topaz Inviato Dicembre 14, 2005 Segnala Condividi Inviato Dicembre 14, 2005 X Leonardo Confermo .. E' un Mares VicoJet .. !!!! Cita Link di questo messaggio Condividi su altri siti
tomas Inviato Dicembre 14, 2005 Segnala Condividi Inviato Dicembre 14, 2005 anche io ne ho uno simile Cita Link di questo messaggio Condividi su altri siti
tomas Inviato Dicembre 14, 2005 Segnala Condividi Inviato Dicembre 14, 2005 questo Cita Link di questo messaggio Condividi su altri siti
tomas Inviato Dicembre 14, 2005 Segnala Condividi Inviato Dicembre 14, 2005 scusate ma non riesco a inserire allegati Cita Link di questo messaggio Condividi su altri siti
Ospite Saragotto Inviato Dicembre 14, 2005 Segnala Condividi Inviato Dicembre 14, 2005 Se mi invii privatamente la foto te la posto io! Cita Link di questo messaggio Condividi su altri siti
Leonardo Inviato Dicembre 15, 2005 Segnala Condividi Inviato Dicembre 15, 2005 Chissa perchè li facevano csi?cioè perchè ci sn arrivati dopo alla conclusione che, il manico dovesse stare dietro e nn in mezzo?cm si faceva a mirare cn quel tubo che usciva da dietro. Bella domanda... Qui si può dare spazio a svariate teorie di ARCHEOPESCASUB, a cui sarebbe bello ricevere la risposta da qualche progettista dell'epoca. Personalmente penso che tali fucili siano scaturiti da un'evoluzione dei precedenti fucili a molla eicolidale che per esigenza tecnica del sistema non potevano essere costruiti con impugnatura arretrata (altrimenti la molla elicoidale non avrebbe avuto lo spazio ove comprimersi. C'è poi da considerare il fattore bilanciamento derivante dal peso dei materiali impiegati, se pure si trattava principalmente di alluminio e plastica, avevano comunque un peso specifico maggiore rispetto a quelli impiegati successivamente, vi era poi un largo uso di componenti in ottone (cromato e non) e acciaio, anche inox; il tutto concorreva ad aumentare enormemente il peso dell'attrezzo che per essere sostenuto adeguatamente con una sola mano imponeva l'ubicazione dell'impugnatura nei pressi della metà della lunghezza in modo che la porzione posteriore potesse bilanciare quella anteriore. Tali fucili sono ancora ricercati da qualche nostalgico (come il mio compare) per l'aspetto ai branzini in acque particolarmente torbide, dove il pesce si intravede solo all'ultimo momento nonchè a distanza ridottissima, la sezione anteriore particolarmente sottile consente un brandeggio rapidissimo. Cita Link di questo messaggio Condividi su altri siti
Leonardo Inviato Dicembre 15, 2005 Segnala Condividi Inviato Dicembre 15, 2005 L'EVULOZIONE DELLA SPECIE anche se non è proprio questo l'ordine di evoluzione voglio mostrarvi le immagini di alcuni fucili che hanno il pregio di rappresentare delle particolarità progettuali che li hanno fatti entrare nella storia dei fucili subacquei. Il primo in alto e un Vicojet tana della Mares cioè il prorotipo più corto della famigia. quello sotto è un Minititan sempre Mares che a prima vista potrebbe sembrare un anello di congiunzione tra i Vicojet e gli Sten, in realtà il Titan qui raffigurato e antecedente al Vicojet. Devo presupporre che, se il titan ha la parte riguardante la volata uguale allo Sten e quest'ultimo ha la forma dell'impugnatura molto simile al Vijet nonché condividono la stessa tipologia di logo "AMF MARES SUB" sicuramente appartenente allo stesso periodo storico, posso credere che i progetti e le produzioni sono coesistite nel tempo. In mezzo c'è anche un drago della Technisub che ha l'impugnatura scorrevole lungo il serbatoio, anche a fucile carico. Cita Link di questo messaggio Condividi su altri siti
franco21 Inviato Dicembre 15, 2005 Segnala Condividi Inviato Dicembre 15, 2005 In effeti frs era il bilanciamento il problema più grande.Cn aste da 8 e passa cm facevano a bilanciarli. Cita Link di questo messaggio Condividi su altri siti
Leonardo Inviato Dicembre 15, 2005 Segnala Condividi Inviato Dicembre 15, 2005 il problema del peso più che all'asta era dovuto alle strutture interne. che appesantivano parecchio il fucile. per spiegarerti meglio dovrei smontare i fucili e mostrarti alcuni componenti interni. Cita Link di questo messaggio Condividi su altri siti
