Piccola riflessione sulle gare e gli spostamenti

[Daniele Petrollini]

La gara di ieri, mi offre lo spunto per una riflessione che può essere importante per qualche giovane garista.

Ieri mattina prima dell'inizio della competizione, con mia sorpresa, dato che il regolamento nazionale gare mi pare non lo preveda, ho appreso che la formula di gara avrebbe previsto gli spostamenti col gommone, devo dire che la notizia non mi/ci ha "coricato il pelo", nonostante la cosa avvantaggiasse notevolmente i pescatori locali e chi aveva preparato il campo di gara nei giorni precedenti, che chiaramente avevano più chance di trovare pesci potendone prendere anche uno qua uno la in posti buoni segnati, anche molto distanti l'uno dall'altro, ma non è questo il punto che mi interessa, lo scrivo solo perchè influisce sulla mia riflessione.

La nostra gara è stata impostata partendo su alcuni sommetti di roccia, frequentati spesso dalle ricciolette, dove ne abbiamo catturate un paio, dopo di che abbiamo pescato per tutta la gara su una franata di pietroni lunga non più di 150/200 metri, che dalla costa scendeva repentinamente fino a morire sulla sabbia a 13/14metri di profondità.

Quando siamo arrivati su questa zona abbiamo trovato già sul posto 3 o 4 gommoni che pescavano ed abbiamo saputo che un paio se ne erano appena andati, per un totale di 8/10 pescatori che avevano gia "rovistato" in quella piccola zona.

Noi non ci siamo dati per vinti ed abbiamo iniziato a fare su e giù alla ricerca di qualche pesce, in breve tempo anche gli altri gommoni se ne sono andati, insoddisfatti del loro pescare, alla ricerca di lidi migliori, ed un altro equipaggio è arrivato unendosi a noi.

Non ci siamo più spostati ed abbiamo catturato 11 prede di cui 9 valide e due di poco sottopeso, l'altro gommone ha salpato nello stesso posto un oratone di 4,3 kg ed un sarago in peso.

A questo punto mi chiedo a cosa servono gli spostamenti? Chi favorisco? Ma soprattutto FAVORISCONO REALMENTE? Fanno primeggiare veramente il miglior pescatore? Danno veramente al pescatore la possibilità di esprimere tutto il suo talento o molte volte gli fanno perdere gare passate in gommone a spostarsi da un posto all'altro senza pescare? Be la MIA risposta ce l'ho, voi cercate la vostra!!!

[Colangeli]

Io penso che l'importante è levalli!

[Alessio Gallinucci]

Pescatore che nun trova loco, de pesce ne pia poco.

testa in acqua e pedalare.

E poi come dice il Colangeli mejo levalli.

Alessio

P.S.

Quando hai in programma diversi spostamenti sei portato naturalmente a "dettagliare" con minore attenzione il fondale e voi siete stati l'esempio di come si "batte a dovere" una zona che altri avevano visitato e "tralasciato".

[Simone Belloni Pasquinelli]

mah, mah, mah e con altri se...

Prendere spunto solo da questa gara (che peraltro vi ha ripagato tatticamente) mi pare interessante ma fittizio.

Io sono dell'idea che le gare con spostamento in gommone siano sicuramente più sicure e più esaltanti...

Ciò non toglie che ormai pare nn parlarsene più negli appuntamenti Nazionali (poi perché nei Nazionale sì, e all'estero no ) di spostamenti, quindi pur favorevole alla FAN aggiungerei uno spostamento ulteriore a metà gara...

Facoltativo, magari <_>

[alessandro congedo]

Daniele,

dimentichi, ad esempio, il campionato di seconda categoria disputato lo scorso anno sempre all'Elba.

 

La mia esperienza (come barcaiolo) mi porta ad altre considerazioni.

Siamo partiti su una zona dove avevamo trovato dei saraghi in preparazione, purtroppo era proprio dove è stata data la partenza (dopo avere indugiato per più di un'ora sopra con i motori accesi) e quindi i pesci erano già abbastanza nervosi.

Dopo i primi tuffi il risultato era di un grosso scorfano.

Intorno c'era tanta alga e più in là una trentina di concorrenti che sgomitavano su qualche pietra e quasi zero pesce.

Conclusione, siamo rimasti fermi sul posto per tutte le quattro ore.

Come noi molti altri hanno incontrato le stesse difficoltà.

 

Io penso che in questo modo non si riesca ad esprimere le proprie capacità.

 

Voi avete potuto scegliere il luogo dove insistere o andare via come altri hanno fatto perchè erano previsti gli spostamenti in gommone.

 

Per il resto sono daccordo con te che per prendere il pesce bisogna stare in acqua e non sul gommone.

