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Cosa distingue un campione da un sub comune


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Miglior contributo in questa discussione

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Nn entro nella discussione del campione perche' nn ci ho mai pescato assieme e ne ho solo sentito parlare.

Voglio soffermarmi pero' su cio' che ha detto Mariano.Cioe' PESCATORE COMUNE:

-è un'impasto di entusiamo, teoria e fortuna. (dovuti alla lontananza dal mare, da impegni di lavoro, famiglia etc),le sue attenzioni sono rivolte alle attrezzature,va in mare solo nei W.E. etc...

Voglio chiederti ora Mariano i tanti pescatori come me che nn sono certo dei campioni ma che vanno in acqua quasi tutti i giorni e che impugnano il primo fucile che trovano in gommone come li definiresti?

Ciao

Principiante in Erba!!!!

Sicuramente :siiiii::siiiii: .

Ne piu' e ne meno come il sottoscritto

 

 

Adesso me ne vado a Pesca e vediamo un po il risultato Stasera.

Ciao. :bye::bye::bye:

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Ecco, la carica agonistica: parliamone!

Si può avere carica agonistica in un campo e non in un altro ??

E, se si, secondo voi perchè ?

Secondo me no, o perlomeno non dovrebbe.

Un buon agonista può essere poco motivato a causa dello scarso valore della posta in gioco, ma non del campo su cui si gareggia, quello non lo si può sceglire e comunque è uguale per tutti i concorrenti. :bye:

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Secondo me no, o perlomeno non dovrebbe.

Un buon agonista può essere poco motivato a causa dello scarso valore della posta in gioco, ma non del campo su cui si gareggia, quello non lo si può sceglire e comunque è uguale per tutti i concorrenti. :bye:

nonono, scusa Daniele, ho fatto male la domanda.

Per "campo" non intendevo "campo gara" ma, più genericamente, SPORT.

 

Cioè, posso io essere più portato a voler vincere facendo atletica leggera piuttosto ke pescasub, ad esempio ? Pur essendo bravo e competitivo in entrambi, intendo; cioè a parità di impegno, di livello e capacità in entrambi gli sports ed avendo a che fare con contendenti miei pari.

 

In sintesi: secondo voi entrano in gioco componenti diverse nella carica agonistica di sports diversi ?

 

Grazie delle risposte

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Ospite Mariano Satta
Voglio chiederti ora Mariano i tanti pescatori come me che nn sono certo dei campioni ma che vanno in acqua quasi tutti i giorni e che impugnano il primo fucile che trovano in gommone come li definiresti?

Ciao

 

 

 

Luigi Puretti:

 

Il termine esatto e' tranquillamente "principiante". (da principio= inizio)

 

Le autopromozioni (come questa fatta da Te ingenuamente) non portano niente...

 

Segui il discorso:

Un pescatore si completa e raggiunge la maturità venatoria verso il 30simo anno di età e non è detto che uno ci arrivi a formarsi come pescatore.

A 40 di età anni si può essere tranquillamente neofiti o appassionati...

 

Il fatto che Tu vada spesso in mare e riesca ad impugnare il fucile che si trova nel gommone non Ti porta all'olimpo.

 

Impossibile bruciare le tappe, dai tempo al tempo e Tu stesso tra 10 noterai la differenza da quanto sei convinto di essere oggi stesso.

 

Chi si ostina e parla di se con autodescrizioni è solo un principiante (in senso buono) cioè colui che è agli inizi. (buona dose di fanatismo).

 

Si è pescatori affermati quando son gli altri a parlare di Te.

 

La fama arriva da sola dove ci sono meriti e riconoscimenti e per ottenerla servono i fatti.

 

S'inizia facendosi conoscere a livello locale, e poi con gli anni e col tempo...se ci sono meriti...i riconoscimenti arriveranno da soli.

 

Quindi pensa a far carniere, saranno i fatti a far parlare gli altri di Te...

 

Ciao e buon Natale.

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Esprimo un pensiero più appropriato all'argomento in oggetto.

Il Campione ......chi è il campione?

è forse uno che capisce prima degli altri dove si rifugiano e come insidiarli?

Non ripete mai gli errori, anzi è colui che dagli errori trae esperienza positiva per migliorarsi.

Non si abbatte e non si esalta ha un profilo psicologoco dotato di spiccate qualità; analisi, equilibrio ,intelligenza,determinazione all'affermazione.

