pesca sub in corsica

[Alessandro Staderini]

Essere portati via nel cuore della notte da quattro teste di cuoio incappucciate... come dar loro torto.

Per carità, tutta gente rispettabile in fondo...

 

Non saprei sinceramente quanto l'albergatore in questione fosse rispettabile, ma visto il periodo di cui parla Magoo (10 anni fa) e la zona (Cargese), gli agenti potrebbero aver dato la caccia al latitante Yvan Colonna, pastore di Cargese arrestato poi nel 2003 per l'omicidio del Prefetto Erignac di cui parlavo prima.

 

[Giorgio Volpe]

Ne avessimo di Felix di qui in Italia!

W i controlli e la legalità, W la Corsica.

 

Se la tessera FIPSAS non va bene, basta che ci spiegano come e perché di modo che si possa risolvere il problema per i nostri tesserati. Nessuna polemica, solo ammirazione per chi regolamenta e poi controlla invece di proibire e NON controllare, come fanno qui da noi. Dalla Corsica abbiamo solo da imparare. Non voglio fare sviolinate, e certamente chiederemo chiarimenti, ma non posso non apprezzare l'appoccio dei Corsi alla pesca sportiva in genere e a quella in apnea in particolare, dentro e fuori le aree protette.

 

Quindi non credo si possa parlare di razzismo, semmai di pregiudizio indotto dalla condotta poco responsabile dei nostri connazionali! Quando si va in casa d'altri si deve essere RISPETTOSI in tutti i sensi: legge, usi e costumi, popolazione locale. Se ci consentono di immergerci nel loro mare e godere della loro ricchezza esercitando la nostra disciplina preferita, dobbiamo solo essere grati.

 

Dato che siamo in Europa, siamo tutti cittadini europei: se ci sono problemi con la nostra assicurazione è sufficiente chiarire dove sta il problema e risolverlo, in modo che tutti i tesserati FIPSAS possano continuare ad immergersi laddove la pesca in apnea è consentita, al pari di tutti gli altri cittadini europei.

 

Giorgio

[Tango]

ma un pescatore professionista Italiano se và in Corsica vale lo stesso quantitativo di pescato come nel suo mare?

[pietrocorsica]

Ne avessimo di Felix di qui in Italia!

W i controlli e la legalità, W la Corsica.

 

Se la tessera FIPSAS non va bene, basta che ci spiegano come e perché di modo che si possa risolvere il problema per i nostri tesserati. Nessuna polemica, solo ammirazione per chi regolamenta e poi controlla invece di proibire e NON controllare, come fanno qui da noi. Dalla Corsica abbiamo solo da imparare. Non voglio fare sviolinate, e certamente chiederemo chiarimenti, ma non posso non apprezzare l'appoccio dei Corsi alla pesca sportiva in genere e a quella in apnea in particolare, dentro e fuori le aree protette.

 

Quindi non credo si possa parlare di razzismo, semmai di pregiudizio indotto dalla condotta poco responsabile dei nostri connazionali! Quando si va in casa d'altri si deve essere RISPETTOSI in tutti i sensi: legge, usi e costumi, popolazione locale. Se ci consentono di immergerci nel loro mare e godere della loro ricchezza esercitando la nostra disciplina preferita, dobbiamo solo essere grati.

 

Dato che siamo in Europa, siamo tutti cittadini europei: se ci sono problemi con la nostra assicurazione è sufficiente chiarire dove sta il problema e risolverlo, in modo che tutti i tesserati FIPSAS possano continuare ad immergersi laddove la pesca in apnea è consentita, al pari di tutti gli altri cittadini europei.

 

Giorgio

Ciao Giorgio io sono quello che ha iniziato questo post devo dire che concordo in pieno con quello che hai affermato e debbo dire che ammiro il lavoro che gente come Felix fa in corsica anche se ha comportato la mia uscita, a quanto pare immotivata ,dall'acqua . Probabilmente se la gente e i pescasub in particolare(ma non solo) si comportassero con più rispetto in casa altrui, queste cose non accadrebbero. Alla fine purtroppo per colpa di pochi indefinibili ci rimettono gli onesti.

Spero di tornare presto in Corsica e di chiarirmi con il guardiaparco cercando se possibile di calmierare gli animi .

Un saluto a tutti i veri appassionati .

