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Ho sempre sentito che l'aspetto deve essere fatto sul fondo , magari spostandosi e nascondendosi dietro massi.

Quando il mare è torbido ciò è impossibile ( o sbaglio? ) .

Come si pesca quando c'è poca visibilità ?

Rimanendo in superficie o aspettando a pochi m sospeso nell'acqua? :oops:

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Certo che è possibile altrimenti nel sottocosta adriatico non si pescherebbe mai.La tecnica rimane uguale a quella classica solo che è IMPORTANTISSIMO il sole alle spalle e un fucile corto che spari d'istinto perchè molto volte se si tengono lontani vedi solo ombre....

:wacko: Spero di averti dato una mano,magari aspetta qualc'uno più espertodi me per qualche altro consiglio

CIAO :bye:

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Se l'acqua e torbida devi posizionarti dove la visibilita' e migliore, puo' essere vicino alla superfice o sul fondo, normalmente il pesce arrivera' da dove potra' vederti meglio e mai dalla parte piu' torbida. Bisogna avere un fucile adatto ed essere pronto a sparare in qualsiasi momento dato che il pesce sbuchera' all'improviso.

Da una parte l'acqua torbida (MA non troppo) costringera' il pesce ad avvicinarsi dall'altra sara' piu' sospettoso.

 

Franco

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Ospite jrgian

Nelle condizioni in cui credo peschino gli amici che sopra hanno scritto, suggerirei la pasca..............con la canna!

:lol::lol::lol::lol:

Mamma mia che passione che avete, io rinuncerei anche solo a bagnarmi.

La pesca in quelle condizioni mi pare una lotteria.

E' proprio vero che la passione annebbia la vista............

Ciao da :jrgian:

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Nelle condizioni in cui credo peschino gli amici che sopra hanno scritto, suggerirei la pasca..............con la canna!

:lol:  :lol:  :lol:  :lol:

Mamma mia che passione che avete, io rinuncerei anche solo  a bagnarmi.

La pesca in quelle condizioni mi pare una lotteria.

E' proprio vero che la passione annebbia la vista............

Ciao da :jrgian:

Beh pensa quelli che pescano in lago!!!

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Allora , acqua torbida , diciamo anche 1 mt . di visibilita', ma mare calmo, e' un discorso, e' una pesca che mi ha dato qualche soddisfazione , mi piace, secondo me' non importa tanto la lunghezza del fucile , senza esagerare naturalmente, , ma quanto la posizione del braccio che deve essere arretrata con il braccio piegato, e il sole alle spalle .

Naturalmente si perdono tanti pesci , e' normale.

non importa nascondersi benissimo, la maggior parte dei pesci ti sbatte addosso .

Mare torbido stessa situazione e agitato , allora e' veramente dura .

non mi piace molto .

 

 

naturalmente questa e' la mia opinione , non e' detto che sia la realta' .

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acqua torbida... distinguiamo: nel tè si può anche pescare (e talvolta si prende anche tanto), nel caffelatte proprio no (intendasi caffelatte quando non vedi le mani.

dunque se peschi nel tè cerca di allontanarti un pò dalla bustina: se è torbido in superficie vai sul fondo. Fai l'aspetto in ginocchio con la testa fuori dal fango se è passato un peschereccio a strascico e la sabbia si sta depositando....

BEh insomma, c'è chi lo fa :sub::sub::(

lor

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Certo che ne avete di fantasia........

 

Nel torbido l'unica tecnica che puoi usare è l'aspetto!

 

Qualche "ombra" prima o poi ti verra a visitare.............

 

Capisco che in talune zone ci si debba accontentare poichè null'altro viene offerto, dalle mie parti sul Gargano l'acqua è quasi sempre così...........non ci pesco oramai da più di 10 anni, e credo che non ci ritornerei mai più con l'acqua meno di 3-4 metri di visibilità.

 

Personalmente non provo nessuna "soddisfazione" tirare alle "ombre" quale esse siano anche di infiniti kg, il rapporto con il mare deve essere completo del godimento sopratutto dell'ambiente subacqueo circostante.

 

Però ....ripeto capisco che le varianti sono tante , specialmente quando si fanno parecchi km per arrivare sul luogo di pesca e magari è l'unico giorno della settimana per potersi immergere.

 

Per acqua con più visibilità, le altre tecniche quali il razzolo o l'agguato ( e la tana semprechè gli anfratti siano visibili) sono ottimali.

 

Saluti.

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