leggete che dice il dir. dell' amp delle Egadi

[Ospite RickCT75]

Esatto. le AMP "all'italiana" sono una mostruosità dalla quale preferisco restare fuori, soprattutto se ciò significa risparmiare soldini (soldini che tra l'altro già le AMP ci rubano per scaldare inutilmente le poltrone escludendoci da sempre).

Quindi, per converso, credi che pagare la gabellina per entrare a pescare nelle AMP (che i cannisti non hanno mai pagato!) ci darebbe il potere di trattare?

Allora devo dedurre che tu non hai mai vissuto in Italia ma vieni dall'Austria, o dalla Svizzera. Poi, certo, dipende da Quanto sarebbe salata o meno sta licenza e da quel che ti offre. Ripeto: pagare es 150 euro annui per pescare nelle aree C sarebbe da deficienti, perchè ti assicuro che non sono più pescose di qualsiasi altro buon posto in Italia. E cmq il mio problema non è la Licenza per le AMP. Quella sarebbe infatti facoltativa. E' poi invece il pericolo (vero, probabile e gravissimo, perchè spesso le cose qui vanno così, come diciamo noi in Sicilia, "a trasiri a trasiri", cioè entrando pian piano subdolamente per passi successivi) che da semplice scelta facoltativa diventi una tassa estesa a tutta la PIA che mi terrorizza. Non so se hai capito ciò che intendo e la mia preoccupazione.

P.S. Se tutti i diritti che già abbiamo dovremmo pagarli per vederli rispettati, sarebbe la rovina totale. E' un discorso che già in partenza come base teorica è più da dittatura centro-africana che da avanzata democrazia euro-occidentale.

Modificato Dicembre 26, 2012 da RickCT75

[Alessandro Fini]

pagherei se pagassero tutti i pescasportivi, e non per andare in zona c ma anche in b dove vanno i cannisti, pagherei se ci fosse un progetto per spendere parte del ricavato in una adeguata sorveglianza a mare. Limite di pescato come in francia, e piccole zone A a rotazione e non circondate da zone b come dei santuari, e ovviamente adeguate limitazioni anche alla pesca professionale..

..come dice bene Gianfranco ce le cantiamo da soli meglio anche se sognamo un pò

[Ospite RickCT75]

Ma poi, per cosa sono nate le AMP? Per difendere il mare e fare da polmone rigenerativo. Cosa devono essere per far ciò? Delle zone non enormi (a differenza di quelle che abbiamo) nè numerosissime (come da noi invece sono), ma molto ben controllate e, soprattutto, dove è assolutamente vietato qualsiasi tipo di prelievo, sportivo o professionale che sia. Allora, se si permette a tutti o, a chi paga, di pescare, che cavolo di Area Marina Protetta è??!!! Diciamolo subito, allora: che quelle che paghiamo con le nostre tasse sono AMP, ma non nel senso di Area Marina Protetta, ma nel senso di Area Marina a Pagamento!!! Ovviamente quale è (e sarebbe peggio ancora con i permessi dati a iosa) la conseguenza? Che nell'AMP non girerebbe più un solo pesce! E allora che senso avrebbe pagare per pescarci? E che senso avrebbe la stessa AMP di esistere? Ma siamo matti?!

Questi sono paradossi tutti italiani, alla Alberto Sordi. Chi pensa pescare nelle zone C delle AMP pagando, assieme ad altri 100 PIA + 100 cannisti (che non pagano pur facendo un danno ecologico allucinante) credendo di far cosa intelligente faccia pure, ma io mi dissocio perchè sarebbe un'insulto a chiunque abbia l'intelligenza di capire ciò che sta non dico a 10 metri, ma anche a soli 40 cm dal suo naso... Già queste AMP le paghiamo e quasi tutte non funzionano o funzionano a metà. Se poi dobbiamo pagarle solo per far si che le AMP (o dovrei dire i loro addetti) a loro volta si facciano ri-pagare da noi rimanendo pure deserte di pesce, cioè solo semplicemente perchè esistano praticamente senza scopo, saremmo veramente all'autolesionismo. Furbetto sto sign. Stefano Donati... Vorrebbe venderci la sabbia nel deserto. Ma fortunatamente c'è chi è più furbo di lui (spero).

