siccia Inviato Ottobre 2, 2012 Segnala Condividi Inviato Ottobre 2, 2012 (modificato) Avete mai usato questa tecnica vecchia come il cucco?Se si, come e quando?Se no, pensate di usarla prima o poi? perché?Ma soprattutto, la consigliereste?Se si, a chi e perchè?Se no, perché? Modificato Ottobre 2, 2012 da siccia Cita Link di questo messaggio Condividi su altri siti
Mauro Inviato Ottobre 2, 2012 Segnala Condividi Inviato Ottobre 2, 2012 Dott. Siccia sei un agitprop, ma ti rendi conto che con i tuoi threads apri regolarmente il vaso di Pandora delle seghe mentali? Troppu togu. Ahiò! Cita Link di questo messaggio Condividi su altri siti
soggioni Inviato Ottobre 2, 2012 Segnala Condividi Inviato Ottobre 2, 2012 si, l'ho usata spesso in preparazione e in gara nel lago di Garda per non affaticare troppo le gambeutilizzo 2 palloni uno con solo pedagno da lasciare sul fondo in prossimità della tana e l'altro con sagolone per reggere la zavorra mobile.utilizzo 4 kg di mobile che sgancio dopo 8 - 10 mt nel lago e 10-12 mt nel mare. Il pallone deve essere di generosi dimensioni per reggere agevolmente il peso. Io preferisco tenere la zavorra tra le dita in modo che non mi comporta nessuna difficoltà mollarla appena divento negativo.E' importante regolare il peso in funzione della muta e della propria positività, non si deve scendere troppo velocemente. Mettere il blocco della sagola al minimo indispensabile per essere negativi, altrimenti ti ammazzi inutilmente nel recupero della zavorra dalla superficie.la trovo comoda e utile ma solo per certi tipi di pesca, purchè non serva ad andare più fondo delle proprie reali capacitàva organizzata molto bene per essere comoda ed efficacie, è meglio avere un compagno dedicato che non pesca sopra la testa e serve la barcaSi è silenziosi, ma va bene solo per pesce in tana o sul fondo, meglio se utilizzata con acqua non cristallina e assolutamente senza corrente o mare troppo formato. Cita Link di questo messaggio Condividi su altri siti
Tango Inviato Ottobre 2, 2012 Segnala Condividi Inviato Ottobre 2, 2012 Bah!! Io per non sapere ne leggere ne scrivere quando iniziai con la pia 10 anni or sono, usavo questa tecnica per i 10-15m che battevopoi iniziai a accusare cambiamenti fisici cosi che allarmato mi informaiqua e la sconsigliata come tecnica risolsi anche la parte fisica che era data dalla mancanza di abitudine alle quote da me battuteora che magari un pó di esperiemza l'ho accumulata riinizio a valutare la zavorra per battere oltre i 15mprima con un pedagno da 1,5kg infilato in cintura a mó del campione Amengual ora ho una cintura supplementare con 2kg che se occorre aggancio alla sagola del pallonesò che la tecnica in Italia non è molto considerata però io la condivido forse perchè la vedo semplice e istintiva Cita Link di questo messaggio Condividi su altri siti
Luca S Inviato Ottobre 2, 2012 Segnala Condividi Inviato Ottobre 2, 2012 Avete mai usato questa tecnica vecchia come il cucco?NOSe si, come e quando?-Se no, pensate di usarla prima o poi? perché?NO , PERCHE' PESCARE IN ACQUA BASSA E' PIU' BELLO ASSAI Ma soprattutto, la consigliereste?NON AVENDO MAI PROVATO NON HO IDEA, A PELLE LA SCONSIGLIEREI Se si, a chi e perchè?- Se no, perché?E' IL MODO GIUSTO PER OLTREPASSARE I PROPRI LIMITI CON POCA FATICA Cita Link di questo messaggio Condividi su altri siti
siccia Inviato Ottobre 2, 2012 Autore Segnala Condividi Inviato Ottobre 2, 2012 (modificato) Dott. Siccia sei un agitprop, ma ti rendi conto che con i tuoi threads apri regolarmente il vaso di Pandora delle seghe mentali? Troppu togu. Ahiò!Magnifico Mauro la mia speranza è che le eventuali polemiche che ne derivano non siano mai sterili...Sapere cosa passa per la testa di altri pescatori subacquei, ad ogni livello, nonché come si comportano in acqua, mi serve per migliorare sia il mio modo di stare in mare che quello di trasmetterlo (o almeno a provarci) a chiunque ne fosse interessato.Il forum, da questo punto di vista, è un laboratorio adatto alla sperimentazione, anche perché quello che la gente scrive, spesso non lo dice... Modificato Ottobre 2, 2012 da siccia Cita Link di questo messaggio Condividi su altri siti
