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Roma e dintorni.


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Il pittero in carpaccio nun cia' rivali !!

 

jumpino mio hai perfettamente ragione!ti dico la verita se ho davanti 2 pesci dello stesso peso tipo sarago e tordo tiro sicuramente al tordo xche preferisco molto di piu il carpaccio che il sarago al forno...

certo sportivamente parlando è piu difficile prendere un sarago ma anche certi tipi di tordo come dice stefano sono moooolto difficili da avvicinare :thumbup:

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Il pittero in carpaccio nun cia' rivali !!

 

jumpino mio hai perfettamente ragione!ti dico la verita se ho davanti 2 pesci dello stesso peso tipo sarago e tordo tiro sicuramente al tordo xche preferisco molto di piu il carpaccio che il sarago al forno...

certo sportivamente parlando è piu difficile prendere un sarago ma anche certi tipi di tordo come dice stefano sono moooolto difficili da avvicinare :thumbup:

 

A rega' ,il ciliegia basta aver la fortuna di vederlo perche e facilissimo prenderlo ,di solito si appoggia a fianco di qualche roccia oppure con la testa in mezzo la poseidonia e il corpo tutto allo scoperto,all'aspetto vengono prima degli altri pesci,il mio piu' grosso pesava 1,7 chili se non sbaglio postai una foto quando si poteva sul forum di roma e dintorni.

Per me preda facile ,e carpaccio inbattibile ,buono anche lesso cioe' cotto in acqua bollente con uno scalogno, spicchi d'aglio,mezzo bicchiere d'aceto e un paio di patate con la buccia che poi te le mangi a parte.

Il resto dei tordi manco li guardo.

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Ricordo una pescata in compagnia di un fortissimo atleta di Civitavecchia, chiamato in un certo modo per il colore dei suoi capelli, rosci, che in gommone esaltava più i due grossi pitteri appena presi che le tante corvine già a cavetto.

Io ero abituato al carpaccio col pittero ma lesso non lo avevo mai provato...

A suo dire bollito e spinato era superiore a pesci molto più blasonati e col tempo cominciai a dargli ragione.

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Ricordo una pescata in compagnia di un fortissimo atleta di Civitavecchia, chiamato in un certo modo per il colore dei suoi capelli, rosci, che in gommone esaltava più i due grossi pitteri appena presi che le tante corvine già a cavetto.

Io ero abituato al carpaccio col pittero ma lesso non lo avevo mai provato...

A suo dire bollito e spinato era superiore a pesci molto più blasonati e col tempo cominciai a dargli ragione.

 

 

Confermo, spettacolare al carpaccio ma anche lesso è buonissimo!

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Ricordo una pescata in compagnia di un fortissimo atleta di Civitavecchia, chiamato in un certo modo per il colore dei suoi capelli, rosci, che in gommone esaltava più i due grossi pitteri appena presi che le tante corvine già a cavetto.

Io ero abituato al carpaccio col pittero ma lesso non lo avevo mai provato...

A suo dire bollito e spinato era superiore a pesci molto più blasonati e col tempo cominciai a dargli ragione.

 

Se lo dice Fabio.... ;-)

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punta quaglia e' stata avara di pesce sono usciti solo 6 saraghi, il resto tordame da gara e niente corvine o prede degne di nota.

 

... se torno a casa con quella "roba" mia moglie me li tira dietro...... :banging:

 

Sui tordi si fa un po' di confusione,li chiamano tutti tordi,ma a prescindere dei colori ci sono almeno 3 specie di tordi ben distinti

quella pavone,è proprio quello insparabile,da mangiare è peggio di una salpa,poi ce n'è un altro che è sempre piu' erbivoro che carnivoro ed è molto simile,e non ha una dentatura particolarmente carnivora,generalemnte ha un monocolore dal verde scuro al nero,e vive nella poseidonia,da mangiare e cosi e cosi,diciamo accettabile,poi c'è il marvizzo,rosso o con stesse striature e conformazione della disposizione del manto anche verde molto acceso(pari al rosso parlando di lucentezza),questo da mangiare è molto buono,è un pesce carnivoro prevalentemente,infatti basta aprirgli la bocca e si capisce,che con l'erba poco centra nella sua abitudine alimentare,e fra tutti i tordi è anche il piu' furbo,anche se in generale non è una preda particolarmente difficile,ma nei formati dal chilo non è una cattura cosi scontata

Ragionavo con la testa da pesatura post gara ,infatti la fipsas attribuisce la stessa specie dal pavone per arrivare al pittero ciliegia,dando x scontato il fatto che il cerasa è sicuramente a detta di tutti un pesce di prima scelta,fermo restando che in questa selettiva si è fatta mattanza di lappere.

Un abbraccio a tutti :D

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punta quaglia e' stata avara di pesce sono usciti solo 6 saraghi, il resto tordame da gara e niente corvine o prede degne di nota.

