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Ospite SpliffHaze

Mannaggia, ho letto tutta la faccenda solo ora, ho appena mandato un'email di corsa. Ho aggiunto scrivendo di fretta al testo:

Il pescatore in apnea è in grado di decidere in anticipo quali esemplari catturare essendo in grado quindi di rispettare le misure minime imposte dalla legge e dalla propria coscienza, più che in ogni altra forma di pesca.

Inoltre sottolineo che la salvaguardia dell'ambiente marino è nell'interesse e nella natura stessa del pescatore sportivo in apnea, che vive immerso in tale ambiente per apprezzarne innanzitutto la bellezza e compiendo soprattutto un'attività sportiva difficile e impegnativa in cui la cattura del pesce è di secondaria importanza e comunque costituisce il traguardo di una prestazione atletica .

Vi chiederei di rivolgere maggiormente le vostre attenzioni, più che alla pesca sportiva in apnea, a quelle forme professionali di pesca distruttive per l'ambiente marino, in grado di deturpare il nostro amato mare e capaci di quantità immense di pescato, senza alcuna forma di selezione delle prede. Lo stesso dicasi per le varie forme illegali e di bracconaggio, come la pesca subacquea con le bombole, che non hanno nulla da spartire con la pesca in apnea. In quest'opera di salvaguardia trovate sicuramente nei pescatori in apnea degli alleati, in quanto condividono il vostro stesso obiettivo.

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ho mandato una mail all'assessore Morittu; spero serva a qualcosa , ma ne dubito alla luce dello stato in cui versa il settore. Anni e anni di Fipsas in mano a banditi e affini non aiutano la nostra causa, in piu' tocca fare un po' di autocritica anche noi: troppo individualisti per fare opera di lobby, diciano cosi'; troppo arroccati a difendere i piccoli interessi e feudi. Il risultato e' che oggi la pesca in apnea e' cosi' discriminata da rasentare l'illegalita' e non credo che invertire la tendenwa sia facile. E' anche vero che non fare mai nulla e' demenziale, ergo speriamo bene...

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Io c'ero

 

però continuiamo a mandare fax, mail e a parlarne su tutti i forum perchè anche se non servirà a far cambiare questo fermo, ci servirà per il prossimo.

 

Ciao a tutti

 

P.S.: Per Shardana: come vedi mi sono iscritto al forum by Claudio72 (il ragazzo che era con voi stamattina)

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Ciao Claudio, ben arrivato :thumbup:

 

Per tutti gli altri "curiosoni": non penso si possa parlare di vittoria purtroppo, anche se è già qualcosa il fatto che si sia riunito un gruppo di pescasub per far valere i propri diritti (a proposito, secondo me eravamo ben più di 52... direi almeno 80).

 

Sembrerebbe che, nonostante ci abbiano dato ragione (ma l'assessore non c'era... e questa secondo me è una leggerezza che gli organizzatori si potevano evitare: bisognava assicurarsi che ci fosse!) dicono che non ci sono i tempi tecnici per cambiare le cose: riunire la commissione pesca (16 persone, tra cui il rappresentante della nostra categoria che.... era assente il giorno del decreto!!!), discutere, approvare, scrivere e pubblicare...

 

Però chiedo a chi ha più memoria di me: in che data si è svolta la manifestazione di protesta dei lenzaioli (aiutati dai venditori di esche)? Il decreto di modifica che contestiamo è del 13 ottobre... mi pare di pochi, pochissimi giorni dopo la loro protesta.... o no?

 

Comunque lascio i commenti e le notizie più precise a chi ha parlato direttamente con la delegazione ricevuta dal collaboratore dell'assessore.

Angelo?

 

:bye:

Modificato da Shardana
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Forse in ritardo ma anche da questo ufficio sono stati inviati fax e mail!!!

 

Saluti

 

Direi che non è mai troppo tardi... anzi, esorto tutti quanti a continuare a spedire fax e/o email.

 

:bye:

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Ho mandato una mail all'assessore morittu riprendendo quanto scritto nel fax proposto, vi invito a fare altrettanto. di seguito il testo che io ho utilizzato anche se penso che ognuno debba personalizzarlo un pochino.