[ROBYDENTEX]

Ciao, una domandina .... ma se si vuole fare il permesso sul luogo , diciamo nella zona Bastia ( traghetto) o bonififacio dove si deve andare ? Sapete dirmi qualcosa? GRazie

[ubi747]

Ciao, una domandina .... ma se si vuole fare il permesso sul luogo , diciamo nella zona Bastia ( traghetto) o bonififacio dove si deve andare ? Sapete dirmi qualcosa? GRazie

A Bastia all'ufficio degli Affari marittimi nella citta' vecchia,oppure nei negozi di subacquea o ancora in alcuni diving/club

[ROBYDENTEX]

Ciao, una domandina .... ma se si vuole fare il permesso sul luogo , diciamo nella zona Bastia ( traghetto) o bonififacio dove si deve andare ? Sapete dirmi qualcosa? GRazie

A Bastia all'ufficio degli Affari marittimi nella citta' vecchia,oppure nei negozi di subacquea o ancora in alcuni diving/club

Grazie mille

[Alessandro Staderini]

Per quanto riguarda il regolamento puoi gardare qui dove trovi tutte le informazioni necessarie per pescare in Corsica.

Il permesso non è più necessario ma serve un'assicurazione. O la fai in loco, tipo nei negozi di pesca sportiva, oppure puoi richiedere la tessera Fipsas (che comprende un'assicurazione riconosciuta in Corsica) tesserandoti ad una società Fipsas.

Se nella tua zona non ce ne sono puoi iscriverti ad ApneaMagazine, che oltre ad essere il più importante portale della pesca in apnea è anche un'associazione sportiva affiliata alla federazione.

Contatta Giorgio Volpe qui sul sito.

 

[matte4bs]

scusate ma basta esibire la tesserina fipsas come assicurazione in zone che non siano parco??? grazie mille parto domani spero mi rispondiate presto

[deepmax]

Ciao ragazzi,

 

io sto per partire per due settimane di vacanza e pescasub in zona Bonifacio.

Sono Italiano ma risiedo in Svizzera da qualche anno, ex istruttore Apnea Academy e Fipsas.

Da qualche anno frequento la Corsica, visto che andiamo in vacanza anche con il nostro cane

e la Francia e Corsica sono rimasti gli unici paesi civili che ti accolgono in spiaggia ed al ristorante

anche in compagnia nel ns. animale.

 

Ad ogni modo, quello che posso dirvi riguardo ai problemi della tessera F.I.P.S.A.S. è questo:

in Corsica per poter svolgere l'attività di Pesca Sub non occorre più alcuna autorizzazione, ma

occorre essere muniti di una assicurazione R.C. che comprenda in modo esplicito la copertura di responsabilità

anche durante l'utilizzo di fucili subacquei.

Nel passato, a causa di alcune lacune informative, le autorità locali riconoscevano la tessera F.I.P.S.A.S. come

attestato valido di questa copertura. In realtà non mi risulta che il tesseramento F.I.P.S.A.S. comprenda alcuna

forma di assicurazione confrome a quella richiesta dalle autorità corse, che ad oggi hanno compreso questa lacuna

e pertanto non la considerano più titolo valido.

 

1° soluzione

Richiedere al proprio assicuratore di fare una assicurazione R.C. personale (solitamente esistono forme che comprendono

l'intero nucle familiare) che ha un costo solitamente intorno ai 70-100 euro specificando che debba comprendere

l'utilizzo dei fucili subacquei. Questa assicurazione vi farà comondo anche in mille altre situazioni al di fuori del nostro

süport, in quanto di solito comprendono anche la copertura per i danni che possiamo procurare ad esempio in un negozio,

al ristorante, o quando siamo in visita a casa di un nostro conoscente, i danni che possono causare i nostri animali e cosi via.

 

2° soluzione

recarsi sul posto in Bonifacio, al porto esiste una compagnia assicurativa, della quale al momento non ricordo esattamente il nome,

che è in grado di fornire in seduta stante una assicurazione valida per lo scopo con una spesa modica.

 

ad ogni modo, adesso parto per la vacanza ed al mio ritorno vi darò qualche ulteriore dettaglio.

 

Per quanto riguarda la zona del Parco di Bonifacio, basta procurarsi una qualunque carta del parco, reperibile anche su internet,

(basta google e scrivere parco bonifacio) e verificare che vi sono tre zone interdette alla pesca sub, in tutto il resto del parco

la pesca sub è consentita.

 

Saluti a tutti,

Max

[Enzokuba80]

Ciao ragazzi,

 

io sto per partire per due settimane di vacanza e pescasub in zona Bonifacio.

Sono Italiano ma risiedo in Svizzera da qualche anno, ex istruttore Apnea Academy e Fipsas.

Da qualche anno frequento la Corsica, visto che andiamo in vacanza anche con il nostro cane

e la Francia e Corsica sono rimasti gli unici paesi civili che ti accolgono in spiaggia ed al ristorante

anche in compagnia nel ns. animale.

