Pensi Che In Sicilia Ci Sono Troppi Bracconieri?

[Manu Sicily]

Ciao a tutti; quando vado a fare snorkeling o pesca in apnea nel mare palermitano e trapanese non vedo migliorie riguardo il ripopolamento faunistico ma bensì noto che il pesce è sempre più smaliziato e staziona sempre più in profondità, sia dentro le riserve che non. Siamo nel 2007, possiamo giustificare una cosa del genere? No! Tutto ciò che c' era da fare in merito, da parte mia è stato fatto(segnalazioni a molte forze armate, alla guardia costiera palermitana, di bracconieri che pescavano di notte, con le bombole e dentro le aree protette e interdette). Vi dico che non rimango soddisfatto come qualcuno di voi dell' operato della guardia costiera di queste due città: avendovi detto questo, invito a tutti coloro che la pensassero come me a contattare la "direzione generale" e non locale della guardia costiera all' indirizzo e-mail: guardiacostiera@guardiacostiera.it e manifestare le vostre lamentele sull' operato dei loro colleghi siciliani. Più siamo e più ci crederanno! Sapete perchè vi stimolo a fare una cosa del genere? Vi stimolo a fare tutto ciò perchè il 95% delle volte che ho scritto e-mail alla guardia costiera di Palermo per fargli segnalazioni precise riguardo atti di bracconeria non mi hanno risposto, o secondo me non intervenivano, l' unica volta invece che ho scritto al comando generale di Roma, sono stato subito contattato da un comandante di Palermo. Che cose balorde! Insomma in poche parole se smuovi il pesce piccolo non succede niente, se smuovi il pesce grosso qualcosa si! E allora, meglio che si smuovamo i pesci grossi se vogliamo provare a far cambiare qualcosa in meglio riguardo l' affascinante mondo marino! Volendo essere ripetitivo in altri termini, la cosa è ripugnante perchè se non scrivevo al comando generale probabilmente non sarei mai stato contattato per discutere che a Palermo c' è troppa bracconeria, lentezza d' intervento, troppi pochi controlli sui pescatori e quindi sollecitarli a fare di più. Ricordatevi anche che capita che se si va in pescheria si nota pesce sottotaglia che per legge non si può vendere e invece lo commercializzano! Anche qui, i controlli dove sono? Ora tocca a voi! Siate determinati, come me!

[Ospite [zio]Enzo]

Ciao,

Sono siciliano anche io e conosco molto bene il problema. Il tuo operato indubbiamente è stato utile e ha contribuito a muovere le acque. Tuttavia, questa è la mia opinione personale, non credo che una società evoluta possa fondarsi sulla delazione. Le leggi ci sono, i tutori dell'ordine pure, le coscienze e l'onestà ancora esistono. In altra parole: non possiamo fare noi il lavoro per cui altri sono pagati.

Mi trovavo a Livorno per lavoro e, in un noto ristorante vicino al Porto Mediceo, mi dissero che tutto il pesce che avevano loro, e gli altri ristoranti della città, veniva dall'isola di Capraia, che è parco marino. Mi raccontarono che i pescatori locali calavano le reti all'imbrunire per ritirarle all'alba del giorno dopo. Tutti sapevano, nessuno vedeva.

I bracconieri esistono perché c'è un sistema che li chiama, pagandoli (in nero) per il loro lavoro clandestino. E' la società che deve intervenire, non il singolo. Altrimenti l'anomalia diventerà prima consuetudine, poi legge. Anche se non l'ha scritta nessuno.

 

 

Enzo

[chico973]

Esiste un solo sistema per eliminare i bracconieri rendere la loro opera non conveniente.

Un sistema per rendere possibile questo sarebbe ad esempio rendere possibile la detrazione delle spese sostenute es io compro il pesce e la cifra pagata la porto in detrazione così più pago onestamente meno pago di tasse (Attenzione pagando in maniera corretta avrei già pagato le imposte indirette come ad esempio l'iva).

Un saluto

[marcorossi.adv]

Ciao,

Sono siciliano anche io e conosco molto bene il problema. Il tuo operato indubbiamente è stato utile e ha contribuito a muovere le acque. Tuttavia, questa è la mia opinione personale, non credo che una società evoluta possa fondarsi sulla delazione. Le leggi ci sono, i tutori dell'ordine pure, le coscienze e l'onestà ancora esistono. In altra parole: non possiamo fare noi il lavoro per cui altri sono pagati.

