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qualcuno usa leaderfins? opinioni


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valgono quanto costano........poco!

In base a cosa dici così?

le ho provate,altrimenti come avrei potuto giuducarle.

Ok, dove le hai provate? Mare, pesca, piscina?

Io e diversi del mio gruppo le stiamo utilizzando e provando costantemente ormai da un paio d'anni:

- durezza M ed H in vetroresina;

- montate su scarpette Mares, Omer Singray, Seatec e Pathos (prossimamente vorrei provare anche le pale in carbonio montate su scarpette Omer Singray Short);

- raffronti (per rendimento su cicli di pinneggiata/tempo e distanza di percorrenza, con differenti assetti e peso in acqua....) fatti con diverse pinne in carbonio in commercio;

- anche a sensazioni siamo rimasti tutti ben impressionati, tanto che alcuni dei miei le stanno adottando anche in gare di apnea dinamica, stabilendo circa un mese fa record italiano maschile e femminile a pinne.

Nelle varie prove, sulle mie (durezza M) ho provveduto a tagliarle in fondo rendendole asimmetriche e sembrerebbe che la cosa dia piu' linearità alla pinneggiata.

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Miglior contributo in questa discussione

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Ho provato le leaderfins e a mio parere non sono male come pale, sinceramente il prezzo è molto contenuto e il prodotto di buona qualità, sono morbide come pale ho provato la durezza m ed s, sono dolcii come risposta nel senso che non sono il massimo della reattività ma cmq a mio modestissimo parere rimane un ottimo prodotto considerando il prezzo estremamente contenuto. IL vero punto dolente è la scarpetta, quelle che forniscono con le pale sono oscene, hanno la pianta troppo morbida e si piegano sotto alla pianta del piede. Le ho provate sia con scarpette originali, pathos, omer e salvimar.

La scarpetta che forniscono loro è Omer Millennium che come ho detto prima è scarsissima (longheroni durissimi che non consentono alla pala di lavorare interamente) mentre da prove fatte sembrerebbe che la pala lavori benissimo con Mares Razor ed oltretutto è quella che si adatta meglio nel montaggio. Non le ho mai provate con le Salvimar.

La risposta è sempre dolce e graduale, mai affaticante; se vuoi reattività conviene andare sulla H (migliore secondo me anche in piscina per la dinamica) mentre per tuffi in costante preferirei la M.

Unica differenza rispetto al carbonio è che la vetroresina pesa un po' di piu'; per il resto è secondo me superiore a diversi prodotti costosissimi in commercio.

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valgono quanto costano........poco!

In base a cosa dici così?

le ho provate,altrimenti come avrei potuto giuducarle.

Ok, dove le hai provate? Mare, pesca, piscina?

Io e diversi del mio gruppo le stiamo utilizzando e provando costantemente ormai da un paio d'anni:

- durezza M ed H in vetroresina;

- montate su scarpette Mares, Omer Singray, Seatec e Pathos (prossimamente vorrei provare anche le pale in carbonio montate su scarpette Omer Singray Short);

- raffronti (per rendimento su cicli di pinneggiata/tempo e distanza di percorrenza, con differenti assetti e peso in acqua....) fatti con diverse pinne in carbonio in commercio;

- anche a sensazioni siamo rimasti tutti ben impressionati, tanto che alcuni dei miei le stanno adottando anche in gare di apnea dinamica, stabilendo circa un mese fa record italiano maschile e femminile a pinne.

Nelle varie prove, sulle mie (durezza M) ho provveduto a tagliarle in fondo rendendole asimmetriche e sembrerebbe che la cosa dia piu' linearità alla pinneggiata.

complimenti ai tuoi amici per i record,ma credo il merito vada alla loro costanza negli allenamenti e non alle pinne. io le ho provate in mare e in piscina e non mi sono piaciute per niente. le trovo molli. mio personalissimo parere.
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ho sollevato una bella discussione...da quanto leggo diciamo che a parte la scarpetta che dovrò cambiare perchè anche io ho le omer millennium....potrei comprarle..alla fine le userei per pescare quindi non mi serviranno prestazioni da urlo....

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Ho provato le leaderfins e a mio parere non sono male come pale, sinceramente il prezzo è molto contenuto e il prodotto di buona qualità, sono morbide come pale ho provato la durezza m ed s, sono dolcii come risposta nel senso che non sono il massimo della reattività ma cmq a mio modestissimo parere rimane un ottimo prodotto considerando il prezzo estremamente contenuto. IL vero punto dolente è la scarpetta, quelle che forniscono con le pale sono oscene, hanno la pianta troppo morbida e si piegano sotto alla pianta del piede. Le ho provate sia con scarpette originali, pathos, omer e salvimar.

La scarpetta che forniscono loro è Omer Millennium che come ho detto prima è scarsissima (longheroni durissimi che non consentono alla pala di lavorare interamente) mentre da prove fatte sembrerebbe che la pala lavori benissimo con Mares Razor ed oltretutto è quella che si adatta meglio nel montaggio. Non le ho mai provate con le Salvimar.