forcella1@ Inviato Ottobre 2, 2012 Segnala Condividi Inviato Ottobre 2, 2012 attenzione è anche pericolosa,andare giù con un peso si arrivano a profondita oltre i 30 mt,senza affaticarsi,ma la risalita ci vuole una bella spinta di pinne e se non si è abbastanza allenati,la sincope è alle porte,si puo fare ma con uno sopra che vigila,occhio ragazzi. Cita Link di questo messaggio Condividi su altri siti
soggioni Inviato Ottobre 2, 2012 Segnala Condividi Inviato Ottobre 2, 2012 specifico un paio di cose, i forum servono apposta per confrontarsi e riflettere con pareri ed esperienze differenti, scrive il neofita e il campione, il bello e l'utilità è proprio questanon scrivere, non rispondere, o non esporsi per evitare commenti o confronti non è da forumvedo nei forum, nei club e nei corsi, gli unici strumenti per provare ad evitare che dei ragazzi giovani si ammazzino sott'acqua, quindi ci provo e non mi stancherò mai di provare a portare a questo fine il mio piccolo contributo Nel tema specifico la trovo una tecnica utile per fare meno fatica, non per andare più fondi. Cita Link di questo messaggio Condividi su altri siti
Luigi Pure Inviato Ottobre 2, 2012 Segnala Condividi Inviato Ottobre 2, 2012 L'ho usata per la prima e unica volta questa estate.Approfittanto di un momento di stasi della corrente decisi di visitare un posticino di 3-4 lastre che brulica di grosse cernie.Un posto molto fondo per le mie capacita',sempre battuto da corrente fortissima ma quando dico pieno di cernie intendo che gia in discesa non e' difficile avvistarne 6-7 a spasso.Piatta totale,al primo tuffo sparo frontalmente una cernia oltre i 10kg sicuro di spiefinarla e risalire in tranquillità,invece una frazione di secondo prima si gira e la becco sulla branchia insagolandola concedendole il tempo di intanarsi ancora piu a fondo.La metto in trazione e scendo a vedere come e' messa...praticamente e' tutta fuori ma viva,con la testa incastrata in una fessura abbastanza ampia.Nel frattempo alza un bel po' di corrente e a quella profondita' mi ci vorrebbero 2-3 tuffi abbastanza impegnativi per ucciderla e tirarla fuori.Chiedo al barcaiolo un'improvvisata zavorra mobile,la corrente aumenta e faccio un tuffo per capire come comportarmi,se ritengo non sia il caso taglio tutto e per la prima volta abbandono una cernia in tana.Facendola breve ho tirato su il pesce in due tuffi con una facilita' e tranquillità disarmante.Ho deciso quindi di non usarla piu se non in casi limite come questo,troppo facile farsi prendere la mano pescando normalmente.. Cita Link di questo messaggio Condividi su altri siti
kamran Inviato Ottobre 2, 2012 Segnala Condividi Inviato Ottobre 2, 2012 Giustamente come hai detto è tecnica vecchia oggi ,è cambiato pure la filosofia di approccio all'apnea basato sulla consapevolezza ,tecnica e allenamento ,per me anni fa era semplicemente impensabile scendere con un completo da 5mm usando solo 2.5 kg di piombo, come a quei tempi non esistevano le pinne al carbonio che ti permettono questo e altro. Cita Link di questo messaggio Condividi su altri siti
andre.ima Inviato Ottobre 2, 2012 Segnala Condividi Inviato Ottobre 2, 2012 per me e solo per esperti...cioè chi si conosce anche l'ultimo pelo del c@@@oche ha... Cita Link di questo messaggio Condividi su altri siti
Sciacchetrà Inviato Ottobre 2, 2012 Segnala Condividi Inviato Ottobre 2, 2012 Io l'ho sempre usata quando necessaria per non affaticare troppo le gambe quando pescavo per alcune ore di seguito piuttosto fondo. Ritengo che abbia un senso solo se si superano i 20 mt e per certi tipi di pesca. MA ATTENZIONE PRIMA BISOGNA ESSERE CAPACI DI PESCARCI CON ZAVORRA COSTANTE. ALTRIMENTI DIVENTA PERICOLOSA PER IL SUB. POI BISOGNA SAPERLA USARE ALTIRMENTI E' CONTROPRODUCENTE PER I PESCI PERCHE' SI POSSONO SPAVENTARE.OVVIAMENTE MI GUARDERO' BENE QUI DALLO SPIEGARE COME SI USA E QUALI SONO GLI ACCORGIMENTI.SE USATA BENE E' UNO STRUMENTO DI SICUREZZA, MA BISOGNA AVERE LA TESTA A POSTO.ATTENZIONE ANCHE AI PROBLEMI DI COMPENSAZIONE: SCENDERE MOLTO VELOCEMENTE O PEGGIO RISALIRE A PALLA SENZA PIOMBI DA UN FONDO IMPORTANTE E' PERICOLOSO PER LE ORECCHIE. Cita Link di questo messaggio Condividi su altri siti
