Considerazioni Del Pres. Comm. Francese Np

[Ospite antias]

Lui ricordava la Francine (ex presidente della commissione nuoto pinnato CMAS prima di Lolli) come una sorta di esempio ed io semplicemente tentavo di ricordargli che è stata trombata, (in snso politico, intendiamoci) la sua politica non doveva essere un gran chè....

[Nicola Negrello]

E che palle, non faccio tempo a tradurne una che già ne aggiungono altre due!

Anche perchè, con tutto il rispetto, il francese foggiano mi è un po' oscuro

 

Ora caro amico Cyril, a me di dirti che sinceramente bisognerebbe, pur nella legittima distanza tra opinioni, che non insultiaste le organizzazioni internazionali intere, i componenti della commissione nuoto pinnato, solamente perchè le cose non vanno bene in Francia.

 

Perdonami se sbaglio a scrivere, almeno ci provo...

 

Unanimità?

[...]

Il mio scopo è solo politico, a me basta che il sig. Gaunard sia conosciuto per quello che è, a memoria futura.

Gli ho voluto fare un po' di campagna elettorale!

Modificato Novembre 21, 2007 da Nicola SNP

[Nicola Negrello]

Se posso aggiungere la mia posizione, in italiano per la felicità di tutti, intanto secondo me bisognerebbe subito fare un distinguo. Chastagner e Gaunard non devono essere mischiati, uno è un pirla "qui a peté plus haut que son cou", che ha dato delle scuse piuttosto goffe ma che alla fin fine ha danneggiato molto più se stesso che gli altri.

 

Gaunard invece è il presidente di una commissione importante di un paese importante. Ha espresso una posizione che è legittima, in Italia sono certo che in molti la pensano allo stesso modo. Il problema è che nella sua posizione oltre ad essere il presidente della commissione nazionale è anche il massimo esponente nel proprio paese delle istanze internazionali. Perciò, e non dico sia facile se non condividi certe scelte, dovrebbe comunque essere promotore della politica decisa alla CMAS. Se invece si parte con questo atteggiamento le bipinne sono una scommessa persa in partenza in Francia, e temo che a rimetterci siano solo i Francesi.

 

Che poi quando scrive usi uno stile a toni accessi dai, Gianfranco, proprio tu ne fai una colpa

[Giorgio Volpe]

Grazie Nicola.

 

Joe

[Ospite antias]

Beh, io non sono un politico, non rappresento una nazione (anche solo per una disciplina), non DEVO avere la forma che si deve di rispetto anche per cose che non condivido ma che la maggioranza ha deciso DEMOCRATICAMENTE.

 

Francamente dei due, preferisco l'atleta, quello si ha sbagliato, tanto se vuoi, ma almeno ci ha messo solo la sua di faccia!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!! Ha sbagliato come uomo e non come atleta.

 

Un atleta è quello che fa!

Un politico è quello che dice!

 

Fare politica è una cosa seria e anche questa volta è davanti agli occhi di tutti che non basta essere tifoso per coprire un importante ruolo.

 

 

Il mio intento è solo cercare di evitare che chi ha tali scarse capacità politiche possa un giorno sedere in CMAS, resti pure a casa.

 

Ciao

 

 

ps: caro Nicola, so bene cosa sia la politica e posso garantirti che un giorno, tanto tempo fa, ho saputo essere un diplomatico, oggi semplicemente ME NE FREGO!

 

Non ho bisogno di alcuno e neanche di essere simpatico a qualche papavero nostrano, anzi essergli antipatico mi rende felice.

 

Voglio pure ricordarti, forse tu manco lo sai, che altri francesi davano degli stupidi ed idioti a me ed agli uomini più importanti della CMAS, dicevano che avremmo realizzato un'apnea pericolosissima, il JB.

Bene, anzi malissimo, perchè l'idiota che scriveva queste cose ha visto morire il suo atleta in allenamento davanti ai suoi occhi facendo le cose che lui gli preparava......

Modificato Novembre 21, 2007 da antias

[Nicola Negrello]

Che poi quando scrive usi uno stile a toni accessi dai, Gianfranco, proprio tu ne fai una colpa    

 

Non era un rimprovero né a te né a Gaunard, approvo la schiettezza, anche se deborda nel quasi oltraggio, specie nel politico. Se avesse detto le stesse cose in maniera pacata?! Non lo stimerei di più... Meglio la sostanza che la forma. Poi tu mi dirai che la politica è forma... eh vabbè, lasciami le mie utopie.

 

Secondo me la CMAS dovrebbe preoccuparsi che la sua politica non venga promossa, non di come il francese ha espresso le sue "perplessità".

 

Ti dirò un'altra cosa: credo in internet e nel confronto che può avervi luogo. Per quello ho aperto questa discussione, non certo perchè Gaunard avesse note di biasimo dalla CMAS. Mi dispiacerebbe se da ora lui o altri non intervenissero più nel blog di Cyril o altrove. Quel blog come questo forum sono luoghi più unici che rari per chi ama questo sport. Ormai è morto pure il forum FIPSAS...

