Ospite OXIDO61 Inviato Giugno 24, 2003 Segnala Condividi Inviato Giugno 24, 2003 Ciao gente, qualcuno potrebbe aiutarmi a reperire foto del Dotto? Grazie, ariciao! Cita Link di questo messaggio Condividi su altri siti
raffigioia Inviato Giugno 25, 2003 Segnala Condividi Inviato Giugno 25, 2003 Potrebbe essere questo? Bho??!? http://www.ian.ge.cnr.it/images/odas_fig19_p.jpg Cita Link di questo messaggio Condividi su altri siti
ggp Inviato Giugno 25, 2003 Segnala Condividi Inviato Giugno 25, 2003 No, quella è una cernia di fondale (Polypron Americanum) il dotto è diverso (Epinephelus Alexandrinus). Cita Link di questo messaggio Condividi su altri siti
Ospite Mariano Satta Inviato Giugno 25, 2003 Segnala Condividi Inviato Giugno 25, 2003 ECCO QUA LA FOTO RICHIESTA hahahahah ahahhaha hahahah:lol: http://www.inzona.it/news/lorying/laureato.jpg Cita Link di questo messaggio Condividi su altri siti
Ospite maredacqua Inviato Giugno 25, 2003 Segnala Condividi Inviato Giugno 25, 2003 ECCO QUA LA FOTO RICHIESTA hahahahah ahahhaha hahahah:lol: Mariano... ma scusa, tu cosa mangi a pranzo???? Ah, non si beve a stomaco vuoto!!! Prima metti qualcosa sotto i denti, non il pesce dotto, almeno quello che hai pescato tu!!! Cita Link di questo messaggio Condividi su altri siti
Ospite Mariano Satta Inviato Giugno 25, 2003 Segnala Condividi Inviato Giugno 25, 2003 Cita Link di questo messaggio Condividi su altri siti
Salvatore Rubera Inviato Giugno 25, 2003 Segnala Condividi Inviato Giugno 25, 2003 Vorrei ricordare a tutti che andare sott'acqua sotto effetto di stupefacenti può essere molto pericoloso... Datevi una regolata (ogni tanto... non troppo spesso... altrimenti il divertimento finisce presto...) Cita Link di questo messaggio Condividi su altri siti
William Ferlazzo Inviato Giugno 25, 2003 Segnala Condividi Inviato Giugno 25, 2003 Ciao Pino, pochissimo tempo fa qualcuno ha detto "andate in acqua più spesso"...visto il risultato Cerco di aiutarti io: http://www.onlinefotoagentur.de/bilder/UW259.jpg Cita Link di questo messaggio Condividi su altri siti
mulluslessus Inviato Giugno 25, 2003 Segnala Condividi Inviato Giugno 25, 2003 Hei William, io non ho mai capito la differenza tra cernia dorata e dotto, quella che hai postato tu non e' la cernia dorata ? Il dotto non e' questo ? http://www.fishbase.org/images/Epcan_u0.jpg Magari se si fa sentire qualche biologo, grazie Luca (MI) Cita Link di questo messaggio Condividi su altri siti
marcopulia Inviato Giugno 25, 2003 Segnala Condividi Inviato Giugno 25, 2003 non vorrei sbagliare, ma credo che il dotto arrivi a dimensioni ben più modeste di una qualsiasi cernia, e credo sia quel'lo che ci ha mostrato William. CREDO!!!!! Cita Link di questo messaggio Condividi su altri siti
Ospite Mariano Satta Inviato Giugno 25, 2003 Segnala Condividi Inviato Giugno 25, 2003 ahahahahhahah ahahahahaha ahhahahahah hahahahahah iiiiihihihiihihi iiiihihiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiaaaaaahhhhhhhhhhhhhhhh:lol: http://www.sblsub.it/images/Pesce_arancio.gif Cita Link di questo messaggio Condividi su altri siti
Simone Piras Inviato Giugno 25, 2003 Segnala Condividi Inviato Giugno 25, 2003 la foto di william ritrae l'epinephelus alexandrinus, la foto di luca l'epinephelus caninus. non so quale dei 2 sia il dotto, cmq l'alexandrinus raggiunge gli 80 cm il caninus 1,3 m. ciao P.S. non avevo visto la foto di mariano, quello si che è un dotto!!! Cita Link di questo messaggio Condividi su altri siti
William Ferlazzo Inviato Giugno 25, 2003 Segnala Condividi Inviato Giugno 25, 2003 Ammetto..adesso sono davvero confuso. "COME DISTINGUERLA DALLE SPECIE SIMILI Nei mari italiani, sono presenti quattro specie di Cernia appartenenti al genere Epinephelus. (E. aeneus, E. alexan-drinus e E. caninus). Comune è anche il Dotto o Cernia (Polyprion americanus). E. guaza è facilmente distinguibile dalle altre tre cernie del genere Epinephelus per il margine della pinna codale, che è arrotondato (convesso) mentre è concavo in E. alexandrinus e dritto (giovani) o leggermente concavo (adulti) in E. caninus e per l’assenza di striature chiare laterali nel capo (presenti al contrario in E. aeneus). Inoltre, a differenza di E. guaza, la colorazione delle altre specie tende maggiormente al grigio. Il Dotto (P. americanus), infine, è distinguibile dalle altre quattro cernie del Mediterraneo per la presenza di una spessa cresta orizzontale ossea che attraversa l’opercolo." purtroppo mancavano le foto Cita Link di questo messaggio Condividi su altri siti
Ospite minnow Inviato Giugno 25, 2003 Segnala Condividi Inviato Giugno 25, 2003 Ciao William, se non vado errato, per "e. guaza" si intendeva la "nostra" classica cernia, recentemente rinominata "e. marginatus", nome probabilmente dovuto proprio al margine della pinna. Ehi, mi raccomando, ho scritto "se non vado errato" Se occorre, posso risalire alle fonti, così chiariamo l'arcano! Ciao, Enzo. Cita Link di questo messaggio Condividi su altri siti
Ospite walter Inviato Giugno 25, 2003 Segnala Condividi Inviato Giugno 25, 2003 ..io chiamo dotti delle cernie bianche che non hanno nessuna voglia di intanarsi e sono molto sospettosi. Spesso sono distaccati dal fondo e raggiungono dimensioni ragguardevoli...mai preso 1 in tutta la mia scarsa carriera. Poi, dalle mie parti, oltre alla classica cernia bruna, e oltre a quella specie di serranide striato che ha mostrato William (che non supera mai 2-3 kg, ma spesso sono più piccoli), esiste la "cirenca". La cirenca è una cernia bianca che assomiglia al dotto, ma ama vivere nella sabbia. Se trova un riparo qualsiasi scava la tana nella sabbia e ci si mette sotto...di fatto e più "fessa" del dotto, e quando ha un riparo non lo molla... se non trova un riparo scava una buca e ci si mette sopra, in questo caso è più difficile catturarla perche se allarmata lascia la buca e va via chissà dove.. vediamo se trovo una foto la mando Walter Cita Link di questo messaggio Condividi su altri siti
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