Mi trovavo a Livorno per lavoro e, in un noto ristorante vicino al Porto Mediceo, mi dissero che tutto il pesce che avevano loro, e gli altri ristoranti della città, veniva dall'isola di Capraia, che è parco marino. Mi raccontarono che i pescatori locali calavano le reti all'imbrunire per ritirarle all'alba del giorno dopo. Tutti sapevano, nessuno vedeva.

I bracconieri esistono perché c'è un sistema che li chiama, pagandoli (in nero) per il loro lavoro clandestino. E' la società che deve intervenire, non il singolo. Altrimenti l'anomalia diventerà prima consuetudine, poi legge. Anche se non l'ha scritta nessuno.

 

 

Enzo

<{POST_SNAPBACK}>

 

La società è composta da tanti singoli! Quella che tu chiami delazione non è altro che la salvaguardia di un proprio interesse legittimo

Tu stesso scrivi ... tutti sapevano, nessuno vedeva....

So che è difficile ma dobbiamo cambiare mentalità (io per primo intendiamoci) per tutelare il NOSTRO mare e il NOSTRO futuro: se qualcuno vnisse a rubare a casa tua faresti qualcosa no?

[Ospite [zio]Enzo]

Si certo, tutti dobbiamo fare qualcosa. Mi sembrava fosse chiaro, ma non possiamo farci giustizia da soli.

Fare pressione sulle istituzioni, per esempio attraverso un'azione legale collettiva, due righe sull'argomento, un articolo di denuncia su un quotidiano otterrebbero infinitamente di più di una singola denuncia. Leggo tantissimi giornali e quotidiani, esiste una federazione che avrà un ufficio stampa e un legale, eppure non ho mai letto qualcosa di significativo sulla pesca subacquea, sulle questioni "calde". Le cose dette e scritte sulla stampa di settore (compreso questi utilissimi forum) li leggiamo solo noi. Secondo me non basta. Il tesseramento e il brevetto obbligatori per poter pescare in apnea potrebbero farci uscire dal limbo. Poi bisognerà organizzarci per farci valere nelle sedi opportune.

L'azione del singolo serve certamente, ma non basta. Più saremo a far sentire la nostra voce, più possibilità avremo di far valere le nostre (giuste) ragioni. Per fare questo ci vuole una lunga azione coordinata, un progetto. La singola denuncia forse risolve un problema nell'immediato. Non basta a cambiare l'andazzo delle cose, purtroppo. Lo dico con rammarico...

[marcorossi.adv]

Secondo me chi potrebbe fare qualcosa a livello di lobbing sono proprio le aziende produttrici di attrezzature subacquee.

Loro hanno il potere di garantire occupazione, muovere un discreto flusso di quattrini e in fondo coagulano le esigenze di tutti noi.

Federazioni e singoli hanno, negli anni, dimostrato di non avere sufficiente peso politico.

[Manu Sicily]

Gli unici che dovrebbero occuparsi della salvaguardia del mare sono la guardia costiera che a mio avviso non lo fa, i politici entrerebbero nel secondo momento per dare ai primi qualora gli venga richiesto i finanziamenti per comprare nuovi mezzi necessari per combattere l' illegalità, visto che questo non succede non hanno mancanza di strumenti per far prevalere la legge del buon senso, per cui a mio avviso quelli sono dei veri e propri TRUFFATORI DELLO STATO, si pappano i soldi senza fare un emerito caz.. A no scusate ogni tanto quando gli va si vanno a fare un giro in barca godendosi il mare alla faccia di quella povera gente che cerca di buscarsi il pane rischiando la vita ogni giorno facendo pesca subacquea in maniera lecita.Guardate, io me ne pento a volte di scrivere queste cose perchè rileggendole mi fanno imbestialire anche se so che presto raccoglierò un po di firme, testimonianze documentate per procedere d' ufficio contro il corpo della Guardia Costiera; e poi vediamo chi vince! E che non ho troppo tempo da perdere sennò già la questione sarebbe aperta. Vi suggerisco di andarvi a leggere la discussione dal titolo: Palermo, pesca in riserva marina di capo gallo-La guardia costiera come si comporta? BASTA FARCI NEGARE DIRITTI, PRENDIAMO LA STRADA GIUSTA PER FAR SI CHE PREVALGA LA LEGALITà A FAVORE DI TUTTI.

