Ospite maredacqua Inviato Maggio 19, 2003 Segnala Condividi Inviato Maggio 19, 2003 Ciao a tutti, come state?? Oramai sono due mesi che non scrivo a causa del lavoro (accidenti!!!) ma di tanto in tanto leggo i vari messaggi anche se non posso partecipare alle discussioni. Avrei un quesito da sottoporvi e vi chiederei qualche consiglio e dal titolo avrete già capito di cosa si tratta. Appurato che non ci sono preavvisi di sincope vorrei sapere in che modo si può intervenire per aiutare una persona che la subisce (oltre quello di tirarla fuori dall'acqua), se ci sono delle tecniche per facilitare il recupero di conoscenza. Questo perchè nella vita non si sa mai, ci può capitare di tutto anche aiutare qualcuno che sfortunatamente si è avventurato oltre i propri limiti. Vi ringrazio per la disponibilità e a presto, Cita Link di questo messaggio Condividi su altri siti
Massimo Malpieri Inviato Maggio 19, 2003 Segnala Condividi Inviato Maggio 19, 2003 Domandona estremamente interessante, vediamo allora di condensare in poche righe ciò che si deve fare. Premesso che portare soccorso ad un infortunato, quando non lo si fà abitualmente, richiede una freddezza ed una calma che non è da molti elenco con ordine quelle che sono le azioni da mettere in atto: 1. verificare la pervietà delle vie respiratorie asportando eventuali ostacoli alla respirazione, se il soggetto stringe lo Snorkel tra i denti NON TOGLIERLO in quanto può evitare il morso della lingua in caso di crisi convulsiva (frequente nel soggetto in sincope), verificare in contemporanea l'attività cardiaca dal polso carotideo; 2. lasciate la maschera sul viso perchè in caso di respirazione artificiale evita che l'aria si disperda dal naso e funziona anche da valvola da sovrapressione in caso di insufflazioni troppo violente; 3. controllare che il soggetto riprenda spontaneamente la respirazione; 4. chiamare comunque e sempre il 118 per una assistenza medica qualificata, in alternativa il 1530 della Guardia Costiera. Di solito la ripresa è spontanea e in tempi brevi, se la perdita di coscienza si protrae controllare ancora una volta il polso e più che altro MANTENERE LA CALMA. Consiglio infine di leggere il Manuale di Marco Bardi dove c'è tutta una parte dedicata al primo soccorso anche su queste evenienze. lancio infine una proposta a tutti i partecipanti al Forum: con l'appoggio di Apneamagazine (se lo dà....) sono disposto ad effettuare corsi di Primo Soccorso nell'incidente subacqueo con rilascio di attestato di BLS secondo i canoni AHA (American Heart Association) di cui sono l'unico autorizzato in Italia nel settore specifico (soccorso subacqueo). In base alle adesioni (il costo sarà limitato al materiale da fornirvi, alla sede dove effettuare il corso e al mantenimento alimentare di Giorgio Volpe) decideremo il luogo (certamente LATINA) e le date. massimo malpieri Cita Link di questo messaggio Condividi su altri siti
Ospite maredacqua Inviato Maggio 20, 2003 Segnala Condividi Inviato Maggio 20, 2003 Ciao Max, grazie tante per i suggerimenti e spero di comunque NON dovermi mai trovare nel caso di doverli applicare. Farò tesoro degli insegnamenti. Per quanto riguada il corso di primo soccorso mi sembra un'idea davvero eccellente, anche perchè senti sempre parlare di corsi di apnea consapevole, di pesca, di mono pinna ecc ecc ma nessuno che vuole approffondire l'argomento "soccorso", infondo andiamo sempre in mare con dei compagni e potrebbe prima o poi capitare qualcosa (facciamo le corna!!!!!), magari delle cavolate tipo crampi o altro, ed essere di aiuto al compagno credo sia davvero fondamentale, più importante della spigola del dentice e del sarago. Quindi ben vengano corsi Validi di questo tipo. Ovviamente se li tieni tu la certezza di avere un corso di qualità è scontata. Per me che sono di Piacenza non sarà facile partecipare in quanto posso immaginare non sarà un corso di un giorno, non posso venire a Latina tutte le settimane, a meno che non si tratti di un corso di uno o due giorni magari al fine settimana... va beh... l'ho buttata lì... Miraccomando Giorgio, da una mano a Max.... come sempre!!!! A presto, Cita Link di questo messaggio Condividi su altri siti
Massimo Malpieri Inviato Maggio 20, 2003 Segnala Condividi Inviato Maggio 20, 2003 questi corsi si tengono in genere in una giornata FULL-IMMERSION (mai termine fù più azzeccato!!), proprio per dare la possibilità a tutti di seguirli anche se residenti lontano. Volendo l'idea del fine settimana ...con pescatina di chiusura non sarebbe male. in ogni caso sentiamo che dice il Volpazzo della situazione................ a cui vanno i miei migliori B.P. massimo malpieri Cita Link di questo messaggio Condividi su altri siti
