Ot Tragedia Del Mare Al Giglio

[Rijkaardt]

Stavo da quelle parti fino a sabato scorso.

La mareggiata che ha colpito l'isola era attesa da giorni: martedì scorso, prima di partire, la davano tra venerdì e sabato, poi non è successo niente (giusto un po' di scirocchetto) e la gente s'è calmata, e addirittura per domenica, parlando con quelli dei traghetti, avevano una comitiva da portare in visita a Montecristo, luogo in cui ci si va solo con tempo dichiarato data l'assenza di ridossi, e ce l'avrebbero portata sicuramente.

Io mi fido assai poco delle previsioni nazionali e me ne sono comunque andato sabato. Il nostro servizio meteo non arriva manco al 30% d'affidabilità, secondo il mio modesto parere. Non si può toppare in questo modo su venti sinottici di tale portata, sia il giorno che l'intensità.

Non si può pretendere che una famiglia all'inizio della sua settimana di vacanza giri con la radio accesa dalle 6 di mattina per ascoltare gli avvisi ai naviganti, che poi sono spesso usati come pezza, all'ultimo momento, per rimediare agli errori di previsione di base.

Semmai c'è da prendersela con la gestione del camping di Campese e col suo sistema di assistenza bagnanti: su quegli scogli il mare da ponente monta che è una bellezza, chi vive lì e gestisce un'attività come quella lo dovrebbe sapere, e si deve mettere in guardia (quando non chiuderne proprio l'accesso) le famiglie con 3 minori al seguito, che magari è la prima volta che giungono in zona.

Modificato Maggio 29, 2007 da Ricky

[jeff des mers]

pure a galeria, in corsica, ieri uno svizzero di 18 anni sulla spiaggia si é fatto prendere per im mare mentre si prominava lungo il littorale. il ventoa era forza 9 e le onde grossissime, era sconsigliato dalle autorità di andare in bord di mare e in montagna (20 personni sono state selvate in montagna!! neve e freddo)

e cosi succedono i malori.......

[gian71]

tremendo...

[Davide Serra]

Ieri, al largo della marina di Puntaldia, sulla costa orientale sarda, un' imbarcazione con a bordo due pescatori di Siniscola si è rovesciata a causa delle pessime condizioni del mare. Uno dei due è morto e l'altro e riuscito a salvarsi...

 

Davide

[silente]

Che tristezza...

[vranzì]

Condoglianze Queste tragedie continuano ad avvenire perchè purtroppo ci sono ancora troppe persone che sottovalutano quale può essere la forza di un mare infuriato!!! Ricordo che un paio di anni fa nella spiaggia di La Caletta era morto un bambino, e suo cuginetto era stato salvato in extremis, che i genitori, non so con quale coraggio (o incoscienza???) avevano lasciato entrare in acqua con onde alte un paio di metri (da noi il grecale si fa sentire!!!). Non so quale potrebbe essere la soluzione definitiva, ma sicuramente con un pò di buonsenso in più forse molte di queste disgrazie potrebbero essere evitate.

[Davide Serra]

vranzì, purtroppo il nostro tratto di mare conta annualmente almeno un paio di annegamenti. La gente è spesso estremamente imprudente, e sottovaluta specie le scadute di mareggiata, i "cavalloni" che sono considerati così divertenti ma che sono anche estremamente pericolosi...

 

Davide

[Ospite walter]

[Rijkaardt]

vranzì, purtroppo il nostro tratto di mare conta annualmente almeno un paio di annegamenti. La gente è spesso estremamente imprudente, e sottovaluta specie le scadute di mareggiata, i "cavalloni" che sono considerati così divertenti ma che sono anche estremamente pericolosi...

 

Davide 

Lì a nord, in Sardegna, è stato il luogo dove ho visto montare il mare più rapidamente. Vicino Badesi, una volta, lasciai il gommoncino che m'ero portato ancorato a quasi 300 metri dalla costa, la sera prima, con un rassicurante mare piatto, anche se non mi fidavo tanto (infatti, aggiunsi all'ancora la cintura dei pesi), ma ero costretto a farlo per l'assenza di porticcioli vicini. Approdo a nuoto, ma almeno stavo tranquillo.

