccordo con lui...

ps : sono già piovute minacce da parte dei fautori di questa apnea folle "se chiudete l'apnea noi inizieremo a colpire la pesca.."..non c'è che dire dei veri amanti dello sport PULITO

<{POST_SNAPBACK}>

 

 

scusa ma che è successo sabato di diverso dalle gare del'anno scorso o di due o tre anni fa?

 

Gli incidenti ci sono sempre stati putroppo .

 

Per quanto riguarda le minacce penso siano solo chiacchiere di qualcuno che non ha nulla da fare..

[Barbara Pignataro]

scusa ma che è successo sabato di diverso dalle gare del'anno scorso o di due  o tre anni fa?

 

Gli incidenti ci sono sempre stati putroppo .

 

Appunto nulla di diverso da quello che succedeva l'anno scorso o due anni fa pur avendo cambiato i regolamenti.

 

 

Barbara

[Ospite Gianfranco Ciavarella]

Caro Paolo Acanti,

sei una delusione d'uomo!

 

Invece di quotare le sciocchezze altrove affrontami qui, ti aspetto.

Sai dove è la vergogna?

Sta tutta nel fatto che io che mi batto perchè non avvengano sincopi a ripetizione (le conosci bene vero?) passo per quello che distrugge l'apnea e voi SINCOPATORI a tutto spiano come gli amanti della disciplina che ogni giorno ammazzate con le VOSTRE IMPRESE.

Vergognati!

Entra nel merito delle cose Acanti, analizza ciò che ho scritto e se hai conoscenza e sufficienti motivazioni, basate su contenuti, affronta gli argomenti e non fuggire.

Fallo qui, dall'altra parte a me non è consentito neanche iscrivermi, sai com'è lì si scrive di apnea e di pinnato a 360°, anche con le mie pubblicazioni e quelle di mio fratello....

Che bella la delfinocrazia dei miei stivali!

Saluti!

Modificato Marzo 28, 2006 da Gianfranco Ciavarella

[bblood]

Evitando i toni epici che non sono forse adatti ad un forum che vive meglio di interventi brevi e concisi  citerei la frase che mi ha detto un mio amico "sabato è morta l'apnea così come la conosciamo".......come non essere daccordo con lui...

ps : sono già piovute minacce da parte dei fautori di questa apnea folle "se chiudete l'apnea noi inizieremo a colpire la pesca.."..non c'è che dire dei veri amanti dello sport PULITO

 

 

scusa ma che è successo sabato di diverso dalle gare del'anno scorso o di due o tre anni fa?

 

Gli incidenti ci sono sempre stati putroppo .

 

Per quanto riguarda le minacce penso siano solo chiacchiere di qualcuno che non ha nulla da fare..

le chiacchere si fanno al bar....non a bordo piscina dopo che il 20% degli alteti ha avuto un incidente e soprattutto dipende da chi è che fa le cosidette chiacchere...

 

tanto per farti un esempio calcistico.. se parla un poveraccio sono chiacchere se parla un tecnico..sono qualcosa di più.... :mim:scusate ho editato per decenza..

Modificato Marzo 28, 2006 da bblood

[Ospite Paolo Acanti]

Evitando i toni epici che non sono forse adatti ad un forum che vive meglio di interventi brevi e concisi  citerei la frase che mi ha detto un mio amico "sabato è morta l'apnea così come la conosciamo".......come non essere daccordo con lui...

ps : sono già piovute minacce da parte dei fautori di questa apnea folle "se chiudete l'apnea noi inizieremo a colpire la pesca.."..non c'è che dire dei veri amanti dello sport PULITO

<{POST_SNAPBACK}>

 

 

scusa ma che è successo sabato di diverso dalle gare del'anno scorso o di due o tre anni fa?

 

Gli incidenti ci sono sempre stati putroppo .

 

Per quanto riguarda le minacce penso siano solo chiacchiere di qualcuno che non ha nulla da fare..

<{POST_SNAPBACK}>

le chiacchere si fanno al bar....non a bordo piscina dopo che il 20% degli alteti ha avuto un incidente e soprattutto dipende da chi è che fa le cosidette chiacchere...

 

tanto per farti un esempio calcistico.. se parla Biscardi sono chiacchere se parla Lippi sono qualcosa di più....

<{POST_SNAPBACK}>

 

 

..hai ragione, cercavo di sminuire perchè queste cose non giovano a nessuno, ti pare?

