Bombaaaaaaaaaaaaaa

[Masizz]

completamente d'accordo per quanto riguarda il nostro peggior nemico cioè i diving center e tutto il loro grande giro di soldi, lo abbiamo visto in Sardegna sopratutto con l'amp di villasimius e poi, caso strano, queste amp vengono istituite dove ci sono già importanti diving center e noi continuamo ad essere sbattuti fuori mentre gli altri pescatori professionisti e sportivi continuano a fare quello che vogliono, la cosa brutta è che è un'ingiustizia che solo noi possiamo capire, per gli altri siamo solo dei razziatori.

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E non penso che la Federazione dia una grande mano in questo senso.....

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Ma... A CHI deve dare una mano?

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Ma secondo te una Federazione deve solo organizzare (male) le gare di pesca oppure deve anche cercare di tutelare i diritti del pescasub?

[siccia]

completamente d'accordo per quanto riguarda il nostro peggior nemico cioè i diving center e tutto il loro grande giro di soldi, lo abbiamo visto in Sardegna sopratutto con l'amp di villasimius e poi, caso strano, queste amp vengono istituite dove ci sono già importanti diving center e noi continuamo ad essere sbattuti fuori mentre gli altri pescatori professionisti e sportivi continuano a fare quello che vogliono, la cosa brutta è che è un'ingiustizia che solo noi possiamo capire, per gli altri siamo solo dei razziatori.

 

 

E non penso che la Federazione dia una grande mano in questo senso.....

Ma... A CHI deve dare una mano?

Ma secondo te una Federazione deve solo organizzare (male) le gare di pesca oppure deve anche cercare di tutelare i diritti del pescasub?

La FIPSAS è una federazione sportiva,per cui ha tra i propri obbiettivi primari la promozione della pesca in apnea in quanto sport e di conseguenza la promozione delle competizioni di pesca in apnea.

La federazione rappresenta i suoi tesserati, che al momento di iscriversi fanno propri i suddetti obbiettivi.

Chi è contro le gare non ha motivo di tesserarsi e chi non è tesserato non DEVE assoltamente pretendere tutele da parte di una federazione che non lo rappresenta

Modificato Novembre 22, 2007 da siccia

[Masizz]

La FIPSAS è una federazione sportiva,per cui ha tra i propri obbiettivi primari la promozione della pesca in apnea in quanto sport e di conseguenza la promozione delle competizioni di pesca in apnea.

La federazione rappresenta i suoi tesserati, che al momento di iscriversi fanno propri i suddetti obbiettivi.

Chi è contro le gare non ha motivo di tesserarsi e chi non è tesserato non DEVE assoltamente pretendere tutele da parte di una federazione che non lo rappresenta

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Non ritengo giusto il discorso che se promuovi uno sport deve pensare solo alle competizioni...... è come se nel calcio ci si occupa solo delle partite alla domenica mentre si riducono sempre di più gli spazi per allenarsi.......

Io sono contro le gare di pesca sub ma chi è appasionato è giusto che le faccia e le faccia bene... però ci sono molti altri problemi legati al ns. sport in cui la Federazione non risponde in modo adeguato o se ne frega altamente..............

 

Comunque non ci tengo ad essere tutelato da un Ente che di tutele ne da ben poche...

[Ospite antias]

[

Ma secondo te una Federazione deve solo organizzare (male) le gare di pesca oppure deve anche cercare di tutelare i diritti del pescasub?

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Mi pare che sia una domanda pleonastica questa, certo che hai ragione ma analizziamo cosa vuole dire quanto tu hai scritto.

La Federazione deve tutelare, per quanto sia nel proprio potere i diritti dei pescatori appassionati ad essa affiliati.

Quanti sono? Pochissimi e le risorse che la Federazione ricava da questi pochissimi per tutelare la pescasub degli appassionati sono ridicole!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!

 

Il settore agonistico subacqueo ha circa 1400 tesserati, fra questi, gli appassionati non agonisti e pescasub saranno 500? Forse 700????

Bene la tessera mettiamo che costi 30 euro dei quali la metà circa va alla sez provinciale per mantenersi in piedi come ufficio (per far aprire e chiudere una serranda e pagare le pulizie oltre che avere un tel e PC).

L'altra metà va alla sede centrale dicamo 15 euro?

Tolti circa 6 per l'assicurazione ne avanzano 9 che moltiplicati per 700 fanno l'incredibile somma di 6300 euro!!!!!

 

Ora amico caro, capisci bene che non bastano neanche a pagare la quota parte di funzionamento per l'ufficio.

 

I contributi del CONI sono destinati alle attività, appunto sportive agonistiche....

 

 

Ora dimmi tu che cosa si può fare con questo contributo?

 

Poi si possono fare tutti i distinguo che vuoi ma è evidente che la Federazione spende per i pescasub amatoriali MOLTO più di quanto essi paghino di contributo.