Lo stesso dicasi, però, se per andare a nuoto su un altro posto ci impieghi un'ora di pinneggiata (magari controcorrente) come capitò a Gravina sempre all'Elba, per poi trovare "posti in piedi " una volta arrivati.

 

Un saluto, Sandro.

[Giorgio Volpe]

Tra l'altro lo sfortunato Gravina venne via da dove... c'erano "li pesci"... come ben ricorderà Er Gallina.

 

Che dire, è un argomento di cui si è parlato tante volte... ciascuno la vede a modo suo, io penso che:

 

- la FaN è ottima per le gare di selezione ed i campionati per società/coppie, ossia tutte quelle manifestazioni aperte o dirette ai giovani e meno esperti

 

- finché non cambiano i regolamenti internazionali, è un suicidio eliminare la pesca a segnale, con la quale- non ce lo dimentichiamo - si è vinto anche in Cile!!!! Alla faccia dell'improvvisazione!

 

- ergo per la prima categoria e forse anche la seconda, non vedrei male gli spostamenti... però ci sono tutta una serie di però...

 

 

Provocazione: come vedreste un giudizio sul carniere al posto di grammi, coefficienti e prede a coefficiente?

 

Giorgio

[Daniele Petrollini]

mah, mah, mah e con altri se...

Prendere spunto solo da questa gara (che peraltro vi ha ripagato tatticamente) mi pare interessante ma fittizio.

Io sono dell'idea che le gare con spostamento in gommone siano sicuramente più sicure e più esaltanti...

Ciò non toglie che ormai pare nn parlarsene più negli appuntamenti Nazionali (poi perché nei Nazionale sì, e all'estero no ) di spostamenti, quindi pur favorevole alla FAN aggiungerei uno spostamento ulteriore a metà gara...

Facoltativo, magari

Bè lo spunto di riflessione lo prendo da questa gara, ma per il mio pensiero mi baso su tantissime altre chiaramente. Per quanto riguarda la sicurezza, non vedo perchè debbano essere più sicure, anzi l'eliminazione degli spostamenti durante le gara ha alzato notevolmente le quote di pesca con notevole beneficio della sicurezza.

Per la spettacolarità sicuramente per i tifosi è più spettacolare vedere vincere i loro campioni preferiti con carnieri strabilianti, che confermano ed accrescono la loro fama, ma per gli atleti è sicuramente più spettacolare gareggiare alla pari (opportunità e mezzi) con gli altri piuttosto che veder sfumare ogni loro chance per inferiorità che poco hanno a che vedere con la pesca in apnea.

I regolamenti internazionali vadano un po' per la loro strada, ma se continuano così sanciranno la scomparsa delle gare internazionali, non mi sento di condividerli in pieno.

Comunque chiaramente ognuno ha il suo pensiero, ed io non voglio imporre il mio, ho espresso una mia riflessione che certemente ognuno fa sua in base alle proprie esperienze è giusto, Simon amico mio

[Daniele Petrollini]

Caro Alessandro intanto ti saluto.

Per quanto riguarda la tua esperienza nel campionato dello scorso anno permettimi di dire che secondo me partire in un posto dove si può pescare solo per una mezz'oretta e poi si rimane nell'alga per il resto della gara è un grave errore in una competizione senza spostamenti, che immancabilmente si paga, comunque non c'ero e non mi sento di giudicare perentoriamente.

 

x Giorgio:

è proprio tutta quella serie di però che mi fanno rimanere fermo sulla mia idea

[Colangeli]

Forse è nato un malinteso, nel post Daniele esprime un concetto di pesca riferito alla capacità di un atleta di tirare fuori il massimo nel fondale sul quale si trova ad operare,chiaramente se questo ne presenta le caratteristiche,sia come conformazione che come presenza di eventuali prede.La possibilità di spostarsi con il gommone aiuta senzaltro a evidenziare questa capacità; ovvero spontadosi da un posto di limitata estensione o con evidente carenza di pesci in un'altro con potenzialità migliori c'è la possibilità di esprimere questo valore.

Lo spunto è nato da una riflessione che chiaramente non prende solo questa competizione come esempio ma anche delle esperienze precedenti.

Riguardo alla facoltà di spostarsi sul campo gara io personalmente sono più elastico in quanto non vedo giusto buttare una gara o un campionato per un possibile errore di partenza che comunque annulla la capacità di esprimere il valore di un atleta.

Io penso che Daniele si riferisca ad un concetto più evoluto rivolto a chi si avvicina sia alle gare che alla pesca.

Ciao Daniele Colangeli

[Daniele Petrollini]

In effetti si sta spostando un po' troppo il discorso sui regolamenti, già affrontato a lungo e per il quale ho già espresso diffusamente il mio parere come noto favorevole.

