tanto tempo fa

[Scaffidi Santo 93]

salve... stamattina mio padre mi faceva vedere delle foto di almeno 20 anni fa quando anche lui praticava la pesca sub.. nelle stesse acque dove pesco io stessi paesi "stessi" fondali con cernie enormi e tantissima varietà di pesce.. addirittura erano costretti a lasciare il pesce in spiaggia perchè non ne potevano piu portare dalla grossa quantita e poi a fine pescata ripassavano e riprendevano i pesci (se lo si fa ora i pesci dureranno 10 minuti per via di qualche furbone).. cernie dai 10 kg in su in 3 metri d'acqua, gronchi a non finire, lo stesso vale per saraghi e tanti altri pesci. Adesso qua da noi se vedi una cernia di 10 kg in 3 metri d'acqua lo puoi considerare un vero miracolo

 

come cambia tutto...

[andrea0801]

salve... stamattina mio padre mi faceva vedere delle foto di almeno 20 anni fa quando anche lui praticava la pesca sub.. nelle stesse acque dove pesco io stessi paesi "stessi" fondali con cernie enormi e tantissima varietà di pesce.. addirittura erano costretti a lasciare il pesce in spiaggia perchè non ne potevano piu portare dalla grossa quantita e poi a fine pescata ripassavano e riprendevano i pesci (se lo si fa ora i pesci dureranno 10 minuti per via di qualche furbone).. cernie dai 10 kg in su in 3 metri d'acqua, gronchi a non finire, lo stesso vale per saraghi e tanti altri pesci. Adesso qua da noi se vedi una cernia di 10 kg in 3 metri d'acqua lo puoi considerare un vero miracolo

 

come cambia tutto...

 

fai le foto a cio' che peschi, perche' quando tuo figlio seguira' le tue orme (te lo auguro)

potra' fare solo foto a gli scogli!

 

[soggioni]

perchè secondo voi i nostri figli potranno pescare nei nostri mari?

ma in che film?

[Scaffidi Santo 93]

infatti io ci penso e dico ma cosa potranno pescare ?? se gia noi (almeno io) abbiamo difficoltà... purtroppo adesso il mare è troppo sfruttato.. e viene sfruttato anche male da molte persone..

[Fabio N.]

forse, se si fosse stati tutti meno ingordi...

[rob]

scusate se mi inserisco ma visto che ho 46 anni e 20 anni fà pescavo non ricordo fine anni 80 inizio 90 così pescosi, anzi fino (se non ricordo male) hai primi anni 80 si pescava con le bombole e di cernie erano sparite anche le foto... non dobbiamo incorrere nel rischio di dire prima era meglio sicuramente moooolto tempo prima ma 40-50 anni fà negli anni 80 e 90 molti comuni sicuramente molti di più di adesso non avevano depuratori ecc. ecc. io nei fondali dove pesco ora 20 anni fà non vedevo i cerniotti che oggi vedo e non credo che dipenda solo dalla mia esperienza acquisita i pescasub di adesso (non tutti) credo che siano più consapevoli ma.......!!!

Modificato Dicembre 17, 2010 da rob

[andrea0801]

scusate se mi inserisco ma visto che ho 46 anni e 20 anni fà pescavo non ricordo fine anni 80 inizio 90 così pescosi, anzi fino (se non ricordo male) hai primi anni 80 si pescava con le bombole e di cernie erano sparite anche le foto... non dobbiamo incorrere nel rischio di dire prima era meglio sicuramente moooolto tempo prima ma 40-50 anni fà negli anni 80 e 90 molti comuni sicuramente molti di più di adesso non avevano depuratori ecc. ecc. io nei fondali dove pesco ora 20 anni fà non vedevo i cerniotti che oggi vedo e non credo che dipenda solo dalla mia esperienza acquisita i pescasub di adesso (non tutti) credo che siano più consapevoli ma.......!!!