[Manu Sicily]

Esiste un solo sistema per eliminare i bracconieri rendere la loro opera non conveniente.

Un sistema per rendere possibile questo sarebbe ad esempio rendere possibile la detrazione delle spese sostenute es io compro il pesce e la cifra pagata la porto in detrazione così più pago onestamente meno pago di tasse (Attenzione pagando in maniera corretta avrei già pagato le imposte indirette come ad esempio l'iva).

Un saluto

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I bracconieri si eliminano facendo solo i controlli, intervenire in caso di segnalazioni e basta!

[Manu Sicily]

Ciao,

Sono siciliano anche io e conosco molto bene il problema. Il tuo operato indubbiamente è stato utile e ha contribuito a muovere le acque. Tuttavia, questa è la mia opinione personale, non credo che una società evoluta possa fondarsi sulla delazione. Le leggi ci sono, i tutori dell'ordine pure, le coscienze e l'onestà ancora esistono. In altra parole: non possiamo fare noi il lavoro per cui altri sono pagati.

Mi trovavo a Livorno per lavoro e, in un noto ristorante vicino al Porto Mediceo, mi dissero che tutto il pesce che avevano loro, e gli altri ristoranti della città, veniva dall'isola di Capraia, che è parco marino. Mi raccontarono che i pescatori locali calavano le reti all'imbrunire per ritirarle all'alba del giorno dopo. Tutti sapevano, nessuno vedeva.

I bracconieri esistono perché c'è un sistema che li chiama, pagandoli (in nero) per il loro lavoro clandestino. E' la società che deve intervenire, non il singolo. Altrimenti l'anomalia diventerà prima consuetudine, poi legge. Anche se non l'ha scritta nessuno.

 

 

Enzo

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E per fare intervenire la società cosa proponi di fare? Ti dico in merito quello che ho fatto in modo tale che lo scarti a priori. Ho informato il sindaco di questa gravosa azione, tutti i politici che compongono l' assemblea regionale siciliana, il presidente della regione, greenpeace, moltissime associazioni ambientaliste, siti internet di tutti i tipi, il comando generale della guardia costiera eccetera. Qui se vogliamo vincere dobbiamo raccogliere un po di firme, prove del mancato servizio e mandare un paio di lettere ai pezzi da novanta che hanno la legalità nel sangue, al presidente della repubblica, alle varie testate dei giornali italiani e se anche con queste cose non otterremmo niente passare a una bella denuncia piena di testimonianze schiaccianti del mancato servizio (non ci vuole niente a raccogliere prove o testimonianze come meglio si vuol chiamare, basta avere cellulare, orologio, telecamera a orario giusto nel punto giusto! E si sanno i punti dove avvengono le pescate di frodo, almeno io li so e sono disposto a farveli conoscere, in modo tale che potete osservare voi stessi!

[chico973]

Esiste un solo sistema per eliminare i bracconieri rendere la loro opera non conveniente.

Un sistema per rendere possibile questo sarebbe ad esempio rendere possibile la detrazione delle spese sostenute es io compro il pesce e la cifra pagata la porto in detrazione così più pago onestamente meno pago di tasse (Attenzione pagando in maniera corretta avrei già pagato le imposte indirette come ad esempio l'iva).

Un saluto

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I bracconieri si eliminano facendo solo i controlli, intervenire in caso di segnalazioni e basta!

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L'effettuazione soltanto di maggiori controlli scoraggerebbe una minima parte dei bracconieri la restante parte non farebbe altro che alzare il prezzo richiesto.

Pensa a quando non portarono le sigarette nei tabacchini che cosa successe Bisogna colpire il nucleo del problema.

Un saluto

[Davide Serra]

Gli unici che dovrebbero occuparsi della salvaguardia del mare sono la guardia costiera che a mio avviso non lo fa, i politici entrerebbero nel secondo momento per dare ai primi qualora gli venga richiesto i finanziamenti per comprare nuovi mezzi necessari per combattere l' illegalità, visto che questo non succede non hanno mancanza di strumenti per far prevalere la legge del buon senso, per cui a mio avviso quelli sono dei veri e propri TRUFFATORI DELLO STATO, si pappano i soldi senza fare un emerito caz.. A no scusate ogni tanto quando gli va si vanno a fare un giro in barca godendosi il mare alla faccia di quella povera gente che cerca di buscarsi il pane rischiando la vita ogni giorno facendo pesca subacquea in maniera lecita.

