> Una Parola In + Per La Sicurezza - Pagina 2 - Pesca in Apnea - AM FORUMS Vai al contenuto

Una Parola In + Per La Sicurezza


Messaggi raccomandati

Carissimi

è da moltissimo tempo che non scrivo, ma quando ci sono questo tipo di discussioni credo sia utile e doveroso da parte di tutti noi riferire delle proprie esperienze.

 

1. Un Sabato a Pesca nello Ionio

Sabato pomeriggio scorso ero a pesca in una zona di mare dello Ionio salentino.

Durante uno spostamento con l'aquascooter mi sono ritrovato in una nuvola bianca.

Ho alzato la testa e mi sono reso conto che uno scafo di circa 6mt., che peraltro viaggiava a non fortissima velocità, mi era passato praticamente da sopra.

Il CAZZONE (mi scusino i moderatori e Voi tutti, ma per un pelo IL CAZZONE non mi ha decapitato), forse non mi ha proprio visto (me lo auguro per la sua coscenza) o forse a pensato bene di "scartarmi".

Ho iniziato, come al solito ad inveire e bestemiare, ma lui ha continuato la sua rotta senza neanche girarsi per chiedere scusa.

Mezz'ora dopo mentre ero sul fondo il rombo di un grosso scafo. Ho dovuto aspettare che passasse per uscire. A non più di trenta-quaranta metri da me uno "yacht" (una motovedetta di quelle grosse) della Guardia Costiera.

 

Tutte due le imbarcazione andavano contro sole.

 

C'è da dire che sulla presa d'aria del motorino ho due bandierine, una dell'Italia e una segnasub ed a cinque metri la boa con la sua bandierina.

 

L'unica cosa che mi resta da fare ed alla quale sto pensando seriamente è montare una luce stroboscopica a led (tipo cinesi) che crei un ulteriore "movimento" e segnalazione, perchè chi è andato almeno una volta in barca sa che con mare formato e sole basso contro ci vuole molta attenzione per vedere cosa hai di fronte.

 

Continuiamo con la storia.

 

2. Si parla tanto di Parchi Marini e poi sono solo Luna Park...

 

L'indomani mattina "passeggiata subacquea" (la chiamiamo così perchè andiamo mano nella mano) con mio figlio Francesco di soli sette anni a Porto Cesareo.

Partenza dal lido Tabù. Di fronte a questa spiaggia la nostra meta: una piccola isoletta, non più di uno scoglio, distante circa trecento metri dalla spiaggia e duecento metri da uno sperone di roccia.

Nella caletta adiacente, sul lato della quale vigila torre Chianca, oltre ad una spiaggia libera, vi è anche un porticciolo (!!! ...che non so che fervida mente ha potuto autorizzare !!!).

 

Isoletta (premi SATELLITE per visualizzare l'immagine della costa)

 

C'è da dire che questa è zona C della AMP di Porto Cesareo dove è concesso quasi tutto meno che la pesca in apnea, ma questo non importa, ormai è così ed io da qualche anno mi sono adeguato (poi capirete perchè).

 

Quando spirano i venti frontali, lo spazio di mare compreso fra la spiaggia e l'isoletta diventa approdo delle imbarcazioni dei "capitani estivi della domenica" e dei loro amici che ancorano tranquillamente i loro yacht.

 

Oltre a questi pezzi di intelligenza galleggianti sul pelo dell'acqua vi sono altri velocissimi pezzi di Me...da (la maiusola è d'obbligo in quanto grandi pezzi di merda) altrettanto galleggianti che con delle moto d'acqua, presumo affittate, sfrecciano a tutto gas proprio fra le barche, noncuranti della possibilità che ci sia qualche bagnante.

 

Dall'anno scorso ho acquistato una boetta segnasub per fare la traversata con mio figlio in sicurezza.

Domenica però, e non è la prima volta, una moto d'acqua ci ha letteralmente sfiorato passando a non più di venti metri da me e mio figlio.

 

Questa purtroppo non è la prima volta che succede, anzi a me è capitato qualche anno fa che usassero la boa per le virate a tutta velocità mentre ero sotto.

