Phantom Carbon 95

[Ospite maranik]

Ciao ragazzi,

dopo un estate passata con il mio bel comanche 75 mi sono reso conto che per molte situazioni risulta essere corto in gittata.

Avevo pensato di passare a un 90 o un 100 poi ho trovato la via di mezzo: il 95.

Pesco principalmente all'aspetto e all'agguato fino a 15mt.

Ho visto tanti fucili e impugnati alcuni ed ho trovato piacevole il phantom carbon che sembra avere un ottimo rapporto qualita'/prezzo.

Qualcuno di voi ne ha provato uno in acqua o lo conosce un po'?

 

Grazie per gli eventuali interventi.

 

Saluti

Davide

[Andrea Zani]

Io ce l'ho ! e l'ho usato durante l'estate !

l'ho usato senza mulinello perchè non era ancora disponibile.

è un fucile semplice, intuitivo e bilanciatissimo.

 

E' silenzioso e preciso, la sua forma, particolarmente idrodinamica gli conferisce un grande brandeggio.

 

Devo però confessarti di non aver seguito le indicazioni della casa riguardo l'allestimento; loro prevedono la gomma da 19 con l'asta da 6,50, io invece l'ho allestito con gomma da 17,5 lunga 52 cm e asta da 6,35.

 

E' un fucile vecchia maniera, cioè senza meccanismo arretrato, questo ha consentito però di curare particolarmente la precisione e la leggerezza dello scatto, fattori che sui nuovi meccanismi arretrati sono ancora un'pò in discussione.

 

Diciamo che hanno preferito perfezionare, riuscendoci, un sistema già acquisito, piuttosto che avventurarsi nella produzione di qualcosa ex novo; a mio avviso hanno fatto bene.

 

bella l'idea della doppia testata intercambiabile che ti consente di tenerne una allestita con la gomma singola e l'altra con il doppio circolare; tempo di sostituzione 30 secondi secchi (manualità necessaria = zero)

 

prossimo test:

doppio 16 a fattore 3,0 e asta da 6,5x130 cm

Modificato Settembre 16, 2009 da Andrea Zani

[Ospite maranik]

Grazie Andrea per la risposta che come al solito e' sempre molto esauriente.

Ne approfitto per chiederti un'altra cosa, anzi due

1. Come inquadri il 95 come misura? E' giusta la mia valutazione per quello che riguarda la ambivalenza del fucile per aspetto e agguato?

2. Io onestamente vorrei lasciare il circolare singolo con la testata aperta. Ho letto che e' settato un po' moscio all'inizio e anche Limongi consiglia di tagliare il circolare di circa 5/6 cm.

Posso tagliare da un solo lato e poi ricentrare il circolare o e' gia' centrato e conviene tragliare da un lato e dall'altro?

 

Grazie ancora.

 

Saluti

Davide

[sebastiankey]

Grazie Andrea per la risposta che come al solito e' sempre molto esauriente.

Ne approfitto per chiederti un'altra cosa, anzi due

1. Come inquadri il 95 come misura? E' giusta la mia valutazione per quello che riguarda la ambivalenza del fucile per aspetto e agguato?

2. Io onestamente vorrei lasciare il circolare singolo con la testata aperta. Ho letto che e' settato un po' moscio all'inizio e anche Limongi consiglia di tagliare il circolare di circa 5/6 cm.

Posso tagliare da un solo lato e poi ricentrare il circolare o e' gia' centrato e conviene tragliare da un lato e dall'altro?

 

Grazie ancora.

 

Saluti

Davide

taglialo solo da un lato

[Andrea Zani]

Grazie Andrea per la risposta che come al solito e' sempre molto esauriente.

Ne approfitto per chiederti un'altra cosa, anzi due

1. Come inquadri il 95 come misura? E' giusta la mia valutazione per quello che riguarda la ambivalenza del fucile per aspetto e agguato?

2. Io onestamente vorrei lasciare il circolare singolo con la testata aperta. Ho letto che e' settato un po' moscio all'inizio e anche Limongi consiglia di tagliare il circolare di circa 5/6 cm.

Posso tagliare da un solo lato e poi ricentrare il circolare o e' gia' centrato e conviene tragliare da un lato e dall'altro?

