Davide Serra Inviato Giugno 4, 2012 Segnala Condividi Inviato Giugno 4, 2012 Siceramente non ci dovrebbe essere una differenza di costo visto che la variabile è solamente un upgrade software.......Vuoi mettere il "costo" del marchio?!? Cita Link di questo messaggio Condividi su altri siti
giovanni88 Inviato Giugno 4, 2012 Segnala Condividi Inviato Giugno 4, 2012 se cerchi bene l'SP1 Sporasub a €170 trova.... Mi diresti (tramite MP) dove lo trovi a quel prezzo?? Grazie!! Cita Link di questo messaggio Condividi su altri siti
fausto-70 Inviato Giugno 4, 2012 Segnala Condividi Inviato Giugno 4, 2012 Secondo il mio modestissimo parere, il punto debole dei computer da apnea è quello di non servire a una mazza.... Credo che per un pescatore avere profondità attuale e massima, durata dell'apnea e magari temperatura dell'acqua, sia più che sufficiente.Tutte cose che ha anche il mio citizen del 1996...Ripeto, mio modesto parere.... Cita Link di questo messaggio Condividi su altri siti
marcofa Inviato Giugno 4, 2012 Autore Segnala Condividi Inviato Giugno 4, 2012 una settimana fa mi serviva un orologio (il precedente l'avevo perso ) e stavo comprando in negozio il citizen aqualand 1 o il 2.400 euro circa... euro più euro meno.Il negoziante aveva anche il citizen ny0040 (il più semplice fra i citizen promaster) circa 190 euro. ci penso... l'aqualand 1 o il 2 lo stavo comperando ma poi all'ultimo minuto ci ho ripensato perchè non è un orologio sempre indossabile per via del sensore che sporge dall'orologio.torno a casa, do una sbirciata su internet e trovo il citizen ny0040 a usato da un'onestissima persona a 100 euro circa contro i 190 di listino.Lo compro, mi arriva ed è come se fosse nuovo, indossato una decina di giorni Ho anche la garanzia residua!Adesso con i soldi che ho risparmiato mi compro un vero computer subacqueo e non quell'orologio/computer castrato. Totale della spesa? 100 euro ny0040 più 180 220 250 per il futuro computer subacqueo.spenderò sempre meno di quello che avrei speso se avessi comprato il citizen aqualand. Cita Link di questo messaggio Condividi su altri siti
DanieleC Inviato Giugno 4, 2012 Segnala Condividi Inviato Giugno 4, 2012 sono punti di vista ed anche da come ci si è abituati a pescare Non essendo un grande pescatore in apnea,invece vanto una buona esperienza di apnea avendola iniziata come attivita' in adolescenza per cui certi ritmi fisiologici,avendoli ormai immagazzinati,non mi occorre un orologio per interpretare quando sara' il giusto momento per iniziare un nuovo tuffo Molto spesso l'orologio nemmeno lo vedo,se non quando faccio alcuni tuffi piu profondi,dove sapere con precisione a che profondita' sono per regolarmi di conseguenza la mia sosta sul fondo In altre circostanze lo controllo solo per vedere i tempi di immersione per avere un riscontro,oggettivo, che ho spezzato il fiato e che posso aumetare le quote Il tempo di recupero almeno per il mio modo di pescare non lo trovo utile perchè gia so' che la mia permaneza in superfice è ben piu' lunga delle 2 volte l'immersione,proprio perchè i miei tempi sono ormai scanditi regolarmente,e allungati anche a causa dello spostamento in superfice Preferisco spendere dei soldi in piu' per delle pinne in carbonio anche se non arrivo a 30 metri che spendere un pozzo di soldi per un orologio che mi permette di scaricare,i dati sul pc,sinceramente non sarei che farmene In qualunque caso solo punti di vista E' questo il punto: anche se non ti interessa scaricare i dati sul pc (come a me, del resto), comprando un orologio come il D3 alla fine spendi molto meno che di quello che spenderesti comprando uno che costa 50/100 € in meno, ma al quale bisogna far cambiare la batteria ogni anno/due, spendendo più di 50€ ogni volta, e non potendolo usare per un po' di tempo...Comunque ognuno ha la sua opinione, e le rispetto tutte. Se ti trovi bene col tuo computer, meglio!!! Cita Link di questo messaggio Condividi su altri siti
marcofa Inviato Giugno 4, 2012 Autore Segnala Condividi Inviato Giugno 4, 2012 50 euro per cambiare in garanzia una cr2032 che vale si e no 3 euro? visto che le funzioni più o meno si equivalgono fra un computer e l'altro, facciamo una lista con gli orologi la cui batteria può essere sostituita dall'utente? Omer mik1 / Sporasub Sp1 batteria sostituibile dall'utente, (SI PERDE LA GARANZIA) si può sostituire dove si è comprato l'orologio o si manda in azienda. Cita Link di questo messaggio Condividi su altri siti
