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Doppia specializzazione per le attività Apneistiche "pure"


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Vi riporto il comunicato di Fabio contenente le novità sulla divisione tra specialità indoor e outdoor:

Il Comitato di Settore A.S., nell’intento di corrispondere alle molteplici osservazioni e proposte pervenute alla propria attenzione in merito alla definizione delle linee guida del documento in oggetto ha inteso operare una sostanziale divisione tra apnea indoor e apnea outdoor, con la possibilità di seguire un percorso di formazione soltanto indoor.

Questo ha comportato tutta una serie di modifiche e cambiamenti, nonché l’introduzione di alcune nuove qualifiche, sia per quel che riguarda gli allievi che i tecnici e gli allenatori.

Partendo dagli allievi, le novità più significativa è rappresentata dalle tipologie di brevetti richiedibili, che da due quali erano sono diventate quattro:

- apneista sportivo indoor (PApP);

- apneista sportivo (PApPio);

- apneista agonista indoor (PAp3i);

- apneista agonista (PAp3).

Si segnala che per i brevetti di apneista sportivo e di apneista agonista la scrivente Federazione ha richiesto il riconoscimento dell’equivalenza CMAS secondo le seguenti modalità:

- Brevetto di Apneista Sportivo – II Livello CMAS;

- Brevetto di Apneista Agonista – III Livello CMAS.

Per una descrizione accurata delle caratteristiche dei suddetti brevetti e dell’abilitazione che gli stessi consentono, si rimanda al Programma Formativo Agonistico.

Per quanto riguarda i tecnici e gli allenatori, analogamente a quanto fatto per gli allievi, si è provveduto a introdurre delle nuove tipologie di brevetti. Pertanto, ad oggi esistono due tipologie di brevetti per i tecnici e due tipologie di brevetti per gli allenatori, così come di seguito indicato:

- tecnico di apnea sportiva indoor (MTAp1);

- tecnico di apnea sportiva (MTAp1-IO);

- allenatore di apnea sportiva indoor (MAp2);

- allenatore di apnea sportiva (MAp2-IO).

Il tecnico e l’allenatore sono entrambi abilitati al rilascio dei brevetti di apneista sia sportivo che agonista, fermo restando che:

- il tecnico e l’allenatore di apnea sportiva indoor potranno rilasciare brevetti per apneisti sportivi e agonisti esclusivamente nelle specialità indoor;

- il tecnico e l’allenatore di apnea sportiva potranno rilasciare brevetti per apneisti sportivi e agonisti sia nelle specialità indoor che outdoor.

Si segnala che i tecnici e gli allenatori che sono stati formati finora sono da considerare tutti soltanto indoor, in quanto i corsi cui hanno preso parte erano sprovvisti delle uscite in acque libere.

Tuttavia, per tutti coloro, tecnici e allenatori, che negli ultimi cinque anni abbiano preso parte ad almeno una gara di immersione in apnea outdoor iscritta ufficialmente nel calendario federale e per gli allenatori di apnea sportiva indoor in possesso della qualifica di maestro di apnea è previsto il riconoscimento automatico della doppia titolarità: tecnico di apnea sportiva indoor e tecnico di apnea sportiva / allenatore di apnea sportiva indoor e allenatore di apnea sportiva. La lista dei tecnici e degli allenatori che si trovano in tali condizioni è pubblicata in calce al presente comunicato.

Per tutti gli altri, il Comitato di Settore A.S. ha previsto una serie di momenti di verifica, finalizzati proprio al completamento del percorso formativo e al conseguimento della doppia titolarità.

Il primo di tali momenti di verifica è in programma a Noli (SV), il 28 e 29 Settembre p.v., e si svolgerà secondo le modalità indicate nell’apposito bando di ammissione (anch’esso pubblicato in calce al presente comunicato).

Gli altri momenti sono in via di definizione e, comunque, condizionati dalle richieste di partecipazione.

Resta inteso che il conseguimento di un ulteriore brevetto, quale può essere quello di tecnico di apnea sportiva per chi già è in possesso del brevetto di tecnico di apnea sportiva indoor, comporta il versamento della relativa quota di rilascio, pari a Euro 15,00 a brevetto.

I tecnici e gli allenatori che per aver fatto una gara di apnea outdoor negli ultimi cinque anni si sono visti riconosciuta in automatico la doppia titolarità dovranno versare la quota in questione direttamente alla FIPSAS (specificando la causale: acquisto brevetto di tecnico apnea sportiva o acquisto brevetto di allenatore di apnea sportiva), con una delle seguenti modalità:

1) BONIFICO BANCARIO

sul c/c bancario della F.I.P.S.A.S. n° IT24V0100503309000000010103 B.N.L. CONI

2) CONTO CORRENTE POSTALE

c/c postale n° 25054008 utilizzando i normali bollettini di c/c postale

Copia della ricevuta di versamento dovrà essere inviata alla F.I.P.S.A.S. – Settore Attività Subacquee (E-mail: subacquea@fipsas.it – Fax: 06/87980089).

L’introduzione di tutta questa serie di modifiche ha reso necessaria l’elaborazione/revisione dei programmi didattici e degli standard tecnici per ciascuna delle qualifiche sopra riportate.

Tali programmi, unitamente al Programma Formativo Agonistico, sono pubblicati nella sezione del portale federale dedicata alle Attività Subacquee, sotto la voce "Didattica e Formazione". Per ogni eventuale ulteriore delucidazione in materia, si prega di contattare il Settore Attività Subacquee, ai seguenti recapiti:

Tel. 06/87980513 – E-mail: subacquea@fipsas.it

 

http://portale.fipsas.it/Sezioni/SettoriFederali/Attivit%C3%A0Subacquee/NewsAS/tabid/316/articleType/ArticleView/articleId/1520/PROGRAMMA-FORMATIVO-AGONISTICO-APNEA.aspx

 

Aggiungo per chi non lo sapesse che anche il Team Nazionale ora è diviso in due con un DT per le specialità indoor (Maurizio Bellodi) e uno per le attività outdoor (Stefano Tovalieri)

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  • 2 settimane dopo...

E si moltiplicano le poltrone...

Ste specializzazioni mi ricordano vagamente l'infinità di minilauree introdotte alcuni anni fa nelle università e poi rivelatesi assolutamente inutili... anzi delle volte pure deleterie per chi ci ha perso tempo e denaro...

Modificato da siccia
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Meno male, và...

Questa fantastica innovazione contribuisce significativamente a migliorare la sicurezza, a ridurre gli incidenti e a diffondere e tutelare la cultura e l'immagine della apnea e della PIA.

Era senz'altro una delle principali priorità nel settore delle attività subacquee

 

:dots:

 

Z

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