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Integratori


Ospite cicasol

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Miglior contributo in questa discussione

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Non so dirti se funzionano veramente, ma io sistematicamente, prima di entrare in acqua mi faccio fuori un mezzo litro di gatorade, o qual si voglia,(dato che abito a 60 Km dal mare bevo in auto)se la battuta è di due tre ore.

 

Quando sono uscito col gommone per una battuta più lunga, mi portavo dietro una bottiglia intera da bere durante gli spostamenti.

 

Lo faccio per ovviare ai crampi ed alla stanchezza generale del rientro a terra finita la battuta dato che dopo c'è sempre da fare....

 

:bye:

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Non sono un tecnico ma Ti assicuro che gli integratori funzionano.

 

In acqua bisogna bere un integratore simile a quello utilizzato dai ciclisti fatto a base di sali minerali e zuccheri (meglio se maltodestrine).

I vantaggi sono tanti:

- negli sforzi prolungati è necessario tenere il livello dei sali costante e/o comunque evitare un calo drastico. Per l'integrazione dei sali andrebbe bene anche tanta acqua. Gli integratori in commercio sono spesso più completi.

- per poter avere un rendimento costante e poi necessario integrare gli zuccheri. Le maltodestrine sono gli zuccheri che vengono assimilati più velocemente dall'organismo. Vanno bene anche altri tipi.

- L'assunzione di acqua, poi, evita il problema dell'emoconcentrazione. Se non integriamo liquidi il sangue tende a concentrarsi e trasporta e nutrienti e ossigeno in modo non corretto. Poi il fenomeno di emoconcentrazione potrebbe essere una delle concause della sindrime di Taravana.

 

RIBADISCO, NON SONO UN ESPERTO IN MATERIA. POTREI NON ESSERE STATO PRECISO NELL'ESPOSIZIONE MA ..........TI ASSICURO GLI INTEGRATORI FUNZIONANO.

 

ciao

 

NUCCIO PISCI

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Senti io faccio Palestra da circa un'anno e mezzo(mi sono decisono dopo 8 anni di nuoto),Adesso faccio sia palestra che piscina,....

Allora l'alimentazione è davvero fondamentale e dipende dal tipo di lavoro che vuoi fare,dalla genetica che ti ritrovi(spalle larghe,girovita piccolo,altezza,ecc..)cioè mettere massa muscolare o definire...

Gli integratori sono essenziali per la palestra perchè rendono più attivo il lavoro fatto con l'alimentazione,esistono vari tipi...Allora ci sono le Proteine che servono per un lavoro di massa muscolare con 30gr di proteine cioè un cucchiaino che per dirtela semplice equivale ad una fetta di carne(30gr = 30gr di proteine,con 2 gr sicuro di creatina)..

Poi ci sono gli amminoacidi,che servono per il recupero e per la costruzione del muscolo...e la Creatina che serve per la forza e il recupero fisico....

Queste sostanze si sono artificiali,ma non credere che prendendo queste cose diventi come ronnie coleman..là ci sono diverse preparazioni che noi ci sognamo...(testost....gh....)ecc....tutte sostanze che devono essere prese con cura e con staff medico,in poche parole loro stanno anni luce avanti a noi come preparazione fisica...Cmq in Italia le ultime che ti ho detto sono"illegali"...Vabbè credo che abbia dilagato,ma spero di averti fatto un quadro generale della cosa...Cmq ti dico che io facendo solo nuoto...Sono alto 1.81 pesavo all'incirca 53kg...Dopo l'abbinamento della palestra,e con qualche integratore(devi andare anche in una palestra tutto ferro(se ci devi andare ti devi allenare e basta)l'istruttore che devi trovare deve essere preparatissimo e deve osservarti il fisico,dandoti la giusta dieta e seguendoti con schede che variano da massa a definizione..Cmq adesso sono circa75.5 con neanche un filo di grasso....Cmq in estate ti posso dire che pesco molto di più che in inverno,la massa tende a scendere infatti nei mesi estivi la palestra chiude ad agosto e in quel mese,quando si pesca,si perde molto,ma se ci si è allenati bene,2 settimane e si recupera tutto..Cmq prima di pescare ti consiglio di non prendere nulla tranne bere...Quando finisci,non abbuffarti di cibo,ma mangia qualcosa che porti linfa al tuo corpo,e cioè tante proteine senza grassi..E un pò di amminoacidi per il recupero..Guarda che si trovano benissimo nei cibi...Per esempio dopo aver pescato,io bevo sempre 200ml di albume d'uovo dell'aia(tutte proteine)[se sono quelli AIA (c'è scritto tutto sopra) dovrebbero essere 11,5g pro 1g carbo x 100g prodotto 50Kcal.