Davide Serra Inviato Giugno 4, 2012 Segnala Condividi Inviato Giugno 4, 2012 E' questo il punto: anche se non ti interessa scaricare i dati sul pc (come a me, del resto), comprando un orologio come il D3 alla fine spendi molto meno che di quello che spenderesti comprando uno che costa 50/100 € in meno, ma al quale bisogna far cambiare la batteria ogni anno/due, spendendo più di 50€ ogni volta, e non potendolo usare per un po' di tempo...1 anno o 2 è una previsione molto ottimistica. Con un utilizzo medio (una uscita settimanale per 4/5 ore) a me durava un anno scarso.Con utilizzo più intenso intenso (2/3 uscite settimanali per 3/4 ore) non più di 6 mesi.visto che le funzioni più o meno si equivalgono fra un computer e l'altro, facciamo una lista con gli orologi la cui batteria può essere sostituita dall'utente? Omer mik1 / Sporasub Sp1 batteria sostituibile dall'utente, (SI PERDE LA GARANZIA) si può sostituire dove si è comprato l'orologio o si manda in azienda.Il cambio batteria da parte dell'utente era previsto sul D3 (non sul D4), sul Beuchat, sull'Aeris e sui Cressi di sicuro. I Mares invece richiedono l'intervento del centro assistenza, così come Omer e Spora almeno fino a quando in garanzia. Cita Link di questo messaggio Condividi su altri siti
Cono Corrado Inviato Giugno 4, 2012 Segnala Condividi Inviato Giugno 4, 2012 Io sono un felice possessore dell'aeris, lo pagai 200€ s.s. comprese.Fondamentale, per me, sono stati l'indicazione del tempo di recupero, la possibilità di sostituire la batteria autonomamente e lo schermo grande. Cita Link di questo messaggio Condividi su altri siti
Matteo Inviato Giugno 4, 2012 Segnala Condividi Inviato Giugno 4, 2012 Secondo il mio modestissimo parere, il punto debole dei computer da apnea è quello di non servire a una mazza.... Credo che per un pescatore avere profondità attuale e massima, durata dell'apnea e magari temperatura dell'acqua, sia più che sufficiente.Tutte cose che ha anche il mio citizen del 1996...Ripeto, mio modesto parere.... La funzione piu' importante, a mio modesto parere, e' il tempo di recupero in superficie. Quando ho iniziato a utilizzare un orologio/computer subacqueo con questa funzione mi sono reso conto che la mia percezione di tempo di recupero in superficie tra una apnea e la successiva era decisamente errata: tendevo a fare recuperi molto piu' brevi di quello che pensassi. Cita Link di questo messaggio Condividi su altri siti
kamran Inviato Giugno 4, 2012 Segnala Condividi Inviato Giugno 4, 2012 Per me un orologio che non abbia la funzione intervalli è semplicemente da scaffale,per due motivi fondamentali, primo: allenamenti in piscina ,non poter vedere le pause vuoldire semplicemente non poter eseguire nessuna tabella,secondo in pesca forse pochi sanno che taravana non richiede perforza immersioni a 40m,a volte bastano anche i miseri 15 metri ,poi ogniuno è libero di trarre conclusioni che vuole. Cita Link di questo messaggio Condividi su altri siti
step_78 Inviato Giugno 5, 2012 Segnala Condividi Inviato Giugno 5, 2012 Quello che non riesco a capire è perchè vi fossilizzate sul tempo di recuperoNon che non sia importante rispettarlo,ma se ci fate caso il tempo che trascorre tra un tuffo e l'altro il tempo di recupero è gia abbondantemente superato,considerando che torni in superfice,e riprendi a respirare,tempo che regolarizzi il tutto passano almeno 30 secondi,da li ammesso che non devi spostarti,dovrai ripreparare il tuffo e passa almeno un altro minuto e mezzo( due minuti totali),considerando che altri secondi vengono persi tra una fase e l'altra gia sei arrivato intorno ai 3 minuti e solo per riprendersi dal tuffo appena effetuato ,sistemarsi e riprepararsi per il tuffo successivo,percio' ho fatto caso che proprio tenedo un ritmo serrato tra un tuffo e l'altro passano almeno 4 minuti,se un tuffo medio si attesta in 1,30 minuti i 4 minuti in superfice sono piu' che sufficentiMa se a tutto questo ci si mette che con un po di corrente la preparazione del tuffo inevitabilmete si allunga,ci metti che devi spostarti di una ventina di metri almeno per sondare un altra zona,con consuguente aumento del battito cardiaco,di conseguenza aggiunta di tempo in superfice per regolarizzare il tuffo e prepararlo Ora analizzando con i numeri e non con l'approsimazione, mediamente dopo la risalita