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Firmate l'appello: Montinaro e Rollo out


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Miglior contributo in questa discussione

Gentile Maurizio Papa,

 

come già ampiamente chiarito, il direttivo della ASD Apnea Magazine si dissocia da qualsivoglia affermazione ritenuta diffamatoria o offensiva - valutazione che implica una sottile distinzione con il legittimo diritto di critica e dell'exceptio veritatis che non possiamo certamente essere chiamati ad effettuare -, declina ogni responsabilità e si conferma disposta a fornire le informazioni stoccate sul proprio server all'autorità giudiziaria o a chi da essa delegata e a rimuovere contenuti ritenuti diffamanti dietro richiesta formale e previa valutazione della sua congruità da parte del direttivo.

 

Per il resto, mi auguro che il Circolo I Corsari voglia prendere atto dei fatti e delle numerose testimonianze anche di soci dell'ASD Apnea Magazine presenti sul posto e adottare gli opportuni provvedimenti a tutela del buon nome della vs pregiata associazione. Abbia pazienza, ma se le gogne non ci piacciono, deve essere CHIARO che "accà nisciun è fess".

 

Cordialmente,

Giorgio Volpe

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Scusate ragazzi, ma senza voler impiccare nessuno e men che meno le incolpevoli associazioni sportive di provenienza, non vi sembra il caso di sottolineare le scorrettezze? Nessuno vuole la gogna mediatica, come nessuno vuole impalare il Montinaro di turno al palo più alto come faceva il conte Vlad, ma in un'Italia dove tutti rubano da dx a sn non ci siamo un pò rotti le scatole di furbate ed escamotages anche nella tombola della festa parrocchiale? Dobbiamo sempre mettere la testa sotto la sabbia come fa il nostro bel Paese dai primi del 900 oppure cominciare a dire la nostra e passare comunque per perbenisti, moralisti, ecc..? Sinceramente non conosco tutta la vicenda che va vista alla radice prima di condannare qualcuno, ma sono solo e semplicemente stanco di sentir parlare di balzelli e scorciatoie ogni santo giorno in ogni campo :thumbdnn: :thumbdnn: :thumbdnn:

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Certo che i dubbi vengono!

Da cultore dei numeri, se in una competizione partecpano 27 squadre, vale a dire 81 atleti entrati in acqua e di questi oltre alla squadra vincitrice è solo uno il cefalo portato al peso, beh a me qualche dubbio viene, lo stesso vale per catture anomale quali sgombri, sugarelli ed altri pesci che di certo non sono classiche prede del pescasub e guarda caso sempre tutti in peso, oltretutto più di un pezzo(il caso c'entra poco).

Lo stesso vale per i carnieri presentati da un solo atleta dello stesso circolo, vedi seletiva di quest'anno a taranto. Questi sono fatti e su questi sorgono molti dubbi.

 

Con onestà, Sebastiano Puglisi.

Modificato da sebyp
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Questo post, lascerà il tempo che trova e francamente, riguardo certi illeciti sportivi io farei scendere un pietoso velo.

Oggi si mette alla gogna un tizio che ha portato al peso "pesce mal conservato".

Dopo 20 anni di gare e svariati campionati vi dico che di illeciti, se ne compiono e ne sono stati compiuti nel tempo, tanti, svariati e davvero miseri.

Taluni, vengono additati, perchè figli di un dio minore, tal'altri, non vengono, ed in passato non sono mai stati assolutamente toccati.

Tanta gente pende dalle loro labbra.

Insomma, potrei scriverci un libro, più corposo di un libro mire, ma vi dico che nel tempo, sono sempre stati usati due pesi e due misure per eventuali giudizi o per non darne assolutamente di giudizi.

.....fermo restando in fatto che far passare un carniere dubbio, qualora passi, è sempre colpa dei colleghi agonisti avversari, che non si sono presi la briga di effettuare reclamo ai sensi della circolare normativa.

La questione signori miei è assolutamente MORALE. Tanto per gli ateti, tanto per chi giudica.