Modificato Dicembre 27, 2012 da RickCT75

[Maangit]

Pagare per poter pescare nelle AMP può sembrare una resa e invece non lo è affatto. Perché al balzello sarebbero necessariamente sottoposti tutti, dai pescatori di superficie ai trainisti, ai VJisti e probabilmente anche i professionisti. Le istituzioni sarebbero obbligate ad una valutazione di impatto generale sulla pesca e per altri sarebbero dolori....grossi dolori. Una volta ammessi, magari con una rappresentanza reale, non Fipsas per i motivi che si conoscono, potremmo essere una spina nel fianco di chi fin'ora ha fatto il bello e cattivo tempo a piacimento.

Maurizio

[Ospite Gianfranco Ciavarella]

Ho l'impressione che molti di voi che vivete sulla terra non comprendano che siate più vicini a non pescare affatto che vicini all'ingresso nelle AMP. Se togliamo le zone di scarso interesse, il mare troppo profondo per noi, le zone vietate per diversi motivi (aree portuali ecc) ci resta poco da andare a pesca. 8 volte su 10 peschiamo come dire border line, ai limiti ed oltre del consentito. Sarebbe più facile cancellare la pesca sub del tutto che aprirla alle AMP. Ecco una buona dose di sano realismo a voi terrestri non vi farebbe male. Mettete i piedi sulla terra voi subacquei!

Modificato Dicembre 27, 2012 da Gianfranco Ciavarella

[Luca S]

Annosa questione,ho come l'impressione che per noi non si risolvera' mai nulla , gia' tra noi abbiamo mille idee diverse . Ma comunque qualsiasi situazione si adotti , senza controlli quotidiani in mare non si va' da nessuna parte . E visti i conti economici italici non credo che questi aumenteranno.

 

X RickCT75 : ci sono amp dove in zona C puoi vedere il pesce che vedi in un anno di altri posti .

Modificato Dicembre 27, 2012 da Luca S

[Ospite RickCT75]

Annosa questione,ho come l'impressione che per noi non si risolvera' mai nulla , gia' tra noi abbiamo mille idee diverse . Ma comunque qualsiasi situazione si adotti , senza controlli quotidiani in mare non si va' da nessuna parte . E visti i conti economici italici non credo che questi aumenteranno.

 

X RickCT75 : ci sono amp dove in zona C puoi vedere il pesce che vedi in un anno di altri posti .

In qualche caso ciò è vero, hai ragione (vedi, per esempio la Sardegna) soprattutto se le paragoni alla zone libere meno pescose d'Italia. Ci sono però, e molto più numerosi, i casi opposti: se vai alle Eolie in zona libera, vedi 6 volte più pesce che pescando nella zona A dell'Oasi dei Ciclopi. Te lo assicuro! Eppure è sempre Sicilia... In ogni caso, queste non numerose zone C "pescose", diventerebbero ben presto "non più pescose" dell'esterno se si permetterà a tutti gli aventi licenza di pescarvi a piacimento. Credi che sbaglio? E' ovvio che tutti i disperati/sfigati (che non prendono pesci fuori) nell'arco di 100 km accorerranno numerosi nella zona C a pescarvi. E poi ci sarebbero i soliti furbetti che sconfineranno (volutamente o meno) in zona B. Questo almeno è ciò che credo.

Inoltre credo che moltissimi non hanno ancora capito che è proprio a causa di sta c@**o di proliferazione di A,B,C comma 1, comma 2 bis, sottoparagrafi, eccezioni e alternative varie che in Italia ci son sempre gabole per gli stolti e che non funziona mai niente come dovrebbe. Bisogna semplificare. La soluzione da me 100 volte pensata e proposta? Ridurre tutte le AMP Liberando la zona C (gratis e a tutti) e riducendole alle attuali Zone A e B, unificate in un'unica zona con divieto assoluto di qualunque forma di prelievo a totale (ed efficace e più realmente gestibile) controllo, con multe salatissime per tutti i contravventori, e non solo per i PIA. Tutti sarebbero così più contenti: i PIA entrerebbero gratis in C, nessuno sarebbe ecluso (o più escluso o più accettato di quanto già non è), e le AMP sarebbero controllate molto meglio e funzionerebbero davvero da AMP. Ammetterete che è l'unica opzione realistica e fattibile (anche economicamente): aprirebbe ugualmente le zone C (e gratis!!!) e funzionerebbe davvero per rigenerare i fondali. Qualunque altra fantasiosa, complicata, bislacca e fantaspaziale teoria sull'"articolazione delle AMP" è cacca inutile e/o pura utopia. Il problema è solo e sempre il solito: cioè che molti cercano ancora soldi da spennare alla categoria di turno e non vogliono mollare la loro inutile poltrona!