si sta in superfice almeno 3 minuti a essere proprio serrati che gia' sono il doppio di un apnea totale di 1,30 minuti,se il tempo di recupero deve essere almeno il doppio,gia' solo cosi ci si rientra,ma quasi sicuramente si sfora quel tempo dei 3 minuti,percio' a quel punto questa funzione è quasi inutile a pesca,forse sarebbe utile in un allenamento dove tengo i tempi al minimo per intensificare l'allenamento stesso,ma in pesca dove diciamo sempre che l'essenza è il rilassamento,non trovo utile prendere come tempo quello scandito dell'orologio,ma terro' conto di quello fisiologico del mio corpo,e facendo cosi,ho visto che mediamente in superfice rimango almeno 6 minuti,quando la mia massima immersione si aggira a poco meno dei 2 minuti,e mediamente va dai 1,10 al 1,45 invece troverei utile una funzione di conto alla rovescia che si attiva in automatico,al momento della capriola,e lasciandomi sempre sul display profondita e tempo reale di immersione,mi suona ad un tempo prefissato per indicarmi che sto gia ad un dato tempo in immersione,questa funzione non so se ci sia..c'è il conto alla rovescia,ma devo sempre attivarmelo da solo e non è uguale Cita Link di questo messaggio Condividi su altri siti
Davide Serra Inviato Giugno 5, 2012 Segnala Condividi Inviato Giugno 5, 2012 Quello che non riesco a capire è perchè vi fossilizzate sul tempo di recupero...Ogni fisico si comporta in maniera diversa a seconda del grado di allenamento. Innanzitutto il tempo di recupero aumenta in rapporto alle quote di esercizio, e quando si pesca molto fondo, il doppio è appena sufficiente ma ormai quasi tutti si attestano al triplo. I tempi che indichi sono i tuoi e sicuramente vanno bene per te. Ma posso assicurarti che ci sono situazioni di pesca e gradi di allenamento in cui si impiega molto ma molto meno tempo di quello che immagini. Non è un mistero che tanti abbiano scoperto, con sorpresa, di sentirsi pronti al tuffo successivo dopo recuperi da un minuto scarso su apnee da oltre due. Il tempo di recupero nei soggetti poco allenati può essere trascurato nel senso che già i naturali tempi dell'organismo sono molto più dilatati del dovuto. Ma in chi pesca spesso, a lungo e a quote impegantive, questo non è più valido perchè la capacità di recupero è così allenata da esporre seriamente al rischio di incidenti gravi. Solo a titolo di esempio, un grande profondista reduce da un taravana molto serio, ha scoperto che nell'arco di tempo in cui oggi fa un tuffo fondo e recupera, prima dell'incidente ne faceva due se non tre. Non sentiva certo di stare rischiando la pelle, si sentiva pronto e il suo fisico recuperava molto in fretta. Ma non è la fatica, muscolare ad essere il vero pericolo. Cita Link di questo messaggio Condividi su altri siti
DanieleC Inviato Giugno 5, 2012 Segnala Condividi Inviato Giugno 5, 2012 Quello che non riesco a capire è perchè vi fossilizzate sul tempo di recupero...Ogni fisico si comporta in maniera diversa a seconda del grado di allenamento. Innanzitutto il tempo di recupero aumenta in rapporto alle quote di esercizio, e quando si pesca molto fondo, il doppio è appena sufficiente ma ormai quasi tutti si attestano al triplo. I tempi che indichi sono i tuoi e sicuramente vanno bene per te. Ma posso assicurarti che ci sono situazioni di pesca e gradi di allenamento in cui si impiega molto ma molto meno tempo di quello che immagini. Non è un mistero che tanti abbiano scoperto, con sorpresa, di sentirsi pronti al tuffo successivo dopo recuperi da un minuto scarso su apnee da oltre due. Il tempo di recupero nei soggetti poco allenati può essere trascurato nel senso che già i naturali tempi dell'organismo sono molto più dilatati del dovuto. Ma in chi pesca spesso, a lungo e a quote impegantive, questo non è più valido perchè la capacità di recupero è così allenata da esporre seriamente al rischio di incidenti gravi. Solo a titolo di esempio, un grande profondista reduce da un taravana molto serio, ha scoperto che nell'arco di tempo in cui oggi fa un tuffo fondo e recupera, prima dell'incidente ne faceva due se non tre. Non sentiva certo di stare rischiando la pelle, si sentiva pronto e il suo fisico recuperava molto in fretta. Ma non è la fatica, muscolare ad essere il vero pericolo. Posso aggiungere che io, anche se non pesco molto spesso, purtroppo, e non sono troppo allenato, mi sono accorto, da quando ho l'orologio, che le