Ospite eggi Inviato Maggio 20, 2003 Segnala Condividi Inviato Maggio 20, 2003 GRANDE MAX...POtevi consigliare anche di essere presente al Convegno di Rieti di novembre.....ehehehhehh Un caro saluto Cita Link di questo messaggio Condividi su altri siti
marcopulia Inviato Maggio 21, 2003 Segnala Condividi Inviato Maggio 21, 2003 bella idea mi piacerebbe fare un corso del genere Cita Link di questo messaggio Condividi su altri siti
Ospite maredacqua Inviato Maggio 21, 2003 Segnala Condividi Inviato Maggio 21, 2003 questi corsi si tengono in genere in una giornata FULL-IMMERSION (mai termine fù più azzeccato!!), proprio per dare la possibilità a tutti di seguirli anche se residenti lontano. Volendo l'idea del fine settimana ...con pescatina di chiusura non sarebbe male. Beh direi che la cosa si fa moooolto interessante... potrebbe quasi quasi invogliarmi a partecipare..... Teneteci informati Max e Giorgio... A presto, Cita Link di questo messaggio Condividi su altri siti
Ospite walter Inviato Maggio 25, 2003 Segnala Condividi Inviato Maggio 25, 2003 anche a me l'idea piace, se ci organizziamo vedrò di esserci Cita Link di questo messaggio Condividi su altri siti
ggp Inviato Maggio 25, 2003 Segnala Condividi Inviato Maggio 25, 2003 L'idea del corso è senza dubbio interessante, io ho seguito più volte corsi del genere, sono anche abilitato a dare lezioni (non all'altezza del maxmalp sia chiaro!!! sono solo un modesto istruttore ARA), ma tutti partono dal presupposto di intervenire sull'infortunato contando su una superficie rigida tipo barca suolo od altro. Domanda: sono su una secca al largo, il gommone è a 500 m. di distanza con nessuno a bordo, il mio compagno riemerge in sincope, quali sono le manovre essenziali che posso fare in quella situazione? Esiste la possibilità di un primo intervento efficace? Grazie e buon mare a tutti. Cita Link di questo messaggio Condividi su altri siti
Giorgio Volpe Inviato Maggio 25, 2003 Segnala Condividi Inviato Maggio 25, 2003 Una mano a Maxmalp? Certo che sì, basta che non si prende tutto il braccio per fare un prelievo Parliamo dei dettagli a Tremiti, ma tenete presente che con il mio vitto i costi salgono vertiginosamente. Giorgio Cita Link di questo messaggio Condividi su altri siti
Ospite maredacqua Inviato Maggio 25, 2003 Segnala Condividi Inviato Maggio 25, 2003 ....Parliamo dei dettagli a Tremiti, ma tenete presente che con il mio vitto i costi salgono vertiginosamente..... Beh Giorgio.... potrebbe essere l'occasione per incominciare una bella dieta!!!! Cita Link di questo messaggio Condividi su altri siti
Ospite freealex Inviato Maggio 26, 2003 Segnala Condividi Inviato Maggio 26, 2003 Come poteva essermi sfuggito un post del genere?!!! ... io ci stò. cisivede freealex Cita Link di questo messaggio Condividi su altri siti
Luciano Cottu Inviato Maggio 26, 2003 Segnala Condividi Inviato Maggio 26, 2003 E' soprattutto in considerazione del fatto che le manovre di primo soccorso possano essere fatte esclusivamente in acqua, che si avrebbero maggiori probabilità di successo. Esiste una metodica che ho descritto a titolo informativo e chiaramente non esaustivo in un post sull'utilizzo del boccaglio(areatore), circa le manovre di respirazione artificiale ed eventuale massaggio cardiaco da farsi in mare quando la barca è lontana o non c'è e quando la situazione sia agli sgoccioli. Questa metodica prevede appunto il mantenimento della maschera dell'infortunato in viso e un particolare utilizzo dell'areatore per l'insufflamento d'aria. Inoltre è possibile effettuare un massaggio cardiaco con contemporanea resp. artificiale, il tutto completamente in acqua. Tutte le manovre di rianimazione dopo essere state imparate necessitano comunque di continui e COSTANTI richiami addestrativi per poter essere veramente apprese. Non è facile ! saluti Cita Link di questo messaggio Condividi su altri siti
ggp Inviato Maggio 26, 2003 Segnala Condividi Inviato Maggio 26, 2003 Caro Luciano, ti ringrazio per l'intervento, cortesemente sai indicarmi dei testi o articoli che trattino lintervento diretto in acqua? Ho trovato qualcosa sul manuale Apnea Academy ma non mi sembra molto esauriente. Ti ringrazio anticipatamente Cita Link di questo messaggio Condividi su altri siti
Ospite Francescorata Inviato Maggio 26, 2003 Segnala Condividi Inviato Maggio 26, 2003 Non ci capisco più nulla! Io ricordo del corso fatto con Naui durato 3 giorni che Genoni mi disse che la maschera andava subito tolta! L'ho vista davanti a me una sincope quello si è ripreso senza capire un Caxxo e poi ha continuato normalmente a pescare! Help! Cita Link di questo messaggio Condividi su altri siti
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