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Il Bisogno Aguzza L'ingegno


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Se devo essere sincero quando vado in mare e un particolare della attrezzatura non è in perfette condizioni non sono sereno e non riesco a pescare

 

il buon senso mi ha sempre consigliato di desistere piuttosto che andare in mare a tutti i costi

 

ovviamente è una questione personale cosa considerare pericoloso e cosa no ma si dovrebbe comunque fare una distinzione fra riparare un elastico o ottenere un oring blocca aletta o farsi un portapesci provvisorio utilizzando dei componenti di risulta per non rovinarsi una giornata oppure fare delle fesserie

 

mi sembra che ciò che voleva fare Andrea Zani era trovare soluzioni pratiche e poco dispendiose e provvisorie a problemi non relativi alla sicurezza personale come riparare l'aletta della tahitiana con il raggio della bicicletta

 

in questo senso il post può essere utile

 

in qualsiasi altra interpretazione credo che tutti concorderanno che scendere in acqua per forza in condizioni non perfettamente sicure è solo una follia

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Mamma mia....

ma un pò di tranquillità nel conversare....

E' da poco che frequento il forum ma noto spesso che ci si ... salta addosso... l' un l' altro con una facilità disarmante...

Non è che sia indispensabile, per ogni argomento, farne una polemica

Ragazzi.. la vita è già un casino quotidiano... almeno fra noi...

Condivido lo spitito dell' iniziativa di Andrea ed anche il suo atteggiamento maturo.

Mariano... qui tutti ti ammirano.... sii un pò indulgente.

E poi... scagli la prima pietra... chi non è mai ricorso ad uno degli espedienti citati.

Un abbraccio a tutti...

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Ospite Mariano Satta
Le due cose convivono seranamente ! nessuno ha mai dubitato riguardo alle tue considerazioni sulla sicurezza.

Secondo mè, semplicente, passi dalla parte del torto nel momento in cui non ammetti che possa esserci qualcosa da salvare tutto qui.

 

Risposta x Andrea e per Richy:

 

Capisco perfettamente la buona fede ma ricordatevi che coprendo certi ruoli siete un esempio per chi Vi legge:

 

BENE:

quindi per i lettori sarei in torto io che sono intervenuto a favore della sicurezza

 

e fate bene Voi

 

a dare spazio libero a degli esempi che , sebbene fatti in buona fede, potrebbero essere imitati pur di non rinunciare ad una entrata in mare?

 

Vi suggerisco di prestare molta ATTENZIONE...

 

C'è SEMPRE STATO CHI CERTE COSE NELL'AMBIENTE LE PRENDE D'ESEMPIO E PER BUONE....

 

Ok saranno pure dei cretini ma:

 

meglio un cretino VIVO che un cretino che imita MORTO.

 

Ciao

Modificato da Mariano Satta
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BENE:

quindi per i lettori sarei in torto io che sono intervenuto a favore della sicurezza

 

 

 

 

Io lettore non ti vedo in torto perchè sei intervenuto a favore della sicurezza, anzi serve sempre e deve esserci il richiamo alla sicurezza, fino alla nausea in questo sport.. Magari potevi far presente a chi ha scritto, che certi interventi, che da quello che ho capito,correggimo se sbaglio, era uno solo alla fine , non erano da suggerire perchè non adatti e sicuri in mare.. E non magari, partire in quarta come è successo, facendo apparire gli interventi descritti da chi è intervenuto come pericolosi per l'incolumità del pescatore. :bye:

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Io penso che un subacqueo esperto che si lega una catena alla vita sappia benissimo cosa sta facendo e sia anche capace di elevare al massimo il proprio livello d'attenzione, sicuramente non si infilerà in nessuna tana (e non pescherà nemmeno un c...o di niente a causa del casino della catena :laughing:). :bye:

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Sicurezza prima di tutto,il concetto non puo' essere di parte e tutti penso possono e devono condividerlo.Detto questo,visto che si parla di compagni che non ci sono piu',qualcuno ha dei dati che possano attribuire le morti all'atrezzatura e non a problemi fisici a sincopi o quant'altro.Non ho mai letto di qualcuno che sia morto perche' gli si e' rotta una pala o perche' gli e' esploso un fucile o perche' usava un pezzo di catena al posto dei piombi.Sicuramente le cernie in tana hanno fatto piu' morti di tutte le atrezzature messe insieme.E sfido chiunque a negare questo dato.Quindi paradossalmente cio' che uccide sono le foto ed i racconti delle grandi pescate,le quali comprensibilmente sono un qualcosa a cui molti vogliono arrivare,e spesso portano a decisioni tragiche.