Qui sono andato oltre questo, riferendomi all'interpretazione specifica della gara e del non dare per scontato che il pesce non ci sia per il fatto che ci sono gia passati altri pescatori, l'importantissimo spirito agonistico di crederci sempre e non mollare mai.

[gardalaker]

Anch'io ritengo , nel mio piccolo , che lo stare in acqua concentrati sul pescare e non sugli spostamenti da fare sia spesso piu' produttivo che non "saltare" da un segnale all'altro . Questo anche nelle pescate per proprio conto , non solo in gara . Mi e' capitato ( spesso ) di andare a pescare con amici in zone che loro conoscevano a memoria e dove facevano un tuffo qua e uno la' solo nei posti"buoni" e di prendere piu' pesci io che , non conoscendo , avevo un orizzonte di pesca piu' ampio ( e non perche' fossi piu' bravo di loro ... ) .

Per le gare rietngo che la FAN dia piu' chance a chi non ha la possibilita' di preparare a lungo un campo gara , ma sa pescare . Il problema e' fare le gare in campi che eliminino il fattore sf.... ( leggasi distese di alga , sabbia ) .

 

Stefano Marenco

[alessandro congedo]

Dopo il chiarimento di Daniele concordo sul concetto,

rimango sulla mia posizione riguardo all'unico spostamento in quanto limitativo data l'imprevedibilità dell'andamento della gara e dell'umore del mare e dei pesci.

 

Circa la provocazione di Giorgio direi che la valutazione diventa "ardua".

 

Ciao, Sandro.

[jack]

Incollo quanto avevo scritto qualche giorno fa...

 

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QUOTE (forcella1@ @ Nov 13 2004, 08:09 PM)

meglio il gommone ,ti stanca meno,e ci si diverte di più,oggi chi non si puo permettere di comprare un gommone?

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Il problema non è avere o meno il gommone, ma sapere cosa farci...

 

Non so se tu fai gare, ma con il gommone se non conosci bene il posto o non hai preparato per almeno due o tre giorni il campo gara risolvi ben poco, se non addirittura perdi del tempo prezioso, mentre i locali e i preparati avranno un vantaggio incolmabile.

 

Quindi dipende dai punti di vista, ma visto che normalmente i locali e coloro che potrebbero preparare un campo gara sono una minoranza rispetto al totale dei concorrenti (parlo di selettive naturalmente) ritengo la formula a nuoto un ottimo incentivo alla partecipazione, avendo i concorrenti condizioni di partenza più equilibrate....

 

Poi bisogna vedere chi è più bravo, preparato fisicamente e non ultimo fortunato!

 

Ciao

[ant64]

Penso che Daniele Petrolini, si stia riferendo ad altro , non che siano meglio le gare a pinne . Ciao

[Sciacchetrà]

Intanto saluto Daniele e tutti gli altri che sono intervenuti.

 

Per rimanere nel tema proposto posso solo dire che ho cominciato a fare risultati nelle selettive osservando cosa faceva un certo sig. Gian Donati: batteva palmo a palmo per 5 ore un fazzoletto di mare di non più di 150 metri di lato e... vinceva.

Però poi ho scoperto che non è una regola fissa: se sei un bravo pescatore devi capire se vale la pena di fermarti e battere a tappeto un punto oppure spostarti. Ciò che posso dire è che gli spostamenti continui portano al successo solo in una percentuale ridotta di casi.

 

Al campionato di seconda dell'Elba c'ero anch'io, ed ho battuto palmo a palmo la zona dei Gemini perchè non avevo potuto preparare quel campo ed ho dovuto fare una scelta. Ho preso 1 sarago e sono arrivato 22esimo. Del resto chi ha pescato ai Corbelli ha fatto la stessa cosa con la differenza che lì il pesce c'era mentre ai Gemini no. Una piccola notazione: ai Gemini dopo di me è arrivato anche Nilo e altri svariati nomi illustri (Baldassarre ecc.). Il mio amico Prister invece ha pescato a scorrere da Calamita fino ai Gemini e si è qualificato.

 

Ciò non toglie che io sia comunque un fautore delle gare in gommone, semplicemente perchè mi divertono di più, non so se siano più eque rispetto a quelle a nuoto, perchè tanto il vantaggio dei locali rimane sempre, però ritengo che siano più sicure: nelle ultime gare a nuoto che ho fatto ho avuto bisogno talvolta di richiamare l'attenzione di una barca di assistenza: ci ho messo sempre non meno di 15 minuti prima di venire considerato. Quando avevo il mio gommone ciò non succedeva.

 

Una piccola provocazione: quando andiamo a pescare per conto nostro, ci divertiamo di più col gommone o a nuoto (statisticamente intendo)?

 

ciao a tutti

 

stefano