Pescata in tana di Sabato

[Sciacchetrà]

Scriverò un post su come prendere le mire, anche se è già stato scritto molto sull'argomento.

Diciamo che un ottimo rilevatore di mire è in grado con acqua torbida cioè senza intravvedere il fondo, di cadere esattamente sulla verticale del sasso che fa tana o del punto esatto per fare un aspetto.

[Sciacchetrà]

Per esempio nel post "agguato alla corvina" di vinx80 sapere esattamente il punto dove stazionano di solito le corvine nella franata consente di scendere qualche metro prima per nn spaventarle e portare un agguato perfetto come quello eseguito nel video

[Sciacchetrà]

Mi ricordo una gara selettiva vinta a Bogliasco (ge) con una preparazione meticolosa svolta con acqua limpida.

Nulla lasciava presagire che il giorno della gara avrei trovato acqua torbida, feci quella preparazione meticolosa perchè sapevo che molti atleti mi avrebbero seguito e per batterli sul tempo era necessario conoscere esattamente la posizione dei pesci per arrivarci per primo senza esitazioni pinneggiando molto rapido. Si pescava in pochi metri di fondo quindi quei pesci li avrebbero trovati in tanti in preparazione. erano soprattutto tordi. In quella stagione facevano il nido e quindi era importante: 1) sapere esattamente dove era il nido, 2) il comportamento dei singoli pesci a seconda del lato dal quale li avrei insidiati. Ad esempio imparai che quel tal tordo avvicinandomi da terra si allontanava dal nido, percorreva 2 metri e poi girava dietro un certo masso per ritornare al nido da un altro percorso.

Ci volle moltissima pazienza

[Sciacchetrà]

C'era anche quel tordo che invece di allontanarsi dal nido si spostava in un buchetto laterale scomparendo completamente alla vista... ma dopo pochi istanti ricompariva nel punto iniziale

[Sciacchetrà]

Il giorno della gara invece si alzò un vento di scirocco fastidioso che intorbidì l'acqua, era diventata bianca e anche in 3 mt di fondo nn si vedevano gli scogli. figuriamoci i tordi. le condizioni erano ideali per fare l'aspetto ai cefali in poca acqua, ma di cefali nn se ne vedevano. sfruttai la preparazione: arrivavo sul nido e scendevo, sapevo che il tordo mi avrebbe sentito (mentre io nn lo vedevo nemmeno) e avrebbe compiuto il percorso solito, così io facevo l'aspetto rivolgendomi al punto esatto in cui sapevo che sarebbe passato. Dovevo fare esattamente gli stessi movimenti che avevo fatto con l'acqua limpida, scendre dal lato preciso e aspettare nè un metro prima nè un metro dopo. funzionò. Presi 10 pezzi tutti all'aspetto vicino ai nidi.

[Luasso86]

sei un mare di sorprese,capisco quanto io debba imparare!!

xò quanta esperienza...

sabato torno sul posto e vi farò sapere!!

attendo il post da te promesso!

angelo

[Sciacchetrà]

Come promesso ho iniziato il post sulle mire

 

ciao

[Luasso86]

ok grazie stefano...oggi sono stato al posto di sabato scorso...tutto sommato è andata piuttosto male. ho fatto solo una murena e un sarago. ne ho strappata un altra e sono riuscito a padellare una mostellona in 2 metri d'acqua ma ho ben segnata la tana per la prossima volta...la tana dello scorso sabato purtroppo non sono riuscito a trovarla e proprio per questo mi leggerò attentamente il post sulle mire...per quanto rigurda le tue esperienze con i tordi, ricordo un articolo simile pubblicato sempre quà su am sulla pesca al tordo,molto interessante che riguadava daniele petrollini...

[Sciacchetrà]

Beh io e Daniele ci siamo sportivamente scontrati parecchie volte nelle selettive in Liguria, è un grande pescatore

[TheSpigolar]

bel carniere, la pesca in tana, se si sa fare, da sempre belle soddisfazioni!!!