Fatevi il sangue amaro con ben altre situazioni e lasciate stare "i piatti di lenticchie".

Stateve bene

 

:thumbup::siiiii: :siiiii:

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Mi vien da sorridere quando vedo appellarsi ai tribuni per chiedere di tutelare un certo tipo di onorabilità.

Guardi Sig.Papa: se il foro vi restituisce 200/300€ di onore (se ve li restituisce) non serviranno certo a pulire molte coscienze nè a far chiudere gli occhi di quei molti agonisti e spettatori del circuito che hanno visto.

L'onorabilità agonistica è persa per sempre e nessuna querelle giudiziaria ve la restituirà, anzi.

Qui legge un manipolo di di persone che ha detto basta, ma silente c'è un popolo intero glielo assicuro.

Buona fortuna. (e qui chiudo con uno :sleep1:)

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Questo post, lascerà il tempo che trova e francamente, riguardo certi illeciti sportivi io farei scendere un pietoso velo.

Oggi si mette alla gogna un tizio che ha portato al peso "pesce mal conservato".

Dopo 20 anni di gare e svariati campionati vi dico che di illeciti, se ne compiono e ne sono stati compiuti nel tempo, tanti, svariati e davvero miseri.

Taluni, vengono additati, perchè figli di un dio minore, tal'altri, non vengono, ed in passato non sono mai stati assolutamente toccati.

Tanta gente pende dalle loro labbra.

Insomma, potrei scriverci un libro, più corposo di un libro mire, ma vi dico che nel tempo, sono sempre stati usati due pesi e due misure per eventuali giudizi o per non darne assolutamente di giudizi.

.....fermo restando in fatto che far passare un carniere dubbio, qualora passi, è sempre colpa dei colleghi agonisti avversari, che non si sono presi la briga di effettuare reclamo ai sensi della circolare normativa.

La questione signori miei è assolutamente MORALE. Tanto per gli ateti, tanto per chi giudica.

Fatevi il sangue amaro con ben altre situazioni e lasciate stare "i piatti di lenticchie".

Stateve bene

 

quoto

Modificato da ant64
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Alla luce delle proteste aberranti, violente, ed oltremodo calunniose che, in questi giorni, "intasano" questo forum, mi corre l'obbligo d'intevenire nella presente discussione.

Innanzitutto, in qualità di atleta, riconosco, nelle affermazioni lette, soltanto odio, risentimento ed altri oscuri sentimenti, celati dietro un finto perbenismo ma che, in realtà, sono ben lungi dall'essere un commento obiettivo a quanto verificatosi nella prima giornata del Campionato Italiano; mi riferisco, ovviamente, alla squalifica del Montinaro (per "pesce mal conservato"), per mezzo della quale, quasi a voler cogliere, finalmente, l'occasione propizia, è stata additata l'intera Assoiazione I CORSARI.

Preliminarmente, è bene sottolineare che, pesce "mal conservato", non è sinonimo di frode sportiva, contrariamente a quanto si è lasciato intendere sino ad ora.

Ed infatti, in ragione delle modalità di contestazione in fase di pesatura e del mancato "contraddittorio", necessario ad evidenziare le opportune asserzioni a discapito, è stato possibile appurare solo e soltanto che il pesce è stato esposto, negligentemente, al sole, e non conservato nelle apposite igloo refrigerate.

In alcun messaggio è stato fatto cenno a simile, ed unica, certezza!!

Di contro, invece, si è usato, in modo del tutto subdolo e capzioso, tale pretesto, per portare alla luce rancori, recenti e passati, nei confronti dell'Associazione della quale, il Montinaro, è socio.

E' a dir poco deprecabile, ed al tempo stesso infamante, che vengano mosse, addirittura, accuse e dubbi sul conseguimento del titolo assoluto per società, onestamente vinto dai CORSARI quanche settimana fa; a tal proposito, è bene ribadire che in fase di pesatura, a seguito delle continue rimostranze mosse da alcuni atleti, i pesci sono stati analizzati attentamente e posti al vaglio della giuria che, di sicuro, è stata super partes.