 

"Gentilissimo Assessore,

 

la presente per esprimere il mio disappunto per l’istituzione del fermo biologico da parte dell’Assessorato alla Difesa dell’Ambiente della Regione Sardegna, nella persona Dr. Antonio Dessì per quanto riguarda la prima stesura e nella sua persona per quanto riguarda l’ultima rettifica del 13/10/2006, che impone la totale sospensione della pesca subacquea o in apnea per tutta la durata del periodo di fermo. Ricordo che tale esclusione è anticostituzionale in quanto la legge Italiana classifica i pescatori subacquei nella categoria dei pescatori sportivi.

 

Preciso inoltre che la pesca in apnea è una pesca selettiva con numerosi vincoli naturali e legislativi che ne limitano notevolmente l’impatto ambientale come tentato di spiegare da alcuni rappresentanti dei pescatori subacquei al tavolo regionale di ieri 25 Ottobre al quale purtroppo lei non ha partecipato.

 

Nonostante i Vs rappresentanti ci abbiano dato ragione ci hanno comunque detto di non esserci i tempi tecnici necessari per cambiare le cose: riunire la commissione pesca (16 persone, tra cui il rappresentante della nostra categoria che.... era assente il giorno del decreto!!!), discutere, approvare, scrivere e pubblicare...

 

 

Se quanto detto è verità allora le chiedo come mai il decreto di modifica che contestiamo, datato 13 Ottobre 2006, è stato scritto e approvato solamente una manciata di giorni dopo la protesta dei pescatori sportivi con la lenza?

 

 

 

Le chiedo di verificare la fattibilità per una nuova modifica questa volta a favore dei pescatori subacquei.

 

 

 

Propongo il nuovo testo dell’art 1 del decreto 29/5 del 13 ottobre 2006:

 

“- tutti i giorni della settimana, durante il periodo del fermo, è consentita la pesca sportiva da terra con l'utilizzo della sola lenza;

- tutti i giorni della settimana, sono consentite le gare di pesca sportiva da terra, con l'utilizzo della sola lenza, promosse dalle competenti federazioni, associazioni o enti che abbiano ottenuto l’autorizzazione dall’Assessorato della Difesa dell’ambiente e dall’ufficio statale marittimo competente per territorio;

-il sabato e la domenica è consentita tutta la pesca sportiva e le gare di pesca;

- è vietato l’utilizzo dei palamiti di fondo o semigalleggianti e della traina di fondo per tutto il periodo del fermo biologico.”

 

 

La parte in rosso è l’oggetto della modifica.

 

Certo di un suo interessamento, porgo cordiali saluti"

 

 

 

la mail alla quale inviare il testo è: amb.assessore@regione.sardegna.it

 

 

 

Ciao a tutti

Claudio72

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fatto! :boxing::boxing:

 

 

Ci serve l’aiuto di tutti

 

Abbiamo preparato un fax da inoltrare alla Regione Sardegna in concomitanza con la manifestazione di mercoledì 25 per tutti coloro che vogliono far sentire la loro voce

 

VALANGHIAMO LA REGIONE DI FAX ENTRO DOMANI 25 OTTOBRE

 

AIUTATECI ANCHE PER I NON RESIDENTI IN SARDEGNA, E SOLO UN FAX! e poi mandate un mex di conferma al forum per quantificare i fax, grazie

 

AL N° FAX E’ 070  6062516

 

L’INIZIATIVA E’ PROMOSSA NEL FORUM DI APNEA MAGAZINE, PESCASUBFORUM FREE di Basili, MISTRAL CLUB

SEGUE IL TESTO DA COPIARE:

 

Assessorato alla Difesa dell’Ambiente della Regione Sardegna

 

 

        ___________________

        ___________________

        ___________________

 

 

 

Con il presente fax esprimo esprimo il mio disappunto per l’istituzione del fermo biologico da parte dell’Assessorato alla Difesa dell’Ambiente della Regione Sardegna, nella persona Dr. Antonio Dessì per quanto riguarda la prima stesura e nella persona dell’Ing. Cicito Morittu per quanto riguarda l’ultima rettifica del 13/10/2006, che impone la totale sospensione della pesca subacquea o in apnea per tutta la durata del periodo di fermo. Ricordo che tale esclussione è anticostituzionale in quanto la legge Italiana classifica i pescatori subacquei nella categoria dei pescatori sportivi.

Precisiao inoltre che la pesca in apnea è una pesca selettiva con numerosi vincoli naturali e legislativi che ne limitano notevolmente l’impatto ambientale.

  Cordiali saluti

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