Quella volta, l'indomani mattina, nell'ufficio della Guardia Costiera, alle mie proteste la risposta per me gelante è stata: "... e lei che ci faceva?! Pescava? Lo sa che è Parco e che è vietato fare pesca subacquea!" come a dire - "Se parli ancora ..." (insomma cornuto e mazziato) -

 

E' deprimente che il limite fra il torto e la ragione sulla mia vita, in questo caso, sia segnato da un fucile subacqueo.

 

...è stato allora che mi sono tolto il "vizio"... più per paura di essere decollato che per tutto il resto!!!

 

Scusate la franchezza, ma qua è un vero casino e spero che non siano fatti commenti sulla mia ultima affermazione (sarebbero fuori luogo e fuori tema).

Le barche locali pescano sul taglio, gli yacht e le moto d'acqua scorazzano indisturbate a pochi metri dalle spiagge affollate, i pescasub della domenica pescano micropolpi nel sottocosta con il verderame e chi più ne ha più ne metta.

 

E c'è qualcuno che ha il coraggio di chiamarlo Parco.

 

Se Parco deve essere che Parco sia!!!

 

Ora io vorrei solo insegnare a mio figlio, come mio padre ha fatto con me, trent'anni fa, quanto è bello il mare.

La cosa più bella è quando l'anno scorso gli ho messo la maschera e l'ho portato su una scogliera. Lui estasiato ha esclamato: "Papà, ma è bellissimo!!!".

Nei suoi occhi c'era tutta la meraviglia e la gioia di chi ha scoperto un mondo nuovo, un codice nuovo.

 

Vorrei che la sicurezza non fosse dettata solo dal buon senso, ma anche da regole e mezzi certi per chi è sotto e per chi è sopra la superficie.

 

Per quello che riguarda noi, sono sicuro che le nostre attrezzature di segnalazione possano e debbano essere migliorate in modo significantivo di legge come di legge è la striscia bianca su sfondo rosso (facile no?).

 

Per chi va per mare in barca, come per chi va sulla strada in auto, non altri balzelli (patenti a peso d'oro), ma cultura e consapevolezza.

 

E poi divulgazione della cultura della giustezza in mare e non della prepotenza in mare.

 

Si testano fucili, si provano mute, si ricercano i materiali più innovativi e si scrivono interi articoli sulla psicologia del pesce.

Sappiamo tutto dell'orata o del dentice, della ricciola o del sarago, se continuiamo così, con i pesci alla fine ci parleremo, ma ...

... MA LA BANDIERINA CONTINUA AD ESSERE SEMPRE A 20CM DAL PELO DELL'ACQUA, SPERIAMO CHE LA NOSTRA TESTA CONTINUI A RIMANERE LA' DOV'E'... CIOE' SUL COLLO!!!

 

P.S. Ne avrei altre da raccontare anche di peggiori, ma per ora basta. Alla prossima.

Modificato da mngncl
Link di questo messaggio
Condividi su altri siti
a parte quanto già stato detto, ma sarebbe così tanto difficile inserire nella muta un trasmettitore di posizione capace di spengere un motore, dotato chiaramente di ricevitore, troppo vicino?

 

Andrea

 

Non so se la tua era una battuta o che.... onestamente penso che sia un progetto piuttosto "ardito"

stando un pò più con i piedi per terra penso però che nel campo della visibilità delle boe si possa fare molto , anche usando l'elettronica perchè no? tipo segnali ottici luminosi o sonori che si attivano automaticamente o a comando ...invece fino ad ora si è pensato più alla praticità che alla sicurezza vedi le plancette ...che al dilà della classica bandierina regolamentare non hanno incrementato certo la visibilità.

Io da parte mia (dopo essere stato miracolato da un'investimento ) sto usando da anni bandiere sovradimensionate e palloni modificati che mi arrangio da solo, e devo dire che quando sono in acqua con altri con palloni normali la differenza si vede parecchio.

a tal proposito se volete dei consigli sono disponibilissimo a farvi vedere i miei accrocchi. :thumbup:

 

 

 

Ben volentieri!!!

