mugnax Inviato Luglio 13, 2007 Segnala Condividi Inviato Luglio 13, 2007 Sono abbastanza "fresco" del forum, ma penso di trovare consensi esponendovi un mio pensiero Visti i recenti titoli che riguardano tragedie occorse aNOI pescatori subacquei colgo l'occasione di riparlare di questo maledetto problema, purtroppo se ne parla sempre in occasione di tragici incidenti. come ho avuto modo di scrivere in un'altra discussione ho perso anche io un amico molti anni fa in Corsica investito anche lui da un'imbarcazione che non si è neanche fermata a soccorrerlo, la moglie sopra ad una barca ancorata più lontano si é resa conto della tragedia vedendo il pallone ballonzolante proprio al centro della scia della barca "assassina" che se ne andava a forte velocità. Stefano era una persona schietta e squisita oltre che essere un'ottimo pescatore e morire così giovane per una passione che per lui era totale ci ha squassato l'anima ...tanto che ancora oggi soprattutto nelle giornate dove il pesce non si vede e mi ritrovo solo con me stesso a pinneggiare immerso nei pensieri la sua figura è sempre presente. E tutte le volte che sento di tragedie come la sua ...la rabbia monta ma insomma ... non mi stancherò mai di dirlo MA E' POSSIBILE CHE NELL'ERA DELLA TECNOLOGIA NON SI SIA ANCORA TROVATO UN SISTEMA PIU SICURO per salvaguardare la vita di un pescatore subacqueo???? Sicuramente si può lavorare molto anche per la prevenzione, mi chiedo per esempio perchè mai una qualsiasi persona senza alcuna esperienza di mare possa andare a comprarsi una barchetta con un motore da 25 cavalli e improvvisarsi grande navigatore mettendo in pericolo la propria e la vita altrui, ma cosa ci vorrebbe a istituire almeno un minimo patentino per qualsiasi tipo di natante ??? o si pensa ancora che una barchetta con un 15 CV possa fare meno danno di uno yacht di 20 mt ????? é davvero così difficile da capire che un minimo di istruzione per apprendere come ci si deve ancorare , come riconoscere i venti, e soprattutto come evitare di uccidere un uomo stando alla larga dalla boa segnasub sia necessaria ? Comunque penso anche che tecnologicamente siamo indietro anni luce in questo settore, io chiederei alle case costruttrici oltre che di sviluppare nuovi fucili investissero anche nella ricerca per la sicurezza , anni fa ho avuto qualche ideuzza in merito che ho sottoposto ad alcuni nomi famosi del settore... ma tutto finì in un complimento per l'idea e niente più....ho lasciato perdere quando ho capito che non c'era interesse . E' assurdo , se ci pensate bene siamo arrivati ad avere super fucili in materiali ipertecnici per prendere un pesce in più ...e continuiamo ad affidare la nostra VITA AD UN SEMPLICE...PALLONE GONFIATO !!!! scusate lo sfogo. Cita Link di questo messaggio Condividi su altri siti
Ospite Alextunnaria Inviato Luglio 13, 2007 Segnala Condividi Inviato Luglio 13, 2007 Il vero problema non è da ricercare nel mancato sviluppo nel settore della sicurezza. Il vero problema è l'ignoranza della gente, il vero problema è che il mare è pieno di gente P A Z Z A! e noi ne facciamo le spese. Cita Link di questo messaggio Condividi su altri siti
Ospite marco.c84 Inviato Luglio 13, 2007 Segnala Condividi Inviato Luglio 13, 2007 (modificato) Il problema della sicurezza nella pesca in apnea si puo risolvere solamente con l'informazione e il buonsenso da parte nostra e di chi vive il mare in altro modo. Modificato Luglio 13, 2007 da marco.c84 Cita Link di questo messaggio Condividi su altri siti
ziguela Inviato Luglio 13, 2007 Segnala Condividi Inviato Luglio 13, 2007 INFORMAZIONE NORMATIVA SANZIONI Cita Link di questo messaggio Condividi su altri siti
