Supermario

Salve a tutti. Mi fa piacere che i commenti riguardo al campionato di domenica scorsa siano positivi. La stupenda giornata di sole ci ha aiutato non poco. A nome del Club subacqueo Grossetano voglio ringraziare tutti i partecipanti per lo spirito sportivo dimostrato: agonisti convinti durante la gara, amici e goliardi nel pre e post gara. La vostra disponibilità ha reso più semplice l'organizzazione di questa manifestazione. A presto, Claudio Marioni Club Subacqueo Grossetano

Grazie dei consigli ragazzi. Per prima cosa provo a cambiare asta. Vi farò sapere presto. Claudio

Salve a tutti. Nel tentativo di modificare l'assetto di tiro di un fucile (Omer cayman hf 110) che tende a tirare un po' basso da quando ho montato il doppio elastico ho provato a spostare l'aletta dell'asta "america " sulla parte inferiore della stessa. Devo dire che, per il resto, mi trovo benissimo col fucile in questione, solo che il passaggio da 1 a 2 elastici mi ha fatto perdere un po' di feeling al tiro. Cosa posso aspettarmi secondo voi? Grazie in anticipo, Claudio.

Grazie a tutti per la partecipazione e per le belle parole. Peccato che non ci fossero moltissime presenze di pescatori in apnea da fuori provincia. Questo rende doppiamente merito a tutti quelli che, come Gherardo Zei, Daniele Martelloni o Lorenzo Borri, si sono sobbarcati centinaia di chilometri, sacrificando un sabato per far sentire la loro presenza. A loro va il mio sentito ringraziamento Claudio Marioni

Rimane comunque aperto lo scalo di alaggio principale, all'entrata del paese, subito prima della zona di imbarco per i traghetti. E' lo scivolo più grande e fruibile della nostra provincia. Il problema vero a P.S.Stefano è il parcheggio di auto e carrello in estate. Quasi impossibile. Claudio Marioni

Un caloroso saluto da Grosseto. Forza Vincenzo, ti aspetto per una pescata. P.S. : ho deciso che non toglierò più la tahitiana sul 75..... ricordi? A presto. Claudio Marioni

Scusate ma non riesco più a rintracciare l'infuocata discussione dei giorni scorsi a proposito delle dimissioni del commissario tecnico Marco Bardi. E' stata spostata? Grazie in anticipo. Claudio Marioni Grosseto

Gallinella di fiume. Specie cacciabile. Proprietà inalienabile dello stato. Telefona alla forestale, sapranno dirti cosa fare. Claudio

Dalla foto si può solo ipotizzare che ci sia stata una perdita di sostanza riparata con tessuto cicatriziale che ha semplicemente ricoperto il danno di probabile natura traumatica. Il tutto avvenuto da molto tempo, vista l'esteticità della cicatrice. Non impossibile, ma a mio avviso improbabile, la possibilità di un difetto di natura congenita. Tutto il resto sono congetture. I miei due cent...... Claudio

Ciao Se posso permettermi un consiglio, io come moltissimi altri pescatori in apnea, uso un terminale (7-8 metri) di nylon da pesca del 0.50-0.60 di diametro collegato ad un piombo schiacciato, da 2-300 grammi, che infilo sotto la cintura. Nel caso io rimanga intrigato sul fondo, basta che sfili il peso da sotto la cintura. Se non riesco a sfilare subito (perchè magari il filo si è avvolto intorno ad un peso) è sufficiente continuare la risalita dando una pinneggiata più robusta. Il monofilo di quelle dimensioni cede facilmente e sei libero. Tra l'altro il monofilo è praticamente invisib

Forza Riccardo. Sei una bella persona oltre che un grande pescatore. Ti aspettiamo. Claudio

La Nazione, edizione toscana, riporta che il corpo è stato ritrovato dai suoi amici Nilo Mazzarri e Gaio Trambusti su un fondale di 20 metri. Poco più sotto il fucile con attaccato il grosso dentice a cui aveva sparato al momento dell'incidente. Cordoglio sincero per lui e per tutti i suoi amici e parenti. Claudio Marioni

Basta che sostituisci nella cartella "colpisci" il file "setola" col file "squama". Il resto ti viene anche troppo naturale. Ex-Fenomeno che non sei altro..... Piuttosto attenzione alle ciornie brune ( particolari tipi di cernie locali assai pericolose). Il tuo medico di famiglia e tutto lo staff dell'ambulatorio ti fanno i meritati auguri. Claudio