 

 

qua in sardegna si nota la differenza anche rispetto a 5 anni fa'....

 

mio figlio non andra' a pesca, avro' frezer e frezer pieni di pescioni presi a vertical, che dovra' solo toglierli dal ghiaccio -----

(e' una battuta, ma forse e' la triste verita')

[Frank Selleri]

Mi dispiace notare che si parla di tutto, ma non di ciancioli, strascichi, palamiti ecc.. come se i veri killer fossero quei 10 pescatori del passato con i fucili e con le bombole o quelli che semplicemente non si sono regolati a dovere. Secondo me, in generale non si ha una visione chiara e lucida di cosa ha veramente ucciso il mare. Fatevi un giro per curiosità in quei mercati del pesce dove si vendono centinia di oratelle e saraghi da 1 etto, scorfani grandi come un euro, centinaia di gattucci da mezzo kg che nessuno compra e poi immaginate perchè il pesce pelagico non gira più a certe profondità. Dopodichè fate un bell'esperimento, andate in posti come la Grecia come faccio io da 20 anni in zone dove la pesca è regolamentata con reti a trama da 12 cm, dove lo strascico si usa solo a 2 miglia dalla costa e scoprirete che il pesce incredibilmente è ritornato come una volta, nonostante ci siano ancora dei bracconieri bombolari come dappertutto, persone detestabili che ovviamente mi guardo bene dal difendere. Se non cominciamo a prendere coscienza di questo disastro annunciato andremo poco distanti. Non prendetela come un attacco, ma solo come un invito a prendere una posizione decisa di fronte ad una situazione delirante di cui paradossalmente la colpa ricade su di noi, una manciata di poveri illusi con fucili esagerati che fatica a trovare del pesce. Vi prego, non offriamo il fianco a certe cose, ma peroriamo la nostra causa con chi fa orecchie da mercante, soprattutto in malafede per racimolare un pugno di voti alle elezioni.

[forcella1@]

Mi dispiace notare che si parla di tutto, ma non di ciancioli, strascichi, palamiti ecc.. come se i veri killer fossero quei 10 pescatori del passato con i fucili e con le bombole o quelli che semplicemente non si sono regolati a dovere. Secondo me, in generale non si ha una visione chiara e lucida di cosa ha veramente ucciso il mare. Fatevi un giro per curiosità in quei mercati del pesce dove si vendono centinia di oratelle e saraghi da 1 etto, scorfani grandi come un euro, centinaia di gattucci da mezzo kg che nessuno compra e poi immaginate perchè il pesce pelagico non gira più a certe profondità. Dopodichè fate un bell'esperimento, andate in posti come la Grecia come faccio io da 20 anni in zone dove la pesca è regolamentata con reti a trama da 12 cm, dove lo strascico si usa solo a 2 miglia dalla costa e scoprirete che il pesce incredibilmente è ritornato come una volta, nonostante ci siano ancora dei bracconieri bombolari come dappertutto, persone detestabili che ovviamente mi guardo bene dal difendere. Se non cominciamo a prendere coscienza di questo disastro annunciato andremo poco distanti. Non prendetela come un attacco, ma solo come un invito a prendere una posizione decisa di fronte ad una situazione delirante di cui paradossalmente la colpa ricade su di noi, una manciata di poveri illusi con fucili esagerati che fatica a trovare del pesce. Vi prego, non offriamo il fianco a certe cose, ma peroriamo la nostra causa con chi fa orecchie da mercante, soprattutto in malafede per racimolare un pugno di voti alle elezioni.

quoto,hai ragione ciao.