La risposta è sempre dolce e graduale, mai affaticante; se vuoi reattività conviene andare sulla H (migliore secondo me anche in piscina per la dinamica) mentre per tuffi in costante preferirei la M.

Unica differenza rispetto al carbonio è che la vetroresina pesa un po' di piu'; per il resto è secondo me superiore a diversi prodotti costosissimi in commercio.

io le ho comprate con scarpetta, che a dire la verità non sono le Omer Millenium queste scarpette sono state utilizzate tempo addietro adesso montano delle scarpette senza brand che nella forma e disegno somigliano alle Omer Stingray

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A prescindere se siano piu o meno valide di altre,ribadisco che il prezzo si 115€ + 50€ di scarpette(non le loro) per un totale di 160€ che alla fine si traduce in un costo del 100% in piu' delle buone pinne in tecnopolimero,e di un 40% in meno rispetto ad una pinna media in carbonio,ora bisogna capire se rispetto ad una pinna in plastica sono spesi meglio i 160€ o i 220€ in base a quello che poi si riceve in prestazioni,quello che intendo che rapportato alle prestazioni ottenute,protrebbero essere spesi meglio i 220€ piuttosto che i 160€ delle leaderfin

 

Quello che ho capito sulle pinne è che ogniuno ha la sua idea,che poi puo' essere lagata a vari fattori(metodo di pinneggiare,corporatura,profondita' di esercizio ecc)le pinne sono una cosa molto personale,ho sentito spesso dire che l'uso delle pinne in carbonio se non si scende in profondita' non vale la pena spenderci i soldi,sicuramente non vale farci un investimento milionario come per alcune marche,ma quando passi da una pala in carbonio(di qualunque marca),ai plasticoni la differenza si sente e anche molta,tutto questo per dire che se da una pinna le prestazioni si vogliono tirare fuori,forse questa non sara' della migliori ma se ci si accontenta possono essere valide,altrimenti se vuoi andare un po piu sul sicuro di un buon incremento di prestazioni,vai sul carbonio integrale ma è ovvio che devi spendere qualcosa in piu'...

Considera che allo stesso prezzo delle devotosub ho trovato anche le seatec forza 8 a 150€ solo le pale e nuove,percio' fatti due conti prima di decidere su cosa acquistare

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complimenti ai tuoi amici per i record,ma credo il merito vada alla loro costanza negli allenamenti e non alle pinne. io le ho provate in mare e in piscina e non mi sono piaciute per niente. le trovo molli. mio personalissimo parere.

sicuramente! in primis costanza e metodo negli allenamenti + corretta alimentazione....e poi lavorando su assetto (muta/collarino) e propulsione (pinne), anche se oltre certe distante e/o quote diventa obbligatorio l'utilizzo della monopinna.

Sul fatto che tu le abbia trovate molli, concordo (è la sensazione che danno) ma non è detto che il rendimento sia inferiore ad altre pale. Ho notato che lavorano meglio utilizzando una pinneggiata fluida e "rotonda".

Modificato da H2O
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A prescindere se siano piu o meno valide di altre,ribadisco che il prezzo si 115€ + 50€ di scarpette(non le loro) per un totale di 160€ che alla fine si traduce in un costo del 100% in piu' delle buone pinne in tecnopolimero,e di un 40% in meno rispetto ad una pinna media in carbonio,ora bisogna capire se rispetto ad una pinna in plastica sono spesi meglio i 160€ o i 220€ in base a quello che poi si riceve in prestazioni,quello che intendo che rapportato alle prestazioni ottenute,protrebbero essere spesi meglio i 220€ piuttosto che i 160€ delle leaderfin

 

Quello che ho capito sulle pinne è che ogniuno ha la sua idea,che poi puo' essere lagata a vari fattori(metodo di pinneggiare,corporatura,profondita' di esercizio ecc)le pinne sono una cosa molto personale,ho sentito spesso dire che l'uso delle pinne in carbonio se non si scende in profondita' non vale la pena spenderci i soldi,sicuramente non vale farci un investimento milionario come per alcune marche,ma quando passi da una pala in carbonio(di qualunque marca),ai plasticoni la differenza si sente e anche molta,tutto questo per dire che se da una pinna le prestazioni si vogliono tirare fuori,forse questa non sara' della migliori ma se ci si accontenta possono essere valide,altrimenti se vuoi andare un po piu sul sicuro di un buon incremento di prestazioni,vai sul carbonio integrale ma è ovvio che devi spendere qualcosa in piu'...

Considera che allo stesso prezzo delle devotosub ho trovato anche le seatec forza 8 a 150€ solo le pale e nuove,percio' fatti due conti prima di decidere su cosa acquistare

Ho sempre inteso le pale Leaderfins in vetroresina ed il rapporto qualità/prezzo penso sia insuperabile; Euro 65 le pale (60 color trasparente) + 45/50 Euro le scarpette. E' praticamente poco piu' di una pinna in plastica ma assolutamente non paragonabile per qualità di rapporto sforzo/rendimento. Prendendo le pale in carbonio (attenzione che a parità di durezza indicata risultano piu' rigide) si risparmiano circa 50/60 Euro o + rispetto ad una qualsiasi pala acquistata in Italia (che non è detto sia superiore).

