Ospite silenteh Inviato Luglio 30, 2007 Segnala Condividi Inviato Luglio 30, 2007 Ho letto sul sito di apneamagazine di questa tecnica....putroppo non l'ho capita molto bene...e ritengo sia abbastanza importante utilizzarla per risparmia energie durante la discesa.... Qualcuno ha idea di come la si possa mettere in pratica ? Che tecnica di compensazione utilizzate ? Grazie a tutti ! Cita Link di questo messaggio Condividi su altri siti
Ospite Enrico83 Inviato Luglio 30, 2007 Segnala Condividi Inviato Luglio 30, 2007 Io compenso naturalmente senza tapparmi il naso ma non so spiegare come...non muovo neanche la lingua ma riesco a spingere sui timpani e compesare...non prendo neanche un pesce ma compenso che è una bellezza Cita Link di questo messaggio Condividi su altri siti
snake Inviato Luglio 30, 2007 Segnala Condividi Inviato Luglio 30, 2007 la trovi ben descritta sul manuale di Bardi dove ci sono anche alcuni disegni(se mi ricordo bene)..e una tecnica che richiede un po di pratica nel trovare la giusta posizione della lingua..io la provo spesso ma non sempre mi riesce devo ancora allenarmi un po... ciao Cita Link di questo messaggio Condividi su altri siti
Giovanni 67 Inviato Luglio 30, 2007 Segnala Condividi Inviato Luglio 30, 2007 Io compenso naturalmente senza tapparmi il naso ma non so spiegare come...non muovo neanche la lingua ma riesco a spingere sui timpani e compesare...non prendo neanche un pesce ma compenso che è una bellezza <{POST_SNAPBACK}> Evidentemente non hai solo il cannarozzo di un certo calibro, ma anche le trombe di Eustachio. Ciao Giovanni. Cita Link di questo messaggio Condividi su altri siti
Ospite Enrico83 Inviato Luglio 30, 2007 Segnala Condividi Inviato Luglio 30, 2007 Io compenso naturalmente senza tapparmi il naso ma non so spiegare come...non muovo neanche la lingua ma riesco a spingere sui timpani e compesare...non prendo neanche un pesce ma compenso che è una bellezza <{POST_SNAPBACK}> Evidentemente non hai solo il cannarozzo di un certo calibro, ma anche le trombe di Eustachio. Ciao Giovanni. <{POST_SNAPBACK}> La manovra del mercante-odaglia presuppone l'uso della lingua che pur mi viene bene ma io compenso in modo naturale senza spostare quest'ultima Boh...... Giovanni67 mi sa che anche il tuo cannarozzo non scherza Cita Link di questo messaggio Condividi su altri siti
matte4bs Inviato Agosto 2, 2007 Segnala Condividi Inviato Agosto 2, 2007 ma è impossibile!!!! io non ho mai capito come compensare... pensatechecompensodeglutendo mentre vado giu poco a poco... moltevolte finiscolasalivaedevo tornare su perchenon possopiu scendere... la compensazione è un dilemma per me Cita Link di questo messaggio Condividi su altri siti
Alessandro Fini Inviato Agosto 2, 2007 Segnala Condividi Inviato Agosto 2, 2007 ma è impossibile!!!! io non ho mai capito come compensare... pensatechecompensodeglutendo mentre vado giu poco a poco... moltevolte finiscolasalivaedevo tornare su perchenon possopiu scendere... la compensazione è un dilemma per me Tappati il naso e soffiaci dentro... Cita Link di questo messaggio Condividi su altri siti
Alessandro Fini Inviato Agosto 2, 2007 Segnala Condividi Inviato Agosto 2, 2007 articolo sulla compensazione: http://www.apneamagazine.com/articolo.php/596 Cita Link di questo messaggio Condividi su altri siti
