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Barotrauma Oculare


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Ciao a tutti!

Lo scorso we ho fatto le mie prime esperienze di apnea in mare, mi sono immerso giovedì, venerdì, sabato 2 volte, e domenica, quando sono sceso fino a 25 metri un paio di volte, poi ho praticato la pescasub per un'oretta effettuando diverse discese a 5-10 m di profondità. Ho sempre compensato la maschera, ma evidentemente non abbastanza perché ora mi ritrovo con evidenti ematomi nella parte bassa dei bulbi oculari e un leggero fastidio all'occhio sx. Domani avrei l'occasione per pescare al tramonto, mi chiedevo se è meglio lasciar perdere, e aspettare che l'ematoma sia completamente riassorbito, oppure se, evitando profondità eccessive e compensando con molta attenzione, posso comunque concedermi una battuta di pesca di un ora, max 1 ora e mezza.

 

Grazie mille.

 

Andrea

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che significa che hai avuto la tua prima esperienza in mare ?

Spero che tu comunque abbia almeno pescato in lago.

Altrimenti sembrerebbe che alla tua prima esperienza sia sceso a 25 metri !!!

Prima di esprimere il mio parere sarei curioso si saperne di più.

Ciao Gianpa

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che significa che hai avuto la tua prima esperienza in mare ?

 

Esatto. Dopo 9 mesi in apnea in piscina, dove ottengo prestazioni discrete (100 m di dinamica, 4'38'' di statica), sono entrato in acqua con la muta per la prima volta giovedì, facendo il primo grado CMAS, ho riprovato venerdì insieme a quelli del secondo grado scendendo abbastanza agevolmente a -15, venerdì con quelli del terzo c'era la sagola a -25 e la tentazione era troppo forte... Visto che compensavo molto bene, ho provato (senza forzare) e sono andato a -20 la prima volta, quando mi si è bloccata la trachea e non riuscivo più a compensare. Ho riprovato preparandomi meglio e sono andato giù facile fino in fondo. A quelle quote le sensazioni iniziano a diventare forti... ho provato una sensazione di benessere una volta in superficie, una voglia strana di tornare giù... Mi sono un po' spaventato e ho tirato i remi in barca.

Poi sono andato a pescare un'oretta, senza mai scendere sotto gli 8 metri (a occhio, non ho il profondimetro). Alla fine ho anche preso il mio primo pesce, un tordo di un paio di etti, ciliegina sulla torta.

Evidentemente non ho compensato sempre bene con la maschera perché ho un discreto edema nell'occhio sx. Non sai che voglia che ho di tornare in acqua...

 

Andrea

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sarebbe opportuno che TU rilegga attentamente il manuale sull'immersione in apnea perchè il tuo comportamento incosciente è l'anticamera degli incidenti in apnea.

magari, oppure E' MEGLIO che tu racconti al tuo istruttore la serie di stupidagini che hai fatto e senti cosa ti risponde.

SEI UN INCOSCIENTE!!!!!!!!!!!!

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Il Professore può a volte sembrare un pò brusco ma hai veramente esagerato! :fish:

 

Nuotare in piscina e in orizzontale è una cosa, la profondità per quanto tu possa essere prestante fisicamente và conquistata con estrema gradualità!

 

Per cui parla dei tuoi problemi con il tuo istruttore, e non avere fretta che precorrere i tempi può essere molto pericoloso e non sempre in mare si ha una seconda possibilità! :nono:

 

Non prendertela ma in fondo è il nostro modo di preoccuparci per te!

 

Ciao Dave! :bye:

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sarebbe opportuno che TU rilegga attentamente il manuale sull'immersione in apnea perchè il tuo comportamento incosciente è l'anticamera degli incidenti in apnea.

magari, oppure E' MEGLIO che tu racconti al tuo istruttore la serie di stupidagini che hai fatto e senti cosa ti risponde.

SEI UN INCOSCIENTE!!!!!!!!!!!!

 

Ti assicuro che ero in totale sicurezza.