[Ospite Gianfranco Ciavarella]

Acanti,

te lo ripeto, se sei un adulto affronta le persone a viso aperto, non fare come gli altri, non accoltellare alle spalle, non vestire panni che non sapevo tu avessi.

Hai da dire? Bene qui puoi farlo, qui puoi anche contestarmi e cerca di tirare fuori argomenti.

Capisci questa parola ARGOMENTI!

 

Attendo!

[Ospite Paolo Acanti]

Ho da dire ( e ovviamente nulla di personale ) che si sta cercando da tre anni di cambiare i regolamenti per evitare questi incidenti, ogni tanto si fa un passo indietro e ogni tanto uno avanti.

 

Chiamare tutti i garisti sincopatori non mi pare una bella cosa, la gente ci mette passione e sudore negli allenamenti e di certo non lo fa per andare a morire.

 

Anche a me vengono dubbi, su di me e sulle persone che magari spingo verso l'agonismo ma poi penso che l'errore ci sta come se in una gara di motociclismo, se esageri con la velocita' sul bagnato prima di una curva allora ti schianti , sta a te decelerare prima della curva o rischiare e provare.

Oppure fai tutto bene ma ti capita l'incidente lo stesso perchè hai calcolato male qualcosa, esperienza, basta che non diventi abitudine.

 

Ci sono tante persone che di incidenti non ne hanno mai avuti ( non io, lo so, lo so ) alla gara di jump blue di Genova uscite brutte (a parte la prima) non mi pare ce ne siano state no ?

 

Mi pare anche che con il vecchio regolamento di tre anni fa ( quello soggettivo ) le cose andassero un po' meglio, forse gareggiava meno gente non so..

 

Questi discorsi comunque li abbiamo fatti 1000 volte ma adesso mi pare non si voglia fare altro che litigare.

p.

Modificato Marzo 28, 2006 da Paolo Acanti

[Mauro Sanvito]

Per me non è un problema di regolamenti o sanzioni.

Non è colpa degli atleti, un atleta deve dare il massimo e basta.

Dare la colpa agli "apneisti che sbagliano" è un errore grossolano.

 

L'errore è intrinseco in questa formula di gare, queste non sono gare per agonisti, ma gare per chi rischia di più.

E quando rischi e osi troppo non c'è consapevolezza dei propri limiti che tenga, ci sono troppe variabili in gioco che variano giorno per giorno e momento per momento.

Provare e riprovare una cosa può non servire a nulla, non ci sono certezze che tengano.

 

Le gare le puoi affrontare in 2 modi:

1- avvicinandosi al proprio limite del momento, sperando di non oltrepassarlo.

2- non avvicinandosi al limite, quindi affrontando la gara con poco spirito agonistico e tanto spirito turistico.

 

Nell'ipotesi 1 il dubbio non è se si oltrepasserà il limite si o no, ma è solo quando accadrà. Nessuno escluso, accadrà a tutti, inesorabilmente.

Nell'ipotesi 2 non si può più parlare di agonismo.

 

 

L'errore è nella formula di gara, deve sparire il termine limite, la parola massimale deve sparire, deve sparire il connubio massima distanza e massimo tempo.

L'agonismo apnea può esistere e crescere, ma non nella prestazione massimale.

Occorrono urgentissime nuove formule di gare.

[bblood]

Personalmente non mi va di litigare..ma il clima si è fatto pesante....spero che ci si renda conto che si rischia la pellaccia ed il paragone con le gare di velocita in moto e in auto non regge..li ci sono in ballo i milioni di € qui c'è in ballo solo la passione ed il sacrificio.

La realtà è che il gioco non vale la candela e come se in ogni gara di motociclismo ci fossero 6/7 incidenti con ferite gravi.

sicuramente si può cambiare si può migliorare, si può evolvere il regolamento + verso la prestazione atletica che verso la prestazione da guru,in fondo questo è uno sport non è un esibizione da baraccone.

[Mauro Sanvito]

Questi discorsi comunque li abbiamo fatti 1000 volte ma adesso mi pare non si voglia fare altro che litigare.

p.

 

Litigare?

 

Sabato sera ero prima in acqua di persona e poi sul piano vasca ad assistere amici e colleghi di sport.

Non ricordo di aver litigato con nessuno, ma di aver chiacchierato amorevolmente con molti.

