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malasanità negli incidenti degli apneisti


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è ormai prassi consolidata che la classe medica di fronte alle patologie degli apneisti si esibisca in masturbazioni mentali (leggi pippe) che nascono dalla totale ignoranza di quanto avviene all'uomo immerso in apnea.

fanno testo le minchiate (e sottolineo minchiate sperando in qualche denuncia così da sputtanare i presuntuosi in sede di magistratura) dei medici della Camera iperbarica di Catania con il povero Giacomo Gravina (2008), Palermo ( nel 2001) con Marco Bardi, Palermo con Gallinucci nel 2007, Palermo con Molteni nel 2008, Gallipoli nel 2008 con un apneista di Lecce ed a seguire dino ad oggi..............o meglio da 5 giorni fà (venerdì notte ore 01,30) Ospedale di Sanremo e Ospedale San Martino di Genova.

Domani mattina parto per Genova, perchè, malgrado le approfondite indicazioni da me date (sia sulla diagnostica che sulla terapia) continuano a ripetere che il nostro amico Mario ha avuto un ictus e non il Taravana; caso strano dopo la prima seduta di terapia iperbarica è migliorato (e quando mai con l'ictus).

Certamente domani porto via Mario dall'Ospedale San Martino di Genova iverso altra sede dove verrà trattato sia in camera Iperbarica che farmacologicamente in maniera valida ed appropriata per la sua patologia, di fatto cari ragazzi, se mai vi dovesse capitare, chiamatemi, minacciateli di denuncie e mandateli affanculo; al resto ci penso io.

Questo è il mio mobile: 320/8833020

Vi rispondo sempre e sono a vostra disposizione, alla faccia dei finti esperti e ricercatori dell'ultima ora.

aggiungo: fatevi una assicurazione infortuni in cui sia compresa l'attività subacquea (senza bombole mi raccomando) così nella malaugurata ipotesi di un incidente avrete almeno un minimo di risarcimeto.

Edited by Dentex
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è ormai prassi consolidata che la classe medica di fronte alle patologie degli apneisti si esibisca in masturbazioni mentali (leggi pippe) che nascono dalla totale ignoranza di quanto avviene all'uomo immerso in apnea.

fanno testo le minchiate (e sottolineo minchiate sperando in qualche denuncia così da sputtanare i presuntuosi in sede di magistratura) dei medici della Camera iperbarica di Catania con il povero Giacomo Gravina (2008), Palermo ( nel 2001) con Marco Bardi, Palermo con Gallinucci nel 2007, Palermo con Molteni nel 2008, Gallipoli nel 2008 con un apneista di Lecce ed a seguire dino ad oggi..............o meglio da 5 giorni fà (venerdì notte ore 01,30) Ospedale di Sanremo e Ospedale San Martino di Genova.

Domani mattina parto per Genova, perchè, malgrado le approfondite indicazioni da me date (sia sulla diagnostica che sulla terapia) continuano a ripetere che il nostro amico Mario ha avuto un ictus e non il Taravana; caso strano dopo la prima seduta di terapia iperbarica è migliorato (e quando mai con l'ictus).

Certamente domani porto via Mario dall'Ospedale San Martino di Genova iverso altra sede dove verrà trattato sia in camera Iperbarica che farmacologicamente in maniera valida ed appropriata per la sua patologia, di fatto cari ragazzi, se mai vi dovesse capitare, chiamatemi, minacciateli di denuncie e mandateli affanculo; al resto ci penso io.

Questo è il mio mobile: 320/8833020

Vi rispondo sempre e sono a vostra disposizione, alla faccia dei finti esperti e ricercatori dell'ultima ora.