Primo perché ero con un istruttore, anzi erano in 2 a controllarci, di cui uno mi conosce abbastanza bene e mi avrebbe vietato di provare se fosse stato il caso, e io non avrei di certo obbiettato.

Secondo perché non ho tirato per niente l'apnea, stavo bene e sono andato, ero lontanissimo dal limite, in superficie sono arrivato più fresco di quando faccio i 50 in piscina. Sono conscio dei pericoli e ti dirò che l'apnea pura mi affascina poco perché si va troppo a giocare col fuoco, per questo preferisco la pesca dove la prestazione è solo una componente del divertimento.

Quando avevo 16 anni con qualche amico siamo scesi a -18 senza sapere nulla di apnea: quella sì che è stata una stupidaggine, lo ammetto tranquillamente, anche per questo ho considerato questa la mia prima uscita in mare, anche perché dopo quella lontana esperienza non avevo mai più calzato un paio di pinne.

E poi considero il mio approccio molto previdente. Nella prima uscita sono andato a -8, nella seconda a -15 e solo nella quinta uscita a -25, dopo che avevo fatto ormai 4-5 ore di apnea in mare nel corso dei 4 giorni. Se mi sentivo bene, perché non farlo? Mica sono andato a -50 da solo col mare in burrasca...

 

Per concludere, ma allora con 'sto barotrauma oculare posso farmi una uscita tranquilla in acque basse o no!?!?!

 

Grazie comunque per tutti i consigli e anche per le sgridate, anche se resto nella convinzione di aver fatto le cose per bene.

 

Andrea

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Ospite japoswim

no comment...dai un'occhiata nel frattempo che i medici si esprimano.

 

(cmq chi te l'ha fatto fare a forzare così tanto se non avevi le conoscenze tecniche specifiche... :(:( )

 

 

per curiosità mia personale,che maschera avevi ?

 

buone cose :clover::clover:

 

 

MASCHERA E COLPO DI VENTOSA

Modificato da japoswim
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Per concludere, ma allora con 'sto barotrauma oculare posso farmi una uscita tranquilla in acque basse o no!?!?!

 

Grazie comunque per tutti i consigli e anche per le sgridate, anche se resto nella convinzione di aver fatto le cose per bene.

 

Andrea

 

Consentimi di nutrire qualche dubbio sulla reale competenza dei tuoi istruttori...il problema non è avere o meno le capacità fisiche per raggiungere certe profondità, ma sviluppare una corretta attitudine mentale alla stessa.

 

Scusa la franchezza ma mi pare ovvio che con la teoria non hai molta dimestichezza, e non credo che sia colpa tua...ecco il punto! :o

 

Mi riesce difficile pensare che tu possa scendere a certe quote senza conoscere le nozioni fondamentali di fisiologia (che un corso dovrebbe fornire), e soprattutto senza padroneggiare la compensazione che è la prima cosa che si deve imparare a gestire per fare immersioni in apnea!

 

L'incidente che hai avuto è un banale ma fastidioso colpo di ventosa, da come lo descrivi anche di discreta entità. Una visita medica è consigliata ma per tornare in acqua non solo devi aspettare che la situazione migliori, ma soprattutto vedi di imparare correttamente le manovre di compensazione, e come compensare la maschera, altrimenti siamo punto e a capo!

 

Visto quello che ti è successo ci andrei piano a dire di "aver fatto le cose per bene" <_>

 

Ciao Dave! :bye::bye:

 

PS E un ripasso se non uno studio delle basi di fisiologia in apnea non ti farebbe male, così ti chiarisci le idee su trachea e affini... ;)

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Per le discese, no comment.

Mi piacerebbe sentire il parere del tuo istruttore.

Per quanto riguarda l'occhio (il dott. Malpieri si è astenuto da un parere per i nervi), un oculista potrà darti qualche indicazione, ma se hai compensato almeno un pò, dovrebbe guarire in tempi brevi.

