Catture di quest`estate

[Ospite Mariano Satta]

mi piegate per favore!

 

 

CLASSIFICAZIONE DEI PESCI DI VALORE VENATORIO:

 

 

ASPETTO:

Al 1° posto della "tecnica pura" dell'aspetto il Re è il Dentice.

Al 1° posto per difficoltà il più raro e difficile Dotto, (salvo eccezioni di alcune zone dove è più presente)

 

Seguono a ruota i Possenti pelagici come Ricciole, Lecce, Palamite, Spigola etc.

 

AGGUATO:

Al primo posto della "tecnica pura" dell'agguato è la supersmaliziata Orata con la sua imprevvedibilità. L'Orata col Dotto sono in assoluto le prede col maggiore coefficente di difficoltà riguardo la cattura. Si parla di pesci con la lettera MAIUSCOLA.

 

TANA:

Al primo posto senza dubbi alcuni la Cernia con tutte le difficoltà che la cattura richiede come:

pesca profonda, arroccamento e difficoltà di trovarle. Parliamo di pesci di peso e valore superiore.

 

TECNICHE MISTE "RAZZOLO":

Al 1° posto si piazza un eventuale carniere di pesci di "valore superiore", sopratutto se fatto di pesci bianchi. L'obiettivo di un bravo Razzolatore è quello di catturare più prede di valore superiore e di specie divese con tutti i coefficenti che la variabilità della tecnica comporta.

 

Nel Razzolo, essendo una tecnica mista, al primo posto si potrebbero piazzare le prede citate nelle singole tecniche pure.

 

PESCA NEL BLU:

Al primo posto l'ambita da tutti Ricciola sia per la difficile reperibilità, sia perchè non è un pesce alla portata di tutti. Difficilmente la massa degli appassionati praticanti vanta catture costanti di peso superiore.

 

Nel Blu si aggiungono (sempre a seconda delle zone) le veloci Palamite e i possenti Tonni. La Leccia merita una menzione a parte in quanto nel Blu è più difficile da incontrare rispetto alla Ricciola in quanto difficilmente vive in aggregazioni e branchi.

 

 

PESCI DI VALORE VENATORIO SUPERIORE:

A questa categoria appartengono anche i Saraghi e Le Corvine che si aggiungono ai pesci menzionati sopra.

 

PESCI DI VALORE VENATORIO:

In questa fascia si collocano numerose specie BENTONICHE, quali Capponi, Gronghi, Murene, Tanute, Occhiate, Marvizzi, Tordi Neri, Marmore, Salpe, Cefali. Il loro valore venatorio va dichiarato non tanto per la difficoltà di cattura quanto per ciò che le tecniche pure e miste portano all'individuazione e alla cattura.

 

PESCI DI ASSOLUTO SCARSO VALORE VENATORIO:

sono quei pesci, al di fuori delle specie menzionate che, sebbene Bentoniche, prediligono la sabbia come Razze, Torpedini, Sogliole, Rombi, Tracine, Pesci Pettine etc.

 

Di scarso valore PELAGICO vanno menzionati quei pesci normalmente di "piccola mole" che soccombono in enormi quantità alla professionale e alla pesca sportiva come Mennole, Boghe ed affini.

 

L'AMBIENTE DELLA SABBIA: regala prede di VALORE SUPERIORE come le sempre più rare OMBRINE dette di sabbia.

 

CHIUNQUE CATTURI ED ESIBISCA PESCI DI SCARSO VALORE VENATORIO:

viene da sempre criticato e sempre lo sarà.

 

MARVIZZI, SCORFANI E TORDI hanno valore venatorio.

 

LA MIA PROVOCAZIONE:

Nessuno è in grado di portare a casa 2 prede per specie di Marvizzi, Scorfani e 2 cernie per i seguenti motivi.

 

SITUAZIONE DELICATA:

Si dovrebbero catturare prima i 2 capponi, 2 marvizzi e poi con la cattura di 1 sola cernia saremmo fuori da ciò che la LEGGE COSENTE.

Si potrebbero catturare i soli Marvizzi e i soli Capponi in peso e poi eventualmente 1 sola Cernia di peso superiore ai 5 chili come la Legge permette di interpretare e discutere, ma un carniere di 2 Marvizzi, 2 Capponi e 2 Cernie per ciò che dovremmo rispettare NON esiste.

[Ospite fasix]

non mi hai risposto!

[Gianluca Zeni]

A proposito di costanza nella cattura.

