Bradicardia

[marcopulia]

ho da poco passato le visite medico - sportive;

tutto nella norma

tranne un'accentuata bradicardia (cosa che ho sempre avuto), 43 pulsazioni a riposo.

Io ho sempre creduto che per la pratica dell'apnea fosse un vantaggio, ma il medico ha sollevato dei dubbi, precisamente ha detto " sta' attento che in apnea i battiti si abbassano ancora di più" cosa che è assolutamente vera, ma quello che mi chiedo io è: può costituire un problema?????

secondo quel medico potrebbe; vediamo cosa ne pensa il più luminoso di tutti i luiminari!!!!!

[bblood]

mah io non sono un luminare ma secondo me sei allenato ccome una bestia e quindi è normale -...MIO PADRE ERA UN MARATONETA ED ALPINISTA ESPERTO E QUANDO ERA SUPERALLENATO AVEVA 32 BATTITI A RIPOSO oggi HA DOVUTO METTERE IL PACE MAKER ...MA CONTINUA IMPERETERRITO NELLA SUA ATTIVITA SPORTIVA ANCHE SE NON AGONISTICA

IO COMUNQUE ANCORA OGGI NON GLI STO DIETRO!!

[ppks]

Carissimo Marco per risponderti sarebbe meglio qualche elemento in più e qualche accertamento in più rispetto a quanto dici: sei effettivamenete molto allenato?, fai anche altra attività sportiva?, hai fatto un ECG sec Holter durante la vita di tutti i gg (così si vede se ci sono alterazioni della conduzione dell'impulso e quanto raggiungi di frequenza durante la notte?) Hai fatto un ECG basale con una banale simolazione vagale (compressione del seno carotideo)? Queste sono domandine abbastanza importanti. il fatto che il tuo cuore in condizioni basali (a riposo) batta a 42 bpm in sè vuol dir poco bisogna altresì vedere se questa frequenza è Fisiologica o patologica. Un'altra cosa che potresti fare è prendere contatti magari con IL CONTE che so possiede strumenti abbastanza sofisticati al fin edi valutare la frequenza in immersione.

Sono ovviamente a Tua disposizione se vuoi ulteriori chiarimenti o dopo che hai fatto almeno l'ECG sec Holter e ECG con stimolazione vagale.

Ciao

PPK

[marcopulia]

salve,

l'anno scorso, sempre durante la stessa visita fatta dallo stesso dottore, si sono verificate dopo la prova di sforzo ben quattro extrasistole consecutive

il medico, giustamente, mi ha consilgiato di fare altri accertamenti, cioè appunto holter, ecocardiogramma, ed un elettrocardiogramma fatto non dopo bensì durante uno sforzo (cyclette), non ricordo il nome tecnico dell'esame, ma lei capirà.

I risultati sono stati tutti assolutamente nella norma, la bradicardia ce l'ho da tempo, sono sì allenato, ma non ad alti livelli; a quanto mi pare di aver capito questa bradicardia non ha alcunchè di patologico, o per lo meno nessuno fra i medici che mi hanno visitato ha sollevato questo dubbio;: la domanda è se l'ulteriore rallentamento dei battiti dovuto all'immersione può essere un problema.

Per quanto riguarda le extrasistole, quel medico mi ha detto che ha pure portato il mio tracciato ad un congresso di medicina sportiva, credo, e nessuno aveva mai visto nulla del genere (cito testualmente).

 

ciao e grazie dell'interessamento

[marcopulia]

scartabellando ho trovato i risultati dell'holter:

 

"l'ecg dinamico sec.Holter ha messo in evidenza aritmia sinusale di tipo respiratorio a frequenza media di 54b/min (la frequenza cardiaca minima è stata di 34b/min alle 00:03;la frequenza cardiaca massima è stata 118 alle16:40).

Le pause superiori a 2.5 secondi sono state 0.

Si sono evidenziati rarissimi BEV , isolati, monomorfi, non ripetitivi, e sporadici BESV.

Non modificazioni del tratto ST-T rispetto al basale."

 

dell' ecocardiografia:

 

"Ventricolo sinistro di dimensioni normali, normocinetico Ef intorno al 65%.

Funzione sistolica globale conservata. Assenza di alterazioni flussimetriche importanti. non segni di versamento pericardico."

 

e del test ergometrico:

 

"il test ergometrico, sostanzilamente massimale per F.C. raggiunta, è da ritenersi negativo per ischemia miocardica inducibile.

ottima la resisetnza allo sforzo."

 

A lei carissimo, le conclusioni.

[marcopulia]

scusate, per errore ho inviato due volte lo stesso msg.

 

[Massimo Malpieri]

sui risultati degli accertamenti lascio la parola al Prof. Ferrari che è ormai una graditissima presenza (oltre che un ottimo subacqueo).

Per quanto posso dirti una bradicardia quale quella che hai tu non controindica l'attività subacquea in apnea in quanto ho avuto "tra le mani" (si fà per dire) soggetti con frequenze anche più basse (38 - 40 battitixminuto) le cui capacità di adattamento all'immersione erano proprio la causa di tale bradicardia (anche nella vita di tutti i giorni).

posso dirti che proprio nell'ultimo stage a Costa Paradiso con il team Omer, abbiamo riscontrato che dopo una iniziale diminuzione della frequenza si ha una (quasi) normalizzazione dei battiti (che si mantengono comunque bassi ma in limiti accettabili); nella fase immediatamente precedente la comparsa delle contrazioni diaframmatiche (quando la pressione parziale dell'ossigeno del sangue scende ai valori più bassi) la frequenza cade nuovamente a valori molto bassi. (ci stiamo ancora studiando sopra)...

Adesso la parola al cardiologo.

 

IL CONTE