[Ospite Paolo Acanti]

Per me non è un problema di regolamenti o sanzioni.

Non è colpa degli atleti, un atleta deve dare il massimo e basta.

Dare la colpa agli "apneisti che sbagliano" è un errore grossolano.

 

L'errore è intrinseco in questa formula di gare, queste non sono gare per agonisti, ma gare per chi rischia di più.

E quando rischi e osi troppo non c'è consapevolezza dei propri limiti che tenga, ci sono troppe variabili in gioco che variano giorno per giorno e momento per momento.

Provare e riprovare una cosa può non servire a nulla, non ci sono certezze che tengano.

 

Le gare le puoi affrontare in 2 modi:

1- avvicinandosi al proprio limite del momento, sperando di non oltrepassarlo.

2- non avvicinandosi al limite, quindi affrontando la gara con poco spirito agonistico e tanto spirito turistico.

 

Nell'ipotesi 1 il dubbio non è se si oltrepasserà il limite si o no, ma è solo quando accadrà. Nessuno escluso, accadrà a tutti, inesorabilmente.

Nell'ipotesi 2 non si può più parlare di agonismo.

 

 

L'errore è nella formula di gara, deve sparire il termine limite, la parola massimale deve sparire, deve sparire il connubio massima distanza e massimo tempo.

L'agonismo apnea può esistere e crescere, ma non nella prestazione massimale.

Occorrono urgentissime nuove formule di gare.

..allora cosa suggerisci?

 

 

Personalmente non mi va di litigare..ma il clima si è fatto pesante....spero che ci si renda conto che si rischia la pellaccia ed il paragone con le gare di velocita in moto e in auto non regge..li ci sono in ballo i milioni di € qui c'è in ballo solo la passione ed il sacrificio.

La realtà è che il gioco non vale la candela e come se in ogni gara di motociclismo ci fossero 6/7 incidenti con ferite gravi.

sicuramente si può cambiare si può migliorare, si può evolvere il regolamento + verso la prestazione atletica che verso la prestazione da guru,in fondo questo è uno sport non è un esibizione da baraccone.

 

secondo me i soldi non centrano nel discorso, se una cosa è mortale anche se mi pagassero sarebbe mortale lo stesso.

 

Sono daccordo nel cercare di diminuire la pericolosita' e ci si sta provando cambiando ogni anno i regolamenti mi pare ...

[Mauro Sanvito]

Occorrono urgentissime nuove formule di gare.

..allora cosa suggerisci?

 

 

Occorrono urgentissime nuove formule di gare.

 

Formule di gare dove o viene limitata la distanza da percorrere, o viene limitato il tempo di percorrenza.

[Ospite Paolo Acanti]

Per me non è un problema di regolamenti o sanzioni.

Non è colpa degli atleti, un atleta deve dare il massimo e basta.

Dare la colpa agli "apneisti che sbagliano" è un errore grossolano.

 

non sono per niente daccordo, l'atleta deve dare il massimo senza lasciarci la pelle pero', deve dare il massimo secondo le proprie possibilita'.

 

Secondo me il paragone con la moto regge eccome.

 

P.

[Ospite Paolo Acanti]

Occorrono urgentissime nuove formule di gare.

 

Formule di gare dove o viene limitata la distanza da percorrere, o viene limitato il tempo di percorrenza.

 

potrebbero essere buone idee.

[Mauro Sanvito]

Per me non è un problema di regolamenti o sanzioni.

Non è colpa degli atleti, un atleta deve dare il massimo e basta.

Dare la colpa agli "apneisti che sbagliano" è un errore grossolano.

 

non sono per niente daccordo, l'atleta deve dare il massimo senza lasciarci la pelle pero', deve dare il massimo secondo le proprie possibilita'.

 

Secondo me il paragone con la moto regge eccome.

 

P.

La disciplina è atipica rispetto agli altri sport.

La percezione del pericolo è molto differente, finchè c'è percezione del pericolo l'apnea non è pericolosa, ma se si oltrepassa volontariamente la fame d'aria significa che si è oltrepassata la propria percezione del pericolo volontariamente, e da quel momento il rischio e la probabilità di incidente è in aumento esponenziale.

C'è poco da non essere daccordo, qui parlano i fatti, basta guardare il numero di incidenti per gara, e il fallimento di qualsiasi modifica regolamentare.