Distanza dalla costa. Come valutarla ?

[sasy81]

Buon giorno a tutti e buon inizio di settimana.
Ho un quesito molto importante riguardante le norme sulla PIA.
Quando si pesca in quella che può essere considerata una baia o una cala, la distanza di 500 metri dalla costa va misurata dalla linea del bagnasciuga o dalla linea (immaginaria ) che congiunge i capi estremi della detta baia ?
E soprattutto, nell'uno o nell'altro caso, come si fa a valutare tale distanza.
Avevo addirittura pensato di dotarmi di misuratore laser ( tipo quelli usati nell'edilizia ).
So che potrà sembrare esagerato, ma ultimamente i controlli di CP e GF dalle mie parti sono diventati piuttosto serrati e fioccano multe a tutt'andare.
Ciao e grazie a tutti.

[Salvaroby]

Io non so nulla, ma ti posso dire che non serve a nulla acquistare un distanziometro laser perchè anche i migliori tipo quello che ho io che viene a costare quasi 900 euro raggiunge 200 metri di distanza.

Per avere distanza maggiori dovresti acquistare una stazione totale o altre strumentazioni che però vengono a costare minimo 7 o 8000 euro e sono impossibili da utilizzare in barca.

[Davide Serra]

Tecnicamente dovrebbe misurarsi a "ventaglio" dal punto situato dove l'acqua tocca terra, a centro della spiaggia.

 

[dan73]

Per essere tranquillo sulla distanza prenditi un gps portatile da tenere sulla plancetta, ormai costano cifre abbordabilissime.

[daniele.martelloni]

Scusa dan73, sono un po' ignorante in materia: se il gps non è cartografico come fai a valutare la distanza? E' possibile? Perché se non lo è quelli con cartografia non sono poi così economici, o sbaglio?

[Davide Serra]

Scusa dan73, sono un po' ignorante in materia: se il gps non è cartografico come fai a valutare la distanza? E' possibile? Perché se non lo è quelli con cartografia non sono poi così economici, o sbaglio?

 

Se non è cartografico può solo misurare la distanza da un punto noto che nel caso dovresti impostare tu. Può essere cmq un valido riferimento.

 

[dan73]

Scusa dan73, sono un po' ignorante in materia: se il gps non è cartografico come fai a valutare la distanza? E' possibile? Perché se non lo è quelli con cartografia non sono poi così economici, o sbaglio?

Come ha scritto Davide devi avere un punto noto, che può essere il punto di partenza, comunque esistono dei cartografici di dimensioni ridotte a prezzi accessibili. Altra soluzione per chi possiede uno smartphone Android o Apple è anche la possibilità di installare il programma di navigazione della Navionics con una cinquantina di euro, lo stesso che trovi sui navigatori più costosi. L'unica cosa, ovviamente è che devi acquistare anche una custodia impermeabile. Il vantaggio è che otre al gps hai a portata di mano anche il telefono che in caso di emergenza può sempre tornare utile a patto che qualche cafonauta disgraziato non ti trascini via tutto, ma questo è un altro discorso...

Modificato Marzo 31, 2014 da dan73

[daniele.martelloni]

Grazie a Davide e dan73.

 

P.s. x dan73: se dan sta per Daniele e 73 è l'anno di nascita, abbiamo lo stesso nome e siamo nati lo stesso anno

[sasy81]

Io non so nulla, ma ti posso dire che non serve a nulla acquistare un distanziometro laser perchè anche i migliori tipo quello che ho io che viene a costare quasi 900 euro raggiunge 200 metri di distanza.

Per avere distanza maggiori dovresti acquistare una stazione totale o altre strumentazioni che però vengono a costare minimo 7 o 8000 euro e sono impossibili da utilizzare in barca.

In effetti, subito dopo aver scritto il messaggio mi è venuto il dubbio che strumenti del genere non fossero in grado di misurare distanze simili, specialmente se si volesse combinare dimensioni contenute e prezzi abbordabili.