Non entro nel merito della situazione locale che magari è esattamente come dici, fosse però così grave tanto vale andare di persona in procura a denunciare la CP, sarebbe molto più utile che sensibilizzare tutti gli enti o le associazioni che hai nominato.

 

La situazione generale delle nostre forze armate è comunque critica. E' assolutamente falso affermare che abbiano mezzi, risorse e uomini in abbondanza. L'ultima finanziaria vuole ulteriormente tagliare gli stanziamenti; già adesso fanno la colletta per mettere la benzina alle volanti e uscire di pattuglia, le squadre nautiche hanno le motovedette a secco da mesi, e la GC invece starebbe bene?!

 

Non siamo ipocriti. Non è certo una scusante in toto, ma dare dei "truffatori dello stato" con le prove che adduci è davvero troppo. Se lo sono denunciali e rischia la faccia, se hai ragione non hai nulla da temere no?! Se è come dici ce n'è abbastanza per far scoppiare un casino...su, rimboccati le maniche!!!

 

[friman]

....ma potrei risponderti che l'italia con 28 miliardi di dollari è il settimo paese al mondo per spese relative alle forze armate, davanti a paesi come la Russia (20 miliardi). Soldi buttati in pantani esteri quando potrebbero essere spesi certamente meglio, il problema è farlo capire alle gerarchie militari e a chi sostiene le "missioni di pace" all'estero....

[Davide Serra]

....ma potrei risponderti che l'italia con 28 miliardi di dollari è il settimo paese al mondo per spese relative alle forze armate, davanti a paesi come la Russia (20 miliardi). Soldi buttati in pantani esteri quando potrebbero essere spesi certamente meglio, il problema è farlo capire alle gerarchie militari e a chi sostiene le "missioni di pace" all'estero....

Alla pubblica sicurezza finisce ben poco, è questo è un dato di fatto...

[friman]

i soldi non si prendono sulle piante....c'è anche la sanità e la scuola da mandare avanti.....che scegliessero o "missioni di pace" o pubblica sicurezza...tutte e due non siamo in grado di sostenerle, ma questo bisogna spiegarlo a chi è a favore dell'interventismo militare.

[Manu Sicily]

Gli unici che dovrebbero occuparsi della salvaguardia del mare sono la guardia costiera che a mio avviso non lo fa, i politici entrerebbero nel secondo momento per dare ai primi qualora gli venga richiesto i finanziamenti per comprare nuovi mezzi necessari per combattere l' illegalità, visto che questo non succede non hanno mancanza di strumenti per far prevalere la legge del buon senso, per cui a mio avviso quelli sono dei veri e propri TRUFFATORI DELLO STATO, si pappano i soldi senza fare un emerito caz.. A no scusate ogni tanto quando gli va si vanno a fare un giro in barca godendosi il mare alla faccia di quella povera gente che cerca di buscarsi il pane rischiando la vita ogni giorno facendo pesca subacquea in maniera lecita.

Non entro nel merito della situazione locale che magari è esattamente come dici, fosse però così grave tanto vale andare di persona in procura a denunciare la CP, sarebbe molto più utile che sensibilizzare tutti gli enti o le associazioni che hai nominato.

 

La situazione generale delle nostre forze armate è comunque critica. E' assolutamente falso affermare che abbiano mezzi, risorse e uomini in abbondanza. L'ultima finanziaria vuole ulteriormente tagliare gli stanziamenti; già adesso fanno la colletta per mettere la benzina alle volanti e uscire di pattuglia, le squadre nautiche hanno le motovedette a secco da mesi, e la GC invece starebbe bene?!

 

Non siamo ipocriti. Non è certo una scusante in toto, ma dare dei "truffatori dello stato" con le prove che adduci è davvero troppo. Se lo sono denunciali e rischia la faccia, se hai ragione non hai nulla da temere no?! Se è come dici ce n'è abbastanza per far scoppiare un casino...su, rimboccati le maniche!!!

 

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TIENITI LA SARDEGNA CHE IO MI TENGO LA SICILIA!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!