 

 

Caro Dott. Malpieri, sono assolutamente d'accordo con te su quanto scritto. Il problema di fondo credo che risalga nel fatto che nelle facoltà di medicina di solito non si sa neanche cosa sia la fisiologia sbacquea, figurati la patologia! Credo che ciò possa essere in parte dovuto alla "gioventù" di tale disciplina e, soprattutto, alla gioventù decisamente minore dei docenti universitari, che spesso hanno ben poca voglia di approfondire le loro conoscenze oltre le 4 fesserie che ripetono di anno in anno senza aggiornarsi di una virgola. Se a tutto ciò si va ad aggiungere la presunzione d alcuni medici la frittata è fatta, e purtroppo i primi (e spesso gli unici) a pagare sono proprio i pazienti! :bye:

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Purtroppo dottore, sono davvero rari se non inesistenti medici che ne capiscono dei nostri problemi!!!

Alcune volte basterebbe un minimo di umiltà da parte dei suoi colleghi per evitarci danni irrimediabili, spesso la giusta diagnosi arriva solo quando è troppo tardi!!!! molti dott. ritengono addirittura che la camera iperbarica sia solo una perdita di tempo....

GRAZIE e ancora GRAZIE per la sua infinita disponibilità.... ed io l'ho potuta constatare direttamente.

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Grazie mille! Leggo sempre con piacere i suoi articoli anche su Pesca in Apnea. L'anno passato in Sardegna un medico ha scambiato una mia nevralgia da granuloma che colpiva indirettamente il seno frontale per infiammazione del trigemino e insisteva per trattarmi con cortisonici pesantissimi e punture locali sul nervo. Grazie a Dio ho chiamato sia il mio otorino che il mio dentista e da visita "telefonica" hanno capito entrambi il problema, che cure darmi e obbligato in diretta telefonica il medico a prescrivermi le giuste cure (robe da matti). Sono abbastanza informato anche sull'ignoranza dei medici sul taravana dal supervisore della mia squadra di apnea agonistica (H2BO), il dott. Ferruccio Di Donato di Bologna, medico iperbarico. Eventualmente se avessi bisogno della sua esperienza (spero non capiti mai) dove o come posso contattarla?

Franco Selleri, pescatore agonistico (da breve tempo) della società H2BO di Bologna.

 

 

è ormai prassi consolidata che la classe medica di fronte alle patologie degli apneisti si esibisca in masturbazioni mentali (leggi pippe) che nascono dalla totale ignoranza di quanto avviene all'uomo immerso in apnea.

fanno testo le minchiate (e sottolineo minchiate sperando in qualche denuncia così da sputtanare i presuntuosi in sede di magistratura) dei medici della Camera iperbarica di Catania con il povero Giacomo Gravina (2008), Palermo ( nel 2001) con Marco Bardi, Palermo con Gallinucci nel 2007, Palermo con Molteni nel 2008, Gallipoli nel 2008 con un apneista di Lecce ed oggi..............o meglio da 5 giorni Ospedale di Sanremo e Ospedale San Martino di Genova.

Domani mattina parto per Genova, perchè, malgrado le approfondite indicazioni (sia sulla diagnostica che sulla terapia) continuano a ripetere che il nostro amico Mario ha avuto un ictus e non il Taravana; caso strano dopo la prima seduta di terapia iperbarica e migliorato (e quando mai con l'ictus).

Certamente domani porto via Mario dall'Ospedale San martino di Genova in altra sede dove verrà trattato sia in camera Iperbarica che farmacologicamente in maniera valida ed appropriata per la sua patologia, di fatto cari ragazzi, se mai vi dovesse capitare. chiamatemi, minacciateli di denuncie e mandateli affanculo; al resto ci penso io.

 

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Carissimo Dottore, oggi più che mai la fanno da padroni l'arroganza, la boria di alcune persone che per il solo fatto di avere un titolo accademico ritengono di conoscere tutto e spesso l'approccio al paziente è quantomeno superficiale. Le persone che come Lei uniscono alla professionalità una estrema passione per il proprio lavoro, sono una voce fuori dal coro.

Ma questa è la voce che Noi vogliamo ascoltare! :bye:

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E' già da un po' che hanno inventato il telefono , se un collega ha un dubbio perchè non domandare un'altro parere a chi è più ferrato in quella specialità ?