Se continua così mi date l'oscar della costanza, infatti ultimamente riesco a prendere anche 2/3 cappotti per volta.

 

Era tanto per smorzare la discussione.......scusate.

 

Ecco la mia ultima pescata:

http://apnea.modronebo.net/apnea/Carniere.jpg

[Ospite fasix]

Grande!

[Ospite Mariano Satta]

non mi hai risposto!

 

 

La tabella descrittiva delle prede di Valore Venatorio porta ad una chiara visione verso quali prede rivolgere le nostre attenzioni.

 

Come per la Razza anche il pane si compra ogni giorno per saziare la nostra fame e di conseguenza ciò che indichi ha valore di "cibo" e NON SPORTIVO.

 

Ai fini culinari le Razze diventano cibo ma il cibo inteso come potere nutrizionale è lontanissimo da ciò che la pratica della pesca in apnea comporta.

 

Se paragoniamo la Pesca in Apnea alla Caccia Terrestre è la stessa cosa che "mentre cacciamo" prede di valore venatorio incontriamo una Tartaruga, la spariamo e ci facciamo un bel brodo.

 

ALLA BASE di questi miei (sempre più rari interventi) la mia speranza è che un neofita o un esperto maturi le sue esperienze distinguendo che:

il valore venatorio richiesto dal nostro sport abbia un indirizzo ben preciso e cioè la cattura per difficoltà più o meno alte e non per ciò che la "pancia" richiede.

 

PERCHE' NON LE RAZZE ED AFFINI: la nostra bagneruola Mar Mediterraneo è agli sgoccioli come pesci, l'istituzione delle AMP e alcune nuove regolamentazioni, studi e ricerche provano che il nostro mare si è enormemente impoverito. La Pesca Industriale, la Professionale e le Pesche fatte in modo indiscriminato hanno portato TUTTI I SETTORI DI PRELIEVO a riconosciute critiche e sempre maggiori limiti. Come chi pesca in modo "indiscriminato" anche noi pescasub esperti e neofiti abbiamo una "nostra percentuale di responsabilità" sull'impoverimento del mare ( percentuale inferiore all'1% del prelievo ittico).

 

Sebbene questo 1% del prelievo sia una cifra irrisoria sull'impoverimento del mare il termine "CACCIATORE SUBACQUEO" ha portato gli enti competenti a "puntarci il dito sopra" come i distruttori del mare. Per provare quanto dico è sufficiente vedere che tutti possono pescare nelle Aree Marine Protette tranne NOI.

 

Una qualsiasi persona attenta a queste delicate questioni che indossa una maschera sa benissimo quali sono le prede di eventuale valore venatorio e quali NO. Una razza inerte non appartiene al mondo della pescasub esattamente com NON appartiene nessuna fonte di cibo prelevata dal mare.

 

Il nostro è uno SPORT dove "premere il grilletto" è il fine ultimo come azione. Di conseguenza la pratica dell'attività venatoria deve essere rivolta verso quelle specie che "difficilmente" portano a delle critiche.

 

Dal punto di vista venatorio ciò che va al di fuori della tabella allegata sopra ci porta ad essere paragonati al "Cacciatore Terrestre" che ha sparato la tartaruga per farsi un brodo.

 

Il pesce dopo la cattura si mangia, ma un buon pescasub neofita con la voglia di crescere ed imparare deve sapere da subito a quali prede deve rivolgere le sue attenzioni. Da qua la critica che chi vuole mangiare una Razza è meglio che l'acquisti piuttosto che dichiarare di averla "ammazzata".

 

Se così non fosse avrebbero ragione gli enti ambientalisti che ci aditato ed alitano addosso dichiarando che siamo degli assassini ammazzatutto.

 

IN RISPOSTA ALLE FOTO FRANCESI CHE ESIBISCONO LE RAZZE:

Sicuramente NON è un'immagine bella a favore del nostro sport, se certe cose si evitassero avremmo maggiore considerazione da chi nelle stanze "dei bottoni" decide per Noi e per il Futuro del nostro sport.

 

EVITATE di sparare i pescioli. EVITATE di sparare i pesci che sono stati dichiarati di NON valore venatorio e il tutto nell'imminente futuro gioverà a nostro favore.

 

NON DIMENTICATE: che in Tunisia hanno proibito di fare strage di pesci dopo che i Francesi avevano pubblicato dei filmati "esagerati".