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Sicureazza ? e sicurezza sia !

 

Il PALLONE SEGNA- SUB E' OBBLIGATORIO E SALVA LA VITA !

se i pallone segna sub si rompe è da stupidi entrare in acqua senza in qualsiasi condizione meteo marina!

 

poche gocce di collaprene, una pezza di camera d'aria o, se non si sono bici in giro :D, ..un pezzetto di guanto da cucina e si riparte !!!

 

Mi moglie di guanti ne trova sempre uno solo ! :D:P

 

portatevi la colla che la pezza...si trova !

 

così va meglio ??? :clover:

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Ospite Mariano Satta
Io lettore non ti vedo in torto perchè sei intervenuto a favore della sicurezza, anzi serve sempre e deve esserci il richiamo alla sicurezza, fino alla nausea in questo sport.. Magari potevi far presente a chi ha scritto, che certi interventi, che da quello che ho capito,correggimo se sbaglio,  era uno solo alla fine , non erano da suggerire perchè non adatti e sicuri in mare.. E non magari,  partire in quarta come è successo, facendo apparire gli interventi descritti da chi è intervenuto come pericolosi per l'incolumità del pescatore.  :bye:

 

Risposta x Corisjuli

 

CAPISCO:

ma non è importante indicare chi ha torto o chi ha ragione ma:

 

PURTOPPO NON E' MAI ESISTITO UN METRO in grado di misurare quali sono i pericoli in mare.

 

Ricordatevi che: SICUREZZA è una cosa > PERICOLO è ben altro:

 

La SICUREZZA volge a non incorrere nei PERICOLI.

 

I PERICOLI non sono altro che IL FALLIMENTO DELLA SICUREZZA.

 

Questo dovrebbe essere un "quadro" chiaro a TUTTI indistintamente...esperti e non.

 

Ciao

Modificato da Mariano Satta
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dico la mia così vi fate due risate, questa è davvero da Fantozzi!

ve le ricordate le mute in neoprene "squamato" esterno conla fodera interna e i bordini rossi, tipo 007  :D  :D

ok , ero a fine stagione, la muta era alla frutta, davvero vecchia e con il neoprene rigidissimo, lo sapevo, vado ad indossarla per una delle ultime giornate di pesca, chiudo le braccia in avanti per farle scorrere bene  e STRAAAAAP la muta si apre in due lungo la schiena completamente  :blink: ; come risolvere???

Beh, non sarò stato un granchè tecnico, ma il giorno ho pescato con una maglietta a maniche corte sopra la muta per 4 ore per tenere i pezzi insieme  :D  :D

Meglio di niente...

Dimenticavo: credo che la maglietta fosse una polo rosa, dovevo essere uno spettacolo, qualche sarago anziano credo che stia ancora ridendo  :D  :D

 

:bye:

Mistral

 

Bella questa della maglietta!!!!

Ma alla fine hai preso qualcosa con quel mimetismo??

:D

:bye:

 

 

 

:sbadiglio::sbadiglio::sbadiglio::sbadiglio:

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Ospite mistral
Bella questa della maglietta!!!!

Ma alla fine hai preso qualcosa con quel mimetismo??

:D

:bye:

 

 

booooh, non mi ricordo è passato troppissimo tempo, ma all'epoca pescavo al 90% in tana e lì non è che il mimetismo ti importi poi molto

 

:bye:

Mistral

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Sicureazza ?  e sicurezza sia ! 

 

Il PALLONE SEGNA- SUB E' OBBLIGATORIO E SALVA LA VITA !

se i pallone segna sub si rompe è da stupidi entrare in acqua senza in qualsiasi condizione meteo marina!

 

poche gocce di collaprene, una pezza di camera d'aria o, se non si sono bici in giro  :D, ..un pezzetto di guanto da cucina e si riparte !!!

 

Mi moglie di guanti ne trova sempre uno solo !  :D  :P

 

portatevi la colla che la pezza...si trova !

 

così va meglio ???   :clover:

 

 

Vi dirò di più ho anche migliorato le dotazioni di sicurezza del pallone poichè tengo fisso sotto alla boa un fischietto di plastica per eventuali situazioni di emergenza !

 

Considerato che quasi mai ti vedono e che basta un filo di vento, dove pesco io il vento non manca, perchè non riescano nemmeno a sentirti..........l'idea del fischietto mi pare dovrebbe essere adottata come parte integrante della boa e venduta insieme ad essa.