 

:siiiii::siiiii:

Link di questo messaggio
Condividi su altri siti
Ospite mauro mutti 1503
concordo in pieno....questo problema e' lampante anche nel lago di garda...in estate c'e' da avere paura dal tedesco con un barcone esagerato che ti passa a 3 mt dal pallone al ragazzino con il 25cv per non parlare poi di chi il fine settimana noleggia la barca quelli sono i peggiori qua...corrono vicino a riva e poi sono i primi a mettersi a piangere quando il lago si inkazza...e chi ne fa le spese x la maggiore sono sempre quelli che sono nel giusto...

A parte il fatto che non sono tutti tedeschi quelli che scorrazzano per il lago con barconi di varia stazza, anzi, devo dire che sono almeno due anni che, personalmente, noto una maggiore attenzione verso la boa segna sub, quest'anno poi, che mi sono munito d'una ad alta visibilità, ho visto molte imbarcazioni cambiare rotta a più di 100 metri dalla mia boa e girarne al largo, non casualmente, si notava proprio che lo facevano con intenzione. Non posso con questo dire che sul Garda tutto sia risolto, ma...

cè molto da lavorare sul fatto sicurezza, ciao :nono::nono::nono:

Link di questo messaggio
Condividi su altri siti

Io credo che in italia si possa risolvere solo con le sanzioni, mettere una patente obligatoria per tutte le barche servirebbe a poco, le patenti si prendono, ma non insegnano certo ad essere educati e responsabili dopo..

Se fate caso il mattino o la sera chi sfiora le boe sono trainisti sotto costa, le barche della domenica a quelle ore sono tutte in porto, non è questione di inesperienza, quelli sono pescatori che magari vanno a mare tutti i giorni, manca proprio l'educazione, piu che per strada, come quelli che usano le boe per avere un riferimento..

Link di questo messaggio
Condividi su altri siti
Io credo che in italia si possa risolvere solo con le sanzioni, mettere una patente obligatoria per tutte le barche servirebbe a poco, le patenti si prendono, ma non insegnano certo ad essere educati e responsabili dopo..

Se fate caso il mattino o la sera chi sfiora le boe sono trainisti sotto costa, le barche della domenica a quelle ore sono  tutte in porto, non è questione di inesperienza, quelli sono pescatori che magari vanno a mare tutti i giorni, manca proprio l'educazione, piu che per strada, come quelli che usano le boe per avere un riferimento..

 

Anch'io la penso così: intensificare i controlli e picchiare giù duro chi va in mare mettendo a repentaglio la sicurezza. Questo tipo di persone capiscono solo le canellate. Certo che se poi la legge non pervede multe per chi passa con un motoscafo vicino a una boa segnasub c'è poco da fare.

Modificato da zefiro
Link di questo messaggio
Condividi su altri siti
...mettere una patente obligatoria per tutte le barche servirebbe a poco, le patenti si prendono, ma non insegnano certo ad essere educati e responsabili dopo..

Io penso che la patente obbligatoria sarebbe un buon punto di partenza, da accompagnare necessariamente con le sanzioni che tanti vorrebbero. Tralasciando per un attimo tutti i pescatori che in mare ci vanno da patentati e dimostrano la stessa ignoranza del più sprovveduto dei cafonauti, non posso fare a meno di notare come la pratica del noleggio dei pedalò di una volta sia stata pericolosamente affiancata a quella dell'affitto di gommoni e moto d'acqua.

 

Avere queste belle attrazioni al fianco dell'ombrellone e poterle sfruttare a piacimento senza limitazioni è troppo invitante, gli specchi d'acqua si riempiono di imbarcazioni impazzite aumentando il rischio per tutti.

 

Certo non è la soluzione a tutti i mali ma iniziare a limitare il numero di incoscienti, anche introducendo la patente obbligatoria, penso che sia una buona cosa. Attenzione però, PATENTE con esame, non il patentino idiota che regalano per condurre gli scooter che non serve a un bel niente...

 

Davide :bye:

Link di questo messaggio
Condividi su altri siti
  • 3 mesi dopo...
a parte quanto già stato detto, ma sarebbe così tanto difficile inserire nella muta un trasmettitore di posizione capace di spengere un motore, dotato chiaramente di ricevitore, troppo vicino?

