g.spat Inviato Luglio 2, 2003 Segnala Condividi Inviato Luglio 2, 2003 salve, cosa comporta per l'organismo una sincope asciutta di pochi secondi. O meglio, alla ricerca del proprio limite, quali problemi fisici può avere un apneista che incorre "non raramente" in sambe o sincopi? grazie, Gianluca Cita Link di questo messaggio Condividi su altri siti
Giorgio Volpe Inviato Luglio 2, 2003 Segnala Condividi Inviato Luglio 2, 2003 Ciao Gianluca, non sono un medico, ma credo di poter dire serenamente che chi, alla ricerca del proprio limite, incorre "non raramente" in sambe o sincopi ha un problema... a prescindere, di attitudine. Comunque sono curioso anch'io di sapere che tipo di conseguenze possa causare la reiterazione della sincope/samba. Giorgio Cita Link di questo messaggio Condividi su altri siti
Massimo Malpieri Inviato Luglio 2, 2003 Segnala Condividi Inviato Luglio 2, 2003 non commento sulla malsana abitudine di cercare a tutti i costi l'accidente sincopale, perchè troppe volte (anche se poche) sono stato chiamato al tavolo dell'obitorio per una valutazione medico-legale su una morte "bianca". Già perchè a volte si muore anche di sincope asciutta (senza inondazione) in seguito ad arresto cardiaco, a fibrillazione ventricolare, a dissociazione atrioventricolare e altre cose ancora. Questo per capirci è quello capitare quando si è "vittime"(????) di sambe o sincopi ripetute. oltre a questo estremo limite avvengono nell'organismo degli sconvolgimenti metabolici e biochimici che possono lasciare il segno a distanza di anni: sofferenza dei tessuti cerebrali con aree di ischemia e danni ipo-anossici, liberazione di radicali liberi dell'Ox. con innesco di alterazioni cellulari anche di tipo neoplastico (tumorali), blocco dei processi ossidativi cellulari, danni mitocondriali e altro ancora. forse pensate che io sia un terrorista ma è sufficiente prendere un qualsiasi libro di patologia medica per leggere i danni legati all'ipossia acuta e protratta come nella samba e nella sincope. Ecco cosa succede con la samba e la sincope, forse è meglio non cercarle. cordialmente massimo malpieri Cita Link di questo messaggio Condividi su altri siti
g.spat Inviato Luglio 3, 2003 Autore Segnala Condividi Inviato Luglio 3, 2003 Lungi da me raggiungere questi limiti. Grazie per la risposta precisa , a questo punto mi viene da fare un'altra domanda. Anche senza andare in samba (mai provata!) sto comunque obbligando il mio corpo a lavorare con un bassissimo livello di ossigeno. E se ipotizzo che in uscita a mare o un allenamento mi posso avvicinare spesso al limite, alla lunga (negli anni) cosa può rischiare il mio organismo? grazie ancora Gianluca Cita Link di questo messaggio Condividi su altri siti
blup Inviato Luglio 3, 2003 Segnala Condividi Inviato Luglio 3, 2003 Dott. Malpieri..... "riekkila".... Mi perdoni se "insisto".... ma.... il ripetersi di episodi sincopali e/o presincopali all'asciutto....con esiti e conseguenze come quelli da Lei descritti sopra.....potrebbero mai facilitare, sollcitare, indurre....sincopi in apnea.... ??? Cita Link di questo messaggio Condividi su altri siti
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