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Un’altra Resettata All’apnea Da Circo


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Con o senza ossigeno? :)

 

Purtroppo caro Giorgio la situazione io e te la conosciamo MOLTO BENE!

Chi era a Sharm all'ultimo campionato AIDA si sarà accorto che lungo il litorale di Naama Bay sembrava di essere in una corsia d'ospedale con gente che camminava tranquillamente respirando ossigeno da bombolini di 5-7 litri portati come uno zaino.

 

Francamente a questi record credo poco.

 

E se con l'AIDA c'è da piangere, con la CMAS non si ride: a Bari atleti "imboscati" chissà dove prima delle competizioni che non si sono nemmeno visti alla presentazione a bordo vasca.

Fortunatanmente e lo dico con orgoglio, gli atleti della nostra nazionale sono stati fino ad oggi campioni di correttezza e sportività giocando pulito.

 

Forse un giorno accetterò l'invito di Giorgio di scrivere a 4 mani un libro sull'apnea, quante cose ci sarebbero da dire; per ora ingrasso l'archivio!

 

Alberto

Modificato da corsaro
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Miglior contributo in questa discussione

@antidoping: certo e' stato fatto ... poi si puo' discutere che AIDA usa gli standard

WADA e non quelli IOC... ma come detto in altri post se proprio uno volesse barare

al giorno d'oggi la puo' fare franca sia con gli uni che con gli altri.

Su questo aspetto ci sarebbe sicuramente da fare di piu'.

 

@ossigeno: ma davvero? wow. Pero' non confondiamo doping con ossigeno.

A quanto ne so, gli effetti dell'ossigeno non sono molto duraturi, dovrebbe essere

inalato proprio prima della performance. Per una gara forse si riesce a "sparire" e

presentarsi in vasca una decina di minuti prima del TOP. Per un tentativo di

record del mondo, non credo... per esempio ho parlato con i giudici del record

di Tom in statica di poco tempo fa, e so che erano con lui per molto tempo prima

del tentativo (anche seguendolo fino al bagno) e addirittura Tom e' stato

intervistato arrivando anche tardi in vasca... quindi almeno in quel caso escluderei

sicuramente l'ossigeno e se uno fa 10' di statica allora i 213m DNF ci stanno.

 

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@ossigeno: ma davvero? wow. Pero' non confondiamo doping con ossigeno.

A quanto ne so, gli effetti dell'ossigeno non sono molto duraturi, dovrebbe essere

inalato proprio prima della performance.

 

Purtroppo studi medici recenti stanno dimostrando proprio il contrario, ossia che il beneficio dell'ossigeno si ha fino alle 24 ore successive.

Certo non è come respirarlo due minuti prima, ma nemmeno come non prenderlo. In qualsiasi sport gli incrementi sono quantificabili in percentuali bassissime, ovvero si migliora una prestazione assoluta di qualche secondo o di qualche metro. In questi ultimi anni (e non parlo di costante, no-limits e variabile dove alcune tecniche di compensazione possono aver influito) alcuni atleti si sono migliorati dai 30 ai 50 metri da una gara all'altra. Questo fattore è alquanto strano parlando di gente che si allena da anni.

 

P.s.: Non vorrei si travisasse cio che scrivo per cui ribadisco che Sietas è un Atleta molto preparato e al top i quello che fa, certo vorrei che ci fosse un regolamento comune e rispettato da tutti, e un adeguamento dei protocolli anti doping per uno sport cosi difficile; solo così si potrebbe capire chi è realmente il migliore.

 

ciao

Albe

Modificato da corsaro
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A - @ossigeno: ma davvero? wow. Pero' non confondiamo doping con ossigeno.

A quanto ne so, gli effetti dell'ossigeno non sono molto duraturi, dovrebbe essere

inalato proprio prima della performance.

 

B -Chi era a Sharm all'ultimo campionato AIDA si sarà accorto che lungo il litorale di Naama Bay sembrava di essere in una corsia d'ospedale con gente che camminava tranquillamente respirando ossigeno da bombolini di 5-7 litri portati come uno zaino.

 

 

C - Purtroppo studi medici recenti stanno dimostrando proprio il contrario, ossia che il beneficio dell'ossigeno si ha fino alle 24 ore successive.

 

Albe

 

Gli atleti appartenenti a Federazionali Nazionali o Internazionali riconosciute dal CIO sono sottoposte alle normative IOC e WADA, comprese.

Che l'ossigeno sia doping è ben decritto nelle norme CMAS (*), nelle leggi italiane (**),.....tra l'altro in Italia per il doping si rischia il penale!