blackeel Inviato Luglio 13, 2007 Segnala Condividi Inviato Luglio 13, 2007 Il problema grosso è proprio l'assenza di scolarizzazione nautica. Oggi chiunque può acquistare un gommone di 5 metri, che pesa 400kg, con un motore da 40cv, che raggiunge tranquillamente i 35nodi, sensa alcuna patente. Praticamente da un giorno e l'altro uno si trova tra le mani un bolide senza capirci un cacchio di navigazione e rispetto delle norme nautiche.... Ergo in questi casi è facilissimo scambiare una boa da sub per un pallone da calcio!!! Questa è secondo me la cosa più allucinante!! Cita Link di questo messaggio Condividi su altri siti
Emanuele Cinelli Inviato Luglio 13, 2007 Segnala Condividi Inviato Luglio 13, 2007 Premesso che, per ragioni diverse e varie, sono d'accordo sull'istitunzione del patentino nautico (così come è stato fatto per i motorini), però non credo sia questa la soluzione al problema sicurezza del subacqueo, visto che sono documentati incidenti o quasi incidenti che vedevano coinvolti mezzi nautici con obbligo di patente nautica, se non addirittura mezzi nautici condotti da professionisti della nautica. Anche l'informazione può solo risolvere in parte (ha solo il grande vantaggio che può essere fatta a minori spese e su tempi inferiori) e lasciamo perdere le sanzioni: quelle pecuniarie servono solo a creare la solita disparità tra chi ha i soldi e chi no, quelle penali non servono a nulla se non esiste la certezza del controllo e di essere beccati, ambedue cose assolutamente utopistiche (i mezzi di vigilanza non possono essere ovunque e in ogni momento, ci vorrebbe un vigilante per ogni imbarcazione in circolazione, e poi chi vigila il vigilante?) Poi si deve tener conto che ci sono situazioni in cui è effettivamente impossibile vedere la boa seganasub anche se si sta facendo attenzione (esempio, controluce). Allora che fare? Innanzitutto bisogna premere affinchè vengano fatte regole diverse, regole che non obblighino il subacqueo ad operare dove passano le imbarcazioni, bensì impediscano o comunque riducano la possiilità del'incontro tra pescatore e imbarcazioni. Poi sicuramente sarebbe molto utile una revisione delle boe segnasub, ma qui sussistono molti problemi di natura tecnica, commerciale, legislativa e di testa dei subacquei stessi. Insomma, difficile una risoluzione su tempi brevi: la successione logica (quella della maggior efficacia) non concorda con le esigenze temporali e la successione temporale (quella dei tempi minori) non concorda con le esigenze di efficacia. Però non bisogna desisdere e insistere, insistere, insistere, ognuno nel proprio piccolo può fare qualcosa, sia verso i naviganti che verso i subacquei, coinvolgendo tutte le entità che si possono coinvolgere (riviste, quotidiani, forum, e-zine, siti, ecc.). Cita Link di questo messaggio Condividi su altri siti
mugnax Inviato Luglio 13, 2007 Autore Segnala Condividi Inviato Luglio 13, 2007 Premesso che, per ragioni diverse e varie, sono d'accordo sull'istitunzione del patentino nautico (così come è stato fatto per i motorini), però non credo sia questa la soluzione al problema sicurezza del subacqueo, visto che sono documentati incidenti o quasi incidenti che vedevano coinvolti mezzi nautici con obbligo di patente nautica, se non addirittura mezzi nautici condotti da professionisti della nautica. Anche l'informazione può solo risolvere in parte (ha solo il grande vantaggio che può essere fatta a minori spese e su tempi inferiori) e lasciamo perdere le sanzioni: quelle pecuniarie servono solo a creare la solita disparità tra chi ha i soldi e chi no, quelle penali non servono a nulla se non esiste la certezza del controllo e di essere beccati, ambedue cose assolutamente utopistiche (i mezzi di vigilanza non possono essere ovunque e in ogni momento, ci vorrebbe un vigilante per ogni imbarcazione in circolazione, e poi chi vigila il vigilante?) Poi si deve tener conto che ci sono situazioni in cui è effettivamente impossibile vedere la boa seganasub anche se si sta facendo attenzione (esempio, controluce). Allora che