Shark I Revolution - Nuovo Arbaroller

[Ospite affertus]

Questo arbalete mi ha occupato molto tempo sia come progetto che come costruzione.

 

Quando l'ho terminato ero molto titubante, perchè come vedrete, totalmente differente dai soliti arbaleti.

 

Le incognite erano molte.

 

La prova in acqua è stata .........

 

beh forse è meglio che vi leggete l'articolo ( un pò lungo, ma penso ne valga la pena):

 

 

Shark I Revolution (cliccate qui)

PS: Non dimenticate di dirmi le vostre opinioni ......... ci tengo (specie alla negative) !!!!

 

[Alessandro Fini]

Bello e massiccio! interessante la soluzione. ..vedo che l'arbalegno sta andando verso la potenza estrema.

[orso]

Prima di tutto complimenti sia per il fucile sia per il modo con cui lo hai descrtto.

Commenti negativi è difficile farne, non avendo un approccio diretto con l'arma, probabilmente bisogna adattarsi al sistema di imbraccio/puntamento del fucile.

In ogni caso se soddisfa le tue esigenze và più che bene.

Ciao.

[Ospite marco salerno]

Prima di tutto complimenti  sia per il fucile sia per il modo con cui lo hai descrtto.

Commenti negativi è difficile farne, non avendo un approccio diretto con l'arma, probabilmente bisogna adattarsi al sistema di imbraccio/puntamento del fucile.

In ogni caso se soddisfa le tue esigenze và più che bene.

Ciao.

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Quoto alla grande, e aggiungo, interessante anche il sistemma dell'asta.

[Marcellino]

Sarebbe da provare,vista la potenza su qualche pesce serio...

Mi sembra valido.

Bel lavoro!

Ciao

[Alessio Gallinucci]

Hai fatto un bel lavoro, complimenti è un'opera d'arte ebanistica.

Io però rimango fedele ai fiondini.

Ciao

Alessio

[riillo]

Complimentoni per le "capacità ingegneristiche", sicuramente un oggetto, che potrebbe essere interessante....

vedo un ritorno del passato...... (impugnatura avanzata).....

Bravo, complimenti......

Santo Riillo.

[scarpuccio]

Ciao sono Davide (non scrivo molto ma vi leggo spesso), complimenti per il "parto"!!!!!

 

Tralascio tutte le considerazioni positive che penso ti siano arrivate (chi innova ha sempre tutta la mia stima) e ti sottopongo una possibile miglioria (più che altro per la sicurezza) e una perplessità.

 

Per quanto riguarda la sicurezza pesno che sia opportuno mettere un paragrilletto per evitare spari accidentali (che nel caso dl tuo fucile più che spari si tratterebbe di vere e proprie cannonate!!!!)

 

La perplessità deriva invece sul nuovo (bello!) sistema di aggancio delle aste modello "balestra". Il mio dubbio nasce dal fatto che al momento dello sparo la trazione dell'elastico (per mezzo dell'achetto in dyneema) avviene esclusivamente sul piano orizzontale e non in trasversale come avviene per le aste tradizionali; così facendo si corre il rischio che l'eccessiva energia trasferita al momento dello sparo tenda a far alzare l'asta, sopratutto in fase di uscita, (in quanto riceve solo una spinta da dietro e nessuna che tenda a fare rimanere l'asta solidale con il guida asta) ed inficiarne di conseguenza la precisione di tiro.

 

Ovviamente le mie sono esclusivamente seghe mentali dovute alla mancanza di uscite a mare visto il tempo di questi giorni...!!!

ciao e complimenhti ancora,

Davide

[mingo]

Ciao Affertus,

che vuoi che dica: bravissimo sia per le doti del 'fai da te' che per quelle cronistiche. Poi se il cannone ti soddisfa non c' è niente da aggiungere......

tranne un mulinello! Dove lo metti per non darti fastidio?

 

Un saluto,

 

Andrea

[Ospite affertus]

Ciao sono Davide (non scrivo molto ma vi leggo spesso), complimenti per il "parto"!!!!!

 

Tralascio tutte le considerazioni positive che penso ti siano arrivate (chi innova ha sempre tutta la mia stima) e ti sottopongo una possibile miglioria (più che altro per la sicurezza) e una perplessità.

 

Per quanto riguarda la sicurezza pesno che sia opportuno mettere un paragrilletto per evitare spari accidentali (che nel caso dl tuo fucile più che spari si tratterebbe di vere e proprie cannonate!!!!)

 

La perplessità deriva invece sul nuovo (bello!) sistema di aggancio delle aste modello "balestra". Il mio dubbio nasce dal fatto che al momento dello sparo la trazione dell'elastico (per mezzo dell'achetto in dyneema) avviene esclusivamente sul piano orizzontale e non in trasversale come avviene per le aste tradizionali; così facendo si corre il rischio che l'eccessiva energia trasferita al momento dello sparo tenda a far alzare l'asta, sopratutto in fase di uscita, (in quanto riceve solo una spinta da dietro e nessuna che tenda a fare rimanere l'asta solidale con il guida asta) ed inficiarne di conseguenza la precisione di tiro.