mie sensazioni in superficie erano completamente diverse dalla realtà: a volte credo di aver già recuperato, ma, guardando l'orologio, mi accorgo di non aver ancora aspettato la metà della durata del tuffo precedente;altre, al contrario, spesso dopo tuffi non lunghissimi, ma neanche troppo corti (dal minuto e mezzo ai due), mi sembra non sia ancora passato un terzo del tempo di recupero da effettuare, quando, invece, è già trascorso tutto...Le nostre sensazioni sono spesso fuorvianti ed anche determinate dalle emozioni che si provano, e, se nel caso del secondo dei miei esempi il problema non esiste, nel primo può essere davvero pericoloso. Cita Link di questo messaggio Condividi su altri siti
step_78 Inviato Giugno 5, 2012 Segnala Condividi Inviato Giugno 5, 2012 (modificato) Quello che dici è veroora voglio aprire una parentesi sul funzionamento...il tempo di recupero che segna l'orologio è proporzionale percio' varia con la profondita' e il tempo,o è costante a prescindere dalla profondita' ed è in rapporto al solo tempo di immersione? Seconda riflessione: pescasub sono tutti cosi allenati da avere un recupero cosi rapido da non rispettare il tempo di recupero?Sono tutti attleti?Pescano tutti fondi? Sicuramente il tempo di recupero sull'orologio è indispensabile al 20% dei pescatori in apnea,al rimante 80% quando sanno a che profondita' stanno e il tempo che ci sono rimasti è piu' che sufficente E in qualunque caso mi sembra che tutti gli orologi solo per poche funzioni hanno un costo molto eccessivo,essendo oggetti elettronici costruiti in cina,e spesso con difetti di progettazione,il prezzo di tali oggetti nasc piu dal fatto di mercato che non dal valore dell'oggetto in se Modificato Giugno 5, 2012 da step_78 Cita Link di questo messaggio Condividi su altri siti
julu Inviato Giugno 5, 2012 Segnala Condividi Inviato Giugno 5, 2012 Quello che non riesco a capire è perchè vi fossilizzate sul tempo di recupero...Ogni fisico si comporta in maniera diversa a seconda del grado di allenamento. Innanzitutto il tempo di recupero aumenta in rapporto alle quote di esercizio, e quando si pesca molto fondo, il doppio è appena sufficiente ma ormai quasi tutti si attestano al triplo. I tempi che indichi sono i tuoi e sicuramente vanno bene per te. Ma posso assicurarti che ci sono situazioni di pesca e gradi di allenamento in cui si impiega molto ma molto meno tempo di quello che immagini. Non è un mistero che tanti abbiano scoperto, con sorpresa, di sentirsi pronti al tuffo successivo dopo recuperi da un minuto scarso su apnee da oltre due. Il tempo di recupero nei soggetti poco allenati può essere trascurato nel senso che già i naturali tempi dell'organismo sono molto più dilatati del dovuto. Ma in chi pesca spesso, a lungo e a quote impegantive, questo non è più valido perchè la capacità di recupero è così allenata da esporre seriamente al rischio di incidenti gravi. Solo a titolo di esempio, un grande profondista reduce da un taravana molto serio, ha scoperto che nell'arco di tempo in cui oggi fa un tuffo fondo e recupera, prima dell'incidente ne faceva due se non tre. Non sentiva certo di stare rischiando la pelle, si sentiva pronto e il suo fisico recuperava molto in fretta. Ma non è la fatica, muscolare ad essere il vero pericolo. Posso aggiungere che io, anche se non pesco molto spesso, purtroppo, e non sono troppo allenato, mi sono accorto, da quando ho l'orologio, che le mie sensazioni in superficie erano completamente diverse dalla realtà: a volte credo di aver già recuperato, ma, guardando l'orologio, mi accorgo di non aver ancora aspettato la metà della durata del tuffo precedente;altre, al contrario, spesso dopo tuffi non lunghissimi, ma neanche troppo corti (dal minuto e mezzo ai due), mi sembra non sia ancora passato un terzo del tempo di recupero da effettuare, quando, invece, è già trascorso tutto...Le nostre sensazioni sono spesso fuorvianti ed anche determinate dalle emozioni che si provano, e, se nel caso del secondo dei miei esempi il problema non esiste, nel primo può essere davvero pericoloso. se pesco in un fondale 2-3 metri il classico struscia panza e faccio dei tuffi ripetuti devo assolutamente avere l'orologio xche la percezione del recupero è completamente differente dalla realta' del tempo trascorso... Cita Link di questo messaggio Condividi su altri siti
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