Integratori

[bblood]

Spero di non abusare della tua pazienza ,la mia domanda va nello specifico ,nel senso che dopo un allenamento il livello glicemico dovrebbe essere basso almeno per deduzione logica ,quindi in teoria nell'immediato non si sente certo un senso di fame ,ma doopo un oretta in genere la fame aumenta e si rischia di mangiare qualsiasi cosa si presenti sotto le grinfie (hai fatto l'esempio dei tuoi master che si mangerebbero anche le gambe del tavolo) pensi che un apporto proteico /glucidico bilanciato sia meglio dell'assumere solo carboidrati?

[Angelo Cardella]

...un apporto proteico /glucidico  bilanciato...

Scusate se mi intrometto, ma volevo insunare un piccolo tarlo: bilanciato e' un termine che si presta a numerose interpretazioni.

Puo' voler dire tutto e niente.

Non mi riferisco a te Giovanni (la tua domanda e' piu' che lecita), ma alle molteplici sfaccettature che la scienza dell'alimentazione assume in funzione dello sport.

Credo che Maurizio abbia capito cosa intendo.

 

[bblood]

Hai ragione Angelo a volte dimentico che il forum è pubblico e si rischia di essere criptici.

Facciamo un esempio pratico meglio mangiare una pizza margherita o bresaola con rucola e grana accompagnati da 50 grammi di pane??

[bellmar]

Non sono un esperto ma penso che la dieta Tredici - Jacoponi-Arcelli possa essere utile solo quando se ne presenta il caso ovvero  quando c'è la riduzione del "ferro"(giusto per semplificare) cosa che a quanto pare non accade a tutti gli atleti,non ci sono probabilmente un numero sufficiente di atleti da monitorare per avere dei dati statisticamente accettabili.(nella pesca in apnea e nell'apnea)

Un altra domanda...e dopo l'allenamento cosa dovremo assumere ,considerando che ci sono una buona decina di kg di sovrappeso da smaltire???ho visto alteti di livello ingurgitare strani beveroni proteici....non è meglio una quantità discteta di proteine e  carboidrati complessi?

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Ritorno a ritroso su alcune considerazioni che mi erano sfuggite.

La dieta TJA è chiaramente destinata ai quegli atleti giovani e adulti, ma anche master, che seguono degli allenamenti impegnativi pressochè giornalieri dalle due ore in su.

In questi casi l'anemia pre-latente và prevenuta perchè quando si presenta ormai è fatta! Non sarà certo la dieta TJA a risolverla ma delle cure mediche invasive.

Questa dieta deve divenire un'abitudine alimentare per chi pratica sport di resistenza o per chi ha bisogno di mantenere alto, tramite il ferro-eme, i livelli di emoglobina, sideremia , transferrina,...

Comunque il tutto và seguito con la collaborazione tra tecnico e medico sportivo.

 

Per quanto riguarda il dopo-gara/allenamento se uno non ha bisogno di dimagrire grossi problemi non ce ne sono o per lo meno se consideriamo gli atleti di alto livello che sono abituati a fare grandi sacrifici (inammaginabili = patire la fame).

Per chi vuole dimagrire forse vale la pena accontentarsi e mangiare poche cose o come dicevo, nel post successivo, un pasto "completo" leggero ma sempre iniziato con verdura cotta e cruda, in questo modo pasta, pesce o carne entreranno certamente in quantità minori.

Dopo di chè se si desidera una dieta "bilanciata" bisognerà rivolgersi al medico sportivo "nutrizionista".

 

Tutto và sempre comunque rapportato al livello a cui siamo e agli obiettivi che ci siamo prefissati.

Ricordo di grandi atleti che nell'arco di un anno si sono permessi di sgarrare un solo giorno mangiando una sola pizza!!

 

Allora non stressiamoci e caso mai, prendendo esempio dalla plicometria usata da noi tecnici, provate con due dita, pollice e indice, tenuti "a pinza" a sollevare la pelle (la plica ) e valutarne lo spessore.

Cominciate da quella sul dorso della mano, poi sull'avambraccio (sempre a metà del segmento osseo), poi sul braccio (plica bicipitale e plica tricipitale), poi sui fianchi sopra la cresta iliaca, poi la plica ombelicale e così via la plica sottoscapolare e quella quadricipitale.

Troverete tanti spessori di accumulo diversi, le ragazze ne troverranno di più in zone diverse (es.: tricipitale) e i ragazzi in altre.

Beh tenete presente che alcuni dei miei ragazzi maratoneti, ciclisti o triathleti, al massimo, l'hanno come quella del vostro avambraccio o del dorso della vostra mano.

Alla prossima

[sp1981]

io di solito so che dopo l'allenamento è bene mangiare qualcosa: proteine/carboidrati per ripristinare le riserve di energia ma soprattutto per riparare i danni provocati dall'allenamento e quindi permettere al muscolo di crescere.

Sarebbe bene mangiare anche prima di andare a letto visto che è la notte il momento in cui l'organismo compie il suo processo di "allenamento" e si adatta agli stimoli derivanti dalle sedute di allenamento anche grazie al metabolismo.

Preciso che le mie parole derivano dalla pssione maturata in questi anni per questi argomenti legati all'alimentazione ed all'allenamento per cui se qualcuno con maggiori competenze delle mie ritiene che abbia detto qualche cazzata in proposito lo faccia presente cosi anche gli altri utenti possono oltre a me farci caso.

[bellmar]

io di solito so che dopo l'allenamento è bene mangiare qualcosa: proteine/carboidrati per ripristinare le riserve di energia ma soprattutto per riparare i danni provocati dall'allenamento e quindi permettere al muscolo di crescere.

Sarebbe bene mangiare anche prima di andare a letto visto che è la notte il momento in cui l'organismo compie il suo processo di "allenamento" e si adatta agli stimoli derivanti dalle sedute di allenamento anche grazie al metabolismo.

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E' giusto ci sono diversi prodotti che possono essere presi per reintegrare ciò che dicevi ed in particolare alcuni che durante il riposo hanno la loro massima assimilazione.

Anche una cena adeguata dopo l'allenamento può essere efficace l'importante che non si vada subito a letto; ecco perchè parlavo di prodotti di più facile assunzione.