Modificato Dicembre 27, 2012 da RickCT75

[Ospite Gianfranco Ciavarella]

Uno come te dovrebbe fare il Ministro, tutto il resto è cacca inutile!

Grazie d'esistere!!!! Tu sei un esempio che ci spiega bene perché siamo, dove siamo.

L'hai pensata 100 volte? Eppure sarebbe bastato una.

Stento a crederci.

[Ospite RickCT75]

E' facile storpiare le frasi degli altri dandogli altri sensi e ampliandone il significato oltre quello inteso da chi ha parlato. Ovviamente, per inciso, io parlavo di cacca solo in quanto di regole complicate, ingestibili e insensate sulle AMP, e non di tutto ciò e di tutti quanti che non sono me stesso, come insinui tu.

In ogni caso, se tu vuoi (o voi volete) pagare per pescare nelle AMP zona C non sarò certo io ad impedirvelo o ad oppormi...

P.S: Perdonami la pretesa, ma se io (ma anche molti di voi) facessi/mo il ministro funzionerei/mmo non dico meglio di tutti, ma sicuramente molto meglio di certi idioti decelebrati avuti fino ad oggi (vedi Calderoli, Brunetta, Alfano, Bondi, Fornero, Tremonti e Prestigiacomo (Che avevano addirittura proposto di vendere le nostre spiagge ai privati esteri!!!!!), Clini, Gelmini, Profumo etc..) sono solo alcuni nomi fra migliaia.

Quindi, se ci fosse un ministro che facesse ciò che io vorrei che si facesse nelle AMP voi vi opporreste, e preferireste pagare per entrare in zona C?

Contenti voi...

Per le limitazioni in generale e "fuori" dalle AMP, quello è un altro discorso, e riguarda le regolamentazioni ministeriali e le singole ordinanze locali, e cmq la possibilità di entrare nelle zone C non compenserebbe neanche di 1/20 le assurde limitazioni che soffriamo fuori dalle AMP e in generale che tu hai citato... Quello è un altro discorso...

Non so VOI popolo DI MARE, ma io popolo DELLA TERRA (eheh!) con la stessa cifra aggiunta ai normali costi di carburante che spenderei per entrare in una zona C vado a pesca con 2 amici..... A SALINA ( ).

Modificato Dicembre 27, 2012 da RickCT75

[riillo]

Semplicemente perché rifiutiamo di divenire elemento importante di crescita economica del territorio. Insomma, non vogliamo pagare! Occorre mettere mano al portafoglio e limitare ciò che più ci aggrada alm,eno nelle forme e nei modi, oltre che nelle quantità. Occorrono proposte organiche ed ECONOMICHE che smuovano le acque e che magari oggi provochino un no. Domani arriverà il giorno in cui non potranno più rinunciare ai nostri soldi!!!

 

Finalmente qualcuno che pone l'accento sul "problema".

 

Pretendiamo di essere liberi...... perchè la nostra è una pesca selettiva e bla.... bla... bla....

E' vero.

Pensiamo di essere i Meglio..... Pensiamo di essere i meno peggio..... "...i danni veri li fanno altri...."

 

E Vero, ma..... Continuiamo a non contare niente, neache a "casa" (fipsas) nostra.

 

E allora?

 

... Combattiamo contro "i mulini a vento" (e io lo faccio dal 1996).......

 

Accusiamo questo o quello.... (e siamo bravi, soprattutto a prendercela con quelli dei nostri "colleghi" che ci provano a smuovere questo "mondo"...sic...)

 

La risposta è semplice:

 

L'ha ricordata Gianfranco.

 

Pagare.......

 

Se muovi economia, soprattutto ora che soldi non c'è nè, c'è la possibilità che ti aprano le porte..... che altrimenti resteranno chiuse per sempre ( e probabilmente non solo nelle AMP......)

