MalaMente

Ciao, acquisterei una singola pinna ICE, mis. 42-44, modello con fissaggio pala-scarpetta senza viti.

Ciao, come da titolo, acquisto carrello da alaggio per gommoncino da 3.8mt ma non mi dispiacerebbe un omologato, purchè a prezzo non "stellare".

Per non bagnare tutto in macchina quando torno a muta indossata, io uso una incerata gialla (giacca più pantalone) da pochi soldi stile netturbino e stivali in gomma. Garantisco comodità ed efficacia.

Simone, riesci a stabilire la natura dei colori che usi (smalto, forse)? Non riesco a trovare proprio quella marca, ma se io sapessi di che tipo sono potrei essere più specifico nelle richieste ai vari negozianti. Con cosa li diluisci?

Chapeau!

Mix di acqua e crema per il corpo, la più economica possibile di modo che i grassi contenuti nella crema siano pochissimi e si emulsioni facilmente. La muta scivola che è una bellezza e non occorre sgrassare nulla; mi è capitato di toccare il vetro della maschera con le mani sporche ed ho dovuto solo sciacquare con acqua di mare, nessun problema di appannamento. Anche la colla tiene benissimo senza nessuna pulizia particolare preventiva. Last but not least, ho una pelle che fa impazzire...

Mi associo nei complimenti. Pensi che con una visibilità di tre/quattro metri, che da queste parti è una situazione buona, si possa usare questa tecnica? Diciamo sorvolando il fondo ad un metro, metro e mezzo circa? In altre parole: 1) la condizione di visibilità assoluta che hai descritto (diciamo almeno 10m) è condizione indispensabile per pescare "in morzata" sul grotto? 2) qual'è la distanza ottimale di planata dal fondo? Ciao e grazie.

La riconosco, è la tipica pippa mentale da brutto tempo! Si vede che arriva l'inverno.

L'asserzione che l'attrezzatura dura lo stesso non lavandola mi pare decisamente una leggenda metropolitano-piscatoria, roba da pinocchio d'oro.

Il cerume è una protezione naturale indispensabile. In condizioni normali, ovvero in assenza di patologie dell'orecchio, non dà il minimo fastidio. Per le orecchie, la cosa migliore da fare è.. ignorarle! Se la cavano benissimo per fatti loro, abbi solo cura di proteggerle con un cappello quando esci dall'acqua per evitare otiti da freddo. Per l'igiene personale, limitati alla cura dell'esterno dell'orecchio.

Concordo. Viper oppure Comanche nelle misure 75 (al limite 90 se peschi in acque non torbide) hanno dimostrato negli anni un ottimo rapporto qualità/prezzo.

Io ne ho uno della mares, piccolo e con 3 or, e lo porto attaccato al braccio sx. Non dà problemi, e casomai dovessi sganciare la cintura (e qui la grattata è d'obbligo) non avrei la minima esitazione. Non lo attaccherei mai sotto il pallone, il rischio di perderlo (il pallone) è troppo elevato.

Visto che le amp non si toccano, perchè non battersi affinchè non diventino un santuario integrale per tutti, a partire dalla pesca professionale, almeno nelle zone più interne? Ne guadagneremmo in immagine, e comunque un polmone di ripopolamento effettivo e non fittizio come l'attuale non farebbe certo male alle zone circostanti. Non è un'idea nuova, e non ritengo possa avere molto seguito vista la potenza della lobby della pesca professionale, ma certe battaglie di immagine si fanno anche quando si sà che non si può vincere.

La spigola ben cucinata è impareggiabile! Morbidissima, quasi burrosa, saporita con delicatezza; secondo me un gradino al disopra del dentice, piuttosto sopravvalutato.

Frase sacrosanta! Io uso l'acquascooter (quando lo uso) per raggiungere posti che a pinne non potrei mai raggiungere. Ben prima di arrivare lo spengo per mantenere i pesci tranquilli, se vedo qualcuno in acqua gli giro attorno con almeno 300m di raggio, quando arrivo lo spengo e poi lo riaccendo quando devo tornare a riva; infine, sfido chiunque a fare trainetta con l'acqua torbida che c'è qui. Ritengo di essere uno dei tanti che si attengono a queste ovvie modalità d'uso del mezzo. Generalizzare e dire aboliamo perchè non è etico, oppure tutti gli acquascooteristi sono assimilabili a caf

Vendo quanto in oggetto per inutilizzo, usata tre volte. Condizioni ottime, come da foto, compreso avvolgisagola, fischietto e camera d'aria di ricambio. Originalmente con velcri sopra e sotto, ho tolto quelli di sotto dopo il primo utilizzo perchè diminuivano l'idrodinamicità della plancetta, ma la dotazione attuale è sicuramente sovrabbondante. Manca la borraccia in dotazione perchè sfuggitami di mano al momento sbagliato , ma le bottiglie d'acqua reggono anche meglio. Prezzo 40 euro non trattabili.

Generalmente io uso le lentine quando devo testare una maschera. Finita la confezione di lentine, se il collaudo è andato bene compero le lenti graduate della casa e non ci penso più.

Non va bene perchè non ha la necessaria rigidità. Il cavo da elettricista deve essere quello monofilo, non il trecciato. Il monofilo è perfetto, ha la necessaria rigidità ma è facilmente deformabile e quindi lo pieghi come vuoi, e non devi fare nient'altro che passarlo dietro la schiena. Io personalmente non riesco a reperirlo, e quindi uso la punta di una vecchia asta ed un pò di monofilo sottile, che si rompa facilmente nel caso rimanga impigliato da qualche parte.

Con le bombolette di colore acrilico viene un buon risultato, che dura parecchio. Quest'inverno ritocco tutto (fucile e pinne) dopo tre anni. Devo precisare che utilizzo i viper, che hanno il fusto rivestito in plastica, e pinne "plasticone" per l'inverno.

A me sembra più un'ottima maniera per farsi bruciare la macchina. Già me l'hanno aperta due volte rompendomi un finestrino, altre grane proprio non me le vado a cercare. Rendiamoci conto che tra i cannisti ed i piccoli pescatori con gozzo non siamo proprio popolarissimi...

Tanti auguri di pronta guarigione. Attenzione, perchè i noti presidi terapeutici "topa da paura" e "zulema" sono efficacissimi ma pare diano forte assuefazione...

Ognuno porta a casa il suo, in caso di bella preda è buon uso invitare a cena il compagno e famiglia per dividerla degnamente ed in allegria. Per regalare il pesce a qualcuno gli devo volere molto, ma molto molto bene, anche perchè mi vergognerei nel regalare un pesce da poco: se si fa un regalo deve essere decoroso, e regalare un bel pesce è molto doloroso con i tempi (ed i semicappotti) che corrono.

Certa gente è proprio incorreggibile!

L'unico parametro è che sia comoda da afferrare e sganciare in caso di emergenza; monta la piombatura e gli accessori soliti, indossala, fingi di dover sganciare e quindi afferra l'estremità libera, poi valuta dove tagliare (se proprio devi tagliare..). Mi sembra di aver scoperto l'acqua calda, ma..

Mi permetto di farti presente che l'olio al silicone è presente sulle parti in silicone e non solo sui vetri; di conseguenza, la maschera io l'ho smontata e fiammeggiata tutta, ed intendo proprio tutta. Dopodichè, lavaggio con sgrassante o detersivo piatti ed acqua calda, rimontaggio, e poi mi dirai.