In un certo senso mi piacerebbe che anche i corrispettivi italiani di Gaunard non si limitassero a leggere, so che hanno ben altro da fare ed è giusto si concentrino su quello, ma non penso che le due cose siano inconciliabili.

 

 

ps: mi sembra assurdo farne una questione italo-francese (sarà perchè metà del mio sangue viene da lì... chiaramente la metà cattiva ). Gli idioti credo siano abbastanza ripartiti, no? Durante un comizio dalla platea urlarono a De Gaulle "Morte ai cogl****", lui rispose "Vasto il programma"

Modificato Novembre 21, 2007 da Nicola SNP

[Ospite antias]

I politici del nostro sport dovrebbero capire che internet ha trasformato il mondo in una cosa piccola, piccola ed al tempo stesso ingigandito le responsabilità che gli stessi hanno.

Vale per gli assi di oltre confine e in particolare per quelli di casa nostra.

 

Nessuno scrive sui forum?

Nicola, figlio mio, questi sono in eterna campagna elettorale, preferiscono il telefono per darti sempre ragione, promettere e omettere.

Ciao

 

 

ps: poveretti, hanno tutta la mia comprensione, fra i tanti rompiconiglioni che ci sono in giro, proprio io gli dovevo capitare?????

 

ppss forse ci vediamo a Lugo, è una minaccia, naturalmente.

Modificato Novembre 21, 2007 da antias

[Nicola Negrello]

Per tornare al tema originale: domenica a Casalecchio ha esordito nel pinnato Marco Orsi, uno dei giovani più promettenti del nuoto italiano. Senza costumone ha fatto dei tempi interessanti ma soprattutto mi ha fatto una gran bella impressione. Spero venga a Lugo. La politica di ampliamento mi pare stia dando i suoi frutti se anche atleti giovani e con prospettiva nel nuoto tradizionale non disdegnano qualche comparsata da noi.

Modificato Novembre 27, 2007 da Nicola SNP

[nicarrau]

quando ve ne uscite con frasi del genere fate capire con quale superficialità si pensa al livello agonistico del nuoto pinnato(monopinna)..

ma come potete pensare che un ragazzo giovane magari con un fisico asciutto possa avere enormi vantaggi grazie al "costumone", è una cosa non vera...il "costumone" se proprio dobbiamo considerarlo un vantaggio lo è per chi è totalmente fuori forma o per meglio dire in sovrappeso perchè compatta il corpo senza creare vortici di turbolenza...ma questa differenza ,sottilissima differenza, la possono notare gli atleti che già hanno raggiunto una maturità fisica importante e hanno una sensibilità tale da far capire loro quale tipo di costume adoperare in ogni distanza..se lungo a pantalone, intero smanicato o no se con la zip o i gancetti, di una marca o di un'altra....

quando si legge in giro che il costumone fa la differenza soprattutto se si parla di gente che non si è mai vista viene il latte alle ginocchia...e poi in che distanza?????

comunque bello davvero molto bello e spettacolare il nuoto pinnato con le pinne di gomma........meno male che alcuni allenatori fanno mettere la monopinna anche a chi fa gare con le bipinne...

non è una critica è un'osservazione per far capire che il fattore numero uno del risultato è l'atleta ,il suo impegno e il suo sacrificio e non come uno si presenta sui blocchi di partenza....pensate al vostro atleta piu rappresentativo, Figini, per caso senza il " tuo costumone" gli avversari lo sottovaluterebbero??penso proprio di no....

[Ospite antias]

Ma per piacere .... vai a pesca che è meglio!

 

Sovrappeso? Costumone contenitivo?

 

Hai un'idea degli atleti molto legata alla pesca ed all'apnea dove attempati dopolavoristi si spacciano per alieni!

Ma per favore parlate di ciò che conoscete altrimenti fate sempre in tempo a tacere.

Risparmiatevi ste brutte figure!!!!!!!!!!!!!!!!!!

 

Se nel nuoto classico il costumone ha un senso nel pinnato, qualunque sia l'attrezzo, ne ha ancora di più.

Naturalmente è l'atleta che spinge il costume e non l'inverso ma ai massimi livelli la differenza fra un podio, il colore della medaglia e il nulla la fanno pochi centesimi.

 

Ciao

Modificato Novembre 28, 2007 da antias

[Nicola Negrello]

I vantaggi del costume intero (che non ho inventato io, magari forse le case produttrici, fatto sta che lo usano tutti....) non sono solo il contenimento. Primo aumenta lo scivolamento specie per chi non è completamente depilato, secondo aumenta il galleggiamento, terzo aumenta la compressione dei muscoli favorendo la circolazione.

Inoltre c'è la componente psicologica. Dato che non ti firmi mi risulta difficile capire la tua provenienza, perciò non so se hai un passato (o presente) agonistico. Se ce l'hai dovresti sapere che le gare si vincono con la testa oltre che con le gambe.

