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Se faccio un arbalete in teak posso evitare resine e poliuretaniche?


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Costruttivamente il cobra è un lamellare, quindi il discorso vale anche per lui.

Lo si potrebbe fare anche con il mogano.

 

:bye:

Mmm...che dici si rovina prima?Sbattendo sugli scogli puo creare problemi?Se metto solo un po di olio di teak (quello per le barche) o di poliuretanica basterà?No perché personalmente odio profondamente la resina epossidica e la poliuretanica,mo che mi avete detto sta cosa come minimo una prova la faccio,anche se poi toccherebbe vedere nel lungo periodo.

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Ho visto delle impugnature, per lo scafandro di una telecamera subacquea, realizzate in mogano e usate in mare molto di frequente e per anni. Sono perfette, certo non belle da vedere come gli arbalegni lucidi e levigati che siamo soliti vedere, ma strutturalmente funzionano egregiamente.

 

Purchè la base sia un legno marino non vedo grossi problemi, se non una particolare attenzione alla scelta e alla stagionatura delle tavole che si troveranno a lavorare in stato di umidità non costante.

 

:bye:

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Ciao, ho visto anche io un cobra completamente non protetto e in qualche punto si poteva vedere che il legno soffriva di qualche imperfezione, sinceramente mi piaceva maggiormente lo stesso fucile protetto da vernice

per quanto attiene il legno in questione è importante, se fai un fusto lamellare, sgrassare le superfici di incollaggio dei vari listelli con acetone, per eliminare eventuale resina del legno dalla siperfice che potrebbe non far attecchire bene la epoxy

un carissimo amico se ne è costruiti diversi in teak con la consueta finitura finale di diverse mani di epoxy coperte da diverse mani di poliuretanica e devo dire che l'effetto estetico è splendido, dopo diversi anni di uso sembrano ancora nuovi perciò al prezzo di qualche maggiore sacrificio iniziale l'oggetto è destinato ad avere una vita lunghissima rispetto a uno simile non protetto

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Io ho fatto diversi fucili in lamellare di Tek ,e tutti non protetti ,legno naturale . Sono in giro da almeno un anno ed il legno a parte che si schiarisce molto resta sempre molto bello . D'estate quando esci fuori dall'acqua ci mette un nano secondo ad asciugarsi ,ed anche se si sporca tempo qualche settimana sputa sempre via tutto . All'estero i fucili di pregio ,sono tutti in lamellare di tek ,e tutti almeno da nuovi hanno diverse passate d'olio ,che tempo qualche mese usando spesso il fucile lo sputa via . L'unica cosa che resta è la vernice ,per il resto o gli dai l'olio 2 -3 volte l'anno o lo lasci naturale . D'altronde i ponti delle barche fatti in tek ,la miggiorparte non gli dà niente ,solo acqua sapone e spazzolone .

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devi decidere:o passi l'olio ogni volta che usi il fucile,o ogni volta che lo lasci a secco,o ogni volta che lo tiri fuori dalla borsa...oppure gli dai una passata di resina e te ne dimentichi per un paio d'anni! :bye:

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devi decidere:o passi l'olio ogni volta che usi il fucile,o ogni volta che lo lasci a secco,o ogni volta che lo tiri fuori dalla borsa...oppure gli dai una passata di resina e te ne dimentichi per un paio d'anni! :bye:

Se mi dici cosi mi preoccupo,ma non era eterno e ci fanno pure le barche col teak senza protezioni?? :huh:

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Premetto che non ho chissà quale esperienza in materia, ma se valutiamo il fatto che con 20-30 euro in più puoi proteggere ulteriormente il tuo legno con diverse mani di epoxy e star tranquillo che il fucile durerà di più di uno senza protezione (questo mi sà che è assodato), allora buttale ste 20 euro e stai senza pensieri!!!!! Costruire, o meglio allestire un fucile artigianale già costa tanto, con pochi euro in più sei sicuro che tra 5 o 6 anni il tuo legno sarà ancora utilizzabile come la prima volta e necessiterà di meno manutenzione di uno che invece ha assorbito acqua di mare e raggi solari per tutto questo tempo.

I pontili delle barche realizzati "al naturale" finiscono per cambiar colore già dopo un solo anno... adesso un fucile subacqueo resta esposto al sole molto meno, ma tempo 2-3 anni e perderà anche lui qualcosa, anche se protetto con olio che è una sostanza che comunque il legno espelle in un certo lasso di tempo a seguito di esposizione ad agenti esterni....

 

In definitiva, credo che l'utilizzo di resine bicomponenti porti solo giovamenti percui non vedo la necessità o l'utilità di non impiegarle.

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Premetto che non ho chissà quale esperienza in materia, ma se valutiamo il fatto che con 20-30 euro in più puoi proteggere ulteriormente il tuo legno con diverse mani di epoxy e star tranquillo che il fucile durerà di più di uno senza protezione (questo mi sà che è assodato), allora buttale ste 20 euro e stai senza pensieri!!!!! Costruire, o meglio allestire un fucile artigianale già costa tanto, con pochi euro in più sei sicuro che tra 5 o 6 anni il tuo legno sarà ancora utilizzabile come la prima volta e necessiterà di meno manutenzione di uno che invece ha assorbito acqua di mare e raggi solari per tutto questo tempo.

I pontili delle barche realizzati "al naturale" finiscono per cambiar colore già dopo un solo anno... adesso un fucile subacqueo resta esposto al sole molto meno, ma tempo 2-3 anni e perderà anche lui qualcosa, anche se protetto con olio che è una sostanza che comunque il legno espelle in un certo lasso di tempo a seguito di esposizione ad agenti esterni....

 

In definitiva, credo che l'utilizzo di resine bicomponenti porti solo giovamenti percui non vedo la necessità o l'utilità di non impiegarle.

Beh non è proprio facile passare la resina in modo perfetto (oltre ad essere una grande rottura).Certo è solo un vezzo estetico,perché pure se c'è qualche grumetto chi se ne frega,a meno che non sia sul guida asta.Mentre è quasi impossibile invece la poliuretanica senza compressore e verniciatore (ovvero a pennello),viene veramente in modo pessimo!

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Se faccio un fucile in teak posso lasciarlo senza nessuna protezione impermeabilizzante (resina e poliuretanica)?Domando perché leggevo in una domanda nella sezione Omer che il Cobra è senza protezioni.Ma questo vale sia per il monoblocco che per il lamellare?

 

 

chiedi a "york" se non ricordo male ha + di un fucile trattato solo ed eslusivamente con olio per teak fino a saturazione.. ho sentito anche parlare di una specie di "resina interna" in pratica si diluisce e si dà fino a saturazione, lei si cristallizza internamente al legno e walà fucile in legno "plastificato"

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