Riguardo all'ambito,non mi sento di "chiudere" la definizione del campione solo nell' agonismo,in quanto a volte può essere riduttivo, anche se spesso un campione in gara è anche un pescatore eccezionale. :bye:

Ciao Daniele

ps. un po di c@@o poi non guasta mai

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S'inizia facendosi conoscere a livello locale, e poi con gli anni e col tempo...se ci sono meriti...i riconoscimenti arriveranno da soli.

 

Quindi pensa a far carniere, saranno i fatti a far parlare gli altri di Te...

 

Ciao e buon Natale.

Ecco, questo i "campioni" lo sanno molto bene ed è ANCHE per questo che il pescatore tendenzialmente "gonfia" i propri carnieri, soprattutto quando si ha già fama di essere bravo...ed è una cosa ke ODIO, soprattutto quando la scopro!

Per spiegarmi meglio: se mi chiamo Cr0kKy e dico d'aver preso 20 kili di pesce, non mi crede nessuno, se invece dico d'essere Mariano Satta e dico d'averne presi 30 mi credono tutti: poi se è vero o no, in entrambi i casi, pochi lo sanno.

Oh, con questo non voglio dire che tu non sia in grado di prenderne 30, anzi, sicuramente ne prendi anche 40 PER DAVVERO solo che per chi è conosciuto è più facile farsi credere ed è, di conseguenza, anche più facile darla a bere (magari poco e strategicamente) per accrescere la propria credibilità

Ho usato il tuo nome soltanto perchè rispondo a te ma intendevo uno BRAVO in generale, non ho mai pensato che tu accresca i tuoi carnieri! :thumbup:

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Caro il mio Crokky imparerai che le chiacchere in questo ambiente contano poco, prima o poi i gonfiatori di carnieri (su rieducational channel) vengono smascherati e poi, in tutta la loro vita saranno etichettati come PALLONARI!!!

Tutti i nodi vengono al pettine.

Lo ha espresso giustamente prima Mariano, non è chi esalta le proprie doti o catture che viene preso più in considerazione o reputato degno di essere ascoltato rispetto ad un altro più modesto e meno sbruffone. :bye:

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Caro il mio Crokky imparerai che le chiacchere in questo ambiente contano poco, prima o poi i gonfiatori di carnieri (su rieducational channel) vengono smascherati e poi, in tutta la loro vita saranno etichettati come PALLONARI!!!

Tutti i nodi vengono al pettine.

Lo ha espresso giustamente prima Mariano, non è chi esalta le proprie doti o catture che viene preso più in considerazione o reputato degno di essere ascoltato rispetto ad un altro più modesto e meno sbruffone. :bye:

E infatti i "campioni" sono bravi ed intelligenti anche in questo campo.

Non parlavo del pallonaro, quello prima o poi lo smascheri, questo per fortuna un pò l'ho imparato (ma solo questo! eheh)

 

Faccio un esempio: ieri il campione X ha preso 10 kili di pesce mentre gli altri neanche l'hanno visto. Ma LUI è un campione.

 

umh.....

 

10 kili di pesce presi dal campione X, beh, facile credere ke sia vero.

Ed infatti è vero, verissimo, ma per "pesce" si intendono anche polpi, perchie, saraghetti, lappane, scorfanetti, cefaletti ed alla fine 10 kili non sono così inarrivabili volendo, o no ???

Ho imparato che non ci sono soltanto verità e bugia, ci sono anche le mezze verità o, comunque, le "soggettività" ke spesso spesso spesso ti lasciano intendere più di quanto, nel tuo modo di pensare, non avresti inteso sapendo la MERA verità.

 

Un CAMPIONE, per rientrare in tema, è bravo NON SOLO a prendere pesce ma anche a nascondere quando lo prende (per non far scoprire DOVE) e a mostrare che ne prende tanto anche in posti difficili per mantenere viva l'idea che tutti hanno di lui.

 

Che ne pensate ?

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A 40 di età anni si può essere tranquillamente neofiti o appassionati...

 

 

ecco questo è il mio caso.....anche se vado in mare da tempo e solo da 1 anno e mezzo che lo faccio con regolarità.....

io purtroppo non ho visto veri "campioni" ovvero Mazzarri,Molteni;Riolo,Bellani etc ma vi assicuro che ci sono persone che io considero tali,per la loro umanità ,per la loro signorilità oltre che per la carica agonistica e per la caratteristica di levalli sempre...non faccio nomi,comunque sono qui con noi sul forum....per quel che riguarda i nomi fatti da Gianfranco....quelli non sono campioni....sono FUORICLASSE... e come tali costituiscono un eccezione....

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