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Cernie, in diminuzione o in aumento?


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Ciao, ho letto l'articolo sulla pesca alla cernia di Danilo Carriglio che, giustamente, "sconsiglia" di pescare cernie sotto i 5 kg :nono: (o anche piu' grandi), spiegandone scientificamente (e' un biologo marino) i motivi.

Posto che i motivi sono piu' che comprensibili e condivisibili, mi chiedo a cosa e' dovuto l'aumento della presenza di cernie, anche in acque basse, in Sardegna? (e non sto parlando di aree protette).

Io pesco da una ventina di anni, ma solo recentemente mi capita di vedere cosi' spesso l'ambito serranide...

Allora mi (Vi) chiedo, se e' vero che pochissimi esemplari raggiungono la maturita' sessuale, da dove sbucano tutti questi cerniotti :o ?(anzi, cerniotte, visto che diventano "cerni" solo da grandi :laughing: )

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probabilmente l'aumento che c'è stato negli ultimi anni delle A.M.P. ha sortito qualche effetto. se non ricordo male la cernia si riproduce solo quando le condizioni sono ideali, quindi presenza di + prede per es.

evidentemente nelle A.M.P. si stanno riproducento in gran numero e poi i cerniotti (le cerniotte) colonizzano tutti i litorali.

devo ancora però vedere i papà di queste piccoline.

ciao

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Ospite reggiano
MODESTAMENTE RAGAZZI IL MERITO è ANCHE ,ANZI ,SOPRATTUTTO NOSTRO ........NON SONO UBRIACO ,PARLO SERIAMENTE !! IN LIGURIA SE ESCI CON UNA CERNIA DI UN PAIO DI KILI VIENI GUARDATO DAI COLLEGHI PRESENTI COME UN LADRO , E HO VISTO RAGAZZI ESSERE TFUORI DA GRUPPI DI AMICI PROPRIO PERCHè CATTURAVANO DI TUTTO SENZA PROBLEMI .RITENGO INOLTRE CHE IL POPOLO DEL FORUM CON IL SUO CONTINUO TAM-TAM EDUCHI I NUOVI ARRIVATI IN MANIERA ESEMPLARE E COSTRUTTIVA .....POI VA Bè CONTINUANO A PARCHIZZARE SENZA LOGICA MA QUESTO NON DIPENDE SICURAMENTE PIù DA NOI ,ANZI ... IO PERSONALMENTE DI CERNIOTTE AL FORNO NE HO MESSE DIVERSE E NON LE AVEVO MAI SCAMBIATE PER QUALCOS'ALTRO COME ALCUNI VOGLIONO FAR CREDERE ,MA ORA COME PESCAAPNEISTA SONO MATURATO E MI RENDO CONTO CHE CERTE CAZZATE NON SI POSSONO PIù FARE . IN LIGURIA SONO AUMENTATE NOTEVOLMENTE ,E COSA PIù BELLA STANNO CRESCENDO. :clapping::clapping:
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Non sono assolutamente d'accordo con Simone, le AMP non c'entrano nulla secondo me.

Parlo della mia esperienza personale, ho iniziato a pescare (vabbe' pescare e' una parola grossa diciamo guardare pescare un amico di mio padre ) nei primi anni 80 (1983 per la precisione) e vi posso assicurare che fino al 1989 nel litorale vicino ad Alghero (eh si, allora abitavo li', bei tempi quelli :siiiii: ) di cerniotte di piccole dimensioni non ne avevo mai visto

(per dire la verita' a CapoCaccia avevo visto dei cernioni, ma li' ci sono sempre state). Anche l'amico di mio padre che pescava ad Alghero sin dal 1967 non si ricordava di aver visto cerniette di pochi grammi nel sottocosta, se non, appunto, a CapoCaccia e dintorni.