Caro Professore, io del somaro non gliel'ho mai dato. Semmai mi sono difeso dal suo gratuito ed ingiustificato sarcasmo. Le scuse me le aspettavo io, da parte sua. Evidentemente mi sbagliavo. Sulle scuse, non certo sui contenuti del contendere. I miei dati (ripeto non recentissimi) sono anch'essi sotto gli occhi di tutti e diffusi da una facoltà universitaria. Siccome non ho voglia di scendere a livello di rissa esco dalla discussione e rientro nei ranghi. Ognuno trarrà le conclusioni che riterrà opportuno. Complimenti per la conoscenza della netiquette ( e qui il sarcastico lo faccio io

Egregio Prof. Malpieri, mi spiace ma i dati del ministero della sanità per per il 1997 riportano 103 casi di tetano in Italia. Nel 1998 (stessa fonte) 107 casi accertati di tetano in Italia di cui 26 in Toscana ( 9 solo in provincia di Firenze) Nel 1999 : 91 casi in Italia. (Vedi link dell'università di Firenze. Fac. di medicina) di cui sopra. Non sono dati recentissimi ma sono ufficiali. Per il resto apprezzo la sua inversione di rotta nei miei confronti. Probabilmente ha riletto i miei interventi. Con stima Claudio Marioni

Ancora a proposito dell'intervento del Prof. Malpieri Non ho apprezzato le faccine con gli sberleffi che ha messo in fondo al suo intervento invitandoci a parlare d'altro. Ma che si crede di essere l'unto della medicina? Questo è un link dell'Università di Firenze, facoltà di medicina, che riporta epidemiologia e mortalità del tetano in Italia. Dati recenti e inconfutabili. Senza faccine che fanno le pernacchie ma pronto ad un costruttivo confronto. Dr. Claudio Marioni Ihttp://www.med.unifi.it/SEGRETERIA/LAUREA/medicina/Corso/mat_didattico/igiene/13_tetano_epidemiologia_e_prevenzi

Infatti. Proprio i cento casi anni di cui abbiamo parlato! Con una mortalità molto elevata e comunque superiore al 50% nei pazienti over 60. E comunque mai inferiore al 30%.scrivo Nella sola regione da cui scrivo (Toscana) in media 25 casi all'anno. Professore I testi di malattie infettive non li conosce solo lei. Rilegga bene i ns messaggi e non troverà nulla di diverso da ciò che lei afferma con un po' di supponenza, a mio modo di vedere.

Antonella, io credo che le spore, cioè le "forme di resistenza" possano sopravvivere anche in acqua. Sono per l'appunto forme quiescienti a metabolismo " congelato" che servono a superare momenti difficili. Pronte a sporulare e trasformarsi in bacilli se le condizioni divengono quelle di cui sopra (anaerobiosi spt). I bacilli( forma vegetativa a metabolismo attivo) non possono sopravvivere in acqua.

Non lo so. Secondo me in acqua al massimo possono trovarsi le forme di resistenza, cioè le spore quiescenti, prodotte dal microrganismo proprio per superare le condizioni di vita ostili. Non certamente i bacilli attivi e replicanti ( molto più labili) che necessitano di ambiente anaerobico stretto. Però è una mia illazione.

Io si.

Mi correggo. Ogni anno in Italia circa un centinaio di persone contraggono il tetano (non muoiono per il tetano). La percentuale di mortalità è comunque piuttusto alta nonostante le terapie. Si va dal 40% al 60 % a seconda delle fonti. E la ferita da morso di murena è infettabile come tutte le altre ferite. Claudio

Questo non lo so. Immagino perche si tratti di una infezione relativamente rara. E senz'altro rispetto ad una ferita fatta magari con un chiodo arrugginito in una zona dove pascolano erbivori (frequentemente albergano il batterio nell'intestino) statisticamente si rischia davvero poco col morso della murena. Almeno perchè in mare la ferita non è infetta all'origine. Certo è che su internet ho letto che ogni anno ci sono ancora un centinaio di decessi all'anno ( umani) in italia per tetano. Se è vero, sono davvero molti. Personalmente ( sono un veterinario) vedo uno-due cani ogni anno aff

Credo che non vi siate capiti. La murena non provoca il tetano ma può aprire le porte ad una infezione da clostridium tetani che potrebbe inquinare una ferita profonda e con margini necrotici. Certo in acqua di mare non ci sono spore di clostridium tetani ma sulla terra ferma sì ed in abbondanza. E prima o poi dall'acqua si deve uscire..... Rimane il fatto che tutte le ferite profonde ( in cui si crea un ambiente anaerobico) sono a rischio di tetano. Comprese quelle provocate da una murena. Claudio Marioni

Condoglianze sincere ai suoi cari. Claudio Marioni

E VAI !!!!! Complimenti CAMPIONE ex Fenomeno Claudio