Fossero dieci volte tanto non cambierebbe molto la situazione....

 

 

Sarà poco e male (certo che io non sono uno soddisfatto, te ne sarai accorto?) ma che a protestare il mancato lavoro della federazione siano quelli che non contribuiscono manco con sta miseria mi pare assurdo.

 

Comunque, TU che cosa hai fatto per la pescasub?

 

Indicaci la luce!

Modificato Novembre 22, 2007 da antias

[Davide Serra]

Non ritengo giusto il discorso che se promuovi uno sport deve pensare solo alle competizioni...... è come se nel calcio ci si occupa solo delle partite alla domenica  mentre si riducono sempre di più gli spazi per allenarsi.......

Ma della squadra dell'oratorio, formata da appassionati non tesserati e non iscritti a nessun campionato federale non si occupa certo la FIGC...

 

[Ospite antias]

Mi chiedo perchè un tesserato non si dia fuoco davanti al Quirinale a favore della pescasub amatoriale?

 

E che cazz! manco uno s*****o c'è??????

 

Naturalmente scherzo, non vorrei che ci fosse più di qualche scemo!!!!

Modificato Novembre 22, 2007 da antias

[bblood]

La FIPSAS è una federazione sportiva,per cui ha tra i propri obbiettivi primari la promozione della pesca in apnea in quanto sport e di conseguenza la promozione delle competizioni di pesca in apnea.

La federazione rappresenta i suoi tesserati, che al momento di iscriversi fanno propri i suddetti obbiettivi.

Chi è contro le gare non ha motivo di tesserarsi e chi non è tesserato non DEVE assoltamente pretendere tutele da parte di una federazione che non lo rappresenta

 

Non ritengo giusto il discorso che se promuovi uno sport deve pensare solo alle competizioni...... è come se nel calcio ci si occupa solo delle partite alla domenica mentre si riducono sempre di più gli spazi per allenarsi.......

Io sono contro le gare di pesca sub ma chi è appasionato è giusto che le faccia e le faccia bene... però ci sono molti altri problemi legati al ns. sport in cui la Federazione non risponde in modo adeguato o se ne frega altamente..............

 

Comunque non ci tengo ad essere tutelato da un Ente che di tutele ne da ben poche...

Con questo tuo post hai dimostrato ovviamente di non essere tesserato ,e di sapere poco o nulla di quello che fa in realtà la federazione,ti consiglierei di informarti meglio,e ti assicuro che se non ci fosse la federazione a quest'ora non avresti neanche più potuto pescare se non nella tua vasca da bagno....

comuque chi non è tesserato e pretende di essere tutelato ha una bella faccia di bronzo....

[yatsenko]

è stato detto più volte, che piaccia o meno senza agonismo ci possiamo già scegliere un'altra attività per il tempo libero; i conti li ha fatti bene Antias, noi pesiamo meno di zero e la maggior parte di noi (compreso il sottoscritto) non fa niente per tutelarci il futuro a parte comprare attrezzature, ma questo ormai non basta più, bisogna cominciare col tesseramento obbligatorio di chiunque vada in mare con un fucile (il brevetto non mi sembra indispensabile) e poi fare di nuovo i conti e vedere se potrà cambiare qualcosa.

[pejo]

La FIPSAS è una federazione sportiva,per cui ha tra i propri obbiettivi primari la promozione della pesca in apnea in quanto sport e di conseguenza la promozione delle competizioni di pesca in apnea.

La federazione rappresenta i suoi tesserati, che al momento di iscriversi fanno propri i suddetti obbiettivi.

Chi è contro le gare non ha motivo di tesserarsi e chi non è tesserato non DEVE assoltamente pretendere tutele da parte di una federazione che non lo rappresenta

 

Non ritengo giusto il discorso che se promuovi uno sport deve pensare solo alle competizioni...... è come se nel calcio ci si occupa solo delle partite alla domenica mentre si riducono sempre di più gli spazi per allenarsi.......

Io sono contro le gare di pesca sub ma chi è appasionato è giusto che le faccia e le faccia bene... però ci sono molti altri problemi legati al ns. sport in cui la Federazione non risponde in modo adeguato o se ne frega altamente..............

 

Comunque non ci tengo ad essere tutelato da un Ente che di tutele ne da ben poche...

 

Ma sei proprio de coccio! te l'hanno spiegato in tutte le salse!

 

[BIRRINOSUB]

Credo che il punto fondadmentale di questa discussione sia la partecipazione alle istituzioni, che per quello che riguarda l'italiano medio è nulla.