Uccio Inviato Dicembre 15, 2005 Segnala Condividi Inviato Dicembre 15, 2005 L'EVULOZIONE DELLA SPECIE anche se non è proprio questo l'ordine di evoluzione voglio mostrarvi le immagini di alcuni fucili che hanno il pregio di rappresentare delle particolarità progettuali che li hanno fatti entrare nella storia dei fucili subacquei. Il primo in alto e un Vicojet tana della Mares cioè il prorotipo più corto della famigia. quello sotto è un Minititan sempre Mares che a prima vista potrebbe sembrare un anello di congiunzione tra i Vicojet e gli Sten, in realtà il Titan qui raffigurato e antecedente al Vicojet. Devo presupporre che, se il titan ha la parte riguardante la volata uguale allo Sten e quest'ultimo ha la forma dell'impugnatura molto simile al Vijet nonché condividono la stessa tipologia di logo "AMF MARES SUB" sicuramente appartenente allo stesso periodo storico, posso credere che i progetti e le produzioni sono coesistite nel tempo. In mezzo c'è anche un drago della Technisub che ha l'impugnatura scorrevole lungo il serbatoio, anche a fucile carico. <{POST_SNAPBACK}> Il minititan aveva qualche "parentela" col Bazooka,sempre della mares? Da una foto che ho visto il bazooka era praticamente un minititan versione più lunga. Cita Link di questo messaggio Condividi su altri siti
Leonardo Inviato Dicembre 15, 2005 Segnala Condividi Inviato Dicembre 15, 2005 Allora il Minititan era il più piccolo della famiglia lungo 87 cm, poi c'era il Titan lungo un metro circa e il bazooka lungo mi pare 130 o 150 cm. Struttralmente erano la stessa cosa impugnatura a metà con doppio serbatoio e regolatore di potenza a tre posizioni. La sua struttura estremamente robuste lo omologava all'impiego con pressioni elevate. Diciamo che era l'omologo di un Mirage con l'impugnatura centrale. Infatti anche il mirage è dotato di regolatore a tre posizioni ed è progettato per le alte pressioni. C'è una considerazione da fare sul mirage. La sua particolarità è ladotazione di una canna inferiore da 11 mm che non è ditata di un pistone che trattiene l'asta ma solo di un pistoncino che assicura la tenuta. la funzione di questa canna è quella di sottrarre aria alla canna principale (isolata dal regolatore in posizione minima) per lasciarla penetrare nel serbatoio. in modo da poter alleggerire il carico sul pistone principale ad ogni inserimento dell'asta nella canna inferiore (la quale risulta più leggera da spingere per il suo diametro minore (oserei dire che è la canna ispiratrice dei moderni Cyrano). per meglio capire il funzionamenteo devo preparare qualcosa di scritto con più tempo e magari con qualche disegnino. Cita Link di questo messaggio Condividi su altri siti
Mauro Inviato Dicembre 15, 2005 Segnala Condividi Inviato Dicembre 15, 2005 Leonardo, scusa ma hai fatto un pò di confusione. VICOJET - Evoluzione del Jet, primo fucile oleopneumatico in assoluto, 1959, ideato da Ludwing Mares . Il modello che appare nella foto è la seconda versione, 1967, coetaneo del Titan, 120 cm, mio primo fucile ad aria, e dello Sten, prtesentato al Salone di Genova con l'impugnatura bianca. Il Bazooka, 140 cm, ed il MiniTitan, 80 cm, arrivano un anno dopo. Infine il Mirage primi anni '70, dotato di due canne, una per l'asta e l'altra per facilitare il caricamento. Il Bazooka non presenta questa soluzione tecnica. Saluti. Cita Link di questo messaggio Condividi su altri siti
tomas Inviato Dicembre 15, 2005 Segnala Condividi Inviato Dicembre 15, 2005 provo stasera a postare le foto sperando che vada meglio Cita Link di questo messaggio Condividi su altri siti
tomas Inviato Dicembre 15, 2005 Segnala Condividi Inviato Dicembre 15, 2005 niente anche oggi Cita Link di questo messaggio Condividi su altri siti
Leonardo Inviato Dicembre 15, 2005 Segnala Condividi Inviato Dicembre 15, 2005 Leonardo, scusa ma hai fatto un pò di confusione. VICOJET - Evoluzione del Jet, primo fucile oleopneumatico in assoluto, 1959, ideato da Ludwing Mares . Il modello che appare nella foto è la seconda versione, 1967, coetaneo del Titan, 120 cm, mio primo fucile ad aria, e dello Sten, prtesentato al Salone di Genova con l'impugnatura bianca. Il Bazooka, 140 cm, ed il MiniTitan, 80 cm, arrivano un anno dopo. Infine il Mirage primi anni '70, dotato di due canne, una per l'asta e l'altra per facilitare il caricamento. Il Bazooka non presenta questa soluzione tecnica. Saluti. scusa ma se leggi attentamente non ho detto che i titan sono dotati di due canne, ma li ho paragonati ai mirage solo per la loro struttura più possente e per il regolatore a 3 velocità. Cmq ti ringrazio per la chiarificazione cronologica che e me non è possibile visto che sono io del 67'. Per le lunghezze penso tu abbia certamente ragione, ma il minititan l'ho appena misurato e confermo i 87 cm. f.t. con l'esclusione del gancio metallico. Cita Link di questo messaggio Condividi su altri siti
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