> Denticioni e cernione! - Pagina 3 - Pesca in Apnea - AM FORUMS Vai al contenuto

Denticioni e cernione!


Messaggi raccomandati

Pesco in apnea da 35 anni e posso dire di averne viste di cotte e di crude.

Frequento la Corsica e la Sardegna da 28 anni, vivo in Liguria.

Ho partecipato a molte gare, alcuni campionati italiani di II categoria (le attuali semifinali) e innumerevoli campionati per società ecc. ecc.

Questo solo per dire che in mare di pesci ne ho visti tanti ... ma veramente tanti.

Le riserve Corse sono gestite e regolamentate in maniera molto diversa da quelle italiane.

1) le riserve italiane vengono quasi (e sottolineo quasi, v. casi come Scoglietto di Portoferraio o Miramare a Trieste) sempre costituite per accaparrarsi i soldi

messi a disposizione dalla Comunità Europea , per cui i Comuni che fanno parte dell'AMP hanno tutto l'interesse a che l'area "protetta" sia la più estesa possibile

perchè così vi rientrano più Comuni e si spartiscono più soldi.

2) le riserve Corse sono costituite per preservare veramente il patrimonio naturale, per cui hanno un'estensione più contenuta oppure laddove si tratti di zone estese come il parco internazionale di Bonifacio, le zone veramente vietatissime alla pesca sub sono comunque limitate.

3)le riserve italiane hanno anche un altro soggetto interessato: i diving che quasi sempre sono gli unici a poter fruire con una certa libertà di manovra dell'AMP

4)le riserve Corse hanno i loro diving ma come dimostra Marcomix nei suoi video non sono gli unici a poter fruire della bellezza dei luoghi protetti

5)nelle riserve italiane pescano praticamente tutti tranne i pescasub e i controlli sono scarsi data la vastità delle aree e soprattutto dati i costi che un controllo serio comporta: costi che andrebbero ad incidere sulle somme che i comuni si intascano e quindi sono costi malvisti dai comuni stessi.

6)nelle riserve Corse non pesca praticamente nessuno, perchè le motivazioni per cui nasce una riserva in Corsica sono molto condivise dalla popolazione e perchè ci sono controlli strettissimi con mezzi aerei, di superficie, e guardiaparco esperti.

 

Esempio ligure: nel parco delle 5 Terre nelle zone B e C dove da anni non si può pescare in apnea (ma dove possono pescare tutti gli altri) se fai un giro con la maschera vedi meno pesci che nelle zone fuori dall'AMP, nella zona A se fai un bagno con la maschera vedi di tutto, dai branzinoni che ti arrivano a pelo d'acqua, a cernie e ricciole e dentici. Sguazzi per due ore e nessuno ti viene a controllare.

A isola Rossa (Corsica) due anni fa c'era un forte libeccio che è durato per svariati giorni, fuori del riparo dei faraglioni non potevi pescare e in terra c'è una zona ristretta proprio al confine del parco: tutte le mattine alle 5 mi facevo un giretto ( in un'ora e mezza fai tutto il percorso )all'agguato pescando 5 o 6 saragoni e ogni tanto qualche orata o barracuda, arrivavo al confine del parco (segnalato con precisione tramite boe) e tornavo indietro. Bene ogni mattina un guardiaparco mi osservava col binocolo seduto sulla scogliera sovrastante. Non mi ha mai detto nulla, io ho sempre rispettato le loro regole e questa è la differenza sostanziale con le riserve italiane.

 

stefano gentile

Link di questo messaggio
Condividi su altri siti
  • Risposte 34
  • Creato
  • Ultima Risposta

Miglior contributo in questa discussione

Miglior contributo in questa discussione

Purtroppo e' la realta

 

1) le riserve italiane vengono quasi (e sottolineo quasi, v. casi come Scoglietto di Portoferraio o Miramare a Trieste) sempre costituite per accaparrarsi i soldi

messi a disposizione dalla Comunità Europea , per cui i Comuni che fanno parte dell'AMP hanno tutto l'interesse a che l'area "protetta" sia la più estesa possibile

perchè così vi rientrano più Comuni e si spartiscono più soldi.

 

3)le riserve italiane hanno anche un altro soggetto interessato: i diving che quasi sempre sono gli unici a poter fruire con una certa libertà di manovra dell'AMP

 

 

AMP in Italia significa quasi sempre Area marina privata

 

 

saluti

 

Link di questo messaggio
Condividi su altri siti
4)le riserve Corse hanno i loro diving ma come dimostra Marcomix nei suoi video non sono gli unici a poter fruire della bellezza dei luoghi protetti

 

stefano gentile

 

Nel Parco Marino della Scandola ci si immerge in ogni zona solo in apnea e senza ancorare...

 

Un estratto della regolamentazione:

 

Réglementation de la Réserve Naturelle

Pour le domaine terrestre les activités suivantes sont interdites : la chasse, le camping, le bivouac, l'arrachage des végétaux, la destruction des nids et des œufs, la prise de vues photographiques trop proches, le rejet de détritus, le feu, le survol à moins de 1 000 mètres d'altitude, la publicité ainsi que toute activité industrielle ou commerciale, la randonnée.

Pour le domaine marin :

- est interdit la plongée en scaphandre autonome, la pêche de plaisance.

 

Per quanto riguarda i controlli i mezzi a disposizione della zona Scandola sono veramente pochi, ma un uomo solo motivato basta ed avanza

per controllare quella zona!!!

Link di questo messaggio
Condividi su altri siti

Volevo fare dei commenti sulle AMP, ma ho trovato tutto quello che volevo dire perfettamente esposto da Sciacchetrà.

 

Quindi, mi limito a fare i complimenti per lo splendido video, che ha fatto sognare me come tanti altri.

 

Ciao

Link di questo messaggio
Condividi su altri siti

Partecipa alla conversazione

Puoi pubblicare ora e registrarti più tardi. Se hai un account, accedi ora per pubblicarlo con il tuo account.

Ospite
Rispondi a questa discussione...

×   Hai incollato il contenuto con la formattazione.   Rimuovere la formattazione

  Sono consentiti solo 75 emoticon max.

×   Il tuo collegamento è stato incorporato automaticamente.   Mostra come un collegamento

×   Il tuo contenuto precedente è stato ripristinato.   Pulisci editor

×   You cannot paste images directly. Upload or insert images from URL.

Caricamento...

×
×
  • Crea Nuovo...