A me dispiace solo una cosa, che Malpieri sia unico.

 

Sandro

Edited by a.bassu
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Guest Forchetta
è ormai prassi consolidata che la classe medica di fronte alle patologie degli apneisti si esibisca in masturbazioni mentali (leggi pippe) che nascono dalla totale ignoranza di quanto avviene all'uomo immerso in apnea.

fanno testo le minchiate (e sottolineo minchiate sperando in qualche denuncia così da sputtanare i presuntuosi in sede di magistratura) dei medici della Camera iperbarica di Catania con il povero Giacomo Gravina (2008), Palermo ( nel 2001) con Marco Bardi, Palermo con Gallinucci nel 2007, Palermo con Molteni nel 2008, Gallipoli nel 2008 con un apneista di Lecce ed oggi..............o meglio da 5 giorni Ospedale di Sanremo e Ospedale San Martino di Genova.

Domani mattina parto per Genova, perchè, malgrado le approfondite indicazioni (sia sulla diagnostica che sulla terapia) continuano a ripetere che il nostro amico Mario ha avuto un ictus e non il Taravana; caso strano dopo la prima seduta di terapia iperbarica e migliorato (e quando mai con l'ictus).

Certamente domani porto via Mario dall'Ospedale San martino di Genova in altra sede dove verrà trattato sia in camera Iperbarica che farmacologicamente in maniera valida ed appropriata per la sua patologia, di fatto cari ragazzi, se mai vi dovesse capitare. chiamatemi, minacciateli di denuncie e mandateli affanculo; al resto ci penso io.

 

 

carissimo dottore , credo che il nostro amico se si riprendera dovra farti un grandissimo monumento , pero............forse è arrivato il momento sempre che vada tutto bene , di agire legalmente da parte sua verso tutti i dottori e la struttura che lo ha assistito e nonostante tutte le raccomandazioni sua non è intervenuta in modo corretto ,

credo che oramai per ottenere il giusto riconoscimento al lavoro svolto , sia il momento di fare del male a qualcuno , perche solo cosi poi imparano a rendersi disponibili ed aaggiornarsi sull evoluzione della scienza , e per prendere atto che c è pultroppo un qualcosa di diverso che persone come il nostro dottore ha reso possibile una terapia di sucesso per questo gravissimo incidente

 

ciao massimo , grazie a nome di tutti

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Io personalmente ho vissuto di recente un'esperienza simile...seppur meno traumatica trattandosi di "semplice" barotrauma dell'orecchio interno...bhè io per primo ho subito capito il problema,per merito dei Suoi scritti e della sua disponibilità sul web...questo mi ha consentito di intervenire prontamente e recuperare l'ipoacusia ed eliminare (ormai quasi del tutto) un fastidioso acufene.

Ho potuto toccare con mano la sua disponibilità telefonica (La ringrazio pubblicamente) ed affidarmi ad un medico competente in materia (il dott. Bacchi,che ringrazio a sua volta).

Questa è la cultura ragazzi...nonostante sia circondato da medici in famiglia tutti continuavano a ripetermi che forse era un semplice tappo di cerume...non c'è cattiveria...è semplice ignoranza per una branca della medicina poco esplorata in ambito didattico-universitario.

L'episodio descritto dal dott. Malpieri però deve far riflettere...se io ho la prontezza di contattare uno specialista competente...ma poi devo pure litigare col medico a cui son capitato in mano non se ne cava piede...per quanto capisca che lo stato d'animo in quei momenti non sia dalla nostra parte è giusto puntarsi ed inalberarsi...alla fin fine è la nostra pelle e spetta a noi decidere da chi farci curare...da poco un ragazzo che conosco è stato colpito dal taravana...bhè dietro la guida del dott. Malpieri si è prontamente ripreso, ma ha trovato un collega intelligente che ha collaborato con lui...cosa a quanto pare per nulla scontata!

Di questo Suo impegno totalmente disinterassato non sarò mai stanco di essergliene grato. :)

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