Per questo credo varrebbe la pena battersi !

:bye:

Modificato da Andrea Zani
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Sicureazza ?  e sicurezza sia ! 

 

Il PALLONE SEGNA- SUB E' OBBLIGATORIO E SALVA LA VITA !

se i pallone segna sub si rompe è da stupidi entrare in acqua senza in qualsiasi condizione meteo marina!

 

poche gocce di collaprene, una pezza di camera d'aria o, se non si sono bici in giro  :D, ..un pezzetto di guanto da cucina e si riparte !!!

 

Mi moglie di guanti ne trova sempre uno solo !  :D  :P

 

portatevi la colla che la pezza...si trova !

 

così va meglio ???   :clover:

 

 

Vi dirò di più ho anche migliorato le dotazioni di sicurezza del pallone poichè tengo fisso sotto alla boa un fischietto di plastica per eventuali situazioni di emergenza !

 

Considerato che quasi mai ti vedono e che basta un filo di vento, dove pesco io il vento non manca, perchè non riescano nemmeno a sentirti..........l'idea del fischietto mi pare dovrebbe essere adottata come parte integrante della boa e venduta insieme ad essa.

Per questo credo varrebbe la pena battersi !

:bye:

Ottimo!

Io il fischietto lo tengo appeso al collo sotto la muta perchè spesso e volentieri non ti danno neanche il tempo di arrivare al pallone.

Il fischietto con i diportisti della domenica è una mano santa.

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C'è da dire che normalmente quando mi preparo ad una trasferta controllo l'attrezzatura in modo meticoloso e normalmente mi porto dietro pezzi di ricambio o parti di attrezzatura doppia per far fronte agli inconvenienti che si possono presentare inavvertitamente. Sono solito a dividere gli interventi in tre fasce:

Quelli che si possono compiere direttamente in acqua;

quelli che si possono compiere all'asciutto con poche risorse e

quelli che per essere compiuti richiedono l'impiego di mezzi e risorse difficilmente trasportabili.

quando parto per una pescata giornaliera mi limito al materiale riconducibile alla prima classe di interventi, alla partenza di una vacanza includo anche i ricambi e gli attrezzi per effettuare riparazioni a secco che mi permettono di ripristinare il materiale in avaria anche il giorno prima dell'uscita e la terza categoria è effettuabile solo a casa o in un laboratorio ben fornito.

Fatta questa premessa passiamo ad analizzare il primo tipo d'interventi; cioè quello effettuabile in acqua o nell'immediatezza prima di immergersi.

Il tipo di intervento che si può fare è limitato dal tempo di esecuzione, scarsità di attrezzi e ingombro del materiale al seguito.

Quindi sono solito mettere in borsa due boccagli, due maschere (ricordiamoci che se noi siamo sicuri di aver portato tutto l'occorrente non possiamo garantire che lo abbia fatto il compagno) se la situazione lo permette anche il numero di fucili che ritengo utile. Ad esempio in acqua entro con almeno due fucili, il lungo e il corto o il medio sotto la boa, ma se conosco il posto e so che non incontro tane buone allora preferisco avere al seguito due fucili lunghi; se esco in barca non manca un fucile lungo di riserva (può servire anche al compagno).

Un'altra cosa che porto sempre al seguito è l'archetto di riserva che assicuro alla boa mediante un piccolo moschettone. E' un'abitudine che ho sempre avuto per la mia predilezione dell'archetto semplice (monofilo in acciaio) molto preciso ma delicatissimo che tende a rompersi facilmente, adesso anche con le articolate smoby, conservo questa abitudine.

All'uopo sotto la boa possono essere portati anche gli elastici di ricambio, un'asta solo se già impiombata; insomma tutti oggetti che possono essere sostituiti a mano senza l'ausilio di pinze.

Per quanto riguarda i casi di ripristino al volo di un inconveniente di cui mi ricordo vale la pena segnalare quelli che mi sono successi quando utilizzavo il fucile australiano in legno CLUBMAN armato di doppio elastico circolare, su un tiro si incappiò la lenza è si spezzo, chiaramente asportai la porzione strappata e fermai la restante con un nodo;

Un’altra volta appena entrato in acqua mi trovai avvolto dalle ricciolette, nel caricare il primo elastico si spezzo l’archetto, immediatamente tolsi il circolare in avaria e caricai il singolo elastico sparando a minore distanza, e solo dopo ripristinai il secondo circolare con l’archetto di riserva.

