Diretta Mondiale Vigo - Seconda Giornata

[Salvatore Rubera]

Eccomi anche io.

Alberto ha espresso con la chiarezza di sempre lo stato delle cose.

Ovviamente non posso leggere adesso tutte le 19 pagine di questa discussione ma su alcune cose che riguardano la gara vorrei dare il mio contributo.

Partendo dall'ultima: i pesci morti.

 

Io i pesci morti lasciati in acqua perché sottopeso o peggio perché di specie non valide li avevo visti personalmente in Venezuela nel 2008 e credetemi a Vigo lo hanno fatto TUTTI e prendersela con gli spagnoli non è giusto!

E poi è una prassi che mi risulta anche a livello nazionale dove per altro non ci sono commissari a bordo dei gommoni.

 

Se proprio vogliamo rimproverare qualcosa ai nostri possiamo dire che molti dei pesci erano al limite se a questo si aggiungono le condizioni in cui vengono conservati i carnieri prima della pesatura (nei sacchi, messi un grossi contenitori di plastica che vengono anche messi uno sopra l'altro e con poco ghiaccio) una perdita di quei grammi preziosi che fanno la differenza tra 1.050 e 980 ci può stare.

Ho visto i pesci di Concettino alla pesatura e la prima cosa che ho pensato è stata: "se era una gara in Italia gli davano pesce mal conservato".

Da fuori penso che forse piuttosto che cercare di arrivare a 10 il prima possibile sarebbe stato meglio prenderne meno ma tutti buoni.

Modificato Luglio 10, 2012 da Salvatore Rubera

[corsaro]

Ricordiamo anche durante la gara prorpio Santi Lopez ha chiamato il commissario e la direzione gara per segnalare il tappeto di Balestra morti sul fondo!

[gordon_gekkoit]

Quindi teneva i pesci in cintura, immagino, chi commetteva queste irregolarità ... giusto ? Senza implicare la malafede del comissario di bordo, è l'unica spiegazione ...

[gordon_gekkoit]

Ma l'ambiente in generale, com'era ? Che aria si respirava ? Come si comportavano gli atleti gli uni con gli altri ?

[corsaro]

No santi non teneva pesci in cintura perche come sai è vietato e sarebbe stato squalificato.

ha segnalato solo che sul fondo c'erano moltissimi balestra morti.

 

Regazzi in gara non ci sono state irregolarità visibili, tutti ma proprio tutti si sono scelti i pesci scartando quelli non buoni ma lo hanno fato dierettamente sul fondo (anche se non è permesso) perchè una volta in barca è valido.

 

Se non avete visto foto di carnieri come quello di Lot o di De Silvestri è perche l'organizzazione non ha dato portapesci ma solo sacchi dove mettere il pescato e molti non avendo il cavetto personale hanno fatto vedere solo qualche pesce anche durante la pesatura!

[corsaro]

Gorgon la gara è agonismo e in acqua nessuno è amico di nessuno nemmeno tra nazionali. Fuori dalla competizione invece nessun problema!

 

[gordon_gekkoit]

Balestra: non dicevo di Santi ... ma del o dei quali avevano scartato i pesci. Per forza dovevano averlo fatto PRIMA di passarli in barca .... quindi li tenevano in cintura o comunque addosso. Lasciarli morti sul fondo e poi scegliere i più grossi ... boh, la vedo un po' dura tra onde, corrente e visibilità ...

 

Ambiente: ovvio, mi riferivo FUORI dall'acqua. Anche fuori dall'acqua ci si può guardare in cagnesco, evitandosi ... oppure, come sembrerebbe emergere, si può fare conversazione amichevolmente, scambiandosi opinioni sulla gara o raccontando aneddoti ... per dire ...

[Gionni Marti]

Un saluto a tutti anche da parte mia,

ancora non pienamente recuperato dalla faticosa trasferta.

Purtroppo non posso che confermare quanto detto dal ns. Direttore Alberto Balbi, siamo partiti dieci anni fa con l'intento di dare lustro ad uno sport che essendo minore non aveva la visone che i tanti appassionati avrebbero gradito e abbiamo cercato, con non pochi sacrifici personali, di colmare in parte questo handicap e questo solo per passione, pensando che questo potesse essere un passo in avanti per tutti appassionati e atleti e all'ambiente in generale.