 

Andrea

 

Non so se la tua era una battuta o che.... onestamente penso che sia un progetto piuttosto "ardito"

stando un pò più con i piedi per terra penso però che nel campo della visibilità delle boe si possa fare molto , anche usando l'elettronica perchè no? tipo segnali ottici luminosi o sonori che si attivano automaticamente o a comando ...invece fino ad ora si è pensato più alla praticità che alla sicurezza vedi le plancette ...che al dilà della classica bandierina regolamentare non hanno incrementato certo la visibilità.

Io da parte mia (dopo essere stato miracolato da un'investimento ) sto usando da anni bandiere sovradimensionate e palloni modificati che mi arrangio da solo, e devo dire che quando sono in acqua con altri con palloni normali la differenza si vede parecchio.

a tal proposito se volete dei consigli sono disponibilissimo a farvi vedere i miei accrocchi. :thumbup:

 

 

ardito?!

non pensate che sia così ardito!

la teconologia necessaria esiste manca solo il mercato, o forse manca solo la percezione del mercato da parte delle aziende.

poco fa leggevo l'articolo sulle boe ad alta visibilità e non posso che elogiare chi artigianalmente trova strategie per rendersi più visibile ai natanti ma, purtroppo, i rischi dell'apnea non sono relativi ai soli natanti.

gli incidenti non sono poco frequenti.

urge un sistema di segnalazione di posizione e di emergenza efficiente ed al contempo poco invasivo al costo di spendere qualche soldo in più.

cardiofrequenzimetri, beeper e sistemi radio subacquei esistono...

mi sto documentando ma vi farò sapere!

Link di questo messaggio
Condividi su altri siti
Premesso che, per ragioni diverse e varie, sono d'accordo sull'istitunzione del patentino nautico (così come è stato fatto per i motorini), però non credo sia questa la soluzione al problema sicurezza del subacqueo, visto che sono documentati incidenti o quasi incidenti che vedevano coinvolti mezzi nautici con obbligo di patente nautica, se non addirittura mezzi nautici condotti da professionisti della nautica.

 

Anche l'informazione può solo risolvere in parte (ha solo il grande vantaggio che può essere fatta a minori spese e su tempi inferiori) e lasciamo perdere le sanzioni: quelle pecuniarie servono solo a creare la solita disparità tra chi ha i soldi e chi no, quelle penali non servono a nulla se non esiste la certezza del controllo e di essere beccati, ambedue cose assolutamente utopistiche (i mezzi di vigilanza non possono essere ovunque e in ogni momento, ci vorrebbe un vigilante per ogni imbarcazione in circolazione, e poi chi vigila il vigilante?)

 

Poi si deve tener conto che ci sono situazioni in cui è effettivamente impossibile vedere la boa seganasub anche se si sta facendo attenzione (esempio, controluce).

 

Allora che fare? Innanzitutto bisogna premere affinchè vengano fatte regole diverse, regole che non obblighino il subacqueo ad operare dove passano le imbarcazioni, bensì impediscano o comunque riducano la possiilità del'incontro tra pescatore e imbarcazioni. Poi sicuramente sarebbe molto utile una revisione delle boe segnasub, ma qui sussistono molti problemi di natura tecnica, commerciale, legislativa e di testa dei subacquei stessi.

 

Insomma, difficile una risoluzione su tempi brevi: la successione logica (quella della maggior efficacia) non concorda con le esigenze temporali e la successione temporale (quella dei tempi minori) non concorda con le esigenze di efficacia. Però non bisogna desisdere e insistere, insistere, insistere, ognuno nel proprio piccolo può fare qualcosa, sia verso i naviganti che verso i subacquei, coinvolgendo tutte le entità che si possono coinvolgere (riviste, quotidiani, forum, e-zine, siti, ecc.).