 

Grazie ancora.

 

Saluti

Davide

 

 

1) la misura 95 è simbolica; misurato con la mia asta risulta essera 93 cm comunque, poco cambia..........il fucile è assolutamente ambivalente per aspetto e agguato.

2) Il circolare è autocentrante, tagliare da una parte o da entrambe ti porta allo stesso risultato, a tagliare da una sola parte lavori la metà.

Ma forse hai il problema delle boccole vero ??

 

A questo punto i casi sono due

1) elimini le boccole da entrambe le parti e fai due legature all'americana

oppure se vuoi tenere le boccole

2) accorcierai l'elastico, da una sola parte, seguento il metodo indicato da Adriano Crea oppure uno equivalente

QUI

Modificato Novembre 11, 2008 da Andrea Zani

[fravit]

Mi permetto di darti anche io un consiglio cambia anche l'archetto quello di serie è molto delicato!!!

Potresti ritrovare come me con il fucile fuori uso perchè l'archetto ha fatto questa fine!!

 

http://i35.tinypic.com/2ew16xs.jpg

[Ospite maranik]

Grazie ad entrambi!

A proposito delle legature e delle ogive in dyneema ho letto che sono meno performanti delle ogive in acciaio. Mi spiegereste il perche'?

 

Saluti

Davide

[Davide Serra]

Grazie ad entrambi!

A proposito delle legature e delle ogive in dyneema ho letto che sono meno performanti delle ogive in acciaio. Mi spiegereste il perche'?

 

Saluti

Davide

Sarebbe curioso sapere dove lo hai letto e a cosa dovrebbe riferirsi il termine "performante"...

 

Non sono eterne questo è certo, vanno sostituite abbastanza spesso, ma sono quanto di più efficiente esista per trasferire l'energia all'asta con le minime dispersioni...

 

[Ospite maranik]

Sarebbe curioso sapere dove lo hai letto e a cosa dovrebbe riferirsi il termine "performante"...

 

Non sono eterne questo è certo, vanno sostituite abbastanza spesso, ma sono quanto di più efficiente esista per trasferire l'energia all'asta con le minime dispersioni...

 

Ecco quindi avro' letto o ricordo una caxxata

 

Onestamente l'ogiva in dyneema mi affascina molto per 2 motivi:

1. E' silenziosa

2. Mi sembra meno pericolosa

 

Solo che sono un principiante e non saprei da dove cominciare

[lulazz]

io al momento sto usando delle ogive miste

cappio in dyneema e archetto smoby

tengono anche gli elastici distaccati dall'asta

 

 

[Davide Serra]

Solo che sono un principiante e non saprei da dove cominciare

Comincia da qui...

 

http://www.totemsub.it/html/realizzazcirc.html

 

[Ospite maranik]

si, i video totem li ho visti tutti. Solo che non ho capito come realizzare l'asola (cappiola?) in dyneema per l'ogiva.

[Andrea Zani]

le ogive in Dyneema sono facili, pratiche e sicure, nonchè silenziose.

Uniche precauzioni.........levigare bene la zona delle tacche in cui va ad appoggiare l'archetto in dyneema (da almeno 2 mm) per evitare che l'archetto duri da Natale a S.Stafano e, in fase di caricamento, appoggiare l'archetto in sede (tacca) cercando di non sfregare lateralmente nel tentativo di centrarlo. (L'operazione è più semplice se l'archetto non è eccessivamente lungo ! buona la lunghezza simile all'archetto smoby , 5 cm circa )

 

Asole in dyneema:

prendi il sagolino, lo metti doppio quindi esegui o un nodo semplice oppure un nodo ad otto; serra a dovere il nodo (magari incerandolo) e accertati che le due asole siano lunghe uguali (4/5 cm cad).

Modificato Novembre 11, 2008 da Andrea Zani

[Ospite maranik]

Credo di aver capito bene o male, ma non e' che avreste delle foto in cui si vede bene questa asolasia dalla parte esterna che dalla parte che va dentro l'elastico?

[Andrea Zani]

Credo di aver capito bene o male, ma non e' che avreste delle foto in cui si vede bene questa asolasia dalla parte esterna che dalla parte che va dentro l'elastico?

 

 

beccati questa !

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