fare? Innanzitutto bisogna premere affinchè vengano fatte regole diverse, regole che non obblighino il subacqueo ad operare dove passano le imbarcazioni, bensì impediscano o comunque riducano la possiilità del'incontro tra pescatore e imbarcazioni. Poi sicuramente sarebbe molto utile una revisione delle boe segnasub, ma qui sussistono molti problemi di natura tecnica, commerciale, legislativa e di testa dei subacquei stessi. Insomma, difficile una risoluzione su tempi brevi: la successione logica (quella della maggior efficacia) non concorda con le esigenze temporali e la successione temporale (quella dei tempi minori) non concorda con le esigenze di efficacia. Però non bisogna desisdere e insistere, insistere, insistere, ognuno nel proprio piccolo può fare qualcosa, sia verso i naviganti che verso i subacquei, coinvolgendo tutte le entità che si possono coinvolgere (riviste, quotidiani, forum, e-zine, siti, ecc.). <{POST_SNAPBACK}> sono daccordo su quello che dici, e concordo pienamente anche sul fatto che molti incidenti sono causati da gente patentata o anche proessionisti ... vedi gozzi dei pescatori. però già "istruendo" il diportista della domenica improvvisato si migliorerebbe parecchio la situazione. Sulla comunicazione pure sono daccordo, ma fino a che se ne parla nell'ambiente ...poco si risolve, noi sub lo sappiamo bene cosa è una boa e a quanto bisogna starci lontano , il ragazzino che si prende una moto d'acqua a noleggio per fare il centauro in acqua magari non lo sa. e allora comunichiamo si , ma dovremmo farlo fuori dal nostro guscio, i circoli possono fare molto, organizzado serate a tema ecc. Un sogno utopistico???? una bella "pubblicità progresso" indetta dallo stato.... ce lo vedete voi un passaggio pubblicitario alle 21 di sera su Rai uno o su canale 5 che recita:" ALLA LARGA DA QUESTA BOA .... NON METTERE IN PERICOLO UNA VITA" ....ma chi ci caga a noi?????????? siamo una piccola casta senza santi in paradiso. Cita Link di questo messaggio Condividi su altri siti
mingo Inviato Luglio 13, 2007 Segnala Condividi Inviato Luglio 13, 2007 a parte quanto già stato detto, ma sarebbe così tanto difficile inserire nella muta un trasmettitore di posizione capace di spengere un motore, dotato chiaramente di ricevitore, troppo vicino? Andrea Cita Link di questo messaggio Condividi su altri siti
eliaxxx Inviato Luglio 13, 2007 Segnala Condividi Inviato Luglio 13, 2007 concordo in pieno....questo problema e' lampante anche nel lago di garda...in estate c'e' da avere paura dal tedesco con un barcone esagerato che ti passa a 3 mt dal pallone al ragazzino con il 25cv per non parlare poi di chi il fine settimana noleggia la barca quelli sono i peggiori qua...corrono vicino a riva e poi sono i primi a mettersi a piangere quando il lago si inkazza...e chi ne fa le spese x la maggiore sono sempre quelli che sono nel giusto... Cita Link di questo messaggio Condividi su altri siti
Emanuele Cinelli Inviato Luglio 13, 2007 Segnala Condividi Inviato Luglio 13, 2007 concordo in pieno....questo problema e' lampante anche nel lago di garda...in estate c'e' da avere paura dal tedesco con un barcone esagerato che ti passa a 3 mt dal pallone al ragazzino con il 25cv per non parlare poi di chi il fine settimana noleggia la barca quelli sono i peggiori qua...corrono vicino a riva e poi sono i primi a mettersi a piangere quando il lago si inkazza...e chi ne fa le spese x la maggiore sono sempre quelli che sono nel giusto... A parte il fatto che non sono tutti tedeschi quelli che scorrazzano per il lago con barconi di varia stazza, anzi, devo dire che sono almeno due anni che, personalmente, noto una maggiore attenzione verso la boa segna sub, quest'anno poi, che mi sono munito d'una ad alta visibilità, ho visto molte imbarcazioni cambiare rotta a più di 100 metri dalla mia boa e girarne al largo, non casualmente, si notava proprio che lo facevano con intenzione. Non posso con questo dire che sul Garda tutto sia risolto, ma... Cita Link di questo messaggio Condividi su altri siti
