Ecco perché gli Spagnoli sono i più forti

[ciappuzzo]

e mi passerà pure la sciatica!

[andre.ima]

da cosi a cosi :lol: :lol:

[Ospite RickCT75]

Dai Andrè... Tu che sei proprio là, anzi, sei messo meglio di noi... Ti basta anche un solo pomeriggio di condizioni appena accettabili che se non lavori ti puoi buttare... Qua da Milano fra questo e quello buttarsi 4 ore pare un terno al lotto... Anzi, il terno al lotto mi pare quasi quasi più facile. Io qua sto sclerando: un colpo mancano i compari, un colpo i dindini, un colpo il tempo libero, un altro le condizioni..... E ke kitz sta Milano!!!!

[Tango]

dai Rick che un giorno di questi si scende insieme

visto che la macchinata ligure ormai è piena ne organizziamo una seconda

sempre che non hai paura della competizione

Modificato Marzo 15, 2013 da Tango

[Ospite RickCT75]

dai Rick che un giorno di questi si scende insieme

visto che la macchinata ligure ormai è piena ne organizziamo una seconda

sempre che non hai paura della competizione

E perchè mai dovrei avere paura della competizione? Se perdo siamo pari......

Con vero piacere..... Dopo il 23, s'intende... capisc'a me...

Modificato Marzo 15, 2013 da RickCT75

[siccia]

Ho trovato questo filmato, è della fine del 2011 e non di trent'anni fa....Comincio a preoccuparmi di essere nato in Italia...

 

 

http://www.youtube.com/watch?v=lbJPn2rK6kM

La cernia è un pesce che fa selezione: loro possono ancora prenderla mentre invece noi ce ne siamo privati tagliandoci i testicoli.

Italiani e spagnoli praticano discipline sportive differenti tra loro: noi abbiamo la "pia" e loro la caza submarina.

Come si fa stabilire chi è più bravo tra atleti che praticano discipline sportive diverse?

Non si può...

Modificato Marzo 16, 2013 da siccia

[siccia]

vabbè però quando mi sento dire ho 3'50" di aspetto, vorrei vederlo coi miei occhi se è vero e sputtanare certa gente sulla pubblica piazza

peró mi sento rispondere che nessuno deve dimostrare e far vedere niente a nessuno!!!

allora questo sport è tutta una grande palla basata sul fatto che è pericoloso e quindi non c'è nulla da dimostrare

se mi gioco una partita me la gioco in campo e in campo si vede chi è il migliore e piu gente vede piu testimoni ci sono, il resto son solo chiacchere da giardinetti da fare alla fidanzata per dargli una bottarella

 

La questione è: si vuole davvero dimostrare di essere il migliore?

Io pesco in un modo e cerco di migliorarmi, indipendentemente se sono il più forte o il più scarso.

Non me ne frega niente di dire "io sono il più forte", queste sì che sono chiacchiere da giardinetti;

e poi, mi verrebbe da aggiungere: il più forte a fare cosa?

Non mi stancherò mai di dirlo: il più forte pescatore non è quello che prende più pesci,

ma quello che prende i pesci che vuole prendere (e non i primi che vengono a tiro), dove li vuole prendere, come li vuole prendere.

Chiacchiera da giardinetto potrebbe anche essere un discorso del tipo "il più forte... secondo me"...

Diciamo che il bello (ma per chi non sa perdere anche il brutto) di una gara è che in quel contesto non esiste il "secondo me" ma solo la certezza del risultato.

Le gare sono ciò che sono, le si può disputare accettando di misurarsi con altri per stabilire chi è il più bravo in "quel gioco" e con "quelle regole", così come ci si può rifiutare di disputarle per i più svariati motivi, ma senza banalizzare la figura dell'agonista (che merita rispetto come chiunque altro che non fa niente di illecito, si allena e fa sacrifici), perchè ciò non mi sembra molto rispettoso...

Tornando al secondo me, invece, direi che le qualità del bravo pescatore che hai descritto, erano necessarie anche per poter ottenere dei buoni risultati agonistici in Italia, alcuni anni fa.