 

Quoto caro Emanuele :thumbup:

:bye:

Link di questo messaggio
Condividi su altri siti

La nostra sicurezza è messa in pericolo non solo daidiportisti scellerati, purtroppo in mezzo a NOI ci sono degli incoscenti che in queste pagine si inalberano ed inneggia a sanzioni ????? contro chi avvicina troppo alle LORO boe segnasub, ma quando sono loro che passano sopra a colleghi pescatori in acqua si incazzano e rispondono in maniera volgare alle rimostranza mosse loro.

Mi spiego:

Ultimo sabato di settembre mi trovo con un amico a pesca a Foce Verde è una bella giornata mare calmo, sul molo abbiamo notato molti carrelli ed in acqua ci sono tante barche. Partiamo, arrivati sul posto scelto mettiamo una bandierina sul gommone e ognuno di noi porta il suo pallone al seguito.

Iniziamo a pescare e già capiamo che non è aria, due inbarcazioni che facevano traina ci scanzano per alcuni metri. Dcidiamo di uscire un po più al largo e di allontanarci dal casino, va un po meglio ma dopo circa 45 minuti ci separiamo (ripeto sempre con pallone al seguito) decido che per me basta mi dirigo al gommone e salgo con lo sguardo cerco la boa del mio amico, la trovo salpo la mia boa e l'ancora sto per partire e mi accorgo che un altro gommone si accicina alla boa del mio amico, sul gommone si vede benissino che ci sono 2 percone e che quella alla guida indossava una MUTA.....era uno di noi mi tranqullizzo, penso:" è un amico sa cosa significa quella boa, non si avvicinerà." SBAGLIATO..continua la marcia lenta, dritta sulla boa io mi sbraccio ed urlo, lui se ne fotte e prosegue, passa a non più di 15 mt dalla boa, e va drittto. Dopo un po vedo la testa del mio amico che riemerge ed urla al genio al volane.

Si allontana io comincio a spogliarmi, quando sento di nuovo un motore che si avvicina, mi giro ed è lo stesso gommone che ripassa a 20 mt. dalla boa del mio amico dall'altro lato. Mi incazzo veramente e parto con le parolacce urlate il mio amico urla ed il genio al volante non si scusa anzi si innervosisce con noi perche eravamo, secondo lui, senza boa..... non le aveva viste..ma quante ne dovevamo mettere.

Alla fine capiamo che stava scandagliando il fondo e non voleva perdere quella rotta.

Non prendiamocela con gli altri quando è la nostra stessa categoria che non ha rispetto per la nostra vita.

Link di questo messaggio
Condividi su altri siti

Ciao Fabbrì non fare il timido...hai lanciato il sasso adesso tira fuori le foto delle megaboe faidate....io nonostante le tue cazziate ancora faccio lo scemo con la atoll ma per la prossima stagione giuro che mi invento qualcosa per sistemarla......X tutti: se fate una ricerca sul forum qualche foto è già presente credo in una discussione creata da me dopo un incontro ravvicinato con una barca.... :thumbup::thumbup:

Link di questo messaggio
Condividi su altri siti

saluti

tutto sommato cercando il massimo della sicurezza ci si accorge che molto spesso è il pescasub che tralascia di pescare in queste condizioni

personalmente mi sono attrezzato con una boa modello canoa e cerco di pescare sulla sua verticale

 

per la questione patenti,premettendo che la legge non ammette ignoranza, non credo che risolva qualcosa basta guardare alle patenti per gli autoveicoli, sono a punti, per averle si fanno centinaia di quiz ma i morti sulle strade non mi sembra siano diminuiti più di tanto

 

non c'è nulla da fare

:bye:

Link di questo messaggio
Condividi su altri siti

Partecipa alla conversazione

Puoi pubblicare ora e registrarti più tardi. Se hai un account, accedi ora per pubblicarlo con il tuo account.

Ospite
Rispondi a questa discussione...

×   Hai incollato il contenuto con la formattazione.   Rimuovere la formattazione

  Sono consentiti solo 75 emoticon max.

×   Il tuo collegamento è stato incorporato automaticamente.   Mostra come un collegamento

×   Il tuo contenuto precedente è stato ripristinato.   Pulisci editor

×   You cannot paste images directly. Upload or insert images from URL.

Caricamento...
×
×
  • Crea Nuovo...