Paroxetina, Benzodiazepine, Lieve Ipertensione

[coromar]

Gentile dott.r Malipieri. sono un uomo di 46 anni che svolge un lavoro di turni e reperibilità in pronto Soccorso (infermiere). Da una decina d'anni soffro di leggera ipertensione in cura con 5 mg. di enalapril maleato che a volte devo ridurre d'estate per dei cali di pressione di non grave entità. Negli ultimi anni ho degli sbalzi pressori ed in seguito ad un episodio di aritmia notturna (verosimilmente fibrillazione atriale a bassa frequenza) dopo una giornata faticosa seguita da una cena normale accompagnata da coca-cola, mi è iniziata una forma di depressione

probabilmente collegata ad una certa coscienza del passare degli anni e forse della necesssità di svolgere un lavoro più regolare dal punto di vista sonno veglia, e di svolgere una attività fisica regolare per prevenire complicanze come la cardioparia ischemica ec... Ovviamente lei sa che in sanità i lavori interessanti spesso sono stressanti, da qui il conflitto se cambiare o meno tipo di servizio per non fare un lavoro poco gratificante. Questa forma di depressione mi ha portato l'insonnia e disturbi psicosomatici allo stomaco (gastrite con elicobacter, esofagite da reflusso) e precordialgie accompagnate a volte da una discreta produzione di extrasistoli collegata spesso a fattori emozionali o stressogeni. L'elicobacter è stato eradicato 6 mesi fa.

Ho svolto svariati esami, tra cui ecg holter, prove sotto sforzo, ecocardiogramma

negativi per patologie acute. Anche se l'ultima prova l'hanno interrota a 120 watt

D'inverno cerco di fare della corsetta leggera, anche se con discontinuità, e d'estate cerco nei limiti del tempo libero di fare dell'apnea con anche battute di qualche ora. Nell'ultimo mese uno psichiatra mi ha proposto una cura per l'ansia e l'insonnia con paroxetina e lorazepam e ho avuto qualche miglioramento a parte gli effetti collaterali tipo nausea e senso di lenta digestione. Inoltre mi chiedo se ci sono controindicazioni per l'apnea. Riesco ad arrivvare come massimo a 15 metri di profondità. Secondo lei l'apnea presuppone una perfetta integrità cardiaca? Ma come si fa a sapere in che condizioni è il proprio albero coronarico, quando è risaputo che un certo restingimento di qualche coronaria anche importante puo essere sia ben compensato e sia tollerato e assintomatico in condizioni anche di medio stress. Un cardiologo mi ha parlato di riduzione sino al 75 % del lume ben compensata? come considerare tutte queste cose e come con raggionevole buonsenso affrontare la propria passione con una certa sicurezza e senza eccessiva preocupazione? Il fenomeno del blood shift subentra gia a 10/15 metri?

Scusi la lunghezza e ovviamente non pretendo una risposta che risolva la complessità del problema.

Cordiali Saluti

Marcello corongiu

[Massimo Malpieri]

Gentile dott.r Malipieri.

 

MALPIERI, Marcello, MALPIERI, non Malipieri

 

..............Ho svolto svariati esami, tra cui ecg holter, prove sotto sforzo, ecocardiogramma

negativi per patologie acute. Anche se l'ultima prova l'hanno interrota a 120 watt

 

Come mai è stata interrotta? esaurimento? precordialgia da sforzio? puntata ipertensiva?

 

.......uno psichiatra mi ha proposto una cura per l'ansia e l'insonnia con paroxetina e lorazepam e ho avuto qualche miglioramento a parte gli effetti collaterali tipo nausea e senso di lenta digestione. Inoltre mi chiedo se ci sono controindicazioni per l'apnea.

 

Purtroppo l'assunzione di tali farmaci male si sposa con l'apnea per il possibile potenziamento farmacologico da effetto di sommazione per aumento della CO2 in circolo

 

Riesco ad arrivvare come massimo a 15 metri di profondità. Secondo lei l'apnea presuppone una perfetta integrità cardiaca?

 

L'apnea subacquea provoca profonde modificazioni sull'apparato cardiovascolare che hanno la finalità di contrastare lo stato di ipossia relativa in cui tale attività si svolge; è evidente che una verifca delle proprie performances cardiache è fondamentale prima di iniziare a "scendere" a pigliare qualche pesce;

 

Ma come si fa a sapere in che condizioni è il proprio albero coronarico, quando è risaputo che un certo restingimento di qualche coronaria anche importante puo essere sia ben compensato e sia tollerato e assintomatico in condizioni anche di medio stress. Un cardiologo mi ha parlato di riduzione sino al 75 % del lume ben compensata? come considerare tutte queste cose e come con raggionevole buonsenso affrontare la propria passione con una certa sicurezza e senza eccessiva preocupazione?

 

Escludendo per ovvi motivi la coronarografia, direi che una approfondita visita cardiologica unitamente a degli accertamenti strumentali (in parte già ne hai fatti) dovrebbero essere più che sufficienti per valutare la funzionalità delle tue coronarie;

 

Il fenomeno del blood shift subentra gia a 10/15 metri?