Durante l'inverno 89-90 cominciai a vedere delle piccole cerniole di pochi grammi e l'estate successiva fu un'esplosione: in ogni anfratto, sotto ogni sasso in qualunque punto della costa ti immergevi vedevi sempre queste piccole cernie al max 3/ 4 etti che ti guardavano curiose. Non solo cernie brune, ma anche dotti, pesci che almeno dalle nostre parti (Sardegna nordoccidentale) sono veramente rari (in effetti non conosco nessuno che possa dire di averne catturato uno ad Alghero).

Evidentemente da quell'anno ci fu la "mattanza" di chi ha o aveva poca sensibilita' (o forse semplicemente non esistevano strumenti come questo Forum per sensibilizzarli), perche' anche se dall'anno successivo nel sottocosta si vedevano esemplari via via piu' grandi (fino a max 2kg) gli avvistamenti almeno da parte mia si sono sempre piu' rarificati.

L'anno scorso ne ho visto proprio poche e di piccole dimensioni (max 100-200 g), quest'anno ne ho vista qualcuna in piu' ancora piu' piccola (pochi grammi) e qualcuna vicina al Kilo di peso, comunque molte meno di quante me ne aspettassi. Tanto per intenderci in Liguria ne ho viste di piu' e di piu' grosse (probabilmente ha ragione Reggiano).

Ultima nota di speranza: quest'anno, per la prima volta da quella magica estate del 1990 ho visto un piccolo dotto, certo era al max 2 etti, ma lasciamo che cresca :rolleyes:

 

Ciao

Luca MI

 

P.S. Per Reggiano: mi sa che quest'anno ci vedremo a Levanto il 5 di Ottobre ;)

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Ospite andrea p.

Caro Luca c'è una incredibile coincidenza tra le date che hai detto 1989-90 e il fatto che gli avvistamenti corrispondono a tante zone dell'Italia.

 

Per quanto riguarda la liguria credo che le razzie degli anni in cui pescavano con le bombole hanno portato le cernie rimaste a spingersi sempre piu' fonde combiando le loro abitudini.

 

Rimane da spiegare il buco dagli anni 70 al 1990.

 

Perchè solo nel 90 si sono cominciate a vedere e all'improvviso contemporaneamente su quasi tutto il territorio nazionale?

 

Qual'è il fattore che ha determinato questo cambiamento?

:bye:

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;)

Chissà , potrebbe essere anche legato all'inquinamento..... se non ricordo male è da quegli anni (anni 90) che si è incominciato a fare leggi regionali e nazionali sugli scarichi urbani e delle industrie , con limiti etc ( a volte poco considerate ahimè....), poi è in aumento la costruzione e l'utilizzo di depuratori ( forse anche solo di facciata... ma lasciamo perdere...!!) .

Più semplicemente potrebbe essere un insieme di fattori tra cui quello dell'adattamento o meglio del comportamento della specie ....

Chissà sta di fatto che effettivamente solo ultimamente ( personalmente direi negli ultimi 3-4 anni) si vedono cerniotte anche in bassofondo ( anche a 2-3 m ) .

 

ciao

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La mia considerazione e' questa .

Ci sono le cerniotte piccole diciamo sino ai 2/3 kg,si incontrano con una certa frequenza, ci sono le cernie grosse ,

il problema e' prenderle , ma questo e' un' altro discorso, secondo me , mancano le cernie dai 4 ai 9 kg, e' raro che si senta uno che ha preso una cernia di quel peso .

 

Comunque una cosa e' vera , prima in molti sparavano alle cerniotte ,

ora molti non lo fanno piu' , e chi lo fa , si prende le conseguenze ,

prese per il cu@o da parte degli amici . ciao

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Caro Luca c'è una incredibile coincidenza tra le date che hai detto 1989-90 e il fatto che gli avvistamenti corrispondono a tante zone dell'Italia.

 

Per quanto riguarda la liguria credo che le razzie degli anni in cui pescavano con le bombole hanno portato le cernie rimaste a spingersi sempre piu' fonde combiando le loro abitudini.

 

Rimane da spiegare il buco dagli anni 70 al 1990.

 

Perchè solo nel 90 si sono cominciate a vedere e all'improvviso contemporaneamente su quasi tutto il territorio nazionale?