Alla luce degli ultimi avvenimenti, tirando le somme, mi spiace dover ammettere che non ne vale affatto la pena di tanto sacrificio, francamente invece di andare in acqua a riprendere le gesta degli atleti, in particolare di alcuni componenti proprio della nazionale italiana, preferisco andarmene a pesca, la prima mia vera grande passione, molto più appagante personalmente, invece che di essere mandato a quel paese dall'atleta di turno mentre cerchi di fare del tuo meglio andandogli dietro per dargli visione.

Purtroppo è con grande rammarico che dico questo e in particolare devo sottolineare che proprio da parte della nazionale italiana e del suo staff dirigenziale che arriva la maggior delusione, invece di essere ringraziati per il lavoro che viene svolto proprio per dare maggior visione e lustro ai protagonisti e a questo sport, spesso veniamo tacitati e anche mandati letteralmente a quel paese, mi sembra veramente poco rispettoso per l'impegno profuso.

 

Giusto per sottolineare quanto detto vi posso garantire che le altre nazionali straniere hanno molto più rispetto per quello che facciamo e ci accolgono sempre a braccia aperte tutte le volte che gli dedichiamo attenzione, anzi alle volte ci hanno rimproverato di averli trascurati.

 

Ringraziando tutti voi appassionati che siete stati gli unici ad apprezzare e a darci la spinta a proseguire in questa direzione oggi sono veramente deluso e non so se in futuro avrò più la voglia di stare dietro ad un ambiente che non apprezza, preferisco sicuramente andare a pesca per conto mio che stare dietro a i così detti atleti che sparano pesci che francamente personalmente non hanno un grande valore venatorio e sportivo come balestra , tordi o gronghi...

 

Scusate lo sfogo ma questa è l'analisi personale che scaturisce da quasi dieci anni di impegno.

 

Un saluto a tutti voi da una appassionato come voi.

[Gionni Marti]

Per quanto riguarda la scelta dei pesci vi posso garantire che ne ho viste di belle anche video-documentate in acqua, la tecnica era quella di sparare con più fucili e lasciare, i balestra in particolare, arpionati in acqua per poi fare la selezione in un secondo momento per poi passare in gommone quelli ritenuti più pesanti.

Modificato Luglio 10, 2012 da Gionni Marti

[CaioSuperAdrenalina]

Per quanto riguarda la scelta dei pesci vi posso garantire che ne ho viste di belle anche video-documentate in acqua, la tecnica era quella di sparare con più fucili e lasciare, i balestra in particolare, arpionati in acqua per poi fare la selezione in un secondo momento per poi passare in gommone quelli ritenuti più pesanti.

 

e magari era proprio questo il motivo per il quale ti sfanculavano??

[Salvatore Rubera]

La tecnica è semplice e i pesci non si mettono in cintura, se ti accorgi che è sottopeso lo tiri fuori dall'asta è lo lasci in lì!

[Gionni Marti]

Per quanto riguarda la scelta dei pesci vi posso garantire che ne ho viste di belle anche video-documentate in acqua, la tecnica era quella di sparare con più fucili e lasciare, i balestra in particolare, arpionati in acqua per poi fare la selezione in un secondo momento per poi passare in gommone quelli ritenuti più pesanti.

 

e magari era proprio questo il motivo per il quale ti sfanculavano??

 

 

in effetti in questo sport mi rendo conto che la correttezza è un utopia e anche per questo che mi chiedo se ne vale la pena...

[marco]

Il nostro tempo è finito e lo dico con rammarico e profonda delusione, non è piu giustificabile questo impegno se non ci si diverte e questo ormai non avviene piu. Non voglio tediarvi oltre, leggerete tutto nel prossimo editoriale.

 

Grazie di cuore a voi che ci avete seguito e grazie grazie grazie a tutta la squadra che ha lavorato con me!

 

Alberto

Approvo... nn ne vale più la pena... agonismo solo Nazionale (eventualmente).

 

 

Simo anche su quello limiteremo uomini e mezzi.

 

Attenzione non sono deluso dal comportamente dei nostri ragazzi o del fantastico Paolo Cappucciati che stimo più di ogni altra persona, ma l'ambiente anche nazionale è davvero cambiato.

Insomma di questi anni ricorderò l'emozione di Carbonell nel ringraziarci per quello che stiamo facendo (lo ha fatto anche a Vigo) o Gospic sempre disponibile o ancora Jody Lot che si convcede nonostante l'assalto di tutti i giornalisti o la nazionale Ucraina sempre con noi, ma anche tutti gli altri.

Credetemi lo dico con profonda tristezza!

Il fatto è che davero non ci divertiamo e allora che senso ha?