I controlli, vedi World Games Cmas 2007 - Bari, possono essere effettutati anche dai NAS dei Carabinieri e/o dalla Guardia di Finanza con tanto di perquisizioni, negli orari più impesati, nelle stanze degli atleti e/o dei loro parenti/amici al seguito.

 

(*)Estratto dai Regolamenti CMAS attualmente pubblicati sul Sito CMAS :

L’utilisation d’oxygène avant et pendant la compétition est strictement interdite. L’athlète qui aura été

déclaré coupable d’utilisation de l’oxygène ou d’un mélange suroxygéné sera immédiatement disqualifié et

fera l’objet d’une procédure de suspension à participer aux compétitions et championnats CMAS pour une

période qui sera définie par la Confédération.

 

(**)LEGGE 14 dicembre 2000 n. 376.

pubblicata nella Gazzetta Ufficiale del 18 dicembre 2000 n. 294

 

DISCIPLINA DELLA TUTELA SANITARIA DELLE ATTIVITA' SPORTIVE E DELLA LOTTA CONTRO IL DOPING.

Disciplina della tutela sanitaria delle attività sportive e della lotta contro il doping.

La Camera dei deputati ed il Senato della Repubblica hanno approvato;

Il Presidente della Repubblica promulga la seguente legge:

Art. 1.

Tutela sanitaria delle attività sportive

Divieto di doping

1. L'attività sportiva è diretta alla promozione della salute individuale e collettiva e deve essere informata al rispetto dei principi etici e dei valori educativi richiamati dalla Convenzione contro il doping, con appendice, fatta a Strasburgo il 16 novembre 1989, ratificata ai sensi della legge 29 novembre 1995, n. 522. Ad essa si applicano i controlli previsti dalle vigenti normative in

tema di tutela della salute e della regolarità delle gare e non può essere svolta con l'ausilio di tecniche, metodologie o sostanze di qualsiasi natura che possano mettere in pericolo l'integrità psicofisica degli atleti.

2. Costituiscono doping la somministrazione o l'assunzione di farmaci o di sostanze biologicamente o farmacologicamente attive e l'adozione o la sottoposizione a pratiche mediche non giustificate da condizioni patologiche ed idonee a modificare le condizioni psicofisiche o biologiche dell'organismo al fine di alterare le prestazioni agonistiche degli atleti.

 

Quest'ultima ben si adatta alla descrizione di Alberto sul simil "ospedale da campo"! ...ma erano tutti ammalati?

 

 

Seguono altre normative :

 

Lista delle Sostanze Vietate dal Ministero della salute 2008

 

Ministero della Salute

DECRETO 24 gennaio 2007

Revisione della lista dei farmaci, delle sostanze biologicamente o

farmacologicamente attive e delle pratiche mediche, il cui impiego è considerato

doping, ai sensi della legge 14 dicembre 2000, n. 376.

 

PAG. 7

 

METODI PROIBITI

M1. AUMENTO DEL TRASPORTO DI OSSIGENO

I seguenti metodi sono proibiti:

1. Il doping ematico, compreso l’uso di sangue autologo, omologo o

eterologo o prodotti contenenti globuli rossi di qualsiasi origine.

2. Migliorare artificialmente l’assorbimento, il trasporto o il rilascio di

ossigeno, compresi, ma non limitati ai perfluorochimici,

all’efaproxiral (RSR13) e ai prodotti contenenti emoglobina sintetica

(p.e. emoglobine basate sui sostituti del sangue, prodotti di

emoglobina microincapsulata).

 

NELLO STESSO DOCUMENTO A PAG. 260-261

 

Sezione 5

 

PRATICHE e METODI VIETATI IN GARA e FUORI GARA

M1. AUMENTO DEL TRASPORTO EMATICO DI OSSIGENO

1) Processi che aumentano artificialmente la massa eritrocitaria.

Sono proibite le trasfusioni di sangue sia autologhe che eterologhe, salvo che per comprovate finalità

terapeutiche. È altresì vietata la trasfusione di soli eritrociti.

È proibita la somministrazione di Epoetina di qualsiasi tipo e di qualsiasi altra sostanza atta a produrre una stimolazione eritropoietica. (*)

È proibito l'uso di pratiche ipobariche/ipossiche

 

Venendo al punto C esaminato da Alberto.

L'ossigeno in qualsiasi modo, e tempi, venga assunto porta ad alterare ed a migliorare le prestazioni, vedi appena sopra.

Quando poi ad un convegno internazionale, e riviste successive, ne viene pressoché consigliato l'uso esaltandone i benefici di un eventuale trattamento preventivo allora è il colmo.