 

Qual'è il fattore che ha determinato questo cambiamento?

 

Andrea quello che mi dici e' veramente, come dici tu, incredibile.

Io ero convinto che questo fosse solo il caso di Alghero ed in altri posti (che assolutamente non conosco) il fenomeno fosse iniziato prima o dopo, e' proprio la coincidenza di date che sembra inverosimile.

:blink::blink:

 

Mi ricordo di come l'estate del '90 si era sparsa la voce tra i pescatori subacquei che un fantomatico ente universitario (facolta' di biologia dell'universita' di Sassari ??) avesse sparso lungo la costa degli avannotti di cernia, questa cosa era ovviamente impossibile per tre motivi :

1 la numerosita' degli avvistamenti, ripeto sotto ogni sasso di qualunque dimensione c'era almeno una piccola cerniola o addirittura un dotto, quanti ne avrebbero dovuto seminare di avannotti ?

2 Che io sappia nessuno e' mai riuscito a far riprodurre la cernia in cattivita' (per lo meno non in quegli anni) e sicuramente ci hanno provato in tanti vista l'evidente appetibilita' commerciale di un' allevamento del nobile serranide, pero' a tutt'oggi non mi risulta esistano allevamenti di cernie.

3 Come fai notare tu non era capitato solo ad Alghero, ma addirittura in tutta Italia e quale Ente di ricerca avrebbe potuto fare una semina di tali proporzioni e con che fondi e con che risorse ?

Purtroppo in quegli anni non c'erano strumenti come questo forum per discuterne con pescatori di tutta Italia.

 

Proviamo a fare un po' di cronistoria: Nel 1980 (mi pare, Giorgio correggimi se sbaglio) con un po' di anni di ritardo sugli altri paesi Europei in Italia entro' in vigore la legge che proibiva la pesca con le bombole.

Probabilmente pero' ormai lo stock ittico di cernie del sottocosta (inteso come quote accessibili ai pescatori in apnea) era irrimediabilmente compromesso. Le cernie rimaste (sto facendo delle ipotesi) si erano probabilmente rifugiate a quote inaccessibili (parlo di quote ben oltre i 50m dove anche con le bombole ci vanno veramente in pochi) e quelle poche rimaste nel sottocosta venivano catturate dagli ultimi irriducibili bombolari con il fucile.

Anche se effettivamente purtroppo i bombolari con il fucile esistono ancora, sono sicuro che a meta' degli anni 80 non catturavano piu' cernie, per lo meno ad Alghero, infatti il mio "maestro" ne conobbe qualcuno e si fece portare (perche' loro avevano la barca) pur continuando a pescare in apnea e mentre lui prendeva i saraghi, le spigole e le orate, loro a 30-40 m con le bombole prendevano solo murene e polpi, piu' raramente saraghi e corvine.

Quindi le cernie (sto ancora ipotizzando) hanno potuto riprodursi con profitto per la specie in tranquillita' a profondita' alte e altissime, ricolonizzando piano piano batimetriche sempre piu' basse, visto che anche i bombolari muniti di fucili piu' incalliti si erano ormai rassegnati e non le cercavano piu'.

Resta pero' da spiegare l'esplosione demografica improvvisa del 1990 e dappertutto.

Probabilmente la generazione precedente di pescatori subacquei si era "disabituata" a cercare le cernie e quindi non le vedeva e se qualcuno le vedeva se ne stava ben zitto per evitare che qualcuno con le bombole facesse le stragi di prima, oppure proprio per farle da solo pero' :angry::angry::angry: .

La mia generazione d'altronde e' nata, diciamo cosi', senza cernie e quindi non ci siamo accorti che c'erano sino a quando non sono diventate cosi' numerose da essere impossibile non notarle.

Comunque, come dice Roby e' piu' probabile che sia stata una concomitanza di circostanze favorevoli che ha permesso cio', magari quell'anno c'erano anche condizioni meteo-climatiche che hanno influito postivamente sulla riproduzione di questi pesci, chissa' !