Ma penso che la più emblematica delle soluzioni la escogitai la prima seconda uscita che feci all’argentario. Il giorno prima il tiro del doppio elastico mi era sembrato comunque lento imputai il fatto agli elastici ormai invecchiati ed esausti. Quindi li sostituii con due circolari dessault belli fiammanti e andai a pesca. Dopo una mezz’oretta che avevo caricato le due molle, partì il colto senza premere il griletto! Fatto strano perché nulla aveva fatto mai presagire l’inconveniente. Una rapida ispezione della scatola di scatto (possibile su quel fucile mediante una slitta sul tetto) evidenziò il difetto. Infatti il dente sotto l’azione dello sganciasagola si spostava verso sinistra e pertanto l’asta veniva trattenuta solo dallo spigolo destro del dente e sotto la potente trazione dei nuovi elastici aveva ceduto. A quel punto o uscivo o continuavo la battuta con il 60 che avevo sotto la boa. Osservando bene il danno mi fece escogitare un rimedio almeno parziale alla situazione. Inserivo l’asta nella scatola di scatto. Infilavo (dall’alto) la lama del coltello sul lato sinistro del dente, in modo da assicurare che il codolo poggiasse sulla porzione sana del dente e successivamente caricavo un singolo elastico. Quindi asportavo il pugnale e riprendevo l’azione di caccia. Certo l’arma non era sicura ma di questo ne ero più che cosciente e quindi prestavo le dovute attenzioni nei movimenti. Una volta rientrato sostituii il dente cannibalizzando il fucile della misura più corta e pescai con il singolo elastico fino a quando rientrato a casa non sostituii il dente con uno in acciaio più robusto ma questi interventi fanno parte della seconda e terza categoria. (che potrò descrivere più vavanti se c'è qualcuno interessato)

 

Per meglio capire il tutto vi rimando all'articolo dove descrivo il fucile Clubman cliccando QUI'

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Ospite Gianfranco Ciavarella

Una volta che vi siete chiariti, almeno spero, non sarebbe meglio continuare nella discussione rispettando il titolo del post?????

 

Se si vuole parlare di sicurezza si apre un post sulla sicurezza sempre senza dimenticarsi che anche la sicurezza va trattata con competenza, capacità comunicative e saggezza altrimenti ci si ritrova a parlarsi da soli. Occorre discuterne senza mai dare l'impressione che debba divenire un'ossessione.

Per meglio spiegarmi, è come quei genitori che invitano ossessivamente i bimbi a non fare questo o quello...

Corrono il rischio, se esagenano, di ritrovarsi un ragazzo che li manda a cagare un giorno si e l'altro pure!

Insegno ed a scuola di storie simili ne vedo ogni giorno a decine. Ragazzi allevati nell'ossessiva premura di ogni rischio che per risposta sono divenuti la trasgressione gratuita, ad ogni costo, avversa ogni genere d'autorità.

 

Ora vi lascio alle vostre manie del fai da te, io qui dentro proprio non ho competenza alcuna...

:D:frustry:

 

W il fai da LUI! :P:(:angry::laughing::oops:

 

Ciao da :jrgian:

Modificato da Gianfranco Ciavarella
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Una volta che vi siete chiariti, almeno spero, non sarebbe meglio continuare nella discussione rispettando il titolo del post?????

 

Se si vuole parlare di sicurezza si apre un post sulla sicurezza sempre senza dimenticarsi che anche la sicurezza va trattata con competenza, capacità comunicative e saggezza altrimenti ci si ritrova a parlarsi da soli. Occorre discuterne senza mai dare l'impressione che debba divenire un'ossessione.

Per meglio spiegarmi, è come quei genitori che invitano ossessivamente i bimbi a non fare questo o quello...

Corrono il rischio se esagenano di ritrovarsi un ragazzo che li manda a cagare un guiorno si e l'altro pure!

Insegno ed a scuola di storie simili ne vedo ogni giorno a decine. Ragazzi allevati nell'ossessiva premura di ogni rischio che per risposta sono divenuti la trasgressione gratuita, ad ogni costo, avversa ogni genere d'autorità.

 

Ora vi lascio alle vostre manie del fai da te, io qui dentro proprio non ho competenza alcuna...

:D  :frustry:

 

W il fai da LUI! :P  :(  :angry:  :laughing:  :oops:

 

Ciao da :jrgian:

 

 

Grazie Gianfranco

Anche se dichiari di non avere competenze in questo specifico campo.... la tua esperienza e le tue parole fanno sempre media !

Le metteremo nella colonna dei RICAVI !

 

:bye:

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