La mattina dopo, all'alba, m'accorgo che stava alzandosi una certa brezza: mi affaccio sulle dune e il gommone stava bene, dove l'avevo lasciato, ma stava salendo una certa maretta. Ho fatto comunque colazione ripromettendomi d'andare a tirarlo su non appena finito.

Ci avrò messo mezz'ora: quando sono andato lì il gommone era cappottato sulla spiaggia, due bagnini lo stavano finendo di tirare. Il mare era salito a forza 5, la pendenza che aveva preso la battigia sarà stata di 45°, per 100 metri tutt'intorno era sparpagliato il contenuto del gommone, la cima dell'àncora era ancora a mare tesa con tutta la cintura attaccata. La chiglia s'era spezzata all'altezza dello snodo del paramezzale, il 15 hp era finito capovolto ed allagato.

I bagnini dissero che il gommone era arrivato rotolando sulla cima di un frangente!

E non si trattava d'una mareggiata straordinaria: era solo il maestrale locale al limite della normalità. Ma io una cosa così non l'avevo mai vista.

Modificato Maggio 29, 2007 da Ricky

[Sciacchetrà]

Purtroppo non è possibile estendere a dei bambini così piccoli il senso del pericolo di alcune situazioni, io ho una figlia di 9 anni che sa nuotare bene da quando ne aveva 5 ma mai e poi mai la porterei in riva al mare con condizioni precarie di sicurezza. Vado sott'acqua e faccio nuoto agonistico da quando avevo 10 anni. Ora ne ho 42 e nel tempo ho imparato che il rispetto per il mare sia sopra che sotto l'acqua è la primaria condizione per poter vivere le meraviglie del sesto continente senza correre inutili pericoli.

Andare per mare non è banale, visto che parecchia gente di esperienza ci lascia la pelle ogni anno, oggi sembra che tutto sia possibile ma non è così... c'è gente che muore sulle piste da sci o in montagna e gente che muore in mare; in entrambi i casi il rispetto è fondamentale...

 

stefano gentile

[7bello]

a regà poche chiacchiere...

la colpa non è del mare. La colpa è dei genitori che non hanno vigiliato, e di un servizio di assistenza bagnanti che evidentemente non è stato all'altezza...

[giuseppebb]

Si dovrebbero avere sempre 2 vie d'uscita dal mare.

Una a monte e una a valle rispetto a dove si entra in acqua.

A volte può succedere che in 10 minuti cambi tutto anche se secondo me i segnali ci sono magari non li vediamo o non li comprendiamo.

Okkio sempre, ci sono errori che non ammettono repliche.

Divertirsi è un conto avere un incubo un'altro.

Ovviamente noi ci stiamo attenti ma penso che se è il tuo giorno ti trova ovunque sei,qualunque cosa fai.

[padella]

Queste notizie fanno male.Il problema è che purtroppo c'è gente che "sfida" il mare.E quasi sempre perde.

[vranzì]

vranzì, purtroppo il nostro tratto di mare conta annualmente almeno un paio di annegamenti. La gente è spesso estremamente imprudente, e sottovaluta specie le scadute di mareggiata, i "cavalloni" che sono considerati così divertenti ma che sono anche estremamente pericolosi...

 

Davide 

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Lo so bene Davide, ho riportato questo episodio perchè è probabilmente quello che mi è rimasto più impresso proprio per l'assurdità delle circostanze (ma come c***o si fa a lasciare entrare un bambino in un mare in quelle condizioni????) e fra l'altro se non ricordo male il corpo era stato ritrovato solo qualche giorno dopo.

Se non mi sbaglio quella era stata l'estate che aveva visto più annegamenti negli ultimi decenni (era morto anche un altro ragazzo di Siniscola e due coniugi, ma per congestione). Secondo me l'unica arma che abbiamo per non incappare in brutte avventure è ricordarsi che il mare è sempre e comunque più forte di noi!!!

[ubi747]

Non voglio abusare del forum e della discussione aperta dal sottoscritto,ma vorrei precisare che in merito al servizio del TG5 nel quale si dice che il recupero dei due malcapitati e stato effettuato dalla CP verso le 18:00 non e' andata assolutamente così,in quanto tutti e 4 sono stati portati a bordo di un gommone del diving di Campese verso le 15:45 e di Cp o altre Forze dell'ordine in mare non se ne sono viste ne ieri ne oggi!