 

Cioè il nostro pescatore medio (Masizz in questo caso) cerca il coj..e di turno che sacrifichi la propria vita privata in nome di un diritto ritenuto naturale dell'uomo, in questo caso quello di avere uno svago, legittimato da non so quali leggi naturali e sovrannaturali. Ecco il sacrificio umano che chiede, giustamente e polemicamente, Antias alle supposte divinità presenti in Federazione (supposte in senso molto lato ).

Chi ha un minimo di esperienza in seno ad Associazioni sportive dilettantistiche sa benissimo a cosa mi rifersco. Pochi a lavorare e tanti a cazzeggiare. Quando si tratta di divertirsi c'è il pienone quando si tratta di prendere delle responsabilità c'hanno tutti problemi con la famiglia, col lavoro, la salute... come se uno come Joefox, che c'ha una bambina eccezionale , fosse esente da questo tipo di situazioni.

 

Tocca svegliasse Massiz!!! Protestare dall'ultima fila non serve più. Cercare nell'agonismo il capro espiatorio per legittimare il proprio operato non serve a nessuno, se non a chi trova nella proibizione della pesca in apnea degli interessi ( ).

 

Credo che il senso di questa discussione sia questa: in Francia, dove esiste un'alternativa più o meno concreta alla federazione, stanno facendo un grande passo per inchiappettarsi a secco i pescasub; in Italia dove, per scarsa che sia, oltre alla FIPSAS esiste solo il deserto, continuiamo a sperare nel principe azzurro o a sperare che "a noi mai accadrà nulla". Damoce na mossa che qui di scontato non c'è più niente!!!

 

In un paese con 60 milioni di abitanti non credo richieda sforzi sovraumani spazzare via l'hobby di 1400 persone. Se poi non viene più riconosciuto come sport (competizioni)...

 

Saluti Birrino

Modificato Novembre 23, 2007 da BIRRINOSUB

[Mauro]

Requiem aeternam dona eis, Domine, et lux perpetua luceat eis. Requiescant in pace. Amen.

Siamo dei morti viventi. I think che questa nostra passione che, nel mediterraneo, ha poco più di settant'anni difficilmente ne compirà cento. Pochi sanno o si ricordano (è emerso in questo forum) che nel 2001, allo scadere della XIII legislatura, in parlamento venne proposta l'abolizione della pescasub (non solo delle gare) con il placet di TUTTI i partiti, ma la cosa non andò a buon fine per una banale irregolarità burocratica. Il fatto fù denunciato a Bellaria durante il congresso FIPSAS e, forse, proprio da lì si avviò il processo di cambiamento dei regolamenti di gara.

Mi chiedo: ma non ci bastano le rogne che abbiamo? Ma è proprio necessario autocastrarsi con affilatissime seghe mentali? In pratica siamo degli zombies ma non ce ne siamo ancora accorti. Ha ragione Jrgian: Ahiò fin che si può.

[Giorgio Volpe]

E' fantastico.

 

Premesso che ciascuno è libero di scegliere come comportarsi di fronte ai gravi problemi che abbiamo, io personalmente e con me lo staff di questo sito abbiamo ritenuto di associarci all'unica realtà esistente per offrire un contributo che andasse aldilà dell'informazione e dei servizi offerti gratuitamente all'utenza di questo portale.

 

Proficui o meno che siano i nostri sforzi di documentarci, informare e pianificare strategie a tutela della disciplina per poi attuarle all'interno della FIPSAS, resta il fatto che almeno ci proviamo. Sentirsi dire che non facciamo nulla da chi veramente non fa null'altro che scambiare opinioni sui forum o, peggio, sentirsi accusare di ogni bassezza a danno della categoria è deprimente.

 

Vediamo.... mi viene in mente questa immagine, spero renda l'idea:

 

L'esercito invasore con 100.000 soldati armati fino ai denti si assiepa sulle alture intorno al villaggio, completamente circondato. La popolazione riesce ad organizzare un drappolo di 1000 uomini armati alla bene e meglio. L'unica speranza è quella di riuscire a fare breccia nelle file nemiche per tentare di rompere l'assedio e cercare una via di fuga o aiuto dall'esterno. L'impresa appare disperata, ma alla fine 10 coraggiosi decidono di tentare il tutto per tutto.

I 10 partono e dopo pochi metri si ritrovano sotto il fuoco nemico e.... meraviglia delle meraviglie, si accorgono che anche i 990 rimasti ad aspettare la fine li accusano di tradimento e si prodigano per insultarli e sparare loro addosso.

La situazione mi pare questa: fuoco incrociato per chi tenta qualcosa, applausi per chi sparla a vanvera, vittoria stracerta per l'esercito assediante.

 

Joefox

[Simone Belloni Pasquinelli]

E' fantastico.

 

Premesso che ciascuno è libero di scegliere come comportarsi di fronte ai gravi problemi che abbiamo, io personalmente e con me lo staff di questo sito abbiamo ritenuto di associarci all'unica realtà esistente per offrire un contributo che andasse aldilà dell'informazione e dei servizi offerti gratuitamente all'utenza di questo portale.