1L (1 confezione) sono 30 uova (solo l'albume!:D ovvio) indi x cui:

(1000/30)*5=166,6 (periodico) ml]...quello imbottigliato,è buono è inodore e insapore in una bottiglina di acqua piccola con latte e caffè e credimi che dopo un pò hai voglia di pescare un'altra volta,abbina questo con tanta frutta che non fa mai male,banane per il potassio e recupero anti crampi o mele pere ecc.....

 

Spero di esserti Stato d'aiuto qualsiasi cosa chiedi pure...

Modificato da Sarracino
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avete mai preso integratori durante o prima di qualche battuta?

secondo voi funzionano veramente?

quando ci si allena in palestra (non in piscina)quali prendere?

 

grazie ciao :bye:

E' un argomento molto interessante che dovrebbe trovare la sua giusta collocazione nel forum di "Sicurezza & Medicina" per avere un avvallo medico-scientifico; personalmente, come tecnico di sport di endurance, preferisco con i miei atleti interagire con un Medico-Nutrizionista/Sportivo di fiducia o con i Medici-Societari.

 

Quello che posso consigliare è di non abusarne sia nel numero che nella quantità e di seguire delle corrette abitudini alimentari, relativamente ad un ambito sportivo amatoriale o agonistico.

L'utilizzo degli integratori diventa indispensabile per quegli atleti che dedicando 4/6 ore all'allenamento in discipline logoranti quali la maratona, il ciclismo, il triathlon,... il fondo.

 

Altro discorso interessante è la fonte di approvvigionamento!

Occhio a dove li acquistate.

Molte volte questi prodotti li trovate in palestre o in negozi che hanno i loro maggiori introiti dalla vendita di questi (ed altro), piuttosto che dalla attività che dovrebbero svolgere.

I miei atleti li dirigo verso prodotti italiani, autorizzati e certificati!

Chiaramente la mano sul fuoco non può mettercela nessuno, ma perlomeno i rischi diminuiscono.

Non è la prima volta che certi prodotti (proteine, aminoacidi,..) vengono venduti in due confezioni apparentemente uguali ma una con l'aggiunta "speciale"!

Generalmente sono prodotti di importazione ma anche italiani; alcuni di questi hanno determinato squalifiche per più anni di atleti P.O.

Poi esistono prodotti commerciali molto pubblicizzati, buoni, colorati,...e prodotti di aziende che investono, studiano, ricercano nello sport.

Comunque qualsiasi produttore sia vi consiglierà SEMPRE di assumerli prima, durante e dopo!

Non assogettatevi alla loro logica!

Sappiate, in base alla vs. attività annuale, saper distinguere i periodi migliori per assumere una cosa piuttosto che un'altra.

 

Negli sport di endurance i problemi che generalmente abbiamo sono :

- perdita di massa muscolare, con tutti i rischi connessi di infortunio; in questo caso è necessaria un apporto proteico sotto forma di caseinato di calcio ovvero proteine nobili del latte.

- recupero dopo lo sforzo; per l'eliminazione dell'ammoniaca e del lattato, con l'apporto di aminoacidi ramificati (in molti casi utilizzando i prodotti galenici puri privi di coloranti, addessanti e costi di ricarico per la confezione); per il reintegro dei sali minerali (noi li assumiamo prevalentemente dopo in quanto per osmosi tendono a concentrare il sangue); per risolvere la deplezione del ferro con la dieta naturale Tredici,Jacoponi,Arcelli.

- prodotti energetici da assumere prima dell'allenamento/gara quali le maltodestrine e il fruttosio; di questi prodotti ne esitono confezioni in cheer-pack molto comode o economiche (come anche altre di cui sopra) in barattoli da preparare a casa.

Ripeto tutte decisioni derivate dal Medico che con il Tecnico controlla periodicamente i risultati degli allenamenti/gare e le analisi del caso; pensate che ad un atleta dilettante/semi-pofessionista chiediamo 4 analisi in un anno : una in periodo di riposo dopo-stagione, una a metà preparazione, una prima delle gare ed una nel pieno delle gare.

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CIAO RAGAZZI,

 

COMINCIO A VEDERE NELLE VOSTRE RISPOSTE ALCUNI NOMI COMMERCIALI DI SOSTANZE CHE DOVREBBERO ESSERE UTILIZZATE COME "INTEGRATORI".

 

MA SIAMO CERTI CHE SIANO INTEGRATORI ADATTI AL NOSTRO SPORT???

E SOPRATTUTTO, SONO INTEGRATORI??

 

Non sarebbe forse il caso di girare tutta la discussione in "MEDICINA E SICUREZZA". sempre all'interno del nostro forum???? e farci aiutare da un esperto?

 

Non vorrei sembrare lo scass....c..i di turno, ma non vorrei che si sottovalutasse un orgomento che se trattato in modo non edeguato potrebbe indurre i più giovani ad ingurgitare ......non so cosa

 

Grazie

 

Nuccio Pisci

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CIAO RAGAZZI,

 

COMINCIO A VEDERE NELLE VOSTRE RISPOSTE ALCUNI NOMI COMMERCIALI DI SOSTANZE CHE DOVREBBERO ESSERE UTILIZZATE COME "INTEGRATORI".