Andrea Zani Inviato Agosto 2, 2007 Segnala Condividi Inviato Agosto 2, 2007 (modificato) Ho letto sul sito di apneamagazine di questa tecnica....putroppo non l'ho capita molto bene...e ritengo sia abbastanza importante utilizzarla per risparmia energie durante la discesa.... Qualcuno ha idea di come la si possa mettere in pratica ? Che tecnica di compensazione utilizzate ? Grazie a tutti ! Ciao bene...la manovra più semplice ma anche più dispendiosa è quella conosciuta come Valsalva, è tanto dispendiosa in termini di dispersione di ossigeno e di sforzo fisico quanto impossibile da sbagliare. La descrizione la trovi nell'articolo che ti ha linkato Ale ! La Marcante-Odaglia, di cui trovi la descrizione al solito posto....sfruttando solo la pressione dell'aria delle vie aeree superiori è molto meno dispendiosa ma richiede un pò di predisposizione fisica e va allenata. Se dovessi darti un indicazione in quattro parole di cosa succede comincierei così: hai mai notato che quando sbadigli ...di fatto compensi ??? pensaci perchè è quello che succede ! quindi esistono particolari posizioni della lingua e del palato che, se assunte correttamente, ti consentono di sposatare le masse d'aria verso l'orecchio medio. A questo punto, devi quindi cercare di riprodurre la medesima posizione della lingua e del palato (magari sbadiglia volontariamente che ci si riesce); lo sò....quando sbadigli, hai la bocca aperta (mano davanti ) e qui invece sei in acqua ed hai la bocca chiusa......... L'esercizio che insegnano al corso di ginnestica ototubarica è quello di chiudere la bocca abbassare il mento leggermente sul torace, cercare di posizionare la lingua circa a metà del palato ed utilizzare la parte posteriore della lingua per spingere l'aria in alto come se fosse una pompa. E' più facile chiudendo le narici con la mano ma con l'esercizio, si riesce anche senza !!!!!!!!!!!!!!!!!!! esercizio, esercizio, esercizio, prima a secco e poi in acqua. Garantisco che è impegnativo ma una volta che hai scoperto l'arcano il vantaggio è serio sia in termini di consumi quanto in fluidità di discesa. Modificato Agosto 2, 2007 da Andrea Zani Cita Link di questo messaggio Condividi su altri siti
Ospite silenteh Inviato Agosto 2, 2007 Segnala Condividi Inviato Agosto 2, 2007 Grazie ora ci provo e tra stasera e domani provo anche in acqua vediamo che succede !! Cita Link di questo messaggio Condividi su altri siti
Andrea Zani Inviato Agosto 2, 2007 Segnala Condividi Inviato Agosto 2, 2007 (modificato) Grazie ora ci provo e tra stasera e domani provo anche in acqua vediamo che succede !! .........non ti demoralizzare se non ci riesci subito, agli eletti viene subito, a qualcuno servono mesi di esercizio, a qualcun altro non verrà mai.........a volte anche dovuto alla conformazione del palato. Pensa che è detta anche manovra di Frenzel perchè la insegnava sto Frenzel ai piloti dei cacciabombardieri tedeschi nella II° guerra mondiale; se funzione il risultato è immediato ...pensa con quale velocità scende un caccia in picchiata..........e i piloti non potevano utilizzare le mani perchè il volto era coperto dalla maschera ad ossigeno. mica pugnette Modificato Agosto 2, 2007 da Andrea Zani Cita Link di questo messaggio Condividi su altri siti
Emanuele Cinelli Inviato Agosto 2, 2007 Segnala Condividi Inviato Agosto 2, 2007 C'è un trucchetto per capire quale manovra si sta eseguendo e imparare più facilmente a fare la Marcante-Odaglia: 1) invece di chiudere il naso portaci solo vicino, molto vicino ma senza appoggiarle alle narici, due dita (pollice e indice, come per compensare); 2) ora prova a compensare 3) se senti un bel soffio d'aria uscire dal naso stai facendo la Valsalva, e, per giunta, non compenserai assolutamente nulla; 4) se non senti aria uscire dal naso o ne senti proprio solo un filo, allora stai facendo la Marcante-Odaglia e dovresti anche sentire un leggero effetto sui timpani; 5) quando riesci