Ciao Gianpa

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> Scusa la franchezza ma mi pare ovvio che con la teoria non hai molta

> dimestichezza, e non credo che sia colpa tua...ecco il punto! :o

 

A me invece non pare ovvio. Io sapevo che dovevo compensare la maschera e l'ho fatto, ma non abbastanza (e qui la teoria c'entra poco se mi permetti, ora so che devo stare più attento).

 

> Mi riesce difficile pensare che tu possa scendere a certe quote senza conoscere le

> nozioni fondamentali di fisiologia (che un corso dovrebbe fornire), e soprattutto

> senza padroneggiare la compensazione che è la prima cosa che si deve

> imparare a gestire per fare immersioni in apnea!

 

Mah, ripeto, riportami i passi dove dico cose errate di fisiologia. Io ho riportato solo sensazioni che solo la pratica può darti... Puoi dirmi che sono inesperto, ma che non conosca la fisiologia, mi sembra che te lo sia inventato.

 

> L'incidente che hai avuto è un banale ma fastidioso colpo di ventosa, da come lo > descrivi anche di discreta entità.

 

Banale e basta, direi. Fastidio zero, e non si vede quasi a meno di non sollevare la palpebra. Altrimenti non sarei qui a chiedere se posso tornare in acqua, ma sarei dal medico!

 

> come compensare la maschera, altrimenti siamo punto e a capo!

 

Come ti ho detto, io l'ho compensata, ma evidentemente non abbastanza. Da ora in poi ci starò attento e cercherò di non ripetere l'errore...

 

> Visto quello che ti è successo ci andrei piano a dire di "aver fatto le cose per

> bene" <_<

 

Cosa mi è successo? Direi un banale incidente... Non vedo quale nesso ci sia tra il colpo di ventosa (che può succedere a tutti anche a 5 metri, se uno non compensa per niente) e il fatto che abbia fatto bene o male ad andare a 25 metri (il fatto che abbia forzato te lo sei inventato tu: io ero tranquillissimo e controllatissimo).

 

Voglio dire, io mi ritengo un discreto esperto di mtb ma ogni tanto un graffietto me lo faccio, è una cosa normale... Questo colpo di ventosa non mi sembra molto più che una escoriazione... Se non andavo a 25 metri eravate qui a farmi la ramanzina? Penso di no, magari mi dicevate che era normale...

 

Andrea

 

 

 

Ciao Dave! :bye::bye:

 

PS E un ripasso se non uno studio delle basi di fisiologia in apnea non ti farebbe male, così ti chiarisci le idee su trachea e affini... ;)

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no comment...dai un'occhiata nel frattempo che i medici si esprimano.

 

> (cmq chi te l'ha fatto fare a forzare così tanto se non avevi le conoscenze

> tecniche specifiche... :(  :( )

 

Forzare cosi tanto?!?! Ma dove sta scritto che ho forzato?

 

> per curiosità mia personale,che maschera avevi ?

 

Ho una omer... Ma non ricordo il nome. E' abbastanza simile a quella dell'articolo che hai linkato.

 

Andrea

 

buone cose :clover:  :clover:

 

 

MASCHERA E COLPO DI VENTOSA

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Tanto per cominciare se mi dici che sei dovuto risalire perchè in fase di compensazione ti si è bloccata la trachea, è ovvio che hai le idee molto confuse sulle nozioni di base della fisiologia dell'apnea, a questo mi riferivo! :laughing:

 

Il colpo di ventosa può essere fastidioso, a te non è successo ma l'entità può variare e l'aumento della profondità incide molto specie se non si padroneggia la compensazione. :laughing:

 

Tutte le cose si dovrebbero cominciare dall'inizio, tu stai partendo dalla fine e non stai facendo le cose come si deve... :nono:

 

Tornando al colpo di ventosa, è un'incidente che capita solo alle persone fortemente inesperte, per fare un esempio ai turisti domenicali che si infilano la maschera per raccogliere conchiglie...tu che hai fatto un corso di apnea almeno queste cose basilari dovresti saperle o dovrebbero avertele insegnate...ma continuo ad avere dubbi! <_>