[dariocappa]

Mi dispiace notare che si parla di tutto, ma non di ciancioli, strascichi, palamiti ecc.. come se i veri killer fossero quei 10 pescatori del passato con i fucili e con le bombole o quelli che semplicemente non si sono regolati a dovere. Secondo me, in generale non si ha una visione chiara e lucida di cosa ha veramente ucciso il mare. Fatevi un giro per curiosità in quei mercati del pesce dove si vendono centinia di oratelle e saraghi da 1 etto, scorfani grandi come un euro, centinaia di gattucci da mezzo kg che nessuno compra e poi immaginate perchè il pesce pelagico non gira più a certe profondità. Dopodichè fate un bell'esperimento, andate in posti come la Grecia come faccio io da 20 anni in zone dove la pesca è regolamentata con reti a trama da 12 cm, dove lo strascico si usa solo a 2 miglia dalla costa e scoprirete che il pesce incredibilmente è ritornato come una volta, nonostante ci siano ancora dei bracconieri bombolari come dappertutto, persone detestabili che ovviamente mi guardo bene dal difendere. Se non cominciamo a prendere coscienza di questo disastro annunciato andremo poco distanti. Non prendetela come un attacco, ma solo come un invito a prendere una posizione decisa di fronte ad una situazione delirante di cui paradossalmente la colpa ricade su di noi, una manciata di poveri illusi con fucili esagerati che fatica a trovare del pesce. Vi prego, non offriamo il fianco a certe cose, ma peroriamo la nostra causa con chi fa orecchie da mercante, soprattutto in malafede per racimolare un pugno di voti alle elezioni.

quoto,hai ragione ciao.

sono assolutamente d'accordo,sottolineandoil fatto ,come giustamente hai fatto tu, che questo non giustifica i bracconieri e quant altro...

[Luca S]

Un amico m'ha regalato un giornale del '73 ,tipo allegato di mondo sommerso ,ritrovato in soffitta .... ebbene il grande Maro' diceva esattemente le stesse parole che state scrivendo voi , parlava con nostalgia di 10 anni prima e del deserto assoluto (al tempo dello scritto) di secche ormai private di ogni tipo di pesce e tratti di costa dove gli incontri sono colpi di fortuna ... anno 1973 ... diceva di come le cianciole e lo strascico distruggono tutto ... insomma sembra roba scritta adesso !!!

 

[Frank Selleri]

Difatti, non ho scoperto nulla di nuovo. Pensa quanti anni sono che tutti i nostri politici fanno finta di nulla ed anzi, ci fanno fare la parte degli agnelli sacrificali, giudicati unici colpevoli di stragi inenarrabili. Dal 73! Pensa da quanto ci pigliano per i fondelli. Il problema è che in Grecia, paese giudicato da alcuni italiani imbecilli come un "terzo mondo", quando fu eletta al governo l'ex attrice Melina Mercouri come Ministro dell'ambiente e turismo, donna bellissima e intelligentissima, spazzò via le regole di pesca indiscriminata, istituì AMP dove ancora oggi, udite udite, si può praticare pesca subacquea in zone a rotazione e dove i pescatori locali pescano con i gozzi e le reti manuali come 100 anni fa. Quello sarebbe il terzo mondo, dei poveri sottosviluppati....... E noi allora, cosa siamo?

 

Un amico m'ha regalato un giornale del '73 ,tipo allegato di mondo sommerso ,ritrovato in soffitta .... ebbene il grande Maro' diceva esattemente le stesse parole che state scrivendo voi , parlava con nostalgia di 10 anni prima e del deserto assoluto (al tempo dello scritto) di secche ormai private di ogni tipo di pesce e tratti di costa dove gli incontri sono colpi di fortuna ... anno 1973 ... diceva di come le cianciole e lo strascico distruggono tutto ... insomma sembra roba scritta adesso !!!

 

[mario bertora]

Un amico m'ha regalato un giornale del '73 ,tipo allegato di mondo sommerso ,ritrovato in soffitta .... ebbene il grande Maro' diceva esattemente le stesse parole che state scrivendo voi , parlava con nostalgia di 10 anni prima e del deserto assoluto (al tempo dello scritto) di secche ormai private di ogni tipo di pesce e tratti di costa dove gli incontri sono colpi di fortuna ... anno 1973 ... diceva di come le cianciole e lo strascico distruggono tutto ... insomma sembra roba scritta adesso !!!