 

Proficui o meno che siano i nostri sforzi di documentarci, informare e pianificare strategie a tutela della disciplina per poi attuarle all'interno della FIPSAS, resta il fatto che almeno ci proviamo. Sentirsi dire che non facciamo nulla da chi veramente non fa null'altro che scambiare opinioni sui forum o, peggio, sentirsi accusare di ogni bassezza a danno della categoria è deprimente.

 

Vediamo.... mi viene in mente questa immagine, spero renda l'idea:

 

L'esercito invasore con 100.000 soldati armati fino ai denti si assiepa sulle alture intorno al villaggio, completamente circondato. La popolazione riesce ad organizzare un drappolo di 1000 uomini armati alla bene e meglio. L'unica speranza è quella di riuscire a fare breccia nelle file nemiche per tentare di rompere l'assedio e cercare una via di fuga o aiuto dall'esterno. L'impresa appare disperata, ma alla fine 10 coraggiosi decidono di tentare il tutto per tutto.

I 10 partono e dopo pochi metri si ritrovano sotto il fuoco nemico e.... meraviglia delle meraviglie, si accorgono che anche i 990 rimasti ad aspettare la fine li accusano di tradimento e si prodigano per insultarli e sparare loro addosso.

La situazione mi pare questa: fuoco incrociato per chi tenta qualcosa, applausi per chi sparla a vanvera, vittoria stracerta per l'esercito assediante.

 

Joefox

Cacchio, una metafora coinvolgente davvero

[Barbara Pignataro]

E' fantastico.

 

Premesso che ciascuno è libero di scegliere come comportarsi di fronte ai gravi problemi che abbiamo, io personalmente e con me lo staff di questo sito abbiamo ritenuto di associarci all'unica realtà esistente per offrire un contributo che andasse aldilà dell'informazione e dei servizi offerti gratuitamente all'utenza di questo portale.

 

Proficui o meno che siano i nostri sforzi di documentarci, informare e pianificare strategie a tutela della disciplina per poi attuarle all'interno della FIPSAS, resta il fatto che almeno ci proviamo. Sentirsi dire che non facciamo nulla da chi veramente non fa null'altro che scambiare opinioni sui forum o, peggio, sentirsi accusare di ogni bassezza a danno della categoria è deprimente.

 

Vediamo.... mi viene in mente questa immagine, spero renda l'idea:

 

L'esercito invasore con 100.000 soldati armati fino ai denti si assiepa sulle alture intorno al villaggio, completamente circondato. La popolazione riesce ad organizzare un drappolo di 1000 uomini armati alla bene e meglio. L'unica speranza è quella di riuscire a fare breccia nelle file nemiche per tentare di rompere l'assedio e cercare una via di fuga o aiuto dall'esterno. L'impresa appare disperata, ma alla fine 10 coraggiosi decidono di tentare il tutto per tutto.

I 10 partono e dopo pochi metri si ritrovano sotto il fuoco nemico e.... meraviglia delle meraviglie, si accorgono che anche i 990 rimasti ad aspettare la fine li accusano di tradimento e si prodigano per insultarli e sparare loro addosso.

La situazione mi pare questa: fuoco incrociato per chi tenta qualcosa, applausi per chi sparla a vanvera, vittoria stracerta per l'esercito assediante.

 

Joefox

 

 

E' così. Ormai ho casa ridotta a colabrodo .......

[heron]

è stato detto più volte, che piaccia o meno senza agonismo ci possiamo già scegliere un'altra attività per il tempo libero; i conti li ha fatti bene Antias, noi pesiamo meno di zero e la maggior parte di noi (compreso il sottoscritto) non fa niente per tutelarci il futuro a parte comprare attrezzature, ma questo ormai non basta più, bisogna cominciare col tesseramento obbligatorio di chiunque vada in mare con un fucile (il brevetto non mi sembra indispensabile) e poi fare di nuovo i conti e vedere se potrà cambiare qualcosa.

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Guarda, ti posso dire che sono nato con la pesca subacquea quando ancora si pescava tranquillamente con le bombole (mai fatto: non ero capace!).

Per cui il brevetto o la tessera erano per me carta straccia.

Adesso ho fatto sia l'uno che l'altra e non mi sono pentito, anzi...

Vediamola così: la tessera serve a contribuire politicamente la nostra rappresentazione,

il brevetto serve a placare gli animi caldi di chi si crede invincibile e a conoscenza di tutto. E se non fosse solo questo, serve a contribuire alla causa di cui sopra.

I più maligni diranno che sono soldi dati per "tangenti"...

resta il fatto che la situazione a oggi dimostra il contrario.

Sbagliare è umano, perseverare è diabolico.