 

Sarai un esperto di mtb come dici, ma quello che è successo a te non è qualcosa di veniale che capita o può capitare a tutti i pescatori, è la dimostrazione che non possiedi i fondamentali, quindi prima di fiondarti a 25 mt impara quelli che ne puoi trarre solo giovamento! :siiiii:

 

Per concludere la noiosa replica ti ricordo che tutti quelli che hanno avuto incidenti in apnea erano convinti di essere "tranquillissimi e controllatissimi", quindi sii un pochino più umile che l'incoscienza non porta nulla di buono, e ti è stato fatto notare da persone (Il Prof.) che praticano e studiano l'apnea da quando io e te non eravamo neppure nati, quindi un pò ne capiscono! Se non fossi andato a 25 mt non ti avremmo dato dell'incosciente, ma nessuno ti avrebbe detto che il colpo di ventosa è una cosa normale per chi và a pesca...

 

Saluti... :bye:

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> Tanto per cominciare se mi dici che sei dovuto risalire perchè in fase di

> compensazione ti si è bloccata la trachea, è ovvio che hai le idee molto confuse > sulle nozioni di base della fisiologia dell'apnea, a questo mi riferivo!

 

Un conto è la teoria, un conto è la pratica. Un conto è conoscere le modificazioni fisiologiche dovute alla pressione, un conto è provarle sulla propria pelle. Quello che ti contesto non sono le raccomadazioni ad essere umile, prudente, informato, ecc. Ma quello di dare la colpa di ciò che mi è successo alla non conoscenza della teoria. Diversi miei compagni non sono scesi oltre i 5-10 m perché non riuscivano a compensare, anche se sanno benissimo qual'è la teoria! Allo stesso modo, io posso sapere che a certe profondità la trachea viene schiacciata e come evitare di avere un "blocco" tale da non riuscire più a compensare, ma questo non significa che poi, in pratica, io riesca ad effettuare le manovre giuste per evitare il problema. Idem con il colpo di ventosa: so che devo compensare, lo faccio, ma finché non provo non posso sapere se l'ho fatto abbastanza.

 

> Tutte le cose si dovrebbero cominciare dall'inizio, tu stai partendo dalla fine e

> non stai facendo le cose come si deve... :nono:

 

Anche qui non sono d'accordo... Se mi dici che ho bruciato le tappe, posso anche darti ragione, potevo andarci più piano ecc. ecc., ma ti ricordo che il mio approccio è stato assolutamente graduale: primo giorno -8, secondo e terzo -15, quarto -25...

 

Ho chiesto ad altri istruttori di apnea cosa ne pensavano del mio approccio, e mi hanno risposto che se ero seguito da istruttori in grado di intervenire a quelle profondità, non ci vedono nulla di drammatico a provare un -25 anche con poca esperienza di mare. Questo a dimostrazione del fatto che tengo in grande considerazione le vostre opinioni, lungi da me di ritenermi alla pari o superiore a gente molto più esperta.

 

Andrea

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Voglio dire, io mi ritengo un discreto esperto di mtb ma ogni tanto un graffietto me lo faccio, è una cosa normale... Questo colpo di ventosa non mi sembra molto più che una escoriazione... Se non andavo a 25 metri eravate qui a farmi la ramanzina? Penso di no, magari mi dicevate che era normale...

 

Andrea

 

Ciao Dave! :bye:  :bye:

 

 

 

Dalla Mtb quando sei scoppiato e non ce la fai più scendi e vai a piedi ....... quando sei sott'acqua e sei scoppiato e non ce la fai più, se nessuno ti "pesca" finisci per diventare cibo per i pesci ......

 

Poi se non ritieni i saggi consigli che ti sono stati dati e preferisci non fare le cose con un minimo di gradualità .... la pelle è tua ... e non nostra .....

 

 

scusa la franchezza !!!

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