Altrettanto non può affermarsi per i fomentatori di tale disquisizione, i quali hanno utilizzato espressioni e linguaggi oltremodo offensivi.

 

A tal proposito vi comunico che, l'associazione I CORSARI, si riserva di perseguire, nelle opportune sedi, quanti ne hanno infamato l'onore; pertanto, si coglie l'occasione per informare i responsabili di questo sito che, a breve, sarà inoltrata una richiesta formale, sì da poter disporre dei dati necessari ad assumere le consequenziali determinazioni.

Questo è un film che abbiamo già visto al Campionato Italiano 2007 di Terrasini.

Stesso identico copione anche se diversi i protagonisti (e i pesci contestati).

 

Egregio sig. Papa, lei dov'era venerdì 30 settembre intorno alle ore 14.00 mentre venivano consegnati i carnieri della prima giornata? e dov'era qualche ora dopo quando è stata effettuata la pesatura?

Io ero in testa al pontile dove arrivavano i concorrenti, accanto alle ghiacciaie dentro alle quali sono stati messi TUTTI i carnieri e poi ero davanti al tavolo della pesatura e ho visto prendere tutti i carnieri dalle ghiacciaie dove era stati conservati.

 

E poi, egregio sig. Papa, mi sa spiegare come mai, venerdì scorso come 4 anni fa' a Terrasini, nello stesso carniere c'erano pesci evidentemente mal conservati e pesci conservati benissimo?

 

Come mai il sig. Montinaro non ha aperto bocca quando gli è stato contestato il pesce mal conservato (su questo aspetto a dire il vero Vito Micaletti tentò qualche protesta chiedendo di spanciare i suoi pesci).

 

E ancora, egregio sig. Papa come mai il sig. Montinaro invece di partecipare alla seconda giornata, dove avrebbe potuto dimostrare di essere il "Mito" che lui stesso dice di essere, portando alla pesatura un carniere degno della sua fama, ha abbandonato la competizione (esattamente come fece Micaletti nel 2007) con un comportamento che, al di là della correttezza sportiva, è stato interpretato da molti come una ammissione di colpa?

 

Vede quante analogie egregio sig. Papa?

 

Rifletta, egregio sig. Papa, ed inviti anche gli altri a riflettere.

 

 

 

 

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Innanzitutto, in qualità di atleta, riconosco, nelle affermazioni lette, soltanto odio, risentimento ed altri oscuri sentimenti, celati dietro un finto perbenismo ma che, in realtà, sono ben lungi dall'essere un commento obiettivo a quanto verificatosi nella prima giornata del Campionato Italiano; mi riferisco, ovviamente, alla squalifica del Montinaro (per "pesce mal conservato"), per mezzo della quale, quasi a voler cogliere, finalmente, l'occasione propizia, è stata additata l'intera Assoiazione I CORSARI.

Sig. Papa,

io dubito che lei abbia letto con attenzione le discussioni di questi giorni e si sia lasciato un po' trascinare dalle cose. In questa discussione, prima del suo intervento, il nome dei Corsari è stato fatto solo una volta e per identificare la squadra che ha vinto l'ssoluto a squadre con un carniere che qualcuno ha definito "dubbio". Per stabilire se tale definizione sia una legittima critica, o un'espressione diffamatoria, non credo serva un avvocato.

 

Nelle discussioni precedenti invece, il nome dei Corsari, in quanto circolo, è stato fatto un'unica volta e proprio per invitare la dirigenza a fare piazza pulita di atleti che questa volta e già diverse altre in passato, hanno tenuto una condotta di gara che per prima rappresenta un atto lesivo della reputazione del circolo. Forse andrebbero chiesti i danni d'immagine prima agli atleti, non crede?!

 

Fatta questa doverosa precisazione, la promessa di adire vie legali suona molto come una minaccia volta ad imbavagliare il naturale dissenso che certi comportamenti suscitano e hanno sempre suscitato, anche nel passato. Poi liberissimi di perdere tempo e denari come meglio credete, ma non è certo a colpi di querele che riavrete l'onore perduto.

 

Saluti

 

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