Il carbonio rispetto alla vetroresina ha il vantaggio del peso e di una maggior prontezza di risposta che valuterei soprattutto in caso di tuffi profondi mentre altra scelta da valutare bene è la scarpetta.

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A prescindere se siano piu o meno valide di altre,ribadisco che il prezzo si 115€ + 50€ di scarpette(non le loro) per un totale di 160€ che alla fine si traduce in un costo del 100% in piu' delle buone pinne in tecnopolimero,e di un 40% in meno rispetto ad una pinna media in carbonio,ora bisogna capire se rispetto ad una pinna in plastica sono spesi meglio i 160€ o i 220€ in base a quello che poi si riceve in prestazioni,quello che intendo che rapportato alle prestazioni ottenute,protrebbero essere spesi meglio i 220€ piuttosto che i 160€ delle leaderfin

 

Quello che ho capito sulle pinne è che ogniuno ha la sua idea,che poi puo' essere lagata a vari fattori(metodo di pinneggiare,corporatura,profondita' di esercizio ecc)le pinne sono una cosa molto personale,ho sentito spesso dire che l'uso delle pinne in carbonio se non si scende in profondita' non vale la pena spenderci i soldi,sicuramente non vale farci un investimento milionario come per alcune marche,ma quando passi da una pala in carbonio(di qualunque marca),ai plasticoni la differenza si sente e anche molta,tutto questo per dire che se da una pinna le prestazioni si vogliono tirare fuori,forse questa non sara' della migliori ma se ci si accontenta possono essere valide,altrimenti se vuoi andare un po piu sul sicuro di un buon incremento di prestazioni,vai sul carbonio integrale ma è ovvio che devi spendere qualcosa in piu'...

Considera che allo stesso prezzo delle devotosub ho trovato anche le seatec forza 8 a 150€ solo le pale e nuove,percio' fatti due conti prima di decidere su cosa acquistare

Ho sempre inteso le pale Leaderfins in vetroresina ed il rapporto qualità/prezzo penso sia insuperabile; Euro 65 le pale (60 color trasparente) + 45/50 Euro le scarpette. E' praticamente poco piu' di una pinna in plastica ma assolutamente non paragonabile per qualità di rapporto sforzo/rendimento. Prendendo le pale in carbonio (attenzione che a parità di durezza indicata risultano piu' rigide) si risparmiano circa 50/60 Euro o + rispetto ad una qualsiasi pala acquistata in Italia (che non è detto sia superiore).

Il carbonio rispetto alla vetroresina ha il vantaggio del peso e di una maggior prontezza di risposta che valuterei soprattutto in caso di tuffi profondi mentre altra scelta da valutare bene è la scarpetta.

 

sono daccordo con h2o...la scarpetta è il punto cruciale di tutta la discussione ...in quanto una scarpetta rigida riduce le prestazioni di una buona pale....

il punto è capire se le scarpette in dotazione sono omer millennium o altro....xke nel caso fosse cosi eviterei di comprarle...le omer già le uso ...e non mi garbano molto...

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la scarpetta non è che sia il nocciolo della discussione...sicuramente è una parte fondamentale della pinna, sarebbe come avere una macchina con un buon motore ma un pessimo telaio,ma un buon telaio non fa un motore potente...

 

Pero'..visto che le pinne sono un buon compromesso trovagli una scarpetta adatta,che rende massime le prestazioni che puo' raggiungere,e se non mi sbaglio ti consigliava quelle della mares...

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Ribadisco che la scarpetta leaderfins non è assolutamente quella delle millennium, è una scarpetta che fanno loro dove la gomma è troppo morbida e si piega sotto.

Confermo! Sino all'anno scorso o poco prima venivano fornite con scarpette Omer Millenium ma poi abbandonate per essere sostituite da una scarpetta (sembrerebbe di loro produzione) molto simile alla Stingray.

Penso che la scarpetta sia molto importante al fine di assicurare trasmissività e soprattutto non compromettere le caratteristiche di flessibilità della pala (tanto è che produttori "attenti" come C4 hanno investito in questa direzione, unitamente al concetto di asimmetria....ma qui andremmo su un altro argomento); un paio di anni fa avevamo provato queste pale in piscina ed in mare assemblate con diverse scarpette (Omer Millenium, Singray, Beuchat, Seatec e Mares) e la flessione (e le sensazioni) risultavano molto diverse tra loro tanto è che pale M montate Millennium (e anche Singray) risultavano addirittura piu' dure (e completamente disomogenee) di pale H montate Mares.....

Attualmente le scarpette che consiglierei su queste pale sono le Mares (tipo di inclinazione, massima flessibilità longheroni, ideale abbinamento comodità/trasmissività e soprattutto compatibilità di montaggio), idem Beuchat e Pathos ma qui ne risulta piu' laborioso il montaggio dove occorre asportare le guide sulla pala ed assemblare con colla.

Mi piacciono molto le nuove scarpette Omer Stingray Short che vorrei provare prossimamente ma al momento non saprei.

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