Comunque l'idea del gps potrebbe essere una più che valida soluzione, anche se per me che parto il 99% delle volte da terra, verrebbe ad essere lo stesso poco sfruttato.

 

Per quanto riguarda il riferimento rispetto al quale prendere la distanza, nessuno ha informazioni più dettagliate ?

Ciao e grazie a tutti.

[Davide Serra]

http://www.apneamagazine.com/articolo.php/517

[sasy81]

http://www.apneamagazine.com/articolo.php/517

Grazie mille Davide.

Per maggior completezza, mi sa che farò un salto al più vicino ufficio della CdP per chiedere di eventuali Ordinanze suppletive.

[dan73]

Grazie a Davide e dan73.

 

P.s. x dan73: se dan sta per Daniele e 73 è l'anno di nascita, abbiamo lo stesso nome e siamo nati lo stesso anno

Si Dani siamo due giovanotti

[daniele.martelloni]

 

Grazie a Davide e dan73.

 

P.s. x dan73: se dan sta per Daniele e 73 è l'anno di nascita, abbiamo lo stesso nome e siamo nati lo stesso anno

Si Dani siamo due giovanotti

 

 

 

Grazie a Davide e dan73.

 

P.s. x dan73: se dan sta per Daniele e 73 è l'anno di nascita, abbiamo lo stesso nome e siamo nati lo stesso anno

Si Dani siamo due giovanotti

 

:laughing:

[Mauro Sanvito]

 

Io non so nulla, ma ti posso dire che non serve a nulla acquistare un distanziometro laser perchè anche i migliori tipo quello che ho io che viene a costare quasi 900 euro raggiunge 200 metri di distanza.

Per avere distanza maggiori dovresti acquistare una stazione totale o altre strumentazioni che però vengono a costare minimo 7 o 8000 euro e sono impossibili da utilizzare in barca.

In effetti, subito dopo aver scritto il messaggio mi è venuto il dubbio che strumenti del genere non fossero in grado di misurare distanze simili, specialmente se si volesse combinare dimensioni contenute e prezzi abbordabili.

Comunque l'idea del gps potrebbe essere una più che valida soluzione, anche se per me che parto il 99% delle volte da terra, verrebbe ad essere lo stesso poco sfruttato.

 

Per quanto riguarda il riferimento rispetto al quale prendere la distanza, nessuno ha informazioni più dettagliate ?

Ciao e grazie a tutti.

 

 

Se non hai un Gps cartografico portatile e con un minimo di resistenza allo spruzzo (esiste il Gipsy della Geonav con questo requisito ma me lo porterei su una plancetta con molti dubbi visto che è costoso), l'unica possibilità di misura è la triangolazione utilizzando un piccolo goniometro. Ammettendo di conoscere una misura certa a terra (ad esempio l'altezza di una persona o di un piano di una casa ad esempio ) e sapendo esattamente a che distanza dai tuoi occhi montare il goniometro, puoi fare una misura certa.

 

In pratica, a terra, ti fai delle prove stimando precedentemente i 500 metri, allunghi il tuo braccio al massimo dell'estensione con il pollice alzato, ti guardi con cura quanto spazio di unghia occupa una persona a 500 metri.

Poi, se la persona occupa una spazio maggiore ti renderai conto che accade se la distanza è inferiore, se lo spazio di unghia è minore la distanza sarà maggiore.

Semplice?

 

Alternative? Di solito le spiagge regolamentate sono delimitate a 500 metri da delle boette rosse di interdizione della navigazione

[sasy81]

Grazie Mauro Sanvito.

Ho capito perfettamente a cosa ti riferisci e le misure goniometriche, in effetti, potrebbero essere un'alternativa in quella che perlomeno sarebbe una stima della distanza in questione.

Il punto è che non sempre sono a ridosso di una spiaggia e prendere riferimenti precisi lungo una franata, ad esempio, è quasi impossibile.

Comunque, starò attento e, in caso di controlli, confido nel buon senso delle autorità ... ( )

Ciao e ancora grazie