Ospite ibanita Inviato Luglio 13, 2007 Segnala Condividi Inviato Luglio 13, 2007 purtroppo il problema e' anche un altro... una domenica a torre astura (LT) c'erano 4 pescasubbi, tutti e 4 erano SENZA boa e senza bandiera sulla barca....quando siamo arrivati abbiamo fatto fatica a capire dove erano e dove si stavano dirigendosi... meditiamo anche sui nostri errori... Cita Link di questo messaggio Condividi su altri siti
Ospite marco.c84 Inviato Luglio 13, 2007 Segnala Condividi Inviato Luglio 13, 2007 In linea di massima il problema è riconducibile a due punti: 1) Poca visibilità delle boe. 2) Presupposizione da parte dei nautici che ad un centinaio di metri dalla costa non ci sia più nessuno senza una imbarcazione. Cita Link di questo messaggio Condividi su altri siti
mugnax Inviato Luglio 13, 2007 Autore Segnala Condividi Inviato Luglio 13, 2007 a parte quanto già stato detto, ma sarebbe così tanto difficile inserire nella muta un trasmettitore di posizione capace di spengere un motore, dotato chiaramente di ricevitore, troppo vicino? Andrea <{POST_SNAPBACK}> Non so se la tua era una battuta o che.... onestamente penso che sia un progetto piuttosto "ardito" stando un pò più con i piedi per terra penso però che nel campo della visibilità delle boe si possa fare molto , anche usando l'elettronica perchè no? tipo segnali ottici luminosi o sonori che si attivano automaticamente o a comando ...invece fino ad ora si è pensato più alla praticità che alla sicurezza vedi le plancette ...che al dilà della classica bandierina regolamentare non hanno incrementato certo la visibilità. Io da parte mia (dopo essere stato miracolato da un'investimento ) sto usando da anni bandiere sovradimensionate e palloni modificati che mi arrangio da solo, e devo dire che quando sono in acqua con altri con palloni normali la differenza si vede parecchio. a tal proposito se volete dei consigli sono disponibilissimo a farvi vedere i miei accrocchi. Cita Link di questo messaggio Condividi su altri siti
ziguela Inviato Luglio 13, 2007 Segnala Condividi Inviato Luglio 13, 2007 a parte quanto già stato detto, ma sarebbe così tanto difficile inserire nella muta un trasmettitore di posizione capace di spengere un motore, dotato chiaramente di ricevitore, troppo vicino? Andrea <{POST_SNAPBACK}> Non so se la tua era una battuta o che.... onestamente penso che sia un progetto piuttosto "ardito" stando un pò più con i piedi per terra penso però che nel campo della visibilità delle boe si possa fare molto , anche usando l'elettronica perchè no? tipo segnali ottici luminosi o sonori che si attivano automaticamente o a comando ...invece fino ad ora si è pensato più alla praticità che alla sicurezza vedi le plancette ...che al dilà della classica bandierina regolamentare non hanno incrementato certo la visibilità. Io da parte mia (dopo essere stato miracolato da un'investimento ) sto usando da anni bandiere sovradimensionate e palloni modificati che mi arrangio da solo, e devo dire che quando sono in acqua con altri con palloni normali la differenza si vede parecchio. a tal proposito se volete dei consigli sono disponibilissimo a farvi vedere i miei accrocchi. <{POST_SNAPBACK}> ....e lo chiedi pure..... dai sgancia due foto..... grazie... Cita Link di questo messaggio Condividi su altri siti
Luigi Pure Inviato Luglio 13, 2007 Segnala Condividi Inviato Luglio 13, 2007 a parte quanto già stato detto, ma sarebbe così tanto difficile inserire nella muta un trasmettitore di posizione capace di spengere un motore, dotato chiaramente di ricevitore, troppo vicino? Andrea <{POST_SNAPBACK}> Cita Link di questo messaggio Condividi su altri siti
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