 

Ciao

Luca MI

 

P.S. Scusate la lunghezza del post, ma l'argomento mi appassiona molto

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le cernie sono nettamente in ripresa ( non solo in Sardegna ) e quanto dico è suffragato dalle numerose presenze di cerniotte nel bassofondo che ho rilevato fino ad Ottobre del 2002. A Punta dell'Ogliastro ricordo che in detto periodo, ogni piccolo buco era abitato da una cerniola, e, cosa simile l'ho rilevata a Procida ed in Calabria.

Per quanto riguarda le A.P.M., qualcuno ha detto che anche merito loro se assistiamo a questa gradita proliferazione.

Purtroppo non è proprio così, tanto che assisto anche alla continua agonia di una riserva come Capo Rizzuto, dove parlando con pescatori locali seri, oltre ad una rilevazione diretta, si assiste solo ad una proliferazione di gronghi e murene e dove posidoneti di ampie dimensioni, in meno di un decennio, hanno cessato di esistere.

Ritengo anche che l'aumento delle cernie sia dovuto ad una minore attività di pesca con bombole, i cui praticanti fortunatamente sono sempre meno anche grazie a rigidi controlli effettuati dalle forze del'ordine quando si accorgono delle bolle che vengono a galla.

Già una decina d'anni fa, ho assistito alla cattura di alcuni bombolari da parte di sommozzatori della GdiF. Infatti i militi scesero sul fondo e poterono così sorprendere i bracconieri con gli schioppi in pugno. La cernia è stato sicuramente l'animale più catturato dai bombolari, seguono poi le corvine e qualche sarago. Da non dimenticare le aragoste e le prelibate ( a mio avviso ) magnose.

Un altro punto che mi trova concorde è la maggiore attenzione e rispetto che stiamo dando all'ambiente, anche se a volte si esagera.

Non condivido la pesca professionale e sportiva con la canna che si svolge nelle A.M.P. in zona " B " e spesso si nega la pesca in apnea addirittura anche nelle " C ".

Credo fermamente che bisognerebbe far sentire maggiormente il nostro peso. Un cordiale saluto a tutti. Gianni

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Ospite Saragotto

Io abito in Sardegna (sud-occidentale) e vi posso assicurare che di piccole cerniotte (da pochi etti a max 2Kg) l'intero sottocosta è pieno zeppo!! e questo da ormai 2-3anni.......

Saluti :lol:

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La mia considerazione e' questa .

Ci sono le cerniotte piccole diciamo sino ai 2/3 kg,si incontrano con una certa frequenza, ci sono le cernie grosse ,

il problema e' prenderle , ma questo e' un' altro discorso, secondo me , mancano le cernie dai 4 ai 9 kg, e' raro che si senta uno che ha preso una cernia di quel peso .

 

Mi era sfuggito questo messaggio di Antonio.

Sei sicuro di quello che dici ? Perche' questo va in contrasto con i dati scientifici attualmente in mano a chi studia il cosiddetto fenomeno della femminilizzazione della cernia bruna, per lo meno cosi' dice Luciano Cottu nell'intervista rilasciata ad AM, vedi QUI

 

Certo, come dice Luciano, le tue sono solo osservazioni personali, pero', se non ho capito male, i dati sperimentali su cui hanno studiato il fenomeno di cui sopra sono stati raccolti alla fine degli anni '80 e cioe' negli anni in cui se ne vedevano pochissime o nessuna in giro.

Dato che su questi studi, per carita', serissimi si basa l'inclusione della cernia bruna nell'elenco delle specie a rischio, sarebbe auspicabile una nuova raccolta dati, in modo da tenere aggiornata e monitorata la situazione dello stock ittico di questo pesce presente nelle nostre coste.

Puo' darsi che un tale studio, magari degli stessi ricercatori sia stato gia' fatto, ma io non sono un biologo e non saprei neanche dove cercare.

Ciao

Luca Orlotti MI

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