 

MA SIAMO CERTI CHE SIANO INTEGRATORI ADATTI AL NOSTRO SPORT???

E SOPRATTUTTO, SONO INTEGRATORI??

 

Non sarebbe forse il caso di girare tutta la discussione in  "MEDICINA E SICUREZZA". sempre all'interno del nostro forum???? e farci aiutare da un esperto?

 

Non vorrei sembrare lo scass....c..i  di turno, ma non vorrei che si sottovalutasse un orgomento che se trattato in modo non edeguato potrebbe indurre i più giovani ad ingurgitare ......non so cosa

 

Grazie

 

Nuccio Pisci

 

 

Mi sento di sottolineare quanto detto da Nuccio, abbiamo la fortuna di avere dei luminari che ci consigliano in quel forum, tra l'altro con una ricerca troverete subito le risposte alle vostre domande :bye::bye::bye:

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UNA BOTTIGLIA D'ACQUA NATURALE (SE NO RISCHIATE DE USA' IL BOCCAGLIO IN SENSO INVERSO) E UNA CIAMBELLA CO LO ZUCCHERO. E CHI TE MANNA! :thumbup:

 

DATA LA RISPOSTA IDIOTA CHE STO SCRIVENDO MI PERMETTO DI NON TRASFERIRLA SUL FORUM MEDICO DI CUI SOPRA! :whistling::whistling:

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Non vedo la ragione di banalizzare su un argomento così interessante e decisamente utile per l’evoluzione di questa specifica disciplina e delle altre complementari che prevedono lunghe permanenze in acqua con un impegno più o meno gravoso.

L’interesse su questa materia sarà chiaramente diversa a seconda che si parli di attività ricreativa-amatoriale o agonistica e del tipo di preparazione che ne consegue.

Ormai in alcuni sport, a livello ricreativo-amatoriale, l’impegno è giornaliero e l’attenzione sui materiali tecnici gira a pari passo con la ricerca-perfezionamento della forma fisica.

Negli sport di lunga durata, con particolari condizioni ambientali, con dispersione termica e con difficoltà a somministrare alimenti durante la gara/allenamento è già da tempo che arrivano indicazioni e suggerimenti.

E’ passato il tempo dei panini o della frutta durante allenamenti e gare!

Non dobbiamo certo estremizzare e arrivare come in alcune discipline all’endovenosa!

Il buon senso probabilmente sta nel mezzo ed il riferimento è quello degli alimenti liquidi e solidi facilmente reperibili a costi non impossibili.

Nel nuoto e nel pinnato di gran fondo con lunghe permanenze in acqua, da diversi anni, dalle barche da appoggio vengono passate agli atleti bevande a base di maltodestrine e fruttosio; lo stesso accade durante ai rifornimenti obbligatori della maratona e durante il ciclismo, in quest’ultimo riescono anche ad utilizzare delle barrette energetiche facilmente assimilabili e digeribili.

Io stesso ai miei atleti, durante le stagioni meno calde, consiglio di tenere nel cruscotto queste barrette da utilizzare all’uscita del lavoro mentre si recano in piscina o in palestra.

Questi prodotti si trovano negli ipermercati in confezioni da prepararsi a casa con costi minori di quelli di una normale bibita.

Questo vale per sali minerali, maltodestrine, fruttosio o mix già preparati, parlo di prodotti nazionali e con autorizzazione ministeriale.

Non ritengo giusto fare il nome di un prodotto o di una azienda anche perché molte volte alcuni hanno tutto l’interesse a promuovere solo il loro; o tutti o nessuno anche se alcuni anni fa uscirono delle analisi comparative.

Tralasciando il discorso palestra ma riferendoci solo agli sport analoghi di resistenza (nuoto e pinnato) possiamo allora portare l’esempio del pasto pre-gara che può essere affrontato in modo tradizionale (colazione tipo) o, se si vogliono utilizzare le proprietà dei carboidrati a lento rilascio, mangiandosi molto prima un bel piatto di spaghetti con poco condimento (olio,pomodoro); questo accade anche alle 6 del mattino per una gara alle 9/10.

Una prova di quanto dico Vi sarà a breve nelle gare di sci-fondo alle Olimpiadi di Torino, vedremo atleti arraffare dai tecnici bottigliette che strizzeranno ed ingurgiteranno in un baleno.

Questa ricerca ed affinamento dovrebbe essere il motore anche dei ns. atleti subacquei che spesso sono disorganizzati, mangiano quello che trovano e attendono in modo abulico il tempo che li separa dalla gara.

Con questi piccoli ma preziosi espedienti anche il sub può avre con sè una piccola scorta di energia.

Ricordo un famoso Medico-sportivo e ricercatore che diceva : la prestazione è da attribuirsi al 50% tra motore e benzina.

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