 

Ad ogni modo, quello che posso dirvi riguardo ai problemi della tessera F.I.P.S.A.S. è questo:

in Corsica per poter svolgere l'attività di Pesca Sub non occorre più alcuna autorizzazione, ma

occorre essere muniti di una assicurazione R.C. che comprenda in modo esplicito la copertura di responsabilità

anche durante l'utilizzo di fucili subacquei.

Nel passato, a causa di alcune lacune informative, le autorità locali riconoscevano la tessera F.I.P.S.A.S. come

attestato valido di questa copertura. In realtà non mi risulta che il tesseramento F.I.P.S.A.S. comprenda alcuna

forma di assicurazione confrome a quella richiesta dalle autorità corse, che ad oggi hanno compreso questa lacuna

e pertanto non la considerano più titolo valido.

 

1° soluzione

Richiedere al proprio assicuratore di fare una assicurazione R.C. personale (solitamente esistono forme che comprendono

l'intero nucle familiare) che ha un costo solitamente intorno ai 70-100 euro specificando che debba comprendere

l'utilizzo dei fucili subacquei. Questa assicurazione vi farà comondo anche in mille altre situazioni al di fuori del nostro

süport, in quanto di solito comprendono anche la copertura per i danni che possiamo procurare ad esempio in un negozio,

al ristorante, o quando siamo in visita a casa di un nostro conoscente, i danni che possono causare i nostri animali e cosi via.

 

2° soluzione

recarsi sul posto in Bonifacio, al porto esiste una compagnia assicurativa, della quale al momento non ricordo esattamente il nome,

che è in grado di fornire in seduta stante una assicurazione valida per lo scopo con una spesa modica.

 

ad ogni modo, adesso parto per la vacanza ed al mio ritorno vi darò qualche ulteriore dettaglio.

 

Per quanto riguarda la zona del Parco di Bonifacio, basta procurarsi una qualunque carta del parco, reperibile anche su internet,

(basta google e scrivere parco bonifacio) e verificare che vi sono tre zone interdette alla pesca sub, in tutto il resto del parco

la pesca sub è consentita.

 

Saluti a tutti,

Max

Bene buone vacanze e speriamo di sapere finalmente cosa serve per pescare in Corsica ciao

[Ospite ragazzo bravino]

bonifacio è vicino alla sardegna e i furbacchioni attraversano e sparano a pesci protetti.. così come sul dito dove ne arrivano altri..

io pure con la tessera ho sempre fatto il permesso, fatto la spesa in loco, ( chi arriva con la macchina piena di pasta asciutta e non spende un soldo a loro da al c@**o )

e soprattutto rispettato le regole, e mi hanno sempre trattato coi guanti bianchi.

Addirittura un giugno di un paio di anni fa mi hanno sistemato il gommone che si batteva in banchina e regalato dei parabordo.. ad altri invece hanno fatto un giro di cutter..

 

 

 

se la spesa la facciamo in italia è perchè forse in corsica i generi alimentari spesso costano mooolto di più e molte volte scadono 1 o 2 giorni (segno che li hanno li dalla stagione precedente)dopo o sono già scaduti e te li vorrebbero far comprare lo stesso ... noi italiani saremo anche stronzi perchè ci piace infrangere le leggi sparando a pesci protetti o vendere il pescato sicuramente, comunque anche i corsi vorrebbero trattarci da stupidi quindi non sono molto migliori di noi.. comunque detto questo , io ho sempre pescato in corsica e non ho mai avuto problemi e non ho mai rischiato cazzate. addirittura ho fatto anche la tessera della federazione francese per sicurezza. ma la spesa li da loro non ce la faccio . giusto il pane.

[totemsub]

Ad ogni modo, quello che posso dirvi riguardo ai problemi della tessera F.I.P.S.A.S. è questo:

in Corsica per poter svolgere l'attività di Pesca Sub non occorre più alcuna autorizzazione, ma

occorre essere muniti di una assicurazione R.C. che comprenda in modo esplicito la copertura di responsabilità

anche durante l'utilizzo di fucili subacquei.

Nel passato, a causa di alcune lacune informative, le autorità locali riconoscevano la tessera F.I.P.S.A.S. come

attestato valido di questa copertura. In realtà non mi risulta che il tesseramento F.I.P.S.A.S. comprenda alcuna

forma di assicurazione confrome a quella richiesta dalle autorità corse, che ad oggi hanno compreso questa lacuna

e pertanto non la considerano più titolo valido......

 

Ciao.