 

I NUOVI OBIETTIVI:

Il pescatore del terzo millennio dovrebbero dedicarsi ad una pesca consapevole e selettiva, solo così la pesca in apnea avrà ragione di mantenersi in vita.

[Ospite fasix]

io la tartaruga non la compro e la mangio di solito mentre la razza si!

[Ospite Mariano Satta]

io la tartaruga non la compro e la mangio di solito mentre la razza si!

 

Fasix se NON arrivi a capire sono problemi Tuoi sopratutto vedendo che dichiari apertamente che intendi la pescasub come RIEMPIPANCIA e non come pratica di un bellissimo sport.

 

 

Io spero solo che il messaggio venga ricevuto da chi si vuole avvicinare in modo consapevole alla pratica del nostro sport.

 

Buon appetito

Ciao

[Ospite SeaSub]

Sono d'accordissimo con Mariano,

la pescasub deve essere vissuta come sport, per le meraviglie che ci regale il fondo del mare e non a scopo mangiereccio,non siamo + all'età della pietra dove era un modo di sostentamento "LA CACCIA" vivamoci questo sport per le meraviglie che ci regala.

[Shardana]

Mariano il tuo discorso e la tua classifica non fanno una grinza.

Purtroppo dubito che gli ambientalisti (o in generale chi osteggia la nostra attività) facciano questa distinzione tra prede di alto e basso valore venatorio: ai loro occhi credo siamo ugualmente assassini, sia che peschiamo una razza o una ricciola con R maiuscola.

Per loro l'assurdità è "ammazzare per sport".

Concordo con te che chiunque voglia fare pesca in apnea seriamente deve comunque tendere a pescare prede venatoriamente e sportivamente di alto valore... è che ci vuole tempo...

 

@Gianluca Zeni: bello quel porta spillone! Chi lo produce/commercializza?

Vuoi mettere un cappotto esibito con tale accessorio? Ha una sua dignità

 

[Ospite fasix]

lo so che la pesca sub e` uno sport

anzi mi litigo spesso per questo!

pero` se ogni tanto prendo qualcosa di basso valore venatorio , non per questo sono una merdaccia !

[Ospite sergione]

Mariano, posso aprire una parentesi?

 

Lasciando stare razze (ed aeroplane...) e ribadendo che sono d'accordo con te per quanto riguarda la qualità delle catture, l'etica ed il buon senso.

 

Consentendo un margine di tolleranza a chi effettua una pescata vacanziera con singolo esemplare di scarso valore venatorio ma pur sempre consentito (non sempre si è in gara e non tutti sono garisti).

 

Tenendo conto della mia stima nei tuoi confronti e nei confronti di tutti coloro che si prodigano per il bene comune che è il mare e la sua fruibilità sotto tutti i punti di vista, domando, per l'ulima volta in quanto non mi piace l'invadenza e l'insistenza:

 

io catturo esclusivamente, ovviamente quando ci riesco, pinnuti pregiati, sia sotto il profilo venatorio che quello culinario, non disdegnando qualche bel cappone, murena e grongo, di conseguenza ho più cappotti che catture all'attivo.

Quindi, secondo le tue giustissime tesi, sarei a posto e con la legge e con la coscienza.

Ma tutto ciò che catturo ha come conseguenza, in aggiunta alla passione venatoria e all'esercizio fisico di questo sport, che il pescato abbia come ultima tana la mia panza e quella dei miei amici e parenti.

Questo, solo questo, mi ha indotto a partecipare a questa ormai lunga discussione: tu hai affermato che :"Chi intende la pesca in apnea un diversivo per "procurarsi cibo" o "cibarsi" deve isolarsi da ciò che lo sport venatorio richiede".

 

Dunque: per me la pesca sub è un divesrivo, in quanto non la pratico per professione ne sono agonista in qesta disciplina. Dovrei quindi isolarmi da ciò che questo sport richiede. E che cosa richiede questo sport?

Che non si facciano catture fuori legge, ed io non ne faccio.

Che da un punto di vista venatorio le prede siano di qualità, ed a costo di fare cappotto seguo questa filosofia.

Da cosa dovrei isolarmi e perchè?

 

Hai fatto una equazione PESCASUB = MANGIARE.

Per chi non fa gare, come me e tantissimi altri, PESCASUB non è = MANGIARE, ma ANCHE mangiare, nel rispetto delle norme e del buon senso, o etica che dir si voglia.

Quindi, sinceramente non capisco da cosa dovrei isolarmi.