 

Vorrei sapere a questo punto se per una organizzazione qualsivoglia, non riconosciuta, è sufficiente aderire ad un protocollo WADA senza poi darne effettiva attuazione!?

Basterà dire che i ns. atleti di vertice sono sottoposti al controllo antidoping :

- 365 giorni all'anno in quanto, con la procedura "whereabout", devono ogni 3 mesi comunicare per iscritto i loro spostamenti e luoghi d'allenamento per eventuali controlli a sorpresa;

- in gare prescelte dal Ministero della Salute e dal CONI e in più in quelle a sorpresa di entrambe le istituzioni;

- dopo ogni record di cui si è chiesta l'omologazione.

Chi viene quindi a gareggiare in Italia si deve aspettare anche questi controlli!!

 

Poi ce ne sarebbe da dire sulla omologazione di quelle performance che vengono chiamati Record !

Ma quali Record?... tutti quelli in mare, lago,...dove le condizioni cambiano sempre, dove queste non sono mai uguali per tutti?

Nessuna disciplina chiama "record" una misura, o un crono, ottenuta da una prestazione che non avviene in un contesto ufficiale, omologato, misurabile,...

Vengono invece denominati record quelle performance che presentano, il più possibile, delle caratteristiche di sovrapponibilità (pista, piscina,...); in alcuni casi regolamentando per esempio anche la presenza del vento.

Per questo motivo nelle gare all'aperto si parla sempre di "miglior prestazioni".

 

link consigliato :

http://www.montagna.tv/?q=node/5052

 

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Ciao a Tutti, mi collego all'ultimo post di murizio e sopratutto di kujira per chiedere qualcosa che mi sfugge

(per il mondo dell'apnea).

Penso sappiate tutti che le sostanze da cercare sono moltissime e che sono diffrenziate per il tipo di sport(altrimenti un controllo completo costerebbe molto più dei 300 euro attuali)

Posso sapere nell'apnea AIDA e CMAS quali sostanze consigliano di cercare?

 

Posso sbagliarmi ma non ho trovato nessuna norma che vieti i betabloccanti nell'apnea.

se così fosse( e spero di essere smentito)....cambiate normativa e resettate tutti i record....

 

oltre al fatto che l'ossigeno non è rilevabile dai controlli...

 

Il discorso della volatilità dell'ossigeno dopo pochi minuti, non mi convince se non nel caso dell'estempooraneità, altrimenti cosa vanno a fare gli atleti in altura per mesi, se non per abituare il corpo alla rarefazione di ossigeno e quindi al ritorno stimolarne una assimilazione maggiore?

 

Se qualche medico può darmi delucidazioni....

 

Valter

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Ciao a Tutti, mi collego all'ultimo post di murizio e sopratutto di kujira per chiedere qualcosa che mi sfugge

(per il mondo dell'apnea).

Penso sappiate tutti che le sostanze da cercare sono moltissime e che sono diffrenziate per il tipo di sport(altrimenti un controllo completo costerebbe molto più dei 300 euro attuali)

Posso sapere nell'apnea AIDA e CMAS quali sostanze consigliano di cercare?

 

Posso sbagliarmi ma non ho trovato nessuna norma che vieti i betabloccanti nell'apnea.

se così fosse( e spero di essere smentito)....cambiate normativa e resettate tutti i record....

 

oltre al fatto che l'ossigeno non è rilevabile dai controlli...

 

Il discorso della volatilità dell'ossigeno dopo pochi minuti, non mi convince se non nel caso dell'estempooraneità, altrimenti cosa vanno a fare gli atleti in altura per mesi, se non per abituare il corpo alla rarefazione di ossigeno e quindi al ritorno stimolarne una assimilazione maggiore?

 

Se qualche medico può darmi delucidazioni....

Valter

E vogliamo parlare di quelli che si fanno una serie di iperbariche prima delle gare??? In quanto ai recor AIDA...ma fatemi il piacere... B)

 

Modificato da bblood
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Tralascio ogni considerazione sui protocolli AIDA..... mi basta far notare che proprio Tom Sietas ha vissuto una disavventura niente male, descritta nel più volte linkato articolo che vi invito senz'altro a leggere o rileggere.

 

Dovete sapere che dopo la disavventura -in pratica: trovato positivo, risultato negativo al controesame- ci fu un contest internazionale con i migliori campioni di apnea statica, ovviamente tutta gente AIDA. La competizione a invito snobbò Sietas in quanto personaggio controverso per via della faccenda del presunto doping, pure sciolta dall'esito della procedura. Alla manifestazione era invitato a partecipare come atleta il presidente di AIDA international Bill Stromberg, al quale chiesi come l'AIDA tutelava i propri atleti e come fosse possibile non invitare Sietas -detentore del record mondiale di apnea statica AIDA- alla manifestazione più importante mai organizzata in quella specifica disciplina. Bill rispose che la gara era ad invito e che lui non poteva certamente costringere l'organizzazione a invitare Sietas. Della serie: tutto regolare, spiacenti per Sietas ma così è la vita.