 

Il BS s'instaura nel momento stesso che si fà la capovolta per scendere verso il fondo e continua ininterrottamente anche in risalita sino a -10 metri dalla superficie, dove lentamente (ma molto lentamente) comincia a "rientrare" verso la normalità (evento che si conclude anche dopo alcune ore dalla fine dell'immersione)

[coromar]

Gentile dott.r Malipieri.

 

MALPIERI, Marcello, MALPIERI, non Malipieri

 

..............Ho svolto svariati esami, tra cui ecg holter, prove sotto sforzo, ecocardiogramma

negativi per patologie acute. Anche se l'ultima prova l'hanno interrota a 120 watt

 

Come mai è stata interrotta? esaurimento? precordialgia da sforzio? puntata ipertensiva?

 

.......uno psichiatra mi ha proposto una cura per l'ansia e l'insonnia con paroxetina e lorazepam e ho avuto qualche miglioramento a parte gli effetti collaterali tipo nausea e senso di lenta digestione. Inoltre mi chiedo se ci sono controindicazioni per l'apnea.

 

Purtroppo l'assunzione di tali farmaci male si sposa con l'apnea per il possibile potenziamento farmacologico da effetto di sommazione per aumento della CO2 in circolo

 

Riesco ad arrivvare come massimo a 15 metri di profondità. Secondo lei l'apnea presuppone una perfetta integrità cardiaca?

 

L'apnea subacquea provoca profonde modificazioni sull'apparato cardiovascolare che hanno la finalità di contrastare lo stato di ipossia relativa in cui tale attività si svolge; è evidente che una verifca delle proprie performances cardiache è fondamentale prima di iniziare a "scendere" a pigliare qualche pesce;

 

Ma come si fa a sapere in che condizioni è il proprio albero coronarico, quando è risaputo che un certo restingimento di qualche coronaria anche importante puo essere sia ben compensato e sia tollerato e assintomatico in condizioni anche di medio stress. Un cardiologo mi ha parlato di riduzione sino al 75 % del lume ben compensata? come considerare tutte queste cose e come con raggionevole buonsenso affrontare la propria passione con una certa sicurezza e senza eccessiva preocupazione?

 

Escludendo per ovvi motivi la coronarografia, direi che una approfondita visita cardiologica unitamente a degli accertamenti strumentali (in parte già ne hai fatti) dovrebbero essere più che sufficienti per valutare la funzionalità delle tue coronarie;

 

Il fenomeno del blood shift subentra gia a 10/15 metri?

 

Il BS s'instaura nel momento stesso che si fà la capovolta per scendere verso il fondo e continua ininterrottamente anche in risalita sino  a -10 metri dalla superficie, dove lentamente (ma molto lentamente) comincia a "rientrare" verso la normalità (evento che si conclude anche dopo alcune ore dalla fine dell'immersione)

<{POST_SNAPBACK}>

Scusi il ritardo nella risposta e l'errore del suo cognome. Quando ho eseguito la prova sotto sforzo avevo un ecocardiogramma non troppo recente, ed il cardiologo dell'ospedale Marino dove lavoro l'ha bloccata forse per non rischiare, visto che in quel presidio non c'è una unità di emodinamica. Io durante la prova non ho avuto alcun problema anzi sentivo di poter andare avanti con l'aumento dello sforzo. La prova è stata considerata senza poblemi. quel giorno non ho avuto neanche extrasistole.

Ho parlato con un altro amico cardiologo drl Brotzu e mi ha promesso una prova

sotto sforzo con il massimale. Un cardiologo del mio ospedale mi ha comunque detto che con la prova sotto sforzo, in uno che presenta delle extasistole come me a volte durante sforzi , ci possono essere dei falsi positivi e falsi negativi , riferito a precordialgie brevi ed extrasistole durante l'esame. Insomma non c' è un dato certissimo, ma mi ha tranquillizzato, in quanto secondo lui le somatizzazioni dell'ansia sono il principale problema da risolvere ( o meglio l'ansia ).

Cosa ne pensa della scintigrafia cardiaca. E' un'esame improprio nel mio caso

o la prova sotto sforzo con il massimale è più che sufficente per poter pescare

a quote consentitemi dal mio stato di allenamento che ora non è di certo al massimo. Inoltre dimenticavo di dirle che da quando ho avuto l'aumentare dei problemi di calo fisico e mentale, e, soprattutto dopo che ci sono stati tre infarti

in colleghi abbastanza giovani, nel mio ospedale, mi son preso l'iniziativa da piu di un anno di prendere una cardioaspirina al giorno, come da protocollo in USA negli uomini di oltre 45 anni con qualche fattore di rischio. devo dire che almeno dal punto di vista psicologico questo mi fa sentire un po più protetto anche se spesso devo prendere dell'omeprazolo in quanto soffro di esofagite da reflusso e tendenza alla gastrite.