 

Anche perchè mi sembra di aver visto delle foto di Milazzo dove si sono cucinati bei saraghi al forno...

 

Scusa per la mia cocciutaggine e l'incapacità a comprendere quanto magari hai già detto fra le righe, forse mi hai risposto e non me ne sono accorto...

 

Un caro saluto, a tutti.

 

Sergione

[root]

Buon appetito

Ciao

[bblood]

Se posso fare un aggiunta a quanto detto da Mariano io farei un piccolo inciso anche per quel che riguarda il lago ed in particolare il Lago di Como ,ovvero nelle zone dove oggi è consentito pescare ,io considererei prede di scarso valore ,al primo posto le TINCHE,presenti in gran numero,in una mattina di pesca,tranne giornate proprio storte te ne vengono all'aspetto almeno 20....in alcune giornate posso affermare di averne viste almeno un centinaio di tutte le taglie da 500 grammi a 5 kg...che venivano a 5 cm...dalla maschera...,2 posto i cavedani,un po più difficili da prendere,vista la velocità con cui si spostano ma dallo scarso valore culinario,3 le scardole...velocissime ma immangiabili,poi le carpe..è come sparare alle mucche al pascolo...quindi io concentro i miei sforzi e lo fanno anche i miei amici ,su persici,lucci,anguille , e quando ci sono lucci-perca..

questo peche i persici sono abbastanza difficili da catturare sopratutto di taglia(oltre i 200 grammi) i lucci in misura (50 cm nel como)sono abbastanza rari...le anguille ..praticamente nelle zone dove si può pescare non ci sono ..... i lucci perca sono rarissimi....

per quel che riguarda il Garda e L'iseo non mi posso pronunciare in quanto non conosco la situazione...

[Ospite fasix]

PESCASUB non è = MANGIARE, ma ANCHE mangiare, nel rispetto delle norme e del buon senso, o etica che dir si voglia.

[Ospite Mariano Satta]

Mariano il tuo discorso e la tua classifica non fanno una grinza.

Purtroppo dubito che gli ambientalisti (o in generale chi osteggia la nostra attività) facciano questa distinzione tra prede di alto e basso valore venatorio:

 

 

Ciao Mattia

 

NON devi dubitare, come pescasub "siamo da un pò di tempo a questa parte" sotto sufficiente stretta osservazione. L'esclusione dalle AMP è una prova certa e inconfutabile.

 

Ti porto un esempio locale:

uno dei politici che ha voluto fortemente l'istituzione della AMP di Tavolara è un ex fortissimo pescatore. Chi si occupa delle relazione tra parco ed associazioni ambientaliste è un pescatore subacqueo professionista....eppure niente pescasub in modo controllato e consapevole nell'AMP.

 

Il problema di base è che il Pescasub Sportivo viene inserito nella categoria di di pesca senza regole come Bracconieri, Notturni ed anche Deficenti.

 

Spetta a noi " veterani" tentare di seminare ciò che lo sport richiede e grandi passi si sono fatti avanti. La nascita di una nuova rivista, l'evento delle e-zine con forum nel web, l'impegno di alcuni campioni alla promozione del nostro sport, lavvicinamento ai media e testate giornalistiche, la pubblicazione dei primi libri di tecniche e pesca, l'interessamento della medicina intesa come scienza, l'interessamento allo studio diretto delle specie ittiche nel mare da parte di tanti pescasub, la nascita di tante cassette divulgative del nostro sport.

 

Di grossi passi se ne sono fatti in tempi strettamente recenti, non dimenticate anche la nascita della commissione pesca in apnea che è andata a discutere e discute le problematiche del caso.

 

Rispetto e pesca selettiva, pratica di uno sport in modo consapevole, dissociamento da bracconieri, notturni e riempipancia sono le carte vincenti di chi si fa portavoce della nostra disciplina e nessun ente ambientalista ha motivo alcuno di criticarci.

 

Il rispetto con gli ambientalisti deve essere sempre massimo e abbiamo l'obbligo al dialogo offrendo una corretta visione di ciò che intendiamo per pratica di uno sport sono le basi...per il resto nessun problema nei confronti di tutti se si è dotati di buonsenso...

 

Chi è dotato di buonsenso non dovrebbe avere problema alcuno a capire e a farsi a sua volta promotore della pescasub. Chi va al di fuori di questi valori può dichiararsi , con orgoglio, anche un RE ma non dichiarare di essere un semplice ed onesto pescatore in apnea.