forcella1@ Inviato Ottobre 2, 2012 Segnala Condividi Inviato Ottobre 2, 2012 Io l'ho sempre usata quando necessaria per non affaticare troppo le gambe quando pescavo per alcune ore di seguito piuttosto fondo. Ritengo che abbia un senso solo se si superano i 20 mt e per certi tipi di pesca. MA ATTENZIONE PRIMA BISOGNA ESSERE CAPACI DI PESCARCI CON ZAVORRA COSTANTE. ALTRIMENTI DIVENTA PERICOLOSA PER IL SUB. POI BISOGNA SAPERLA USARE ALTIRMENTI E' CONTROPRODUCENTE PER I PESCI PERCHE' SI POSSONO SPAVENTARE.OVVIAMENTE MI GUARDERO' BENE QUI DALLO SPIEGARE COME SI USA E QUALI SONO GLI ACCORGIMENTI.SE USATA BENE E' UNO STRUMENTO DI SICUREZZA, MA BISOGNA AVERE LA TESTA A POSTO.ATTENZIONE ANCHE AI PROBLEMI DI COMPENSAZIONE: SCENDERE MOLTO VELOCEMENTE O PEGGIO RISALIRE A PALLA SENZA PIOMBI DA UN FONDO IMPORTANTE E' PERICOLOSO PER LE ORECCHIE.quoto,come sarà il mare sabato? Cita Link di questo messaggio Condividi su altri siti
Ospite RickCT75 Inviato Ottobre 2, 2012 Segnala Condividi Inviato Ottobre 2, 2012 (modificato) Io l'ho sempre usata quando necessaria per non affaticare troppo le gambe quando pescavo per alcune ore di seguito piuttosto fondo. Ritengo che abbia un senso solo se si superano i 20 mt e per certi tipi di pesca. MA ATTENZIONE PRIMA BISOGNA ESSERE CAPACI DI PESCARCI CON ZAVORRA COSTANTE. ALTRIMENTI DIVENTA PERICOLOSA PER IL SUB. POI BISOGNA SAPERLA USARE ALTIRMENTI E' CONTROPRODUCENTE PER I PESCI PERCHE' SI POSSONO SPAVENTARE.OVVIAMENTE MI GUARDERO' BENE QUI DALLO SPIEGARE COME SI USA E QUALI SONO GLI ACCORGIMENTI.SE USATA BENE E' UNO STRUMENTO DI SICUREZZA, MA BISOGNA AVERE LA TESTA A POSTO.ATTENZIONE ANCHE AI PROBLEMI DI COMPENSAZIONE: SCENDERE MOLTO VELOCEMENTE O PEGGIO RISALIRE A PALLA SENZA PIOMBI DA UN FONDO IMPORTANTE E' PERICOLOSO PER LE ORECCHIE.Quoto anch'io Sciacchetrà. La mattonella va usata solo per fare meno fatica per scendere alle nostre quote limite (quelle che raggiungeremmo comunque), e non per superarle.Sono anni che non la uso... Ma la tipica situazione in cui l'ho usata, ai tempi che scendevo pure più fondo di oggi, era con una mattonella da 4 chili con staffetta per non farmela scivolare sul cozzo (bruttissimo se accade!) da mettere in cintura (e 2 kg in cintura) e legata con un grosso sagolone al pallone per andare a sparare qualche grossa corvina o cerniotta in franata a CT sui 30 metri sorprendendole fuori dalle loro tane. Misuravo il sagolone per es. a 20-22 metri, così scendevo fluido fino a quella profondità e poi la mattonella si staccava da sola per tensione del sagolone rimanendo appesa al pallone. A quel punto coi 2 soli kg rimanenti continuavo a scendere lentamente per i restanti 8-10m ma ero decisamente più leggero al ritorno. Gli ultimi 10-12 metri della risalita li facevo praticamente "a bolla" senza pinneggiare. Usavo questo sistema soprattutto in caduta dato che non arrivavo ad appoggiarla sul fondo per non fare rumore (dato che io pesco sempre al libero e pescandoci in tana con questa tecnica avrei potuto perdere il pallone in corrente). Se invece dovevo sparare in tana ne usavo una da 3 chili, allungando di più il sagolone e poi appoggiandola sul fondo, ma così l'avrò fatto una dozzina di volte in tutta la mia vita.Alla fine mi son stancato perchè mi stufavo a recuperare il piombo dalla superficie dopo la risalita... Modificato Ottobre 2, 2012 da RickCT75 Cita Link di questo messaggio Condividi su altri siti
Sciacchetrà Inviato Ottobre 2, 2012 Segnala Condividi Inviato Ottobre 2, 2012 Si diciamo anche che per quanto noioso il fatto di dover ogni volta recuperare il piombo dalla superficie obbliga ad una sana pausa tra un tuffo e l'altro Cita Link di questo messaggio Condividi su altri siti
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