 

... se torno a casa con quella "roba" mia moglie me li tira dietro...... :banging:

 

Sui tordi si fa un po' di confusione,li chiamano tutti tordi,ma a prescindere dei colori ci sono almeno 3 specie di tordi ben distinti

quella pavone,è proprio quello insparabile,da mangiare è peggio di una salpa,poi ce n'è un altro che è sempre piu' erbivoro che carnivoro ed è molto simile,e non ha una dentatura particolarmente carnivora,generalemnte ha un monocolore dal verde scuro al nero,e vive nella poseidonia,da mangiare e cosi e cosi,diciamo accettabile,poi c'è il marvizzo,rosso o con stesse striature e conformazione della disposizione del manto anche verde molto acceso(pari al rosso parlando di lucentezza),questo da mangiare è molto buono,è un pesce carnivoro prevalentemente,infatti basta aprirgli la bocca e si capisce,che con l'erba poco centra nella sua abitudine alimentare,e fra tutti i tordi è anche il piu' furbo,anche se in generale non è una preda particolarmente difficile,ma nei formati dal chilo non è una cattura cosi scontata

Ragionavo con la testa da pesatura post gara ,infatti la fipsas attribuisce la stessa specie dal pavone per arrivare al pittero ciliegia,dando x scontato il fatto che il cerasa è sicuramente a detta di tutti un pesce di prima scelta,fermo restando che in questa selettiva si è fatta mattanza di lappere.

Un abbraccio a tutti :D

 

Per me è sbagliato,attribuire punti uguali per specie differenti,anche perchè il pittero ciliegia ,è anche piu' raro

 

il piu grande che ho preso,proprio qualche mese fa pesava 1500 gr pulito,è vero non è un pesce difficile,ma negli esemplari grandi come dicevo,non è cosi scemo come pesce,la sua debolezza sta nel fatto che anche quando batte in ritirata perchè si è accorto del pericolo,non ha una nuotata particolarmete veloce,permettendo un allineamente anche con pesce di coda,in secondo,è un pesce che punta molto sul mimetismo,anche dopo che ti ha visto tende a non scappare e rimanere immobile pensando che anche l'uomo,c'ha il cervello limitato come i suoi colleghi pesci

Infatti spesso si trova sul libero,e mostra un certo interesse all'aspetto,ma capita anche di trovarselo sotto il fucile perchè rimane immobile

 

Comunque al carpaccio non l'ho mai mangiato per paura di quel parassita anacadis o come si chiama,ma bollito con dell'olio di oliva è veramente buono,saporito e delicato

Fatalita' mi capito' a tavola nello stesso giorno che si era preparato anche un dentice al forno con patate,bè boccone di uno e immediatamente dopo un pezzo dell'altro,al dir la verita' come delicatezza nel gusto era meglio il marvizzo

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punta quaglia e' stata avara di pesce sono usciti solo 6 saraghi, il resto tordame da gara e niente corvine o prede degne di nota.

 

... se torno a casa con quella "roba" mia moglie me li tira dietro...... :banging:

 

Sui tordi si fa un po' di confusione,li chiamano tutti tordi,ma a prescindere dei colori ci sono almeno 3 specie di tordi ben distinti

quella pavone,è proprio quello insparabile,da mangiare è peggio di una salpa,poi ce n'è un altro che è sempre piu' erbivoro che carnivoro ed è molto simile,e non ha una dentatura particolarmente carnivora,generalemnte ha un monocolore dal verde scuro al nero,e vive nella poseidonia,da mangiare e cosi e cosi,diciamo accettabile,poi c'è il marvizzo,rosso o con stesse striature e conformazione della disposizione del manto anche verde molto acceso(pari al rosso parlando di lucentezza),questo da mangiare è molto buono,è un pesce carnivoro prevalentemente,infatti basta aprirgli la bocca e si capisce,che con l'erba poco centra nella sua abitudine alimentare,e fra tutti i tordi è anche il piu' furbo,anche se in generale non è una preda particolarmente difficile,ma nei formati dal chilo non è una cattura cosi scontata

Ragionavo con la testa da pesatura post gara ,infatti la fipsas attribuisce la stessa specie dal pavone per arrivare al pittero ciliegia,dando x scontato il fatto che il cerasa è sicuramente a detta di tutti un pesce di prima scelta,fermo restando che in questa selettiva si è fatta mattanza di lappere.

Un abbraccio a tutti :D

 

Per me è sbagliato,attribuire punti uguali per specie differenti,anche perchè il pittero ciliegia ,è anche piu' raro

 

il piu grande che ho preso,proprio qualche mese fa pesava 1500 gr pulito,è vero non è un pesce difficile,ma negli esemplari grandi come dicevo,non è cosi scemo come pesce,la sua debolezza sta nel fatto che anche quando batte in ritirata perchè si è accorto del pericolo,non ha una nuotata particolarmete veloce,permettendo un allineamente anche con pesce di coda,in secondo,è un pesce che punta molto sul mimetismo,anche dopo che ti ha visto tende a non scappare e rimanere immobile pensando che anche l'uomo,c'ha il cervello limitato come i suoi colleghi pesci

Infatti spesso si trova sul libero,e mostra un certo interesse all'aspetto,ma capita anche di trovarselo sotto il fucile perchè rimane immobile

 

Comunque al carpaccio non l'ho mai mangiato per paura di quel parassita anacadis o come si chiama,ma bollito con dell'olio di oliva è veramente buono,saporito e delicato

Fatalita' mi capito' a tavola nello stesso giorno che si era preparato anche un dentice al forno con patate,bè boccone di uno e immediatamente dopo un pezzo dell'altro,al dir la verita' come delicatezza nel gusto era meglio il marvizzo

 

ste' quando ti capitano queste sere che non sai cosa decidere invita anche me io sono di bocca buona.... :whistling:

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Bando alle lappere... cioè bando alle chiacchiere :banging: : come lo vedeto sto WE? sparamo?

io se riesco domenica vadoooo!!!!!!!!!!! da 60 cm di onda!!!!!!!!!!! un posto nascosto si trovera' da vento da sud/est........andro' a fa uno struscicapanza.

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