 

E' l'idea che mi son fatto discutendo con responsabili nazionali FIPSAS, con responsabili e gestori di AMP e con i politici che li controllano......

 

Forse sbaglio, ma credo che sia l'unica strada che ci resta da seguire.........

 

Buon Natele a tutti.....

 

Hiiii hiii, i cannisti pensi che paghino qualcosa per pescare nelle AMP???

 

Certo da 35 a 85 € all'anno ( a seconda del tipo di pesca e della residenza). By.

[Ospite RickCT75]

Quando hanno dato i permessi a noi PIA (tipo La Maddalena) invece, se non sbaglio, lo hanno fatto solo in alcuni periodi dell'anno e con costi nettamente superiori (correggetemi se sbaglio ma, se non erro, il costo era di 40 euro a entrata (come faceva a volte per es. Dapiran).

Se includi anche gli altri i costi aggiuntivi praticamente il pesce (a meno di non prendere un dentice di minimo 4 chili) te lo sei già abbondantemente pagato...

Modificato Dicembre 27, 2012 da RickCT75

[daniele.martelloni]

Come AAMPIA abbiamo fatto un sondaggio (vedi sito internet www.aampia.net) e il 79% dei partecipanti ha risposto che pagherebbe per un permesso per poter pescare nelle AMP.

Nel regolamento in fase di emanazione dell'AMP Secche della Meloria si paga praticamente per ogni cosa soggetta a preventiva autorizzazione (non solo la pesca, ma anche altre attività quali l'ormeggio, le riprese foto e video, ecc... sono soggette ad autorizzazione). Quanto si pagherà non si sa ancora, staremo a vedere. Se pagano i cannisti, magari ci facessero entrare pagando quanto loro.

Per RickCT75: sono d'accordo con molte delle cose che hai detto, ma fare il bracconiere o smettere di pescare o cambiare stato non aiuterà in alcun modo a cambiare le cose. Iniziare a pescare dentro un'AMP, anche pagando (il giusto, s'intende...) mi pare un cambiamento rilevante.

[Alessandro Fini]

Siamo d'accordo che le amp non funzionano.

I motivi li conosciamo.

Chi e se deciderà in futuro di fare pagare TUTTI per pescare nelle AMP dovrà garantire la sorveglianza e controllare A CIASCUNO il pescato. Chi sgarra multone. se non si fara così non ne vale la pena neanche di parlare di permessi a pagamento..

[emanuelvizzacchero]

ancora con ste amp!!! carrozzoni brucia soldi pubblici! senza portar nessun miglioramento ambientale, in quanto tutti e dico tutti possono fare quello che vogliono e noi buttati lì in un angolo! messaggio a tutti direttori delle amp e ministero , abbracciatevei una bella bomba che lo start lo premo io! la pesca professionale è consentita , anzi qui da noi le licenza di pesca sono aumentate, la pesca sportiva c'è ed è regolamentata, cosa hanno tolto?? NOI o co***oni della situazione in quanto non siamo uniti e la federazione non ci ha tutelato perchè vogliono i numeri, noi che facciamo una pesca selettiva , e siamo i veri occhi del mare ci considerano dei numeri e bracconieri, mentre gli altri che prendono pesci quanto un cellulare e se li portano a casa sono autorizati e non fanno danno all'ecosistema ma vaffanuculo , e io ed altri mie colleghi con santo riillo questa battaglia la stiamo portando avanti da tanto tempo e secondo me proprio adesso che c'è una crisi politica economica se ci riuniamo tutti e diciamo che paghiamo per andare in acqua e altri limiti come per es non prendere le cernie o evere solo un fucile ecc , il ministero farà dietro front, oppure questi carrozzoni andranno in fondo al mare perchè la cp non ha nemmeno un centesimo per il gasolio, e i pescatori di frodo ci sono sempre tutti i giorni, sopratutto quelli con le reti e palamiti.

[Alessandro Fini]

concordo...infatti ho scritto che se non cambia qualcosa non ne vale la pena di pagare il permesso..se l'area è protetta deve esserlo da tutti..

..e intanto in tv continui a vedere dei pescatori a strascico che sostengono che fa bene al fondale, e i "giornalisti" (chiedo scusa ai giornalisti veri) a perorare le loro cause..

A fan**lo devono andare, il permesso gratis glielo do io