BRAVISSIMO, HAI CAPITO!!!!

[nonno]

purtroppo quando si parla di tempi andati e nostalgie varie, mi sento chiamato in causa e sono costretto a prendere la parola....

Oggi quello che veramente fa inorridire del Mediterraneo non è tanto la carenza del pesce ma quanto l'ambiente marino sia cambiato.

Negli anni 60 pescavo e mi ricordo che i fondali vicino Roma erano meravigliosi.

L'acqua era di una limpidezza estrema: era possibile vedere il fondo a oltre 20 metri. Ma quello che conta era il micro-ambiente marino: piccoli crostacei di molte specie e tante varietà di piccoli molluschi e animaletti che oggi nei nostri mari non ritroviamo più.

E' stato l'inquinamento che ha alterato tutto profondamente. Adesso, oltre ad una quantità notevole di plastiche e rifiuti vari, vedo strane alghe, quella mucillagine appiccicosa che aderisce sugli scogli e mi sembra che molte aree marine si siano desertizzate. A volte in certi fondali è come se una patina grigia abbia avvolto tutto.

Io credo che non sia difficile ripopolare il mare sempre che le condizioni ambientali lo permettano.

Se i pesci non trovano l'ambiente idoneo per vivere e riprodursi le misure restrittive non servono a nulla.

La temperatura del mare in costante aumento, i metalli pesanti, l'eutrofizzazione, ecc... , sono le cause principali dello spopolamento del nostro mare.

Anche la pesca industriale sicuramente ha causato molti danni, ma continuo a ripetere che non possiamo essere noi che pratichiamo la pesca sub a prenderci delle colpe che non ci spettano. E' vero che c'è sempre chi non rispetta le regole e per la nostra tutela dobbiamo essere sempre più attivi nel contrastare questi fenomeni. Ma non posso accettare di subire le critiche di chi mi accusa che sparando ad un pesce rovino l'ambiente marino Spesso da queste stesse persone che si ergono ad ecologi vedo gettare nei porti ma anche in mezzo al mare di tutto.

Dalle batterie scariche al gasolio alle scatolette vuote, ai sacchetti di plastica ecc..

Purtroppo esiste una profonda ipocrisia che imppedisce di puntare l'indice sui veri mali.

Il progresso deve andare avanti e non riusciamo ad intervenire sui danni causati da una civiltà che vuole dimostrare di poter controllare tutto ma che non conosce bene gli effetti dello sviluppo e i potenziali danni causati da questo.

[Frank Selleri]

A questo punto siamo tutti d'accordo che è ben altro che rovina il mare. I ciancioli, gli strascichi sotto riva e l'ipocrisia dei politici. Purtroppo è a loro che dobbiamo rivolgere le nostre attenzioni e far valere le nostre legittime ragioni. Chi di noi, pochi purtroppo, ha un minimo di immagine a livello pubblico, dovrebbe sinceramente dialogare con le istituzioni, fregandosene dei colori politici dell'interlocutore. Ad esempio, ho letto da qualche parte che la Finocchiaro è un'appassionata di pesca, e, se anche qualcuno potrebbe essere di un'altra idea politica, chi se ne frega! Chi muove le fila del nostro mondo, che siano testate giornalistiche, squadre sportive o produttori di materiali dovrebbero cercare il dialogo con chi sta sulle poltrone del potere per far capire che esistiamo. Dopo potremo anche fare fronte comune, firmare sottoscrizioni, organizzare eventi per sensibilizzare la gente comune, ma se nessuno prende l'iniziativa staremo sempre a dirci che il mare stà morendo, ma niente di più. Ci si piange addosso come sempre, ma chi ci perde in primis non fa mai nulla per cambiare.

Modificato Dicembre 19, 2010 da Franco Selleri