Anche qui vorrei un suo parere. Grazie

e cordiali saluti

Marcello Corongiu

[Massimo Malpieri]

direi che fondamentalmente ci sono 2 o 3 cose da fare:

1. interrompere l'assunzione di cardioaspirina, perchè nei praticanti le attività subacquee può nascondere eventuali problemi di PDD (Taravana nell'apnea),

2. l'uso di farmaci tranquillanti non si sposa con l'apnea per i problemi in precedenza specificati (effetto di sommazione);

3. mi sembra di capire che non ci sono problemi di natura fisica ma tutto nasce da uno stato d'ansia che, anche questo, controindica la pratica dell'apnea per il coinvolgimento emotivo che comporta.

 

In base agli accertamenti fatti non mi sembra ci siano problematiche fisiche che controindicano l'apnea ma soltanto uno stato d'ansia che va corretto.

 

Di più non posso dire considerato che diagnosi e terapie virtuali non sono il massimo della medicina

[coromar]

direi che fondamentalmente ci sono 2 o 3 cose da fare:

1. interrompere l'assunzione di cardioaspirina, perchè nei praticanti le attività subacquee può nascondere eventuali problemi di PDD (Taravana nell'apnea),

2. l'uso di farmaci tranquillanti non si sposa con l'apnea per i problemi in precedenza specificati (effetto di sommazione);

3. mi sembra di capire che non ci sono problemi di natura fisica ma tutto nasce da uno stato d'ansia che, anche questo, controindica la pratica dell'apnea per il coinvolgimento emotivo che comporta.

 

In base agli accertamenti fatti non mi sembra ci siano problematiche fisiche che controindicano l'apnea ma soltanto uno stato d'ansia che va corretto.

 

Di più non posso dire considerato che diagnosi e terapie virtuali non sono il massimo della medicina  

<{POST_SNAPBACK}>

 

Grazie per la schiettezza, anche se posso permettermi di dire che il mare è un ottimo antidepressivo per il senso di ritorno alle proprie origini ecc.. Certo non ci si può permettere di immergersi stanchi da una notte insonne o da una coda di sedazione. Se è lecito chiedere ?, dopo un anno di assunzione di cardioaspirina, posso avere effetti di rimbalzo come una ipercoagulabilità in presenza di piccole plachette ateroromasiche createsi nel corso degli anni in proporzioni ai vari tipi di stress che ho dovuto subire. Potrei smettere gradualmente e come? Cosa ne pensa dell'assunzione giornaliera (lontano dall'apnea) di cioccolato fondente amaro come aiuto antiossidante e a favore dei vasi sanguigni ?

Grazie ancora

[Massimo Malpieri]

mi sembra che questo sia diventato un consulto troppo personale.

Un conto è un quesito, un'altro è una mitragliatrice di richieste ad uso completamente personale.

Scusa la schiettezza ma un consulto del genere va ben oltre il piccolo consiglio del Forum, altrimenti cambio professione.

[Davide Serra]

Caro Coromar, posso ben intuire le tue richieste, ma non penso che questo sia il posto più consono a sviluppare in maniera approfondita le tematiche che ti riguardano. Ti consiglio di approfittare della disponibilità del professor Malpieri per un consulto de visu, ti assicuro che sarà molto meglio che un freddo e indiretto contatto via forum.

 

Fidati, Davide

[coromar]

mi sembra che questo sia diventato un consulto troppo personale.

Un conto è un quesito, un'altro è una mitragliatrice di richieste ad uso completamente personale.

Scusa la schiettezza ma un consulto del genere va ben oltre il piccolo consiglio del Forum, altrimenti cambio professione.

<{POST_SNAPBACK}>

 

Se questi sono i limiti, data la complessità dell'aspetto medico, mi scuso e comunque ringrazio per le risposte. Credo che lei operi fuori dalla Sardegna e perciò per il mio budget limitato penso mi venga in salita venirla a trovare, anche perchè sono in fase di trasferimento abitativo, la qual cosa ci sta costando una cifra notevole in quanto come lei ben sa le case anche qui in Sardegna vicino ai capoluoghi costano notevolmente senza pretendere delle reggie, e inoltre molto

stress in quanto è una casa da ristrutturare... . Se non le chiedo ,ancora troppo,

mi può indicare un buon consulto qui a Cagliari. Sono collega d'ospedale di dottor Castaldi, Pensa possa essermi d'aiuto, o quale altro. La ringrazio vivissimamente per la sua disponibilità e scusi i l mio aver ecceduto oltre i limiti di un forum d'interesse generale.

Cordiali Saluti

 

Marcello Corongiu

[Massimo Malpieri]

hai Castaldi dentro il tuo ospedale che è uno dei migliori medici iperbarici d'italia oltre a tutti gli altri colleghi del Centro iperbarico, che tra l'altro sono tutti amici, fatti consigliare da loro tranquillamente che sei in ottime mani.

[coromar]

hai Castaldi dentro il tuo ospedale che è uno dei migliori medici iperbarici d'italia oltre a tutti gli altri colleghi del Centro iperbarico, che tra l'altro sono tutti amici, fatti consigliare da loro tranquillamente che sei in ottime mani.

<{POST_SNAPBACK}>

 

Grazie ancora

 

Marcello corongiu