 

Puoi confermare che la tessera FIPSAS non è riconosciuta per l'assicurazione?

 

Fabrizio

[deepmax]

Ciao a tutti,

sono appena rientrato dalle vacanze (purtroppo troppo brevi...),

 

come dal mio precedente post sono stato nel sud della Corsica, più precisamente nel Parco di Bonifacio.

Per prima cosa mi sono recato all'Ufficio degli Affari Marittimi, presente nel porto di Bonifacio a fianco del terminal

per l'imbarco dei traghetti per la Sardegna (cosi se avete bisogno lo trovate subito).

 

Alla mia richiesta sui requisiti per la pratica del nostro sport preferito, ho avuto conferma che Non esiste più alcuna autorizzazione,

cosa che già dovremmo aver assodato. Pertanto non serve andarsi ad annunciare in alcun posto, o da chicchessia.

 

Mi è stato riferito che anche loro hanno sentito dire che c'era stato qualche problema da parte di alcuni pattuglianti che hanno contestato la validità della tessera FIPSAS durante i controlli che hanno svolto, ma che loro non ne sapevano niente.

Ad ogni modo per loro la tessera FIPSAS risulta valida.

 

Come avevo già preannunciato invece quella che è il requisito unico, essenziale ed indiscutibile è la titolarità di una polizza assicurativa

di responsabilità civile che copra i rischi dell'utilizzo del fucile subacqueo.

 

Tale clausola deve essere assolutamente specificata nelle condizioni della polizza.

 

Ora, per noi italiani non è una prassi usuale stipulare polizze di questo tipo, nel senso che difficilmente qualcuno, single o capofamiglia che sia

si dota di tale assicurazione se non gli viene in mente un motivo particolare, mentre all'estero (per esempio io adesso vivo e lavoro in Svizzera) è

una prassi comune e scontata stipulare questo tio di polizze, che costano una piccola cifra e coprono tutti i danni che voi od i vostri familiari potrebbero arrecare più o meno in ogni contesto (vedi ad esempio il caso in cui il vostro cane morda qualcuno, o più semplicemente rompa qualcosa mentre lo portate a spasso, o in cui voi rovesciate un cocktail rompendo il tavolino di cristallo di un vostro conoscente, o rovinate irrimediabilmente il costosissimo vestito da sera di un ospite, insomma, fate voi tutti i casi possibili.

 

Comunque la parte che interessa noi è la copertura dei possibili danni derivanti dall'utilizzo del fucile subacqueo.

 

In effetti, sono andato a visitare il sito F.I.P.S.A.S. ed ho visto che nella sezione Assicurazioni è segnalata la modifica della convenzione assicurativa, adesso è stata assegnata ad Unipol, ed al link http://portale.fipsas.it/LinkClick.aspx?fi...;language=it-IT è possibile visualizzare e stampare copia delle condizioni assicurative, nelle quali è stato specificato l'utilizzo del fucile subacqueo.

 

A pagina 12 è chiaramente indicata la clausola.

 

A questo punto i miei consigli sono i seguenti:

1) Portate con voi la Tessera Federale F.I.P.S.A.S. , in corso di validità (attenzione, non il brevetto di pescatore subacqueo, o istruttore etc.)

2) Scaricate e stampate una copipa delle condizioni assicurative dal link indicato, e allegatela alla tessera.

 

In caso di contestazione spiegate attentamente che siete assicurati come da legge ed esibite le condizioni di assicurazione, pagina 12.

Non vi è motivo per cui possa esservi sollevata alcuna contestazione;

 

OVVIAMENTE a meno che:

- State pescando in una area protetta dove non è consentita la pesca sub (chiaramente indicate sulle carte che vi daranno anche in un qualunque ufficio informazioni turistico, uno lo trovate proprio sul porto di fianco alla Capitaneria di Porto.

- Siete partiti da terra, avete il fucile carico e non avete ancora raggiunto la distanza utile dalle spiagge e relativi bagnanti.

- Avete catturato specie protette

- Avete catturato prede consentite, ma di dimensioni inferiore alle minime consentite

- Avete più di 6-7 pesci, di solito se avete 5-6 prede vi viene semplicemente chiesto di sospendere la caccia in quanto avete un carniere sufficiente per assicurare la cena :-)

- Non avete la boa segnasub etc. etc.

 

Per finire, o pescato purtroppo soltanto pochi giorni, a causa di un piccolo infortunio che mi è capitato proprio in vacanza, in parco (zone consentite) e fuori senza mai subire alcun controllo.

 

Un cordiale saluto a tutti...

 

[magoo]

Sperando che sappiano leggere l'italiano !