Oggi, forse, non lo sono poi così tanto...

Modificato Marzo 16, 2013 da siccia

[Flavio Grisolia]

vabbè però quando mi sento dire ho 3'50" di aspetto, vorrei vederlo coi miei occhi se è vero e sputtanare certa gente sulla pubblica piazza

peró mi sento rispondere che nessuno deve dimostrare e far vedere niente a nessuno!!!

allora questo sport è tutta una grande palla basata sul fatto che è pericoloso e quindi non c'è nulla da dimostrare

se mi gioco una partita me la gioco in campo e in campo si vede chi è il migliore e piu gente vede piu testimoni ci sono, il resto son solo chiacchere da giardinetti da fare alla fidanzata per dargli una bottarella

 

La questione è: si vuole davvero dimostrare di essere il migliore?

Io pesco in un modo e cerco di migliorarmi, indipendentemente se sono il più forte o il più scarso.

Non me ne frega niente di dire "io sono il più forte", queste sì che sono chiacchiere da giardinetti;

e poi, mi verrebbe da aggiungere: il più forte a fare cosa?

Non mi stancherò mai di dirlo: il più forte pescatore non è quello che prende più pesci,

ma quello che prende i pesci che vuole prendere (e non i primi che vengono a tiro), dove li vuole prendere, come li vuole prendere.

Chiacchiera da giardinetto potrebbe anche essere un discorso del tipo "il più forte... secondo me"...

Diciamo che il bello (ma per chi non sa perdere anche il brutto) di una gara è che in quel contesto non esiste il "secondo me" ma solo la certezza del risultato.

Le gare sono ciò che sono, le si può disputare accettando di misurarsi con altri per stabilire chi è il più bravo in "quel gioco" e con "quelle regole", così come ci si può rifiutare di disputarle per i più svariati motivi, ma senza banalizzare la figura dell'agonista (che merita rispetto come chiunque altro che non fa niente di illecito, si allena e fa sacrifici), perchè ciò non mi sembra molto rispettoso...

Tornando al secondo me, invece, direi che le qualità del bravo pescatore che hai descritto, erano necessarie anche per poter ottenere dei buoni risultati agonistici in Italia, alcuni anni fa.

Oggi, forse, non lo sono poi così tanto...

Già e questo è il punto, ovvero: l'attuale regolamento snatura, sfavorendoli nei confronti degli avversari ( Spagnoli in primis) i contenuti tecnici dei nostri atleti.

[Ospite RickCT75]

I regolamenti sono (come detto qui da molti di noi) sicuramente da rivedere! Primo fra tutti quello sulla cernia...

Fatto questo, però (sempre che lo si faccia), ci sono altre cose da considerare, di natura più squisitamente strategico-politica:

Forse l'uscita dall'alveo dei primi e più grandi protagonisti della PIA mondiale della Francia (o forse qualcos'altro) col conseguente riequilibrio dei vari pesi politici nella PIA al livello internazionale, ha portato allo spostamento del baricentro delle gare mondiali da dentro il Bacino Mediterraneo (dove un tempo si svolgevano per la maggioranza le gare internazionali) alle coste atlantiche. In questo gli spagnoli restano cmq, anche riportando le regole italiane a com'erano un tempo, un pochino più avvantaggiati di noi. Di fatto, quindi, rivedendo le regole e basta, senza fare altro, riprenderemmo le chances di vincere si, ma sempre e solo in gare svolte all'interno del Bacino Mediterraneo. Loro invece (gli spagnoli) hanno geograficamente 2 tipi di costa: una meditrerranea, l'altra atlantica. Per questo sono molto più avezzi di noi a quel tipo di pesca/mare/fondali, oltre che a quelli mediterranei. Anche rivedendo le regole noi dovremmo pure dare più finanziamenti alla nostra nazionale per fare più preparazione, esperienza ed allenamento in quel tipo di fondali, che chiamerei "oceanici", se no il solo cambio di regolamenti, benchè auspicabilissimo e decisamente salutare, non basterebbe. I nostri antagonisti Iberici (continentali e non) hanno in questo invece un indubbio vantaggio, essendo abituati e allenati già in casa e da sempre a quel teatro/condizioni/pesca/prede che sono le coste atlantiche o cmq oceaniche. Dove si è svolta la maggior parte degli ultimi mondiali di pesca in apnea? In posti o coste simili, se non addirittura coincidenti, alle loro. Cioè in quelle che spagnoli, portoghesi e latino-americani hanno come fondali d'abitudine da sempre. Cosa ha potuto fare il nostro (bravissimo, perchè indubbiamente lo è) campione d'Italia Bruno de Silvestri e compagine in quell'occasione? Non abituato alla pesca all'agguato fra le paurose onde oceaniche poco ci mancava che si rompeva tutto, ed era già ko al primo giorno. La colpa non è ovviamente sua, ma della nostra organizzazione che non sa e non vuole mandare ai mondiali GIOVANI con un minimo di preparazione a quel tipo di pesca/fondali. Come bravura genetica o innata gli spagnoli non hanno nulla meglio di noi. Sono invece l'ambientazione e le condizioni socio-politico-regolamentari (e come detto, anche le coordinate storico-geografiche delle ultime gare) che li stanno rendendo sempre più imbattibili nelle gare internazionali.