 

Joefox

 

 

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Mi semba si stiamo accumulando molti commenti, tutti pertinenti ed anzi istruttivi, pero'

si rischia di creare un po' di confusione.

 

Quando dicevo che andava distinto l'ossigeno dal doping, intendevo in senso pratico

non nel senso dei regolamenti. Qualcuno puo' anche sedersi e scrivere che l'ossigeno va

vietato sempre e basta, pero' sarebbe utile capire quantitativamente che vantaggio da'

ad un apneista (ricordiamoci che certi regolamenti sono scritti genericamente per ciclisti,

maratoneti etc) il respirare da una bomboletta d'ossigeno varie ore prima delle gara.

Io non l'ho mai fatto e non lo so, ma ho sempre sentito che 45 minuti e'

il tempo caratteristico oltre il quale i vantaggi scompaiono. Se qualcuno ha informazioni

mediche in proposito ben vengano.

Per doping, intendevo l'assunzione di sostante chimiche che invece inducono cambiamenti

di lunga durata nell' organismo, quali i betabloccanti (che a quanto pare sono favolosi

per la statica) o l'EPO di ciclistica memoria. Ergo la distinzione pratica.

 

Per le sedute in camera iperbarica o sessioni in altura, effettivamente hanno dei benefici

che si prolungano per qualche giorno (non per molto di piu') e sono ora proibite... ma

non so bene come si fa a fare un controllo. Le regole citate per gli atleti CMAS (whereabout)

esistono anche per gli atleti di tutti gli altri sport tipo ciclismo e atletica leggera... e sappiamo

bene l'efficienza - anche se sta migliorando. Se un campione/ssa di atletica con contratti

da milioni di dollari e continuamente sotto i riflettori riesce a doparsi e sfuggire ai controlli,

volete che non possa farlo anche un apneista? Possiamo solo sperare che prevalga l'onesta',

anche perche' l'apnea non offre milioni.

 

Per Aida/Cmas, lungi da me riaprire la discussione che francamente mi interessa poco

(mi interessa di piu' gareggiare). Pero' l'esempio di Tom e del suo sfortunato antidoping di qualche

anno fa, se uno sa veramente come e' andata, non dovrebbe portare ad aver dubbi

ne' su Tom ne' sulle regole Aida. Che poi un personaggio di un'organizzazione sia piu'

o meno discutibile e' un altro paio di maniche. In quanto alla gara di Monaco, era

organizzata da Pierre Frolla (con il regale auspicio...) ed ha scelto lui chi invitare... se avesse

anche in mente una qualche preferenza per chi dovesse vincere non lo posso dire.

 

Grazie comunque della discussione

Andrea

 

 

 

 

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Mi semba si stiamo accumulando molti commenti, tutti pertinenti ed anzi istruttivi, pero'

si rischia di creare un po' di confusione.

 

Quando dicevo che andava distinto l'ossigeno dal doping, intendevo in senso pratico

non nel senso dei regolamenti. Qualcuno puo' anche sedersi e scrivere che l'ossigeno va

vietato sempre e basta, pero' sarebbe utile capire quantitativamente che vantaggio da'

ad un apneista (ricordiamoci che certi regolamenti sono scritti genericamente per ciclisti,

maratoneti etc) il respirare da una bomboletta d'ossigeno varie ore prima delle gara.

Io non l'ho mai fatto e non lo so, ma ho sempre sentito che 45 minuti e'

il tempo caratteristico oltre il quale i vantaggi scompaiono. Se qualcuno ha informazioni

mediche in proposito ben vengano.

Per doping, intendevo l'assunzione di sostante chimiche che invece inducono cambiamenti

di lunga durata nell' organismo, quali i betabloccanti (che a quanto pare sono favolosi

per la statica) o l'EPO di ciclistica memoria. Ergo la distinzione pratica.

 

Per le sedute in camera iperbarica o sessioni in altura, effettivamente hanno dei benefici

che si prolungano per qualche giorno (non per molto di piu') e sono ora proibite... ma

non so bene come si fa a fare un controllo. Le regole citate per gli atleti CMAS (whereabout)

esistono anche per gli atleti di tutti gli altri sport tipo ciclismo e atletica leggera... e sappiamo

bene l'efficienza - anche se sta migliorando. Se un campione/ssa di atletica con contratti

da milioni di dollari e continuamente sotto i riflettori riesce a doparsi e sfuggire ai controlli,

volete che non possa farlo anche un apneista? Possiamo solo sperare che prevalga l'onesta',

anche perche' l'apnea non offre milioni.