 

Sto valutando gia per il prossimo campionato Italiano, se e come andare. La storia l'abbiamo cambiata tanti anni fa oggi c'è facebook, ci sono i cellulari, la qualità passa in secondo piano ed è quella che richiede uomini e mezzi.

Vedremo. Ma dopo Vigo il nostro impegno sull'agonismo non sarà più lo stesso!

 

Aspettatevi però altre cose che stiamo progettando certamente molto più divertenti:-)

Il nostro tempo è finito e lo dico con rammarico e profonda delusione, non è piu giustificabile questo impegno se non ci si diverte e questo ormai non avviene piu. Non voglio tediarvi oltre, leggerete tutto nel prossimo editoriale.

 

Grazie di cuore a voi che ci avete seguito e grazie grazie grazie a tutta la squadra che ha lavorato con me!

 

Alberto

Approvo... nn ne vale più la pena... agonismo solo Nazionale (eventualmente).

 

 

Simo anche su quello limiteremo uomini e mezzi.

 

Attenzione non sono deluso dal comportamente dei nostri ragazzi o del fantastico Paolo Cappucciati che stimo più di ogni altra persona, ma l'ambiente anche nazionale è davvero cambiato.

Insomma di questi anni ricorderò l'emozione di Carbonell nel ringraziarci per quello che stiamo facendo (lo ha fatto anche a Vigo) o Gospic sempre disponibile o ancora Jody Lot che si convcede nonostante l'assalto di tutti i giornalisti o la nazionale Ucraina sempre con noi, ma anche tutti gli altri.

Credetemi lo dico con profonda tristezza!

Il fatto è che davero non ci divertiamo e allora che senso ha?

 

Sto valutando gia per il prossimo campionato Italiano, se e come andare. La storia l'abbiamo cambiata tanti anni fa oggi c'è facebook, ci sono i cellulari, la qualità passa in secondo piano ed è quella che richiede uomini e mezzi.

Vedremo. Ma dopo Vigo il nostro impegno sull'agonismo non sarà più lo stesso!

 

Aspettatevi però altre cose che stiamo progettando certamente molto più divertenti:-)

 

Comunque GRAZIE !

[Tango]

Ebbene si è proprio un mondo di merda

fare il tifo per pesci che neanche sparerei, applaudire un carniere di tordi storcendo un poco il naso, sentirsi dire che un roller non serve perchè i garisti usano fuciletti da poco

prendere da esempio le gare come apice di questo sport alla fine è deprimente

ammazzare pesci e lasciarli marcire contro ogni ragione di etica

permettere che ci si sputtani a questa maniera una vera merda

alcuni atleti hanno detto no a tutto questo ma c'è sempre un rimpiazzo sul lavoro ma nello sport un grande atleta diventa leggenda e non lascia rimpiazzi, hanno ucciso lo spettacolo hanno ucciso lo sport

grazie a questi uomini convinti di poter fare della psub un'industria...un grande esempio di vita...vergogna

[Sciacchetrà]

Capisco la delusione per certi comportamenti, ma ciò a mio avviso non deve far rinunciare allo svolgimento di un lavoro importante.

In tutti i lavori ci sono fasi in cui si viene compresi ed altre in cui si viene ostacolati o addirittura offesi, ma ciò deve semmai essere uno stimolo in più ad andare avanti e nn a fermarsi.

Per quanto riguarda i pesci morti ecc., da sempre in tutte le gare capita che si spari a dei pesci apparentemente in peso e poi una volta presi in mano ci si accorge che nn sono validi. Come evitare gli sprechi?

1) modificando i regolamenti: nn sono stati forse introdotti questi limiti per limitare i prelievi su certe specie? è chiaro che l'applicazione pratica di questi regolamenti nn funziona, bisogna cambiare. Pensate forse che in italia se un atleta pesca dei saraghi sotto peso nn faccia lo stesso? Se tutti i pesci fossero consegnati non verrebbero sprecati.

Comunque questa cosa la fanno tutti i giorni centinaia di pescherecci di pescatori professionisti, che certamente causano un danno 1000 volte superiore a quello che può causare un campionato.

2) eliminando dalla validità le prede poco significative. Io sostengo da sempre che i regolamenti delle gare dovrebbero cercare di rispecchiare il più possibile quello che è lo spirito del pescatore sportivo: che certamente nn si limita a 10 saraghi (se il peso di legge viene rispettato) ma che nn spara a tordi e pavoni.