Modificato Marzo 17, 2013 da RickCT75

[Flavio Grisolia]

Ho trovato questo filmato, è della fine del 2011 e non di trent'anni fa....Comincio a preoccuparmi di essere nato in Italia...

 

 

http://www.youtube.com/watch?v=lbJPn2rK6kM

La cernia è un pesce che fa selezione: loro possono ancora prenderla mentre invece noi ce ne siamo privati tagliandoci i testicoli.

Italiani e spagnoli praticano discipline sportive differenti tra loro: noi abbiamo la "pia" e loro la caza submarina.

Come si fa stabilire chi è più bravo tra atleti che praticano discipline sportive diverse?

Non si può...

Tristemente vero...

[Tango]

scusate ;-)

ma a parte la cernia, che differenza c'è tra caza submarina e pia?

nei regolamenti internazionali la pia è uguale per tutti...che cavolo state dicendo?

oh!! io mon vi seguo o_O

[andre.ima]

penso che stiano dicendo che sono due modi di affrontare la disciplina da noi e pesca da loro e caccia,ma anche secondo me è sempre la stessa cosa ,con la differenza che loro appunto hanno la cernia..noi no..

[Ospite RickCT75]

Anche secondo me è solo questione di lingua/traduzione e non di contenuti: se è per questo da noi diciamo "aspetto" e "agguato". Loro invece di dicono "Especio" (o qualcosa di simile) che non è "aspetto" ma vuol dire "agguato". Ed "a la espera" che invece significa "all'aspetto". Ma ovviamente sono le stesse cose che da noi...

Modificato Marzo 18, 2013 da RickCT75

[Flavio Grisolia]

In realtà non vi è differenza tra PIA e "Caccia subacquea in apnea" ( questa a mio avviso è la dizione più corretta) mentre la differenza sta proprio nelle tecniche usate e nell'approccio che si ha col pesca; estrarre una cernia arroccata in profondità non è esattamente come fare l'aspetto in basso fondale: nel primo caso vi è una lotta fisicamente primordiale con la preda, nel secondo un qualcosa che assomiglia di più alla pesca vera e propria.

[DanieleC]

In realtà non vi è differenza tra PIA e "Caccia subacquea in apnea" ( questa a mio avviso è la dizione più corretta) mentre la differenza sta proprio nelle tecniche usate e nell'approccio che si ha col pesca; estrarre una cernia arroccata in profondità non è esattamente come fare l'aspetto in basso fondale: nel primo caso vi è una lotta fisicamente primordiale con la preda, nel secondo un qualcosa che assomiglia di più alla pesca vera e propria.

 

Sicuramente sono due approcci completamente diversi, ma vorrei far notare che "pescare" significa "prendere pesce",

non è specificato in che modo. In ogni caso si caccia un pesce, nel senso che si cerca di prenderlo.

Da un punto di vista meramente linguistico non c'è differenza.