a controllare bene l'operazione e ti trovi sempre nella situazione descritta al punto 4, inizia a chiudere il naso (prima solo appoggiando le dita sulle narici, poi stringendo il naso leggermente e infine con più decisione) e compensa, con la Valsalva senti pressione sulle narici, con la Marcante-Odaglia la pressione sulle narici è pressochè inavvertibile o inavvertibile del tutto. Detto questo osservando diversi amici e parlandoci ho l'impressione che anche quelli che ritengono di effettuare la Valsalva in realtà facciano la Marcante-Odaglia, alla fine se vogliamo ben vedere non è poi così facile soffiare aria dai polmoni quando si è in apnea, specie sott'acqua. E non sono l'unico a pensarla così, ricordo d'aver letto almeno una volta qualcuno che qui, sul forum, faceva la stessa osservazione. Cita Link di questo messaggio Condividi su altri siti
Andrea Zani Inviato Agosto 2, 2007 Segnala Condividi Inviato Agosto 2, 2007 C'è un trucchetto per capire quale manovra si sta eseguendo e imparare più facilmente a fare la Marcante-Odaglia: 1) invece di chiudere il naso portaci solo vicino, molto vicino ma senza appoggiarle alle narici, due dita (pollice e indice, come per compensare); 2) ora prova a compensare 3) se senti un bel soffio d'aria uscire dal naso stai facendo la Valsalva, e, per giunta, non compenserai assolutamente nulla; 4) se non senti aria uscire dal naso o ne senti proprio solo un filo, allora stai facendo la Marcante-Odaglia e dovresti anche sentire un leggero effetto sui timpani; 5) quando riesci a controllare bene l'operazione e ti trovi sempre nella situazione descritta al punto 4, inizia a chiudere il naso (prima solo appoggiando le dita sulle narici, poi stringendo il naso leggermente e infine con più decisione) e compensa, con la Valsalva senti pressione sulle narici, con la Marcante-Odaglia la pressione sulle narici è pressochè inavvertibile o inavvertibile del tutto. Detto questo osservando diversi amici e parlandoci ho l'impressione che anche quelli che ritengono di effettuare la Valsalva in realtà facciano la Marcante-Odaglia, alla fine se vogliamo ben vedere non è poi così facile soffiare aria dai polmoni quando si è in apnea, specie sott'acqua. E non sono l'unico a pensarla così, ricordo d'aver letto almeno una volta qualcuno che qui, sul forum, faceva la stessa osservazione. Verissimo ! a volte, soprattutto se non conosci le sensazioni generate da entrambe....potresti efettuarne una pensando di effettuare l'altra. Cita Link di questo messaggio Condividi su altri siti
matte4bs Inviato Agosto 2, 2007 Segnala Condividi Inviato Agosto 2, 2007 non ho capito se quando la si effettua i timpani si gonfiano di botto o cosa... perche provando un po il risultato è nessuna fuoriuscita di aria dal naso le orecchie che si muovono e un leggero tic ogni volta che ci provo in entrambe le orecchie.. pero non le sento gonfiarsi come con la valsalva... Cita Link di questo messaggio Condividi su altri siti
Emanuele Cinelli Inviato Agosto 2, 2007 Segnala Condividi Inviato Agosto 2, 2007 pero non le sento gonfiarsi come con la valsalva... E' normale, essendo una manovra "più leggera" spinge meno aria e senti minore effetto "sulle orecchie", ma quando sei in acqua poi ti accorgi che quel poco è sufficiente (e se lo dico io che fino a due mesi addietro non riuscivo a superare i 4 metri per grossi problemi di compensazione, e ti assicuro che non uso la Valsalva), eventualmente si compensa più spesso, che con la Marcante-Odaglia non è un problema, anzi. Cita Link di questo messaggio Condividi su altri siti
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