 

Ovviamente le mie sono esclusivamente seghe mentali dovute alla mancanza di uscite a mare visto il tempo di questi giorni...!!!

ciao e complimenhti ancora,

Davide

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Innanzitutto grazie a tutti per i complimenti.

 

In effetti la caratteristica principale del fucile è la potenza. Rispetto ai monoleastici non c'e' davvero confronto. Al confronto il mio 90 sembra un ammazza-lucertole.

Per tale motivo penso che l'indicazione principe dello shark sia la pesca ai grossi pelagici, laddove la sua potenza si può sommare alla facilità di brandeggio.

La mira è essenzialmente istintiva. L'arretramento dell'asta permette uno scarso allineamento occhio/asta/pesce a braccio teso, ma col calcio appoggiato le cose cambiano radicalmente.

 

Per quanto riguarda la possibilità di deviazione dell'asta, non ho riscontrato il problema che tu duci.

A dire il vero il dubbio di una situazione simile era venuto pure a me in fase di progetto.

Poi ho pensato che per sollevare l'asta in punta facendo fulcro sul codolo, l'ogiva doveva sprigionare una forza verso l'alto di qualche centinaio di Kg (cosa impossibile). In effetti la prova pratica mi ha dato ragione. Anzi il fucile, come prime impressioni, mi sembra abbastanza preciso. Ho fatto solo un paio di uscite in mare e non l'ho provato su bersagli fissi. Ho avuto l'impressione che spari più basso rispetto al fucile con cui pescavo prima (per questo dubbio avevo aperto il 3D sui fucili che saparano basso/alto). Ma può essere invece, come suggeritomi, il contrario ( cioè che fosse il precedente a tirare alto ).

In effetti, come dicevo, bisogna modificare la tecnica di pesca alla diversa impostazione di Shark.

 

Per quanto riguarda l'elsa paragrilletto è una scelta personale quella di non inserirla ( anche gli altri fucili ne sono privi) dettata dal mio modo di impugnare il fucile: lo tengo capovoltodurante tutta la capovolta e la discesa e lo ruoto con un movimentoi di polso quando sono sul fondo. Ciò mi consente di tenere rilassata la mano che impugna il fucile. L'elsa mi ostacolerebbe questo movimento.

 

Concordo con te sull'attenzione alla sicurezza. All'inizio avevo quasi un timore reverenziale verso quest'arma sapendo la potenza che è in grado di sprigionare.

 

[Ospite affertus]

Ciao Affertus,

che vuoi che dica: bravissimo sia per le doti del 'fai da te' che per quelle cronistiche. Poi se il cannone ti soddisfa non c' è niente da aggiungere......

tranne un mulinello! Dove lo metti per non darti fastidio?

 

Un saluto,

 

Andrea

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Per quanto riguarda il mulinello ho adottato quello da cintura. Ciò mi ha permesso di usare un mulinello più capiente, non compromettendo il brandeggio.

 

[7bello]

Ti consiglio, se non lo hai già fatto di brevettare subito l'idea....

[Andrea Zani]

Ciao Stefano

 

almeno c'è qualcuno che ha un pò di fantasia !

A forza di veder dei legni, i miei compresi ovviamente, ormai mi sembrano tutti uguali.

 

Oltre alla fantasia c'è della tecnica e della ricerca! ogni soluzione, presa singolarmente, non è originale ma diventa ottima e originalissima l'idea di coniugare l'impugnatura avanzata, tipica dei fucili d'oltre oceano, con l'elastico a tutta corsa.

Sistema Roller + brandeggio + super corsa delle gomme............si commentano da soli.

 

Brev ! mo brev, mo.......brev ! anzi bravessum ! (non penso ci sia bisogno di traduzione).

 

Un unico commento sulla scelta del mulinello da cintura: il mulinello in 9 casi su 10 non serve ma quando serve ........è sempre troppo piccolo. Se non ricordo male, hai già avuto una brutta esperienza con "Free Willys" che ti ha stracciato tutto quindi, essendo il fucile progettato per la pesca di grossi pelagici come dichiari, o prevedi di assecondare la reazione della bestia sagolandolo al pallone o a qualche altra diavoleria oppure, l'idea di combattere con una ricciolona di 30/40 kg con un cavetto legato in cintura ........., non mi convince molto. Proprio ieri sera un mio amico mi raccontava della ricciolissima presa 2 mesi fa che lo ha trattato come un galleggiante da cannista per un bel pò finchè non l'hanno doppiata.

 

Ciao

Modificato Dicembre 15, 2005 da santo

[orvac]

Ciao Affertus,

non riesco a "maltrattare" un roller e un rollerista! Complimenti anche se.....

Se non fossi uno che rompe gli schemi avrei molto da ridire ma siccome lo sono...sono curioso! Anche se qualche idea me la sono fatta!

Attendo ulteriori aggiornamenti prima di commentare...sarai tu stesso a tenerci informati.

 

Oreste

[Ospite riccardo111]

molto bello il fucile l'unica cosa che non capisco el il modo con il quale il tuo mecc sganci l'asta... nel senso che essendo il grilletto posizionato al centro del fusto e l'aggancia per l'asta all'inzio il braccio che lo fa sganciare non è un po troppo lungo? tutto qui

 

comunque ancora i complimenti per la bellissima realizzazione