Di sicuro comunque un qualsiasi atleta sente più differenza tra nuotare con lo slip e il nuotare col costume intero che non tra uno con il gancio e uno con la zip!

Mica ho detto che ti fa guadagnare un secondo a vasca, ma in un 100 o 50 la differenza la fanno i decimi se non i centesimi.

 

Ma questo nn ha niente a che vedere col discorso che facevo quando parlando di "senza costumone" intendevo che quel ragazzo non ha certo interpretato la gara col massimo della concentrazione e professionalità. Il che conferma che probabilmente ha ampi margini di miglioramento e sarebbe interessante se l'esordio a Casalecchio proseguisse con una partecipazione attiva ad altre manifestazioni.

 

Se poi a te le bipinne non piacciono non è che la cosa mi tocchi particolarmente, io riesco a emozionarmi allo stesso modo quando vedo nuotare Figini o Rampazzo.

Modificato Novembre 28, 2007 da Nicola SNP

[nicarrau]

senza parole......antias continui a navigare in una non conoscenza della materia che tanto ti pavoneggi di sapere , ma che in realtà non sai nemmeno di che si tratta....se pensi di conoscere veramente il nuoto pinnato vedrai che gli atleti di qualche anno fa erano muscolarmente piu preparati e soprattutto molto piu tecnici e senza costumoni e pinne inclinate e carenate volavano sull'acqua, dovresti saperlo?!?

...e poi da nicola negrello mi aspettavo una risposta con toni meno da ripicca visto che era solo un pensiero e non una presa di posizione nei suoi confronti, sfolgi un gran bel lavoro per questo sport..

[Ospite antias]

Ma che discorsi del cavolo fai?

 

Le pinne sono parte integrante dell'attrezzatura, questa affermazione dovrebbe farti apprezzare le gare a bipinne che hanno nell'attrezzo una componente senza dubbio inferiore in quanto a peso sulle performance.

 

Gli atleti sono figli del proprio tempo e se devo dirti il vero ho visto atleti del passato non essere in grado di tenere botta al confronto con il presente.

 

Certo siamo al cospetto di una fase che ancora non è chiara e possiamo immaginare che avremo ulteriori e continui miglioramenti ma fare paragoni fra atleti di epoche diverse è davvero azzardato.

Gli atleti del passato molto più tecnici?

Ma di cosa parli?

Ma li vedi o no in gara?

La tecnica con le pinne attuali è assolutamente cambiata, tu cosa paragoni, le pere e le banane?

Li vedi o no gli atleti di oggi nei 1500 fare quasi tutte le apnee?

Ieri mica accadeva!?

Figini, ad esempio, non sarà l'uomo dal fisico esteticamente prorompente ma ciò che conta è cosa ha dentro quel fisico, le sue qualità fisiologiche e techiche (con queste mono) sono di una statura inimmaginabile.

Per me, amico caro, ciò che conta è il cronometro, atteso che stiamo parlando di imprese pulite.

I costumi, poi, sono accessori che certamente donano dei piccoli vantaggi e parlarne male sarebbe come chiedere che nella velocità su pista si ritornasse a correre sulla terra rossa con le scarpette chiodate.

Mamma mia, sei l'ennesimo che prima arriva con prosopopea a dire agli altri che parlano con supposta "superficialità" e poi si adombra se messo alla berlina per dichiarazioni del tutto prive di fondamento.

Ovviamente sei libero di non gradire le gare con le bipinne ma ti basti sapere che per queste gare a fine dicembre da Foggia e solo per la mia ASD partono due bus con 100 persone a bordo (45 atleti), con la mono sarebbero restate tutte a casa!

Comunque stai sereno a me non metti alcuna ansia, mi diverti piuttosto.

 

Ciao da Gianfranco

[vmazzei]

Mi spiegate dove sarebbe il problema?

Le specialità pinne e mono sono due stili come rana e dorso nel nuoto puro.

è inutile disquisire su cosa è più "pinnato"..come sarebbe inutile disquisire sulla miglior spettacolarità fra le varie distanze..

Per quel che riguarda poi i confronti con il passato...beh, solitamente dico ai miei atleti che ciascuno è figlio del tempo in cui ha gareggiato, senza confronti..

Non penso che gli atleti di oggi siano diversi da quelli passati..

cambia l'alimentazione,la preparazione,l'attrezzatura,i costumi, la tecnica....ma la sostanza è la stessa...chi vince è sicuramente il più forte del suo periodo..

Vi ricordo poi, visto che nessuno di voi ha vissuto quel periodo...che il brutto è stato il passaggio fra le vecchie attrezzature e le nuove...lì si sono stati falsati i reali valori del nuoto pinnato..

Volete un esempio?

vale di più l'1.32 e spiccioli di Galantucci nel 1983 con le due pinne o il tempo di Rampazzo ai mondiali?

Quanto sarebbe valso il 12.55 nei 1500 di Manca con una mat-mas piatta nel 2002?

 

Ciao

[Ospite antias]