 

Per Aida/Cmas, lungi da me riaprire la discussione che francamente mi interessa poco

(mi interessa di piu' gareggiare). Pero' l'esempio di Tom e del suo sfortunato antidoping di qualche

anno fa, se uno sa veramente come e' andata, non dovrebbe portare ad aver dubbi

ne' su Tom ne' sulle regole Aida. Che poi un personaggio di un'organizzazione sia piu'

o meno discutibile e' un altro paio di maniche. In quanto alla gara di Monaco, era

organizzata da Pierre Frolla (con il regale auspicio...) ed ha scelto lui chi invitare... se avesse

anche in mente una qualche preferenza per chi dovesse vincere non lo posso dire.

 

Grazie comunque della discussione

Andrea

I controlli senza incrocio sangue/urine sono una pagliacciata,non lo dico io lo dice il responsabile del laboratorio antidoping del Coni purtroppo in alcuni sport non mi risulta che vengano fatti,apnea e pesca in apnea in primis inoltre non mi risulta che in questi sport vengano fatti inoltre i controlli a sorpresa che vengono fatti in altri sport(pinnato ad esempio) sono sicuro che ci sarebbero delle interessanti sorprese....

 

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Mi semba si stiamo accumulando molti commenti, tutti pertinenti ed anzi istruttivi, pero'

si rischia di creare un po' di confusione.

 

Quando dicevo che andava distinto l'ossigeno dal doping, intendevo in senso pratico

non nel senso dei regolamenti. Qualcuno puo' anche sedersi e scrivere che l'ossigeno va

vietato sempre e basta, pero' sarebbe utile capire quantitativamente che vantaggio da'

ad un apneista (ricordiamoci che certi regolamenti sono scritti genericamente per ciclisti,

maratoneti etc) il respirare da una bomboletta d'ossigeno varie ore prima delle gara.

Io non l'ho mai fatto e non lo so, ma ho sempre sentito che 45 minuti e'

il tempo caratteristico oltre il quale i vantaggi scompaiono. Se qualcuno ha informazioni

mediche in proposito ben vengano.

Per doping, intendevo l'assunzione di sostante chimiche che invece inducono cambiamenti

di lunga durata nell' organismo, quali i betabloccanti (che a quanto pare sono favolosi

per la statica) o l'EPO di ciclistica memoria. Ergo la distinzione pratica.

 

Per le sedute in camera iperbarica o sessioni in altura, effettivamente hanno dei benefici

che si prolungano per qualche giorno (non per molto di piu') e sono ora proibite... ma

non so bene come si fa a fare un controllo. Le regole citate per gli atleti CMAS (whereabout)

esistono anche per gli atleti di tutti gli altri sport tipo ciclismo e atletica leggera... e sappiamo

bene l'efficienza - anche se sta migliorando. Se un campione/ssa di atletica con contratti

da milioni di dollari e continuamente sotto i riflettori riesce a doparsi e sfuggire ai controlli,

volete che non possa farlo anche un apneista? Possiamo solo sperare che prevalga l'onesta',

anche perche' l'apnea non offre milioni.

 

Per Aida/Cmas, lungi da me riaprire la discussione che francamente mi interessa poco

(mi interessa di piu' gareggiare). Pero' l'esempio di Tom e del suo sfortunato antidoping di qualche

anno fa, se uno sa veramente come e' andata, non dovrebbe portare ad aver dubbi

ne' su Tom ne' sulle regole Aida. Che poi un personaggio di un'organizzazione sia piu'

o meno discutibile e' un altro paio di maniche. In quanto alla gara di Monaco, era

organizzata da Pierre Frolla (con il regale auspicio...) ed ha scelto lui chi invitare... se avesse

anche in mente una qualche preferenza per chi dovesse vincere non lo posso dire.

 

Grazie comunque della discussione

Andrea

I controlli senza incrocio sangue/urine sono una pagliacciata,non lo dico io lo dice il responsabile del laboratorio antidoping del Coni purtroppo in alcuni sport non mi risulta che vengano fatti,apnea e pesca in apnea in primis inoltre non mi risulta che in questi sport vengano fatti inoltre i controlli a sorpresa che vengono fatti in altri sport(pinnato ad esempio) sono sicuro che ci sarebbero delle interessanti sorprese....

 

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